Vorrei iniziare a leggere qualcosa sulla storia della fotografia (sulla quale sono abbastanza a digiuno) , purtroppo nelle librerie della zona non è facile trovare testi sull'argomento quindi dovrò ordinare a scatola chiusa e avrei bisogno di qualche consiglio.
Escludendo i volumoni da oltre 50 euro avrei trovato questi:
- "Teoria e storia della fotografia" di Rosalind Krauss
- "Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società" di Susan Sontag
- "Storia e tecnica della fotografia" di Italo Zannier
- "Storia e tecnica del linguaggio fotografico analogico e digitale" di Antonio Pennisi
- "Storia della fotografia" di Angela Madesani
- "Breve storia della fotografia" di Jean A. Keim
- "Il pensiero dei fotografi. Un percorso nella storia della fotografia dalle origini a oggi" di Roberta Valtorta
- "La fotografia. Una storia culturale e visuale" di Graham Clarke
Chi li ha letti potrebbe darmi qualche dritta?
L'unico che ho avuto modo di sfogliare è "Storia della fotografia" di Angela Madesani che mi è sembrato ben fatto ma un pò povero di immagini, tra quelli elencati sopra quale potrebbe essere un'alternativa valida e più ricca di foto?
Dalle recensioni lette mi stavo orientando su "La fotografia. Una storia culturale e visuale" di Graham Clarke.
Grazie
Stefano
P.S. non ho trovato niente con la funzione cerca, sarebbe interessante se chi ha letto questi testi ne scrivesse una breve recensione che potrebbe essere utile ad altri oltre a me. Grazie
Escludendo i volumoni da oltre 50 euro avrei trovato questi:
- "Teoria e storia della fotografia" di Rosalind Krauss
- "Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società" di Susan Sontag
- "Storia e tecnica della fotografia" di Italo Zannier
- "Storia e tecnica del linguaggio fotografico analogico e digitale" di Antonio Pennisi
- "Storia della fotografia" di Angela Madesani
- "Breve storia della fotografia" di Jean A. Keim
- "Il pensiero dei fotografi. Un percorso nella storia della fotografia dalle origini a oggi" di Roberta Valtorta
- "La fotografia. Una storia culturale e visuale" di Graham Clarke
Chi li ha letti potrebbe darmi qualche dritta?
L'unico che ho avuto modo di sfogliare è "Storia della fotografia" di Angela Madesani che mi è sembrato ben fatto ma un pò povero di immagini, tra quelli elencati sopra quale potrebbe essere un'alternativa valida e più ricca di foto?
Dalle recensioni lette mi stavo orientando su "La fotografia. Una storia culturale e visuale" di Graham Clarke.
Grazie
Stefano
P.S. non ho trovato niente con la funzione cerca, sarebbe interessante se chi ha letto questi testi ne scrivesse una breve recensione che potrebbe essere utile ad altri oltre a me. Grazie
Ti sconsiglio il libro della Madesani. Cattivo uso della lingua italiana e con molti errori sostanziali. Te ne cito qualcuno:
“Nel 1831 Daguerre scoprì la sensibilità della luce allo ioduro d’argento…”.
Non è la luce ad essere sensibile allo ioduro, semmai è vero il contrario. Potrebbe sembrare un refuso tipografico e come tale inizialmente l’ho preso. Ma dopo poche righe, leggo di nuovo:
“Fox Talbot si accorse che nelle zone dove la concentrazione di sale era eccessiva la sensibilità della luce era praticamente nulla…”.
Dopo poche righe leggo ancora, a proposito del processo negativo-positivo di Talbot: “ La luce che filtrava attraverso le zone bianche del negativo creava un’immagine scura sul secondo foglio, mentre le zone oscure bloccavano la luce rimanendo bianche…”;
il soggetto è “le zone scure”, quindi sono le zone scure che restano bianche?!?!. Ho capito cosa intendeva dire, ma scrive così un’insegnante universitaria?
E ancora, dopo un rigo:
“Nel giugno 1840 una seconda e più importante comunicazione riguardante la messa a punto di una nuova sostanza altamente sensibile permise di registrare un’immagine latente su carta”;
in questa frase il soggetto è “comunicazione”, quindi è questa comunicazione e non la sostanza a permettere la registrazione dell’immagine!?! A parte il fatto che sarebbe stato opportuno indicare il nome della sostanza.
