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Club Dƒ
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Tangerineblues
Messaggio: #451
QUOTE(hroby7 @ Jan 17 2014, 08:56 PM) *
Io posso tentare con l'anno di costruzione e il numero di matricola della lente, per il resto brancolo nel buio sinceramente biggrin.gif

Roberto


Sei un grande ! biggrin.gif

Messaggio modificato da Tangerineblues il Jan 17 2014, 09:31 PM
gio.67
Messaggio: #452
canon.....beh io ci provo!! rolleyes.gif
Tangerineblues
Messaggio: #453
QUOTE(gio.67 @ Jan 17 2014, 09:35 PM) *
canon.....beh io ci provo!! rolleyes.gif



Grazie. È veramente bello aver dato una possibile risposta. Lo facciamo per divertirci, mica per altro!
Ti posso chiedere perchè hai pensato, a Canon?
dcipriani
Messaggio: #454
Sicuramente non e' una D800!
Tangerineblues
Messaggio: #455
QUOTE(dcipriani @ Jan 17 2014, 09:55 PM) *
Sicuramente non e' una D800!


Capitano... ricordo: settaggi a 0 e calibrazione Neutra. Niente pp.
Potrei dunque chiedere perchè non sarebbe una D800?

Ha visto, signor Capitano, il dettaglio della texture della carta della copertina del libro?
I caratteri di stampa, inoltre, possono dire qualcosa.

Ma basta per definire se il sensore è Canon o Nikon e se è un 36 mpx in FX o un 10,5 mpx in Dx?
Gian Carlo F
Messaggio: #456
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 07:47 PM) *
Possiamo fare un gioco?
Non è un test ma un semplice gioco. Magari divertente. Vuole essere divertente!

In famiglia non sono il solo fotografo (siamo in 4) e quindi posso disporre in totale di molte fotocamere tra cui 6 fotocamere digitali reflex + una digitale a telemetro, complessivamente di 3 marche diverse e diverso formato.
Posso usare quindi 16 obiettivi di 4 marche diverse + uno zoom e due lenti aggiuntive.

Vediamo se certe convinzioni che abbiamo sono vere. In particolare quella di poter percepire al monitor la differenza di qualità fra sensori e obiettivi.
Se questo è vero, vuol dire che le differenze che vediamo sono connaturate agli strumenti e non dipendono dal fotografo. Quindi dovremmo essere capaci di un riconoscimento almeno grossolano.
Intendo dire: Canon, Nikon, Fuji o Sony?
Sensore Dx o sensore Fx?

Forse possiamo azzardare la focale, ma sappiamo riconoscere anche la marca della lente?

Possiamo tirare a indovinare, ma vedete voi stessi che “indovinare†non è lo scopo. Lo scopo è verificare se tutte le differenza che ci sembra di vedere sono frutto di differenze reali degli strumenti o piuttosto sono prodotte dal fotografo e dal suo fotografare.
Provate con questa immagine e il suo dettaglio, ridimensionati a 1900 pixel. Ho tolto gli exif sperando che non siano visibili in nessun modo.
Sono jpeg importati in LR4, convertiti da raw, con calibrazione fotocamera in LR4 a Neutro e tutti i valori a 0. Nessuna correzione lente e spazio colore sRGB.

Qualcuno riesce a distinguere camera, marca e modello; obiettivo, marca e focale?

Possono essere ingrandite in Galleria.

Intero



Dettaglio





Ciro io non ci provo nemmeno!
Ho letto quanto avete scritto e mi trovo profondamente d'accordo con voi.
Il matrimonio di mia figlia fu ripreso dalla mia 1a digitale (una D90 ed il plasticotto 18-105mm) la D700 non la avevo ancora, ne è venuto fuori un album bellissimo.
Ovviamente la stampa la affidai ad un laboratorio con i controca.zzi.
Le differenze tra D90 e D700 le vedo solo a 3200 ISO o giù di lì...... inutile girarci tanto intorno...
Le differenze tra D700 e D800 saranno minime pure loro, sono tutti impercettibili miglioramenti, va beh diciamo che è un gioco.
Pure io avevo un caro amico che fotografava la F1 per Gente Motori, io avevo una F3 e lui usava una compatta a telemetro di fascia bassa-bassa.. ci girava l'Europa con quella compatta...
Tangerineblues
Messaggio: #457
QUOTE(Gian Carlo F @ Jan 17 2014, 10:20 PM) *
Ciro io non ci provo nemmeno!
Ho letto quanto avete scritto e mi trovo profondamente d'accordo con voi.
Il matrimonio di mia figlia fu ripreso dalla mia 1a digitale (una D90 ed il plasticotto 18-105mm) la D700 non la avevo ancora, ne è venuto fuori un album bellissimo.
Ovviamente la stampa la affidai ad un laboratorio con i controca.zzi.
Le differenze tra D90 e D700 le vedo solo a 3200 ISO o giù di lì...... inutile girarci tanto intorno...
Le differenze tra D700 e D800 saranno minime pure loro, sono tutti impercettibili miglioramenti, va beh diciamo che è un gioco.
Pure io avevo un caro amico che fotografava la F1 per Gente Motori, io avevo una F3 e lui usava una compatta a telemetro di fascia bassa-bassa.. ci girava l'Europa con quella compatta...



