E......sa già anche benissimo che tipo di "pulviscolo" è!
Son curioso anche io.
Grazie e saluti cordiali
Son curioso anche io.
Grazie e saluti cordiali
Infatti, lo sa..lo sa.
Il problema è che per rubarsi quote di mercato, la fase di test dei prodotti che ne precede il lancio, è ridotta ai minimi termini, e la cosa si ripercuote sugli utilizzatori, che diventano beta tester..ma non pagati..pagando..bah..con questo modo di operare nessuno comprerà più nulla al lancio, se non per URGENTI impellenze. Torniamo al controllo qualità di un tempo per favore cara Nikon, i clienti te li tieni con la qualità..non certo come stai facendo ultimamente. E se proprio una posizione ufficiale non la vuoi prendere (evidentemente all'ufficio marketing ritengono sconveniente ammettere un errore), almeno muoviti per risolvere il problema nella attuale produzione, e informa i centri assistenza su come risolvere il guaio a chi manda la macchina a "pulire"..
Infatti, lo sa..lo sa.
Il problema è che per rubarsi quote di mercato, la fase di test dei prodotti che ne precede il lancio, è ridotta ai minimi termini, e la cosa si ripercuote sugli utilizzatori, che diventano beta tester..ma non pagati..pagando..bah..con questo modo di operare nessuno comprerà più nulla al lancio, se non per URGENTI impellenze. Torniamo al controllo qualità di un tempo per favore cara Nikon, i clienti te li tieni con la qualità..non certo come stai facendo ultimamente. E se proprio una posizione ufficiale non la vuoi prendere (evidentemente all'ufficio marketing ritengono sconveniente ammettere un errore), almeno muoviti per risolvere il problema nella attuale produzione, e informa i centri assistenza su come risolvere il guaio a chi manda la macchina a "pulire"..
Il problema è che per rubarsi quote di mercato, la fase di test dei prodotti che ne precede il lancio, è ridotta ai minimi termini, e la cosa si ripercuote sugli utilizzatori, che diventano beta tester..ma non pagati..pagando..bah..con questo modo di operare nessuno comprerà più nulla al lancio, se non per URGENTI impellenze. Torniamo al controllo qualità di un tempo per favore cara Nikon, i clienti te li tieni con la qualità..non certo come stai facendo ultimamente. E se proprio una posizione ufficiale non la vuoi prendere (evidentemente all'ufficio marketing ritengono sconveniente ammettere un errore), almeno muoviti per risolvere il problema nella attuale produzione, e informa i centri assistenza su come risolvere il guaio a chi manda la macchina a "pulire"..
.... 800 iso 10x15 ...non credo che tu abbia esperienza in fatto di stampa, lo si capisce dalla tua affermazione... ho appena fatto un album 60x40 45 pagine con scatti fino a 3200 iso della d3200... da favola... superiore nel dettaglio a quelli che facevo con d700... non c'è nulla da fare.
Ho la casa piena di fotolibri e stampe 60x40... 2 mesi fa ho fatto un matrimonio a pellicola con una F5+50 1.4 +70-200vr+14-24 tutto con 14 rullini di tmax 400 tirata a 1600.. e tutto rigorosamente senza flash e senza luci.... foto e stampe splendide..
ma quale pagnotta!!!
6400.... 25000 iso??? ma con che vai a scattare in Chiesa col 18-200 a 5.6?
Ma chi li ha mai usati 25000 iso?? ma per fare cosa? Per fotografare a 1/500s e immortalare il prete se scivola sull'altare?
Ma roba da matti... in una Chiesa poco illuminata e senza luci scatti fino a 1/125s 3200 iso f2.8 di solito, se ti mancano 1 o 2 stop , innesti il 35 1.8 o il 50 1.4... naturalmente per il tele serve un 70-200 vr o un 85 1.4-1.8... per non parlare del flash col diffusore, a volte può essere necessario senza luci.... ti vengono mosse?? Colpa tua!!!!!!!