Ho continuato a leggere pensando che, pur se la forma lasciava a desiderare, a me in fondo interessava il contenuto. Ma mi sono arreso quando ha accennato al tiosolfato di sodio dicendo che la scoperta è di Daguerre, quando ho sempre letto che le proprietà solubilizzanti di tale sostanza nei confronti dei sali d’argento sono state scoperte dallo scienziato inglese Sir John Herschel che lo consigliò a Talbot ( Herschel è considerato il primo chimico fotografico). Daguerre utilizzava come agente fissatore una soluzione calda di cloruro di sodio (il comune sale da cucina). Solo successivamente adottò anche lui l’iposolfito.
A questo punto ho capito che ciò che vi avrei letto non era più affidabile ed ho chiuso in via definitiva il libro.
I primi tre che citi sono ottimi. Bellissimo anche: Newall - Storia della fotografia - Einaudi che ti consiglio.
Buona lettura
Enrico
“Nel 1831 Daguerre scoprì la sensibilità della luce allo ioduro d’argento…”.
Non è la luce ad essere sensibile allo ioduro, semmai è vero il contrario. Potrebbe sembrare un refuso tipografico e come tale inizialmente l’ho preso. Ma dopo poche righe, leggo di nuovo:
“Fox Talbot si accorse che nelle zone dove la concentrazione di sale era eccessiva la sensibilità della luce era praticamente nulla…”.
Dopo poche righe leggo ancora, a proposito del processo negativo-positivo di Talbot: “ La luce che filtrava attraverso le zone bianche del negativo creava un’immagine scura sul secondo foglio, mentre le zone oscure bloccavano la luce rimanendo bianche…”;
il soggetto è “le zone scure”, quindi sono le zone scure che restano bianche?!?!. Ho capito cosa intendeva dire, ma scrive così un’insegnante universitaria?
E ancora, dopo un rigo:
“Nel giugno 1840 una seconda e più importante comunicazione riguardante la messa a punto di una nuova sostanza altamente sensibile permise di registrare un’immagine latente su carta”;
in questa frase il soggetto è “comunicazione”, quindi è questa comunicazione e non la sostanza a permettere la registrazione dell’immagine!?! A parte il fatto che sarebbe stato opportuno indicare il nome della sostanza.
Ho continuato a leggere pensando che, pur se la forma lasciava a desiderare, a me in fondo interessava il contenuto. Ma mi sono arreso quando ha accennato al tiosolfato di sodio dicendo che la scoperta è di Daguerre, quando ho sempre letto che le proprietà solubilizzanti di tale sostanza nei confronti dei sali d’argento sono state scoperte dallo scienziato inglese Sir John Herschel che lo consigliò a Talbot ( Herschel è considerato il primo chimico fotografico). Daguerre utilizzava come agente fissatore una soluzione calda di cloruro di sodio (il comune sale da cucina). Solo successivamente adottò anche lui l’iposolfito.
A questo punto ho capito che ciò che vi avrei letto non era più affidabile ed ho chiuso in via definitiva il libro.
I primi tre che citi sono ottimi. Bellissimo anche: Newall - Storia della fotografia - Einaudi che ti consiglio.
Buona lettura
Enrico
Grazie Enrico
una domanda ulteriore: dalle recensioni che ho trovato il testo che mi ha consigliato mi sembra molto ricco per quanto riguarda la storia della fotografia dal punto di vista tecnico, presumo che lo sia anche per quanto riguarda la storia dei grandi fotografi e del "pensiero fotografico". O per approfondire la conoscenza dei maestri può essere migliore un altro testo?
Grazie
una domanda ulteriore: dalle recensioni che ho trovato il testo che mi ha consigliato mi sembra molto ricco per quanto riguarda la storia della fotografia dal punto di vista tecnico, presumo che lo sia anche per quanto riguarda la storia dei grandi fotografi e del "pensiero fotografico". O per approfondire la conoscenza dei maestri può essere migliore un altro testo?
Grazie
E' più orientato sul lato tecnico, ma è da avere assolutamente.
Tieni conto che il tipo di immagini e la filosofia fotografica degli autori, dipende in gran parte anche dal mezzo tecnico: macchina e tipo di materiale sensibile.
Un altro volume che non può mancare, è "Storia sociale della fotografia", del grande Ando Gilardi.
