Ora l'hai capito a che serve la scala metrica e DOF! Tempo fa dovevo fotografare un segno sulla vernice della mia macchina, non c'era verso di focheggiare in AF. Regolai a mano la distanza sul macro, chiusi a f/11-16, flash e tutto va OK!
A presto
Elio
A presto
Elio
Ingrandendo il segno con il cacciavite sicuramente l'Af lo beccava e con un F5,6 avevamo meno diffrazione e caduta ai bordi, risolvenza e contrasto sui pixel andavano a nozze.
Ingrandendo il segno con il cacciavite sicuramente l'Af lo beccava e con un F5,6 avevamo meno diffrazione e caduta ai bordi, risolvenza e contrasto sui pixel andavano a nozze.
Spiritoso! Anche il mio viso avrebbe cambiato contrasto, aumentando il contenuto di alte frequenze spaziali!
A presto
Elio
Ho cercato su internet qualcosa riguardo queste app dedicate alla profondità, ma nello specifico mi indicano quale sia l'apertura ideale per la scena che sto inquadrando?
Confuso..
Confuso..
diciamo che una immagine si impressiona su una pellicola o si memorizza su un sensore in modo corretto se riceve una giusta quantità di luce che (a parità di sensibilità ISO) ha da essere sempre la stessa.
La quantità di luce si regola:
- con il tempo
- con il diaframma
Immagina di dover riempire un bicchiere d'acqua, se il rubinetto (diaframma) è quasi chiuso ci vorrà più tempo, se è tutto aperto ne occorrerà molto meno.
inoltre la quantità di luce necessaria si può modificare con un terzo parametro che è la sensibilità ISO (riprendendo l'esempio è come riempire bicchieri di diversa capacità).
E' l'insieme di questi parametri collegati tra loro che determinano l'immagine, ovviamente li vari in relazione allo scatto che devi eseguire:
- Un'auto in corsa necessita tempi rapidi (quindi diaframmi aperti)
- Un panorama con oggetti in primo piano necessita di diaframmi chiusi (quindi tempi lenti)
e così via....
E' l'esperienza che man mano acquisisci che ti fa scegliere l'accoppiata tempo-diaframma e l'impostazione ISO della sensibilità.
in poche parole si parla di iperfocale?
i'm sorry..... leggendo i vari post precedenti mi era sembrato di capire che si era arrivati a parlare di qualcosa del tipo iperfocale, e infatti qualcuno ha fatto riferimento a dof master....... cmq rileggendo bene l'incipit del post ho mal interpretato la richiesta dell'utente.....
@ gian carlo: splendido l'esempio dell'acqua che riempie il bicchiere.......
Messaggio modificato da iaco71 il Nov 25 2013, 11:45 PM
@ gian carlo: splendido l'esempio dell'acqua che riempie il bicchiere.......
Messaggio modificato da iaco71 il Nov 25 2013, 11:45 PM
i'm sorry..... leggendo i vari post precedenti mi era sembrato di capire che si era arrivati a parlare di qualcosa del tipo iperfocale, e infatti qualcuno ha fatto riferimento a dof master....... cmq rileggendo bene l'incipit del post ho mal interpretato la richiesta dell'utente.....
@ gian carlo: splendido l'esempio dell'acqua che riempie il bicchiere.......
@ gian carlo: splendido l'esempio dell'acqua che riempie il bicchiere.......
pensa che l'avevo letta negli anni '70 in una rivista di fotografia... mi era piaciuta tanto che è rimasta impressa nella mente in modo indelebile
Buongiorno a tutti,
Vi ringrazio per le risposte che mi hanno aiutato.
Allora il fatto adesso è che più o meno avrei capito il discorso di iperfocale pero il dubbio rimane per la messa a fuoco, mi spiego se provo a mettere a fuoco in manuale pare che non ci sia verso di vedere nel mirino sia il soggetto che lo sfondo a fuoco contemporaneamente, e se uso l'af cmq devo selezionare un punto preciso che possa essere sfondo o soggetto principale.
Come posso fare quindi?
Marco
Vi ringrazio per le risposte che mi hanno aiutato.
Allora il fatto adesso è che più o meno avrei capito il discorso di iperfocale pero il dubbio rimane per la messa a fuoco, mi spiego se provo a mettere a fuoco in manuale pare che non ci sia verso di vedere nel mirino sia il soggetto che lo sfondo a fuoco contemporaneamente, e se uso l'af cmq devo selezionare un punto preciso che possa essere sfondo o soggetto principale.
Come posso fare quindi?
Marco
Buongiorno a tutti,
Vi ringrazio per le risposte che mi hanno aiutato.
Allora il fatto adesso è che più o meno avrei capito il discorso di iperfocale pero il dubbio rimane per la messa a fuoco, mi spiego se provo a mettere a fuoco in manuale pare che non ci sia verso di vedere nel mirino sia il soggetto che lo sfondo a fuoco contemporaneamente, e se uso l'af cmq devo selezionare un punto preciso che possa essere sfondo o soggetto principale.
Come posso fare quindi?
Marco
Vi ringrazio per le risposte che mi hanno aiutato.