Bisognerebbe farsi un po' di gavetta e poi ritornare a parlare di foto.....
per tornare all'argomento d600
la d600 a 1500 euro poteva essere una alternativa economica rispetto alla d800 che rimane insuperabile, ma con i problemi dell'impallinamento se la tengono...
sabato ho un altro saggio.... per la d3200 bastano 800 iso+sb800+70-200 a f6.3 e tempi di 1/160s a 300mm equivalenti.... questo basta per fermare le ballerine ,metterle a fuoco ed evitare il mosso.... ma serve esperienza per scattare nel momento in cui sono più ferme........ non si spara a raffica e si sceglie la migliore sennò il flash ti scoppia in mano e metà le fai sottoesposte, poi ti ritrovi 3000 foto tutte uguali e .........non servono nemmeno 25000 iso, sai cosa serve? serve esperienza oggi, servono le lenti professionali e luminose, perchè anche la reflex più scarsa che trovi in vendita (d3200) con un 85 1.4 farà foto migliori della migliore reflex che avevano i professionisti 5-6 anni fa...
ciao!
Ho la casa piena di fotolibri e stampe 60x40... 2 mesi fa ho fatto un matrimonio a pellicola con una F5+50 1.4 +70-200vr+14-24 tutto con 14 rullini di tmax 400 tirata a 1600.. e tutto rigorosamente senza flash e senza luci.... foto e stampe splendide..
ma quale pagnotta!!!
6400.... 25000 iso??? ma con che vai a scattare in Chiesa col 18-200 a 5.6?
Ma chi li ha mai usati 25000 iso?? ma per fare cosa? Per fotografare a 1/500s e immortalare il prete se scivola sull'altare?
Ma roba da matti... in una Chiesa poco illuminata e senza luci scatti fino a 1/125s 3200 iso f2.8 di solito, se ti mancano 1 o 2 stop , innesti il 35 1.8 o il 50 1.4... naturalmente per il tele serve un 70-200 vr o un 85 1.4-1.8... per non parlare del flash col diffusore, a volte può essere necessario senza luci.... ti vengono mosse?? Colpa tua!!!!!!!
Bisognerebbe farsi un po' di gavetta e poi ritornare a parlare di foto.....
per tornare all'argomento d600
la d600 a 1500 euro poteva essere una alternativa economica rispetto alla d800 che rimane insuperabile, ma con i problemi dell'impallinamento se la tengono...
sabato ho un altro saggio.... per la d3200 bastano 800 iso+sb800+70-200 a f6.3 e tempi di 1/160s a 300mm equivalenti.... questo basta per fermare le ballerine ,metterle a fuoco ed evitare il mosso.... ma serve esperienza per scattare nel momento in cui sono più ferme........ non si spara a raffica e si sceglie la migliore sennò il flash ti scoppia in mano e metà le fai sottoesposte, poi ti ritrovi 3000 foto tutte uguali e .........non servono nemmeno 25000 iso, sai cosa serve? serve esperienza oggi, servono le lenti professionali e luminose, perchè anche la reflex più scarsa che trovi in vendita (d3200) con un 85 1.4 farà foto migliori della migliore reflex che avevano i professionisti 5-6 anni fa...
ciao!
800 iso e stampe 10x15 sono dei numeri puramente indicativi inseriti come esempio per sminuire una macchina pensata per l'utente alle prime armi con una reflex.
Non l'ho mai provata la 3200 e credo che a 800 iso si riesca a fare stampe pulite ben più grandi del classico 10x15.
Non discuto sulle tue reali capacità... per carità ci mancherebbe... le tue foto parlano chiaro, ma spero e mi auguro che non fai matrimoni con l'ottica da te citata... il il 18-55 vr a 90 € che definisci soddisfacente!!!
Pienamente d'accordo con te che la bravura del fotografo non la fa la macchina e nemmeno le ottiche anche se molto importanti! Ho visto gente usare compatte e ottenere ottimi risultati nella fotografia paesaggistica... e tra qualche anno non mi stupirò di vedere fotografi che usano compatte nei matrimoni.
Detto questo chiudo questo argomento e ritorno al problema della mia D600 che si autodefeca :-)
Messaggio modificato da bkdama il Dec 11 2012, 10:58 PM
scusate l'OT ma vi aggiorno di un'altra notizia che riguarda il brand rivale...
ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
chiusa parentesi... da queste parti che si dice? nessun comunicato?
ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
chiusa parentesi... da queste parti che si dice? nessun comunicato?
scusate l'OT ma vi aggiorno di un'altra notizia che riguarda il brand rivale...
ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
chiusa parentesi... da queste parti che si dice? nessun comunicato?
ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
chiusa parentesi... da queste parti che si dice? nessun comunicato?
Il silenzio più tombale.
Ah no, spetta, mi era sembrato di sentire.....
No. Mi sono sbagliato.
scusate l'OT ma vi aggiorno di un'altra notizia che riguarda il brand rivale...
ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
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ho sentito il centro assistenza Canon Italia di Milano in merito ad un mio dubbio sulla garanzia... ovvero se compro con garanzia europea come funziona con l'assistenza? semplice mi hanno risposto... se il venditore risiede in Italia (compreso Vaticano, Livigno e San Marino) l'assistenza è gestita in Italia per due anni... se compri con la stessa garanzia in Germania allora primo anno in Italia e secondo in Germania... semplice no? inoltre durante la garanzia il ritiro e riconsegna è prepagato con UPS...
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Beh, non e' la stessa cosa per Nikon ? Mi pare di si.
Beh, non e' la stessa cosa per Nikon ? Mi pare di si.
Sembra di no dato che tutto dipende dalla residenza del venditore e non dalla provenienza della fotocamera... per esempio io potrei essere un venditore italiano che importa direttamente dall estero non proponendo prodotti nital, in qquesto caso la garanzia sarebbe comunque di 2anni presso il centro assistenza canon.... mi pare che con nikon faccia fede l importatore non il negozio....
Beh, non e' la stessa cosa per Nikon ? Mi pare di si.
La situazione Nikon è diversa: se compri fuori Europa, la garanzia, semplicemente, non ce l'hai qua in Italia sulla roba comprata fuori dal continente, e la stessa cosa accade se compri in Italia e vai fuori Europa, la garanzia non ce l'hai se hai un guasto al di fuori dell'Europa.
Con altre marche la situazione non è detto che sia la stessa di Nikon, tipo quella di qulla casa lì, che ti garantisce la garanzia in Italia anche se per una durata minore, ma ovunque nel mondo tu abbia comprato la roba, e la garanzia vale ovunque nel mondo, ovunque nel mondo tu abbia un guasto, ed ovunque tu l'abbia comprata, te la riparano se sei in garanzia: bisogna ricordarsi di portare sempre con sè la prova d'acquisto per farsi riconoscere la garanzia.
Ciascuna casa ha la sua politica di garanzia, nulla di male o di bene, solo ciascuna diversa dalle altre.
Nikon ti dà più durata, ma te la limita, e moltissimo, territorialmente: se sei un fotografo "stanziale" è un bene, se viaggi molto è un male, e può essere un male economicamente assai doloroso, se devi continuare a fare le fotografie e la devi riparare fuori, in altre parole se ci lavori, mentre se fai il turista, se non va la fotocamer "buona", ti compri un trabiccolino e le fai con quella, non sei rovinato e te la fai riparare al rientro: la limitazione terriotoriale la vedo molto, moltissimo, come condizione di garanzia adatta uso amatoriale e non certo per uso professionale dell'attrezzatura, a parer mio la dice lunga sul tipo di Clienti che Nikon cerca.
Le condizioni di garanzia è utile conoscerle.
Saluti cordiali
Messaggio modificato da dimapant il Dec 12 2012, 06:59 AM
Io parecchi anni fa avevo una bridge Nikon con garanzia europea, dopo 5/6 che l'avevo non funzionava più bene (non andavano le ghiere e cose simili), ho telefonato alla LTR e loro me l'hanno sistemata gratis (a parte le spese di spedizione), nonostante avesse tutte le garanzie scadute... Alla fine le regole sono "elastiche", meglio provarla di persona che leggerle.
Comunque anche io con la D600 sto aspettando il fix definitivo per mandarla in LTR, a me compare la polvere ogni 100/200 scatti, anche se spompettando il grosso va via (anche perchè si vedono ad occhio nudo i pelucchi sul sensore), io non ci faccio troppo caso e me la godo così (non scatto mai ad f/ troppo chiusi però).