Enrico
Tieni conto che il tipo di immagini e la filosofia fotografica degli autori, dipende in gran parte anche dal mezzo tecnico: macchina e tipo di materiale sensibile.
Un altro volume che non può mancare, è "Storia sociale della fotografia", del grande Ando Gilardi.
Enrico
Ciao Stefano,
Il primo ed ultimo libro che ho acquistato sulla storia della fotografia è "Storia della fotografia" di Angela Madesani.
Come Enrico, mi sento di sconsigliartelo, perchè personalmente l'ho trovato di una noia mortale al punto che ho faticato a finirlo.
Se conosci l'inglese, ti consiglerei, invece di acquistare un libro, di guardare un documentario della BBC intitolato "The genious of photography". Si trova facilmente in internet (credo anche su youtube), ed è un documentario in 6 puntate, di un'ora ciascuna. Copre la storia della fotografia dalle origini fino ai giorni nostri. L'ho trovato davvero molto interessante e ben fatto. Dopo aver visto questo documentario non ho acquistato altri libri "generici" sulla storia della fotografia, ma solo testi dedicati a specifici autori o correnti/temi.
Un libro che mi sento di consigliarti è "L'infinito istante" di Geoff Dyer. Non è un vero è proprio libro sulla storia della fotografia, ma piuttosto un racconto su alcuni personaggi, temi e fotografie. Davvero molto piacevole.
Buona lettura,
Fabrizio
Il primo ed ultimo libro che ho acquistato sulla storia della fotografia è "Storia della fotografia" di Angela Madesani.
Come Enrico, mi sento di sconsigliartelo, perchè personalmente l'ho trovato di una noia mortale al punto che ho faticato a finirlo.
Se conosci l'inglese, ti consiglerei, invece di acquistare un libro, di guardare un documentario della BBC intitolato "The genious of photography". Si trova facilmente in internet (credo anche su youtube), ed è un documentario in 6 puntate, di un'ora ciascuna. Copre la storia della fotografia dalle origini fino ai giorni nostri. L'ho trovato davvero molto interessante e ben fatto. Dopo aver visto questo documentario non ho acquistato altri libri "generici" sulla storia della fotografia, ma solo testi dedicati a specifici autori o correnti/temi.
Un libro che mi sento di consigliarti è "L'infinito istante" di Geoff Dyer. Non è un vero è proprio libro sulla storia della fotografia, ma piuttosto un racconto su alcuni personaggi, temi e fotografie. Davvero molto piacevole.
Buona lettura,
Fabrizio
Grazie Enrico e Cuomonat
ho letto le recensioni dei testi che mi avete consigliato di Gilardi e Marra e ne ho ricavato l'impressione che si tratti di testi un pò avanzati per un neofita, sembrano più dei testi di approfondimento, un punto di arrivo più che l'inizio di un percorso!
Non avendo mai letto niente sulla storia della fotografia mi conviene forse partire da un testo più semplice, qualcosa di più, non so "se mi sono capito", scolastico?
ho letto le recensioni dei testi che mi avete consigliato di Gilardi e Marra e ne ho ricavato l'impressione che si tratti di testi un pò avanzati per un neofita, sembrano più dei testi di approfondimento, un punto di arrivo più che l'inizio di un percorso!
Non avendo mai letto niente sulla storia della fotografia mi conviene forse partire da un testo più semplice, qualcosa di più, non so "se mi sono capito", scolastico?
QUOTE(manis @ Feb 8 2011, 06:22 PM) 
Ciao Stefano,
Il primo ed ultimo libro che ho acquistato sulla storia della fotografia è "Storia della fotografia" di Angela Madesani.
Come Enrico, mi sento di sconsigliartelo, perchè personalmente l'ho trovato di una noia mortale al punto che ho faticato a finirlo.
Se conosci l'inglese, ti consiglerei, invece di acquistare un libro, di guardare un documentario della BBC intitolato "The genious of photography". Si trova facilmente in internet (credo anche su youtube), ed è un documentario in 6 puntate, di un'ora ciascuna. Copre la storia della fotografia dalle origini fino ai giorni nostri. L'ho trovato davvero molto interessante e ben fatto. Dopo aver visto questo documentario non ho acquistato altri libri "generici" sulla storia della fotografia, ma solo testi dedicati a specifici autori o correnti/temi.