Allora il fatto adesso è che più o meno avrei capito il discorso di iperfocale pero il dubbio rimane per la messa a fuoco, mi spiego se provo a mettere a fuoco in manuale pare che non ci sia verso di vedere nel mirino sia il soggetto che lo sfondo a fuoco contemporaneamente, e se uso l'af cmq devo selezionare un punto preciso che possa essere sfondo o soggetto principale.
Come posso fare quindi?
Marco
Quando metti a fuoco in manuale o in af non puoi vedere l'effettiva profondità di campo o meglio la vedi solo se intendi lavorare a tutta apertura, per osservare l'effetto dato da una certa chiusura devi fare l'anteprima senza però dimenticare che su corpo dx e quindi mirino poco adatto a tale operazione e magari in aggiunta ottica assai tenebrosa l'unica cosa che raggiungi e la visione del vetrino di un bel grigione scuro che non ti mostra un bel niente, solo uno scatto di prova e la successiva visione a monitor della macchina ti può mostrare in parte qualche informazione anche se poi la visione a monitor pc sarà estremamente più fedele,
in tutti i casi se hai capito cos'è la Pdc e l'iperfocale oltre ad essere in grado di decifrare le varie distanze dovresti incontrare pochi problemi.
saro
Quando metti a fuoco in manuale o in af non puoi vedere l'effettiva profondità di campo o meglio la vedi solo se intendi lavorare a tutta apertura, per osservare l'effetto dato da una certa chiusura devi fare l'anteprima senza però dimenticare che su corpo dx e quindi mirino poco adatto a tale operazione e magari in aggiunta ottica assai tenebrosa l'unica cosa che raggiungi e la visione del vetrino di un bel grigione scuro che non ti mostra un bel niente, solo uno scatto di prova e la successiva visione a monitor della macchina ti può mostrare in parte qualche informazione anche se poi la visione a monitor pc sarà estremamente più fedele,
in tutti i casi se hai capito cos'è la Pdc e l'iperfocale oltre ad essere in grado di decifrare le varie distanze dovresti incontrare pochi problemi.
saro
in tutti i casi se hai capito cos'è la Pdc e l'iperfocale oltre ad essere in grado di decifrare le varie distanze dovresti incontrare pochi problemi.
saro
Ciao saro,
In effetti oggi ho fatto varie prove mettendo a distanze diverse varie pagine di giornale, scattando a f16 e f22 sia in manuale che in af selezionando una volta la pagina piu vicina e una volta quella piu lontana..e mi sento di dire che le differenze si vedono ma non cosi eccessive.
Comunque scattando in af un panorama con un soggetto in primo piano diciamo a due metri da te, dove posizioni il punto di messa a fuoco?
Marco
Ciao saro,
In effetti oggi ho fatto varie prove mettendo a distanze diverse varie pagine di giornale, scattando a f16 e f22 sia in manuale che in af selezionando una volta la pagina piu vicina e una volta quella piu lontana..e mi sento di dire che le differenze si vedono ma non cosi eccessive.
Comunque scattando in af un panorama con un soggetto in primo piano diciamo a due metri da te, dove posizioni il punto di messa a fuoco?
Marco
In effetti oggi ho fatto varie prove mettendo a distanze diverse varie pagine di giornale, scattando a f16 e f22 sia in manuale che in af selezionando una volta la pagina piu vicina e una volta quella piu lontana..e mi sento di dire che le differenze si vedono ma non cosi eccessive.
Comunque scattando in af un panorama con un soggetto in primo piano diciamo a due metri da te, dove posizioni il punto di messa a fuoco?
Marco
Ciao provo a risponderti…Non sono un esperto, ma anzi sto cercando di studiare per capire bene come funziona l'iperfocale per cui prendi la mia risposta con le pinze. Supponendo tu abbia una macchina DX con il 18-55 mm impostato su 18 mm e diaframma chiuso a F11 e tabelle che ti hanno già consigliato indicano una distanza iperfocale pari a 1.45 metri. Questo significa che se metti a fuoco qualunque cosa posta a 1.45 metri dalla tua fotocamera otterrai una profondità di campo che va da 72.5 cm a infinito. Se metti a fuoco sul primo piano a 2 metri invece mantenendo tutti i parametri fissi ottieni una profondità di campo che va da 84.5 cm a infinito.
Spero di essere stato chiaro e di averti aiutato a capire!
Ciao provo a risponderti…Non sono un esperto, ma anzi sto cercando di studiare per capire bene come funziona l'iperfocale per cui prendi la mia risposta con le pinze. Supponendo tu abbia una macchina DX con il 18-55 mm impostato su 18 mm e diaframma chiuso a F11 e tabelle che ti hanno già consigliato indicano una distanza iperfocale pari a 1.45 metri. Questo significa che se metti a fuoco qualunque cosa posta a 1.45 metri dalla tua fotocamera otterrai una profondità di campo che va da 72.5 cm a infinito. Se metti a fuoco sul primo piano a 2 metri invece mantenendo tutti i parametri fissi ottieni una profondità di campo che va da 84.5 cm a infinito.
Spero di essere stato chiaro e di averti aiutato a capire!
Spero di essere stato chiaro e di averti aiutato a capire!
OK..Ma a questo punto se ho un soggetto principale all'interno dell'inquadratura e uso la tecnica dell'iperfocale, il soggetto principale sarebbe ben a fuoco e definito proprio come se focheggiassi direttamente su di lui? O sarebbe una nitidezza percepita e non reale?