FORUM NIKONCLUB

Avrei bisogno di un po' di nozioni, qualcosa mi sfugge...Premettendo di essere poco più che neofita, sento l'attrazione per il "piccolo portato in grande".
Venendo al dunque, per la macro (fiori e insetti nel mio caso) ci vuole obbligatoriamente una lente macro da accompagnare alla mia 5100, in primavera sceglierò tra tamron 90 o nikon 105, sfoglio tutte (quasi) le pagine del forum per carpire segreti e tecniche e noto cmq che per avere il rapporto 1:1 il soggetto deve stare a circa 10 cm dalla lente http://www.juzaphoto.com/article.php?l=it&article=15. Ho provato però una combinazione tubi kenko con il 50 e mi sembra di ottenere buoni risultati rimanendo circa alla distanza di lavoro di un macro senza appunto una lente dedicata, non sono stato in grado di calcolare il rapporto ottenuto ma ho cmq tratto scatti che reputo interessanti.
Mi sorge dunque questa domanda: per ottenere scatti del genere si può tranquillamente rimanere coi tubi o mi sta sfuggendo qualcosa e sono quindi totalmente fuori strada?????????
Vi prego, illuminatemi.....

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Ho messo su due foto fatte un po' così con poco tempo a disposizione, quindi non ho potuto badare troppo all'inquadratura ma volevo rendermi conto del risultato.
Ho usato tubi da 12 e 20 ma nella fretta non ho preso appunti e dai dati exif non ci si risale
Andrea

Per la macro, che si fa a diaframmi stretti, nulla è obbligatorio. Il macro, a normali rapporti d'ingrandimento (fino a 1:2 o a 1:1) garantisce planeità di campo tra centro e bordi e contrasto elevato a basse frequenze (alle alte siamo quasi sempre in diffrazione e quindi non si può avere alta risolvenza, eccetto scattando a francobolli o stampe a diaframma piuttosto aperto, f/4-5.6). Un obiettivo normale sui tubi genera invece forti curvature di campo, evidenti su soggetti piani, e perde parecchio contrasto a diaframmi chiusi e quindi non è molto consigliabile. Prima di tutto, è bene aggiungere a un obiettivo normale una lente addizionale acromatica, a due elementi o più (Marumi DHG, Canon SD 500, Nikon 3T, 4T, 5T, 6T, oggi fuori produzione) che riducono la distanza minima di MAF e spianano la curvatura di campo. Le ottiche adatte, però (tele non molto luminosi e supercorretti, come 105 2.5 AI/AIS, 135 3.5 AI/AIS, Leica Elmarit-R 90/2.8, 50 1.8 AI/AIS/AFD, Voigtlander Apo Lanthar 90/3.5, ma anche Lensbaby Edge 80/2.8), oggi non sono quasi più prodotte. In ogni caso, i tubi vanno sempre usati per potenziare l'ingrandimento o con un macro, o con la lente inserita. Oltre 1:1 è bene capovogere l'obiettivo, anello BR2/a.

A presto

Elio

A presto

Alle giuste considerazioni di Elio, aggiungo questo link che vale molto più di mille parole e certamente più di quanto posso dire io.
Questo testo è solo la prima parte, ve ne sono altre tre è avrai un testo completo sulla macro. Poi valuterai.
http://www.naturaemagazine.com/content/sho...e+vicini/page/1
Capisci da te che la macro seria, non è una passeggiata.
Ciao
Roberto

concordo la macro richiede passione, attenzione ed anche lettura di testi di chi la 'sa fare'

Messaggio modificato da macromicro il Jan 30 2013, 04:12 PM

un grazie a tutti per i consigli dati, mi metto a leggere le dritte del sito indicato da Roberto, mentre per i consigli di Elio mi sembrano cmq ancora troppo tecnici per un novizio.Il mio fine, per ora, è solo quello di intraprendere questa strada senza però investire un gran capitale in oggetti che poi magari mi troverò costretto a rivendere per "fuoco fatuo".I tubi li ho trovati usati e mi ci sono buttato, le lenti che ho nel mirino le sto cercando usate, non ho al momento grandissime pretese e per questo la mia indagine cerca di capire la bontà di foto fatte coi tubi.La macro è una cosa molto impegnativa e di questo me ne sto accorgendo, si fanno appostamenti come a caccia se si vogliono insetti, senza parlare del fattore tecnico che viene col tempo.La cosa che al momento interessava di più è sapere quali limitazioni ci possono essere ad usare i tubi al posto di un macro.
Cmq grazie delle risposte date

Andrea

Ciao Andrea,

Dubito fortemente che qualcuno possa dire se le foto della margherita che hai inserito siano state fatte con un obiettivo macro o con i tubi. I tubi accoppiati ad un obiettivo normale sono un classico e valido modo per fare macro. Se l'obiettivo accoppiato è buono avrai foto di pari livello. Sono anche vere le limitazioni spiegate da altri ma direi insignificanti per i soggetti che vuoi riprendere. Le limitazioni importanti sono la perdita della messa a fuoco nei campi più lontani e la diminuzione della luce, direttamente proporzionale alla lunghezza dei tubi. Come tu stesso hai notato con le tue prove, le macro che puoi fare sono ottime e se problemi ci sono, stanno nell'esposizione e nella composizione che ovviamente non hanno nulla a che fare con i tubi. Una precisazione: la distanza minima di messa a fuoco per ottenere il rapporto 1:1 dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo. Maggiore è la lunghezza focale, maggiore è la distanza di lavoro, e può andare dai pochissimi cm per i macro sui 50 mm a oltre 20 cm per i macro sui 200 mm. Se hai in programma di prendere un macro potrai poi usare i tubi anche con quello, per andare a ingrandimenti ancora superiori.

Buon lavoro!

Alessandro

Ti hanno già dato molte buone dritte.

In due parole:

- all'inizio per macro saltuarie i tubi + un buon fisso vanno benissimo, quindi ti consiglio di stare così.
La qualità dell'immagine sarà praticamente non diversa da quella di un macro però, se ci prenderai gusto, troverai scomodo montare e smontare tubi più volte per cambiare il rapporto di riproduzione (l'inquadratura).

- successivamente, se vedi che la passione ti prende, ti conviene acquistare un buon macro che, attenzione, ha anche il vantaggio di poter essere usato tranquillamente anche per riprese normali, i nuovi AFS-G in particolare sono adattissimi ad un uso a tuttocampo, io ho il 60mm f2,8 AFS-G ed il 105mm VR e li uso moltissimo per riprese non macro.

Come ti hanno detto, inizia con tubi e anelli di inversione, con 15 euro sulla baia trovi tutto... e son talmente economici e leggeri che si tengon sempre in borsa, almeno l'anello di inversione....

Se ti dedicherai a still life, ritratto, o natura, in modo impegnato, valuterai la spesa in base a quello che ti servira'. Gli obiettivi micro moderni hanno un grande vantaggio rispetto ai tubi e all'invertitore... hanno l-auto focus, che in macro, si usa poco... a meno che non fai ritratti, come faccio io...