Un libro che mi sento di consigliarti è "L'infinito istante" di Geoff Dyer. Non è un vero è proprio libro sulla storia della fotografia, ma piuttosto un racconto su alcuni personaggi, temi e fotografie. Davvero molto piacevole.
Buona lettura,
Fabrizio
Il primo ed ultimo libro che ho acquistato sulla storia della fotografia è "Storia della fotografia" di Angela Madesani.
Come Enrico, mi sento di sconsigliartelo, perchè personalmente l'ho trovato di una noia mortale al punto che ho faticato a finirlo.
Se conosci l'inglese, ti consiglerei, invece di acquistare un libro, di guardare un documentario della BBC intitolato "The genious of photography". Si trova facilmente in internet (credo anche su youtube), ed è un documentario in 6 puntate, di un'ora ciascuna. Copre la storia della fotografia dalle origini fino ai giorni nostri. L'ho trovato davvero molto interessante e ben fatto. Dopo aver visto questo documentario non ho acquistato altri libri "generici" sulla storia della fotografia, ma solo testi dedicati a specifici autori o correnti/temi.
Un libro che mi sento di consigliarti è "L'infinito istante" di Geoff Dyer. Non è un vero è proprio libro sulla storia della fotografia, ma piuttosto un racconto su alcuni personaggi, temi e fotografie. Davvero molto piacevole.
Buona lettura,
Fabrizio
Grazie anche a te Fabrizio
l'inglese lo leggo piuttosto tranquillamente (tanto che penso che acquisterò il trittico di Ansel Adams in inglese ad un terzo del prezzo della versione italiana) ma sulla comprensione orale sono un pò più indietro e non credo di essere in grado di comprendere un documentario in inglese a meno che non abbia i sottotitoli, comunque proverò a darci un'occhiata.
"L'infinito istante" l'ho già messo nella lista dei desideri di Amazon ma anche questo mi sembra un qualcosa da leggere più avanti, dopo aver almeno avuto un'infarinatura sulla storia della fotografia in generale: i vari periodi storici, i vari movimenti e i loro autori rappresentativi etc., mi sembra un approccio più razionale, più adatto al mio modo di affrontare i nuovi argomenti.
il libro di Angela Madesani STORIA DELLA FOTOGRAFIA è interessante (anche se un po' pesante per consigliarlo a giovani e studenti)
Però è uno dei rari libri italiani veramente aggiornati (gli altri sono vecchi di dieci o vent'anni almeno) e sotto l'aspetto dell'arte,
estetica, critica fotografica, personaggi e correnti non c'è male.
Le fotografie però sono poche e stampate in economia con una resa che non farebbe certo piacere agli autori.
Chi non ha mai pubblicato qualcosa non si rende conto che il refuso è sempre possibile e difficile da evitare. Per esempio già a pagina 1
Madesani cita DE REFRACTIONE di DELLA PORTA e si capisce che la data 1953 è un refuso, che sta per 1593, ma l'errore è evidente
e ci può stare.
Sono d'accordo con altre recensioni che criticano la sua scrittura sulle cose tecniche, con approccio un po' superficiale e con errori che denotano
letture distratte e poca pratica operativa.
A questo punto però, se volessi trovare un testo italiano abbastanza scorrevole, ben stampato e aggiornato agli ultimi anni, adatto
anche a giovani scolari delle nuove scuole ad indirizzo grafico, audiovisivo e multimediale, non saprei dove andare a parare...
Accetto consigli!
PS
in gioventù mi son goduto un sacco STORIA AVVENTUROSA DELLA FOTOGRAFIA di Wladimiro Settimelli (1976) di cui ho le due edizioni
(la seconda assai corretta rispetto ad alcune leggerezze della prima) libro che era stato molto criticato dagli storici classici come
il mio maestro Italo Zannier, che accusava Settimelli di faziosità e superficialità. Nonostante questo è una lettura illuminante e mai noiosa,
reperibile sul mercato dell'usato.
Però è uno dei rari libri italiani veramente aggiornati (gli altri sono vecchi di dieci o vent'anni almeno) e sotto l'aspetto dell'arte,
estetica, critica fotografica, personaggi e correnti non c'è male.
Le fotografie però sono poche e stampate in economia con una resa che non farebbe certo piacere agli autori.