Si, caro Giannino, è un gioco. Niente altro che un gioco. Ma vorrei che facesse riflettere. Apprezzo veramente chi ha tentato e chi vorrà tentare una risposta. Potrei imparare qualcosa e ne sarei felice. Ma ti dico che se io dovessi rispondere alla mia stessa domanda... brancolerei nel buio pesto, potendo avanzare qualche ipotesi di focale e tipologia solo sull'obiettivo adoperato ma (perchè nella foto c'è un indizio...), per quanto riguarda marca e tipo di sensore... ma quando mai?
Questo per dire, secondo la mia opinione, che qualunque affermazione tipo "il mio sensore lava più bianco del tuo" è pura illazione. I professionisti sanno bene che difficilmente serve qualcosa che superi i 10 mpx per il 90% delle loro esigenze, a meno che non siano specifiche e, allora, esiste il medio formato digitale con costi che sono fuori dal nostro mondo.

L'unico discorso che si può fare e quello che implica l'avere una capacità percettiva della qualità non definibile con i numeri. Esistono gradi di qualità di una resa fotografica e per quanto riguarda i sensori nulla è scontato; non è prerogativa di quelli più affollati e neanche lo è di quelli dotati di pixel più grandi.
È un mix di cose che devono andare nel giusto incastro... ma non tutti abbiamo un allenamento sempre adeguato per poter vedere. E quello che non si vede... non esiste. (vale anche per i sensori)

Domani vi dirò tutto e scoprirete che questo quiz non è così OT come sembrerebbe, in questo Club...
dcipriani
Messaggio: #458
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 10:08 PM) *
Capitano... ricordo: settaggi a 0 e calibrazione Neutra. Niente pp.
Potrei dunque chiedere perchè non sarebbe una D800?

Ha visto, signor Capitano, il dettaglio della texture della carta della copertina del libro?
I caratteri di stampa, inoltre, possono dire qualcosa.

Ma basta per definire se il sensore è Canon o Nikon e se è un 36 mpx in FX o un 10,5 mpx in Dx?


Ma come perche' ?
Perche' si vede che il file non e' stirato con il ferro da stiro a vapore! Ah ah ah!
Tangerineblues
Messaggio: #459
QUOTE(dcipriani @ Jan 17 2014, 11:19 PM) *
Ma come perche' ?
Perche' si vede che il file non e' stirato con il ferro da stiro a vapore! Ah ah ah!


Capitano... tu stai parlando allegramente con tono beffardo e dissacrante di una cosa molto sottile per la quale ci vogliono occhi e cuore allenati da anni di suffumigi all'iposolfito di sodio e parannanze ingiallite da macchie di idrochinone...
Questa non è la normalità di oggi ma fa parte di quella cosa che chiamerei "il senso di Smilla per la neve"...

Vai a vedere Luca Forno (VOG2) quale senso analogico tira fuori dalle sue foto fatte con una D3. Su FC. Ancora una volta c'è il manico e poi, ma proprio poi, c'è lo strumento...
Gian Carlo F
Messaggio: #460
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 10:51 PM) *
Si, caro Giannino, è un gioco.
.........................................
Domani vi dirò tutto e scoprirete che questo quiz non è così OT come sembrerebbe, in questo Club...


allora D4 o Df?? messicano.gif
andy68
Messaggio: #461
.... non lo so..!! sono interdetto..!! è un po che vi seguo, ma non capisco..!! sicuramente è per i miei limiti in materia, ma personalmente mi ci vuole un bel periodo di prova per riuscire a capire e giudicare la resa complessiva di una fotocamera... per esempio ho un bellissimo ricordo della d200 ( a 100 iso) pessimo della d300 .., ma il mio pessimo non è, ne riferito alla d300, ne riferito al suo sensore..., pessimo perchè non è riuscita a coinvolgermi totalmente.. e non chiedetemi il motivo,... non saprei rispondere.... hmmm.gif

aldoorlando
Messaggio: #462
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 10:51 PM) *
Si, caro Giannino, è un gioco. Niente altro che un gioco. Ma vorrei che facesse riflettere. Apprezzo veramente chi ha tentato e chi vorrà tentare una risposta. Potrei imparare qualcosa e ne sarei felice. Ma ti dico che se io dovessi rispondere alla mia stessa domanda... brancolerei nel buio pesto, potendo avanzare qualche ipotesi di focale e tipologia solo sull'obiettivo adoperato ma (perchè nella foto c'è un indizio...), per quanto riguarda marca e tipo di sensore... ma quando mai?
Questo per dire, secondo la mia opinione, che qualunque affermazione tipo "il mio sensore lava più bianco del tuo" è pura illazione. I professionisti sanno bene che difficilmente serve qualcosa che superi i 10 mpx per il 90% delle loro esigenze, a meno che non siano specifiche e, allora, esiste il medio formato digitale con costi che sono fuori dal nostro mondo.