La speranza è l'ultima a morire
Comunque anche io con la D600 sto aspettando il fix definitivo per mandarla in LTR, a me compare la polvere ogni 100/200 scatti, anche se spompettando il grosso va via (anche perchè si vedono ad occhio nudo i pelucchi sul sensore), io non ci faccio troppo caso e me la godo così (non scatto mai ad f/ troppo chiusi però).
La speranza è l'ultima a morire
Ieri nuova spompettata ma i corpi estranei non si muovono di un millimetro. E se fosse ancora olio?
Anche i miei non si muovono mai.......non può essere semplice polvere
O è polvere oppure olio, non conosco altri elementi che possano depositarsi sul sensore. Anche se fossero parti della tendina o vernice o altre porcherie sono comunque elementi che si spostano e non stanno appiccicati al sensore.
Io la sto usando in ogni caso.......non si sa mai che sia un problema di adolescenza
O è polvere oppure olio, non conosco altri elementi che possano depositarsi sul sensore. Anche se fossero parti della tendina o vernice o altre porcherie sono comunque elementi che si spostano e non stanno appiccicati al sensore.
Io la sto usando in ogni caso.......non si sa mai che sia un problema di adolescenza
Io la sto usando in ogni caso.......non si sa mai che sia un problema di adolescenza
oppure particelle attaccate al sensore a causa della carica elettrostatica... in questo caso più che spompettare dovresti usare un pennello adatto ai sensori prestando attenzione a non graffiarlo...
ma vi sembra logico spendere 2000€ (ora anche meno visto il calo che sta avendo) e stare a rodersi il fegato per questi casini?
la polvere si "incolla" al sensore anche a causa di sbalzi di temperatura che causano umidità, non è matematico che soffiando vada via
la polvere sul sensore si può togliere con questo, ma se è olio rimane lì
File allegati
la polvere sul sensore si può togliere con questo, ma se è olio rimane lì
Ciao ffrabo,
l'attrezzo che hai linkato, l'ho visto tempo fa all'opera, ed ancora non mi è ben chiaro come faccia a non lasciare aloni, comunque sia questo che gli swabs+liquido, sono ottimi per rimuovere la polvere, nel caso della D600 però ancora non è chiaro cosa si depositi sul sensore, quindi procedere in autonomia ad effettuare una pulizia coi due attrezzi sopraelencati, non sapendo con cosa hai a che fare, potrebbe procurare danni, se il corpo estraneo da rimuovere risulta essere più duro del "vetro" del sensore, invalidando di fatto la garanzia...
Se invece Nikon si decide a spiegare il fenomeno che attanaglia alcune D600, forse si potrà meglio capire come affrontare il tutto.
Giusto per completare a pag 304 del manuale (ma c'è in qualsiasi manuale), è chiaramente riportato di non strofinare il filtro passa basso per nessun motivo, ora sappiamo bene che con i due attrezzi sopra riportati e la giusta manualità, la polvere si rimuove senza problemi, ma se non lo è???
Ciao ciao
il filtro che ricopre il sensore è ben più resistente di quanto si possa pensare, ho visto sensori ridotti malissimo recuperati con pulizie "estreme"...senza mai lasciare un solo segno sul filtro.
Con una pulizia mediante liquido se ne vanno anche le macchie di olio
Messaggio modificato da bluesun77 il Dec 12 2012, 02:44 PM
Con una pulizia mediante liquido se ne vanno anche le macchie di olio
Messaggio modificato da bluesun77 il Dec 12 2012, 02:44 PM
Ho deciso di aspettare e rimandare l'acquisto a dopo Natale, se il problema non verrà risolto metto in vendita tutto il mio corredo e passo definitivamente alla 6D.
Certo mi dispiacerebbe molto lasciare la Nikon con cui ho iniziato a fotografare, ma se non mi permette di effettuare un passaggio dignitoso ad una FF e non gli importa di questo non posso farci nulla.
Attenderò, fin dopo natale, nella speranza di una soluzione...