Chi non ha mai pubblicato qualcosa non si rende conto che il refuso è sempre possibile e difficile da evitare. Per esempio già a pagina 1
Madesani cita DE REFRACTIONE di DELLA PORTA e si capisce che la data 1953 è un refuso, che sta per 1593, ma l'errore è evidente
e ci può stare.
Sono d'accordo con altre recensioni che criticano la sua scrittura sulle cose tecniche, con approccio un po' superficiale e con errori che denotano
letture distratte e poca pratica operativa.
A questo punto però, se volessi trovare un testo italiano abbastanza scorrevole, ben stampato e aggiornato agli ultimi anni, adatto
anche a giovani scolari delle nuove scuole ad indirizzo grafico, audiovisivo e multimediale, non saprei dove andare a parare...
Accetto consigli!
PS
in gioventù mi son goduto un sacco STORIA AVVENTUROSA DELLA FOTOGRAFIA di Wladimiro Settimelli (1976) di cui ho le due edizioni
(la seconda assai corretta rispetto ad alcune leggerezze della prima) libro che era stato molto criticato dagli storici classici come
il mio maestro Italo Zannier, che accusava Settimelli di faziosità e superficialità. Nonostante questo è una lettura illuminante e mai noiosa,
reperibile sul mercato dell'usato.
Alla fine nonostante i consigli ricevuti all'epoca (il post è di 3 anni fa) devo confessare che il libro della Medesani l'ho comprato ugualmente.
Prima di questo avevo comprato e letto anche "Storia e tecnica della fotografia" di Italo Zannier e l'avevo trovato un po più ostico.
Come avevo premesso non avevo nessuna nozione di storia della fotografia quindi per me il libro di Zanier è stato più duro da digerire rispetto a quello della Medesani. Degli errori sulla tecnica segnalati da Enrico non mi sono preoccupato più di tanto perché, anche se è vero che la storia artistica di un fotografo è strettamente legata alle tecniche che usa, i dettagli "fini" secondo me non sono così importanti. Ho trovato invece molto comodo il fatto che la trattazione della Medesani è per lo più in ordine cronologico mentre il libro di Zanier è diviso per generi fotografici per ognuno dei quali la storia è narrata di nuovo dall'inizio e questo continuo saltare avanti e indietro nel tempo mi ha confuso in quanto per fissare i concetti basilari a me viene meglio avere davanti un quadro più lineare.
Probabilmente il libro di Zanier è più accurato ma per una prima infarinatura sulla storia della fotografia ho trovato più adatto e più chiaro, almeno per me, quello della Medesani (che come osserva giustamente Gabriele è anche più aggiornato).
Adesso sto approfondendo altri aspetti legati alla fotografia ma in futuro probabilmente approfondirò la storia della fotografia con qualche altro testo (mi ispirano parecchio Newall e Clarke).
Messaggio modificato da Stespock il May 9 2014, 01:20 PM
Prima di questo avevo comprato e letto anche "Storia e tecnica della fotografia" di Italo Zannier e l'avevo trovato un po più ostico.
Come avevo premesso non avevo nessuna nozione di storia della fotografia quindi per me il libro di Zanier è stato più duro da digerire rispetto a quello della Medesani. Degli errori sulla tecnica segnalati da Enrico non mi sono preoccupato più di tanto perché, anche se è vero che la storia artistica di un fotografo è strettamente legata alle tecniche che usa, i dettagli "fini" secondo me non sono così importanti. Ho trovato invece molto comodo il fatto che la trattazione della Medesani è per lo più in ordine cronologico mentre il libro di Zanier è diviso per generi fotografici per ognuno dei quali la storia è narrata di nuovo dall'inizio e questo continuo saltare avanti e indietro nel tempo mi ha confuso in quanto per fissare i concetti basilari a me viene meglio avere davanti un quadro più lineare.
Probabilmente il libro di Zanier è più accurato ma per una prima infarinatura sulla storia della fotografia ho trovato più adatto e più chiaro, almeno per me, quello della Medesani (che come osserva giustamente Gabriele è anche più aggiornato).
Adesso sto approfondendo altri aspetti legati alla fotografia ma in futuro probabilmente approfondirò la storia della fotografia con qualche altro testo (mi ispirano parecchio Newall e Clarke).
Messaggio modificato da Stespock il May 9 2014, 01:20 PM