L'unico discorso che si può fare e quello che implica l'avere una capacità percettiva della qualità non definibile con i numeri. Esistono gradi di qualità di una resa fotografica e per quanto riguarda i sensori nulla è scontato; non è prerogativa di quelli più affollati e neanche lo è di quelli dotati di pixel più grandi.
È un mix di cose che devono andare nel giusto incastro... ma non tutti abbiamo un allenamento sempre adeguato per poter vedere. E quello che non si vede... non esiste. (vale anche per i sensori)

Domani vi dirò tutto e scoprirete che questo quiz non è così OT come sembrerebbe, in questo Club...

ciao a tutti, e' da un po' che non scrivo sul forum,.ma gli impegni mi stanno portando via tanto tempo,..
per ritornare in tema per me potrebbe trattarsi di una sorta di effetto placebo ........voglio dire ognuno di noi sa delle caratteristiche intrinseche della proprio attrezzatura,...e può' essere che quando guarda una foto scattata con essa ci veda determinate caratteristiche, magari non perché' si vedono realmente ma semplicemente perché' il suo cervello e' portato a pensare che determinate "caratteristiche" si ottengono solo con quella lente o con quel sensore ma effettivamente forse non ci sono. Diverso e' il feeling con la propria attrezzatura ma quello e' un altro discorso,......

ciao a tutti.
aldoorlando
Messaggio: #463
QUOTE(aldoorlando @ Jan 18 2014, 08:30 AM) *
ciao a tutti, e' da un po' che non scrivo sul forum,.ma gli impegni mi stanno portando via tanto tempo,..
per ritornare in tema per me potrebbe trattarsi di una sorta di effetto placebo ........voglio dire ognuno di noi sa delle caratteristiche intrinseche della proprio attrezzatura,...e può' essere che quando guarda una foto scattata con essa ci veda determinate caratteristiche, magari non perché' si vedono realmente ma semplicemente perché' il suo cervello e' portato a pensare che determinate "caratteristiche" si ottengono solo con quella lente o con quel sensore ma effettivamente forse non ci sono. Diverso e' il feeling con la propria attrezzatura ma quello e' un altro discorso,......

ciao a tutti.

piccola precisazione......forse il discorso e' un'altro,.......piu' che riuscire a capire quale marca o quale sensore abbia scattato la foto forse la differenza sta nel come.......mi spiego,.......se sto usando un d3000 probabilmente ho dovuto mettere la macchina su un cavalletto ecc,...se sto usando una d4/df forse sono riuscito a scattarla a mano libera,.naturalmente vale per ogni marca e ogni modello,.....quindi secondo me il punto e' che effettivamente tutte le foto possono essere indistinguibili,....ma la differenza sta forse nel come ci si e' arrivati,......parere mio naturalmente....

buone foto a tuttiiiiiiiii
Gian Carlo F
Messaggio: #464
QUOTE(aldoorlando @ Jan 18 2014, 08:30 AM) *
ciao a tutti, e' da un po' che non scrivo sul forum,.ma gli impegni mi stanno portando via tanto tempo,..
per ritornare in tema per me potrebbe trattarsi di una sorta di effetto placebo ........voglio dire ognuno di noi sa delle caratteristiche intrinseche della proprio attrezzatura,...e può' essere che quando guarda una foto scattata con essa ci veda determinate caratteristiche, magari non perché' si vedono realmente ma semplicemente perché' il suo cervello e' portato a pensare che determinate "caratteristiche" si ottengono solo con quella lente o con quel sensore ma effettivamente forse non ci sono. Diverso e' il feeling con la propria attrezzatura ma quello e' un altro discorso,......

ciao a tutti.


sono assolutamente d'accordo, anche su quanto hai precisato dopo...
Tangerineblues
Messaggio: #465
Buongiorno amici.
Il gioco è bello se dura poco, dunque metto le carte in tavola. Io spero che questa pazziella sia servita a dimostrare che la lotta fra i sensori non ha nessun senso pratico; che se non ci fossero gli exif non potremmo vedere nessuna differenza e quindi non riusciremmo a distinguere una fotocamera dall’altra.
Il senso di naturalezza, il senso digitale… differenze che esistono, purtroppo difficili da percepire, ma che non possono essere tradotte in numeri e che dipendono, anche loro, da tanti fattori come lo sviluppo del raw, obiettivi e mano del fotografo. E non sono correlate linearmente al numero dei pixel.

Sono d'accordo con gli ultimi interventi che ho letto e credo che questa riflessione fatta insieme non sia inutile.

Gian Carlo ha capito bene, avendo io accennato di non essere del tutto OT che si tratta di Nikon D4.
E quindi del sensore gemello di questa bella Df. Ininfluente ai fini della qualità della foto. Una D200 avrebbe fatto altrettanto bene.

Riconoscere un obiettivo è anch’essa una mission impossible. Qui avevamo qualche indizio, come la tinta, che poteva suggerire qualcosa. Non è la tinta di un Nikkor. Nei Nikkor c’è un po’ di azzurro. Dalla prospettiva la focale si direbbe lunga. Nel dettaglio abbiamo ancora un indizio: guardate i caratteri tipografici e in particolare la cornice che attraversa tutta l’immagine trasversalmente. Non c’è nessun alone verde o magenta intorno alle lettere o lungo la cornice e questo orienta fortemente verso un obiettivo dotato di una potente correzione apocromatica.
Di più è veramente difficile.
È la tinta di uno Zeiss? No. Gli Zeiss sono più ambrati.
Non è un Canon. I Canon sono più rossi.
Questa lente è gialla. Dunque Sigma?
No. Il giallo Sigma e giallo/verde e i Sigma, anche quelli dotati di lenti asferiche, non hanno una correzione apocromatica così efficace e non sono così... delicati...