Certo mi dispiacerebbe molto lasciare la Nikon con cui ho iniziato a fotografare, ma se non mi permette di effettuare un passaggio dignitoso ad una FF e non gli importa di questo non posso farci nulla.
Attenderò, fin dopo natale, nella speranza di una soluzione...
Ma la vostra è stata prodotta in Cina o Tailandia?
Ho deciso di aspettare e rimandare l'acquisto a dopo Natale, se il problema non verrà risolto metto in vendita tutto il mio corredo e passo definitivamente alla 6D.
Certo mi dispiacerebbe molto lasciare la Nikon con cui ho iniziato a fotografare, ma se non mi permette di effettuare un passaggio dignitoso ad una FF e non gli importa di questo non posso farci nulla.
Attenderò, fin dopo natale, nella speranza di una soluzione...
Certo mi dispiacerebbe molto lasciare la Nikon con cui ho iniziato a fotografare, ma se non mi permette di effettuare un passaggio dignitoso ad una FF e non gli importa di questo non posso farci nulla.
Attenderò, fin dopo natale, nella speranza di una soluzione...
Io direi "aspetta e spera..."
Bene, allora:
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Bene, allora:
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Grazie, almeno abbiamo un'indicazione di massima...che non è poco visti i silenzi della casa 'matrigna'. Direi che, vista la situazione, chi vuole a tutti i costi una D600 è meglio che aspetti: quanto? non si sa.
Per chi ha fretta meglio una 5D/6D a quanto pare.
Poi ho finalmente capito perché Nikon non parla. Semplicemente per spingere le vendite della D800 perché molti rinunciano alla D600 e vanno sulla D800: furba no?
Diavolo di un genio del marketing!
Messaggio modificato da elandel il Dec 12 2012, 03:38 PM
Bene, allora:
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Ho parlato con chi mi ha analizzato il campione. Il materiale è un particolato piuttosto sottile ma esclude che possa essere particolato atmosferico. I contorni sono troppo netti, mentre il pulviscolo a causa dell'attrito continuo con gli elementi ha bordi smussati.
Secondo lui sono microscopiche particelle prodotte da una frizione, come se uno sfregamento producesse una polvere o facesse saltare delle particelle.
Il materiale è di origine artificiale e sembra una fibra, anche se dall'esame al microscopio non si può distinguere quale. E' però estremamente sottile e leggera. Gli ho chiesto se può essere fibra di carbonio o kevlar e ha detto che si, è molto probabile. Ho chiesto se può essere vernice e mi ha detto che no, la vernice non ha quell'aspetto. Non è nemmeno olio o lubrificante (almeno nel mio caso, ma quello lo sapevo già).
Quindi:
Polvere no.
Olio no.
Vernice no.
Fibra di carbonio: probabile.
Considerando che proviene da dentro la macchina e i materiali con cui è costruita direi che non si possa escludere a prescindere niente, ma che a livello di probabilità l'otturatore vince e di molto.
Oltretutto la fibra di carbonio e il kevlar sono estremamente leggeri, e questo spiegherebbe perché non vengono via nemmeno con la pompetta: la spinta dell'aria è inferiore all'attrazione elettrostatica del sensore, quindi resta li, mentre con un'azione meccanica si sposta senza lasciare la scia come sarebbe se fosse olio.
Questo aggiunto al fatto che gli sbalzi di temperatura aumentano la carica elettrostatica.
Attenzione bene, questo per il mio esemplare, magari ognuno ha cose diverse, non lo posso sapere.
Per sapere esattamente cosa sia bisognerebbe fare un chimico, ma il fatto che sia stato usato il liquido (quello della spazzola insomma) invalida il campione, in pratica non si riesce a fare con le attrezzature che ha a disposizione. Io di chimica non ci capisco una mazza quindi mi astengo.
Sempre meglio di niente.
Se la tua ipotesi è vera, sembrerebbe di trovarsi di fronte a un problema strutturale di fabbricazione.
In tal caso, il buon senso direbbe di stare alla larga il più possibile dall'acquisto, a meno che il problema non venga riconosciuto e garantito per risolto (ma temo che ciò non accadrà mai).
Peccato, anche soltanto con una semplice rassicurazione l'avrei già presa… ma a queste condizioni, chi si fida più?