Si tratta di un obiettivo quasi impossibile da individuare perché la maggioranza di noi non ne ha mai avuto uno ed è piuttosto raro.
È un 180/2.3 Apo Dem di Angènieux con attacco Nikon prodotto solo per un paio di anni a partire dal dicembre 1985. Niente autofocus e niente VR. In pratica un AIs in tutto e per tutto che, al tempo, costava un botto.
Un obiettivo difficile da usare quasi quanto un 85/1.4 Zeiss ma, parimenti, una lente capace di immagini commoventi.

Dietro questa lente da 1 chilo, non ha importanza che macchina si aggancia. È tanto caratterizzante che prende il sopravvento e determina da solo la qualità sostanziale della foto, diventando facilmente riconoscibile per chi ha avuto l’onore di usarlo.

Dunque, amici, godetevi la Df in tutta la sua bellezza e senza fare paragoni. Valutate le opportunità che questa fotocamera offre, orientando verso un approccio fotografico un po’ antico, ma con i risultati coerenti con la efficienza del migliore digitale.

Io penso che non ci sono fotocamere migliori ma fotocamere più adatte a quello che si vuole fotografare e al carattere del fotografo.
Video, doppi slot, flash incorporati, batterie maggiorate, raffiche da M61 Vulcan, sensori affollati da micropixel… cose importanti per chi se ne serve.
La Df è una fotocamera graziosa, molto leggera, forse da equipaggiare anche con lenti leggere e… portarsela dappertutto, non tanto per averne un uso intensivo (che può tranquillamente sostenere) ma per vivere una esperienza fotografica più intensa e magari più intima.
Il prezzo, alto come per ogni novità, diminuirà tra un anno, per chi non se la sente subito.

Il resto e la differenza la fanno prima di tutto i fotografi e poi, alla lontana, gli obiettivi.

Ringrazio il Capitano Daniele e tutti voi per avermi permesso questa deviazione.
aldoorlando
Messaggio: #466
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 18 2014, 01:24 PM) *
Buongiorno amici.
Il gioco è bello se dura poco, dunque metto le carte in tavola. Io spero che questa pazziella sia servita a dimostrare che la lotta fra i sensori non ha nessun senso pratico; che se non ci fossero gli exif non potremmo vedere nessuna differenza e quindi non riusciremmo a distinguere una fotocamera dall’altra.
Il senso di naturalezza, il senso digitale… differenze che esistono, purtroppo difficili da percepire, ma che non possono essere tradotte in numeri e che dipendono, anche loro, da tanti fattori come lo sviluppo del raw, obiettivi e mano del fotografo. E non sono correlate linearmente al numero dei pixel.

Sono d'accordo con gli ultimi interventi che ho letto e credo che questa riflessione fatta insieme non sia inutile.

Gian Carlo ha capito bene, avendo io accennato di non essere del tutto OT che si tratta di Nikon D4.
E quindi del sensore gemello di questa bella Df. Ininfluente ai fini della qualità della foto. Una D200 avrebbe fatto altrettanto bene.

Riconoscere un obiettivo è anch’essa una mission impossible. Qui avevamo qualche indizio, come la tinta, che poteva suggerire qualcosa. Non è la tinta di un Nikkor. Nei Nikkor c’è un po’ di azzurro. Dalla prospettiva la focale si direbbe lunga. Nel dettaglio abbiamo ancora un indizio: guardate i caratteri tipografici e in particolare la cornice che attraversa tutta l’immagine trasversalmente. Non c’è nessun alone verde o magenta intorno alle lettere o lungo la cornice e questo orienta fortemente verso un obiettivo dotato di una potente correzione apocromatica.
Di più è veramente difficile.
È la tinta di uno Zeiss? No. Gli Zeiss sono più ambrati.
Non è un Canon. I Canon sono più rossi.
Questa lente è gialla. Dunque Sigma?
No. Il giallo Sigma e giallo/verde e i Sigma, anche quelli dotati di lenti asferiche, non hanno una correzione apocromatica così efficace e non sono così... delicati...

Si tratta di un obiettivo quasi impossibile da individuare perché la maggioranza di noi non ne ha mai avuto uno ed è piuttosto raro.
È un 180/2.3 Apo Dem di Angènieux con attacco Nikon prodotto solo per un paio di anni a partire dal dicembre 1985. Niente autofocus e niente VR. In pratica un AIs in tutto e per tutto che, al tempo, costava un botto.
Un obiettivo difficile da usare quasi quanto un 85/1.4 Zeiss ma, parimenti, una lente capace di immagini commoventi.

Dietro questa lente da 1 chilo, non ha importanza che macchina si aggancia. È tanto caratterizzante che prende il sopravvento e determina da solo la qualità sostanziale della foto, diventando facilmente riconoscibile per chi ha avuto l’onore di usarlo.

Dunque, amici, godetevi la Df in tutta la sua bellezza e senza fare paragoni. Valutate le opportunità che questa fotocamera offre, orientando verso un approccio fotografico un po’ antico, ma con i risultati coerenti con la efficienza del migliore digitale.

Io penso che non ci sono fotocamere migliori ma fotocamere più adatte a quello che si vuole fotografare e al carattere del fotografo.
Video, doppi slot, flash incorporati, batterie maggiorate, raffiche da M61 Vulcan, sensori affollati da micropixel… cose importanti per chi se ne serve.
La Df è una fotocamera graziosa, molto leggera, forse da equipaggiare anche con lenti leggere e… portarsela dappertutto, non tanto per averne un uso intensivo (che può tranquillamente sostenere) ma per vivere una esperienza fotografica più intensa e magari più intima.
Il prezzo, alto come per ogni novità, diminuirà tra un anno, per chi non se la sente subito.

Il resto e la differenza la fanno prima di tutto i fotografi e poi, alla lontana, gli obiettivi.

Ringrazio il Capitano Daniele e tutti voi per avermi permesso questa deviazione.


ragazzi perdonatemi la seguente comunicazione mostruosamente fuori ot:

mi sono regalato una leica I ottica fissa elmar f 3.5 del 1929/1930.
Volevo semplicemente condividere con voi amici miei questo acquisto acquisto aldilà' della marca ma possedere un qualcosa che fa parte della storia della fotografia (almeno anagraficamente parlando) mi rende felice. Immagino le sensazioni che proverò' nell'adoperarla o semplicemente nel guardarla.
Perdonatemi ancora una volta l'inserimento di un qualcosa che non c'entra assolutamente nulla con il club e la discussione precedente,.ma ci tenevo a condividere questa "emozione" con VOI.
Grazie a tutti.
macromicro
Messaggio: #467
@Tangerineblues
il mitico ,lo si può dire senza tema di smentite, Angènieux. A suo tempo, nella notte dei tempi, lo avevo cercato ma il costo è sempre stato fuori delle mie possibilità
@aldoorlando
scusa la mia curiosità/ignoranza, ma il diametro dell'attacco è compatibile con Nikon? Ho fatto prima a scrivere che fare ricerche wub.gif
mdj
Messaggio: #468
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 18 2014, 01:24 PM) *
Buongiorno amici.
Il gioco è bello se dura poco, dunque metto le carte in tavola. Io spero che questa pazziella sia servita a dimostrare che la lotta fra i sensori non ha nessun senso pratico; che se non ci fossero gli exif non potremmo vedere nessuna differenza e quindi non riusciremmo a distinguere una fotocamera dall’altra.
Il senso di naturalezza, il senso digitale… differenze che esistono, purtroppo difficili da percepire, ma che non possono essere tradotte in numeri e che dipendono, anche loro, da tanti fattori come lo sviluppo del raw, obiettivi e mano del fotografo. E non sono correlate linearmente al numero dei pixel.

Sono d'accordo con gli ultimi interventi che ho letto e credo che questa riflessione fatta insieme non sia inutile.

Gian Carlo ha capito bene, avendo io accennato di non essere del tutto OT che si tratta di Nikon D4.
E quindi del sensore gemello di questa bella Df. Ininfluente ai fini della qualità della foto. Una D200 avrebbe fatto altrettanto bene.

Riconoscere un obiettivo è anch’essa una mission impossible. Qui avevamo qualche indizio, come la tinta, che poteva suggerire qualcosa. Non è la tinta di un Nikkor. Nei Nikkor c’è un po’ di azzurro. Dalla prospettiva la focale si direbbe lunga. Nel dettaglio abbiamo ancora un indizio: guardate i caratteri tipografici e in particolare la cornice che attraversa tutta l’immagine trasversalmente. Non c’è nessun alone verde o magenta intorno alle lettere o lungo la cornice e questo orienta fortemente verso un obiettivo dotato di una potente correzione apocromatica.
Di più è veramente difficile.
È la tinta di uno Zeiss? No. Gli Zeiss sono più ambrati.
Non è un Canon. I Canon sono più rossi.
Questa lente è gialla. Dunque Sigma?
No. Il giallo Sigma e giallo/verde e i Sigma, anche quelli dotati di lenti asferiche, non hanno una correzione apocromatica così efficace e non sono così... delicati...

Si tratta di un obiettivo quasi impossibile da individuare perché la maggioranza di noi non ne ha mai avuto uno ed è piuttosto raro.
È un 180/2.3 Apo Dem di Angènieux con attacco Nikon prodotto solo per un paio di anni a partire dal dicembre 1985. Niente autofocus e niente VR. In pratica un AIs in tutto e per tutto che, al tempo, costava un botto.
Un obiettivo difficile da usare quasi quanto un 85/1.4 Zeiss ma, parimenti, una lente capace di immagini commoventi.

Dietro questa lente da 1 chilo, non ha importanza che macchina si aggancia. È tanto caratterizzante che prende il sopravvento e determina da solo la qualità sostanziale della foto, diventando facilmente riconoscibile per chi ha avuto l’onore di usarlo.

Dunque, amici, godetevi la Df in tutta la sua bellezza e senza fare paragoni. Valutate le opportunità che questa fotocamera offre, orientando verso un approccio fotografico un po’ antico, ma con i risultati coerenti con la efficienza del migliore digitale.

Io penso che non ci sono fotocamere migliori ma fotocamere più adatte a quello che si vuole fotografare e al carattere del fotografo.
Video, doppi slot, flash incorporati, batterie maggiorate, raffiche da M61 Vulcan, sensori affollati da micropixel… cose importanti per chi se ne serve.
La Df è una fotocamera graziosa, molto leggera, forse da equipaggiare anche con lenti leggere e… portarsela dappertutto, non tanto per averne un uso intensivo (che può tranquillamente sostenere) ma per vivere una esperienza fotografica più intensa e magari più intima.
Il prezzo, alto come per ogni novità, diminuirà tra un anno, per chi non se la sente subito.

Il resto e la differenza la fanno prima di tutto i fotografi e poi, alla lontana, gli obiettivi.

Ringrazio il Capitano Daniele e tutti voi per avermi permesso questa deviazione.


Al di la del test che tengo in considerazione come puro esempio (e la foto mi è piaciuta tantissimo),
quello che mi lascia un po' perplesso è il ragionamento sui vari aspetti cromatici delle ottiche.
Per determinare una considerazione di questo tipo si dovrebbero svolgere dei test molto mirati e con dei settaggi on-camera specifici, ad iniziare da un impostazione WB che non sia AUTO per affermare se una specifica ottica ha delle dominanti (cosa che non credo, in forma assoluta).

Il WB AUTO bisognerebbe imparare a non utilizzarlo, per poter mantenere la luce ambiente del momento, in qualsiasi situazione. Inoltre, ormai per qualsiasi settaggio WB esistono delle tarature specifiche da impostare on-camera in modo da trovare quella resa che ci piace ottenere sulla fotografia.
Utilizzando un WB AUTO invece, lasceremo compensare direttamente alla macchina i colori, rischiando di provocare alle volte dominanti indesiderate e tonalità non volute.

Anche solo un filtro protettivo davanti all'ottica può compromettere il risultato in termini di aberrazioni e resa cromatica, che che se ne dica, rispetto a quando si utilizzavano con la pellicola. Davanti alle mie lenti non uso nemmeno il polarizzatore, per intenderci, anche quando servirebbe (ottengo lo stesso, se non addirittura meglio, in pp., intervenendo sulla luminosità).

Per ultima cosa, ed è un consiglio che vorrei darvi, non intestarditevi continuamente con dei test su "questo" o su "quello", perchè la fotografia è ben altra cosa!
Concentratevi di più nel trasmettere le vostre emozioni in uno scatto, nel contenuto, nell'importanza di aver fatto quello scatto in quel momento perchè irripetibile: questa è fotografia!

Poi non importa il mezzo, di fronte ad un risultato che non ti fa' chiedere con cosa sia stata fatta quella foto.

Saluti!





Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #469
QUOTE(mdj @ Jan 18 2014, 03:19 PM) *
........... ed è un consiglio che vorrei darvi, non intestarditevi continuamente con dei test su "questo" o su "quello", perchè la fotografia è ben altra cosa!
Concentratevi di più nel trasmettere le vostre emozioni in uno scatto, nel contenuto, nell'importanza di aver fatto quello scatto in quel momento perchè irripetibile: questa è fotografia!
Poi non importa il mezzo, di fronte ad un risultato che non ti fa' chiedere con cosa sia stata fatta quella foto.


Mi si è seccata la gola a forza di ripeterlo, ma purtroppo quando mancano le idee è più facile buttrsi sulla conta dei mpx o sulla raffica........
Prima o poi passerà questo messaggio, anche se la cosa non piacerà per niente a chi produce reflex&affini

Messaggio modificato da WalterB61 il Jan 18 2014, 05:31 PM
gio.67
Messaggio: #470
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 09:48 PM) *
Grazie. È veramente bello aver dato una possibile risposta. Lo facciamo per divertirci, mica per altro!
Ti posso chiedere perchè hai pensato, a Canon?

Per i colori...canon tende ad avere i colori un po "smorti" e anche una sensazione personale!
francescotruono
Messaggio: #471
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 17 2014, 07:47 PM) *
Possiamo fare un gioco?
Non è un test ma un semplice gioco. Magari divertente. Vuole essere divertente!

In famiglia non sono il solo fotografo (siamo in 4) e quindi posso disporre in totale di molte fotocamere tra cui 6 fotocamere digitali reflex + una digitale a telemetro, complessivamente di 3 marche diverse e diverso formato.
Posso usare quindi 16 obiettivi di 4 marche diverse + uno zoom e due lenti aggiuntive.

Vediamo se certe convinzioni che abbiamo sono vere. In particolare quella di poter percepire al monitor la differenza di qualità fra sensori e obiettivi.
Se questo è vero, vuol dire che le differenze che vediamo sono connaturate agli strumenti e non dipendono dal fotografo. Quindi dovremmo essere capaci di un riconoscimento almeno grossolano.
Intendo dire: Canon, Nikon, Fuji o Sony?
Sensore Dx o sensore Fx?

Forse possiamo azzardare la focale, ma sappiamo riconoscere anche la marca della lente?

Possiamo tirare a indovinare, ma vedete voi stessi che “indovinare†non è lo scopo. Lo scopo è verificare se tutte le differenza che ci sembra di vedere sono frutto di differenze reali degli strumenti o piuttosto sono prodotte dal fotografo e dal suo fotografare.
Provate con questa immagine e il suo dettaglio, ridimensionati a 1900 pixel. Ho tolto gli exif sperando che non siano visibili in nessun modo.
Sono jpeg importati in LR4, convertiti da raw, con calibrazione fotocamera in LR4 a Neutro e tutti i valori a 0. Nessuna correzione lente e spazio colore sRGB.

Qualcuno riesce a distinguere camera, marca e modello; obiettivo, marca e focale?

Possono essere ingrandite in Galleria.

Intero



Dettaglio







Giusto per avvalorare la tua tesi che è anche la mia.
Mi è arrivato il calendario della Nikon 2014, come tutti sanno contribuiscono fotografi da tutto il mondo....
Cover.........d7000
Gennaio......D7000
Febbraio......D3S
Marzo..........D3000
Aprile..........D300
Maggio........D300s
Giugno........D7000
Novembre...D300s
Altri mesi d800 ed una D800E
francesco
Tangerineblues
Messaggio: #472
QUOTE(francescotruono @ Jan 18 2014, 05:40 PM) *
Giusto per avvalorare la tua tesi che è anche la mia.
Mi è arrivato il calendario della Nikon 2014, come tutti sanno contribuiscono fotografi da tutto il mondo....
Cover.........d7000
Gennaio......D7000
Febbraio......D3S
Marzo..........D3000
Aprile..........D300
Maggio........D300s
Giugno........D7000
Novembre...D300s
Altri mesi d800 ed una D800E
francesco



Tranne D4 e Df che tutti sanno essere notoriamente una schifezza...ha ha ha ha laugh.gif

Grazie Francesco, purtroppo non è una mia tesi ma è la pura e semplice verità. Ci siamo capiti.
Ciò non toglie che poi entrino in gioco i gusti personali per quelle caratteristiche poco definibili con numeri e che esprimono il carattere del sistema fotocamera/obiettivo ma, io ritengo che se si deve parlare di carattere bisogna riferirsi molto di più alle ottiche che non ai sensori.

@ MDJ

Carissimo, concordo con tutta la seconda parte del tuo intervento che condivido pienamente.

Per quanto riguarda la faccenda del bianco... tutto quello che dici vale se scatti in jpeg o in tif e mandi in stampa senza passare in Camera Chiara.
Se scatti in NEF... puoi fare tutto il bianco che vuoi on board, ma il NEF importato sarà sempre uguale, qualunque settaggio di bianco avrai dato in machina.
A meno che il tuo programma di sviluppo non preveda in automatico di emulare i settaggi macchina durante l'importazione.
Cosa che non avviene ( menomale!) in camera Raw di Photoshop e in Adobe Lightroom. Prova a fare NEF con regolazioni di bianco diverse e a vederli con ViewNX2. Vedrai fotogrammi tutti uguali, qualunque bianco avrai fatto on board.
Chi scatta in NEF lo fa proprio perchè queste regolazioni è meglio farle con i migliori programmi possibili, piuttosto che con il software delle fotocamere, meno controllabili.

Per quanto riguarda le tinte degli obiettivi... questa è cosa risaputa da sempre. Non mi sto inventando niente. La tinta di un obiettivo non ha nulla a che vedere con la calibrazione del bianco ed è una caratteristica che l'obiettivo si porterà sempre con sè.
Quando si dice che i colori Canon sono più caldi dei Nikon ci si riferisce principalmente a questa caratteristica in cui non c'è un meglio o un peggio ma solo uno specificità della lente (questo è un carattere tipicamente di marca e non del singolo obiettivo) che può piacere di più o di meno. Naturalmente non devi immaginare qualcosa simile ad un viraggio ma ad una sottile e persistente tonalità di fondo che è distintiva di una scelta fatta all'origine dalla azienda. Ogni marca tende a restare fedele a questa caratteristica perchè sarebbe imbarazzante per un professionista fare un servizio fotografico con più obiettivi e trovarsi con fotografie dalla tonalità di fondo diversa.
La tinta dipende dagli ingredienti che si scelgono per fare la pasta di vetro per le lenti. Ognuno ha la sua ricetta.

Se hai usato solo Nikkor fino ad ora, fatti prestare uno Zeiss o e te ne accorgerai immediatamente.
Questo è uno di quei caratteri impalpabili ma che stanno alla base delle scelte fotografiche ed è sempre per questo che difficilmente troverai fotografi con corredi misti.
Chi vieterebbe di usare grandangoli Canon e teleobiettivi Nikkor con due corpi macchina?
Ma daresti ai tuoi sposini di turno un album di foto con tonalità diverse.


Vi saluto e vi ringrazio.
leopold
Messaggio: #473
premesso che, felice possessore di d800e e di un buon parco ottiche, prenderò la df quando il prezzo non sarà più scandaloso, ed affascinato dalla lettura di questo 3d, mi e vi chiedo: quanti sono i reali possessori di df che frequentano questa pagina?

ciao a tutti.
Tangerineblues
Messaggio: #474
Per dovere di completezza devo comunque sottoscrivere quanto accennato da MDJ e cioè che le differenze di tinta erano più rilevanti sui sistemi a pellicola che sul digitale. Il digitale ha introdotto ulteriori variabili rispetto alla pellicola che complicano le cose... o le semplificano, dipende.
C'è uno standard ISO/CCI di riferimento (nato per le pellicole e mi pare non ancora adattato ai sensori) a cui gli obiettivi dovrebbero soggiacere per la trasmissione della tinta. Ma non è legge e esiste, di conseguenza uno spazio di tolleranza.
Maggiore o minore freddezza o calore la si può trovare anche nell'ambito di una stessa marca. Ci sono obiettivi costruiti per il digitale che differiscono da quelli più datati pensati per la pellicola ma, in linea di massima, potremmo affermare, tanto per fare un esempio, che i Sigma sono tendenzialmente ancora più caldi dei Canon e quindi con una componente magenta un po' superiore da correggere per normalizzarli. O no se piace.
In digitale si possono annullare e quasi azzerare queste differenze ma è una operazione che richiede strumenti e metodi molto controllati.
Sul campo, alla fine della fiera, restano quelle piccole differenze che rappresentano una parte del sottile piacere di usare un obiettivo piuttosto che un altro.

@leopold

Non tanti a dire il vero. Gli stiamo tenendo il posto caldo... in attesa che arrivino... he he cool.gif
pietro58
Nikonista
Messaggio: #475
QUOTE(Tangerineblues @ Jan 18 2014, 07:46 PM) *
Tranne D4 e Df che tutti sanno essere notoriamente una schifezza...ha ha ha ha laugh.gif

Grazie Francesco, purtroppo non è una mia tesi ma è la pura e semplice verità. Ci siamo capiti.
Ciò non toglie che poi entrino in gioco i gusti personali per quelle caratteristiche poco definibili con numeri e che esprimono il carattere del sistema fotocamera/obiettivo ma, io ritengo che se si deve parlare di carattere bisogna riferirsi molto di più alle ottiche che non ai sensori.

@ MDJ

Carissimo, concordo con tutta la seconda parte del tuo intervento che condivido pienamente.

Per quanto riguarda la faccenda del bianco... tutto quello che dici vale se scatti in jpeg o in tif e mandi in stampa senza passare in Camera Chiara.
Se scatti in NEF... puoi fare tutto il bianco che vuoi on board, ma il NEF importato sarà sempre uguale, qualunque settaggio di bianco avrai dato in machina.
A meno che il tuo programma di sviluppo non preveda in automatico di emulare i settaggi macchina durante l'importazione.
Cosa che non avviene ( menomale!) in camera Raw di Photoshop e in Adobe Lightroom. Prova a fare NEF con regolazioni di bianco diverse e a vederli con ViewNX2. Vedrai fotogrammi tutti uguali, qualunque bianco avrai fatto on board.
Chi scatta in NEF lo fa proprio perchè queste regolazioni è meglio farle con i migliori programmi possibili, piuttosto che con il software delle fotocamere, meno controllabili.

Per quanto riguarda le tinte degli obiettivi... questa è cosa risaputa da sempre. Non mi sto inventando niente. La tinta di un obiettivo non ha nulla a che vedere con la calibrazione del bianco ed è una caratteristica che l'obiettivo si porterà sempre con sè.
Quando si dice che i colori Canon sono più caldi dei Nikon ci si riferisce principalmente a questa caratteristica in cui non c'è un meglio o un peggio ma solo uno specificità della lente (questo è un carattere tipicamente di marca e non del singolo obiettivo) che può piacere di più o di meno. Naturalmente non devi immaginare qualcosa simile ad un viraggio ma ad una sottile e persistente tonalità di fondo che è distintiva di una scelta fatta all'origine dalla azienda. Ogni marca tende a restare fedele a questa caratteristica perchè sarebbe imbarazzante per un professionista fare un servizio fotografico con più obiettivi e trovarsi con fotografie dalla tonalità di fondo diversa.
La tinta dipende dagli ingredienti che si scelgono per fare la pasta di vetro per le lenti. Ognuno ha la sua ricetta.

Se hai usato solo Nikkor fino ad ora, fatti prestare uno Zeiss o e te ne accorgerai immediatamente.
Questo è uno di quei caratteri impalpabili ma che stanno alla base delle scelte fotografiche ed è sempre per questo che difficilmente troverai fotografi con corredi misti.
Chi vieterebbe di usare grandangoli Canon e teleobiettivi Nikkor con due corpi macchina?
Ma daresti ai tuoi sposini di turno un album di foto con tonalità diverse.
Vi saluto e vi ringrazio.


modalità intruso ON.............

non del tutto d'accordo con te, mio caro e per rimarcare questa affermazione rilancio il tuo giochetto
Jpeg on camera ( perdonate ma sono pigro) e WB come sempre in Auto

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



modalità intruso Off........

un abbraccio a tutti

Pietro

Ps @Macromicro si c'era anche con l'attacco Nikon ais
 
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