Ciao ragazzi, ho preso un 14-24 nuovo di zecca la settimana scorsa.. ho fatto due scatti al volo a mano libera con luce ormai scarsa e quindi sono rimasto piuttosto aperto mi pare sui 4,5, ma non mi ha convinto neppure un poco la resa... soprattutto ai bordi... ecco la foto
Site Transitorie di Mirco Mugnai "www.westysite.it", su Flickr
Ieri ho fatto altri scatti in casa stesso risultato bordi mooolto poco nitidi, quindi ho provato a fare una microregolazione af ed è venuto fuori che va in front focus che è una meraviglia!! questo è un 100% lato sx, rispettivamente a 0 -10 -20
14-24 micro regolazione af di Mirco Mugnai "www.westysite.it", su Flickr
qui i nef alle 3 regolazioni 0 -10 -20
Arrivando a fondo scala sulla D3 migliora molto ai bordi a TA... basta chiudere di un paio di stop e la differenza tra centro e lati è annullata.
Ma siccome è noto che l'ottica nuova Nital non certo la regalano, e dai fedelissimi è stato battezzato il RE dei grandangoli voglio chiedere rientra nella tolleranza il recupero fatto a -20 in macchina, o è molto inferiore agli standard per questo tipo di ottica?? Debbo ancora registrarla se mi dite secondo la vostra esperienza e con i vostri esemplari che siamo lontanucci da quello che potrebbe offrire un ottica pefettamente tarata... torno a razzo dal venditore... in caso contrario me la godo così...
NB; non è il primo wide che uso a partire da sigma, tokina e nikon 20, 16-35, 18-35, 17-35 (il mio amore), ed infine LUI, mi piacciono le sgrandangolate... non mi ammalo per le bischerate... ma mi aspettavo di meglio...
Attendo vostre nuove.
Grazie Mirco
Site Transitorie di Mirco Mugnai "www.westysite.it", su Flickr
Ieri ho fatto altri scatti in casa stesso risultato bordi mooolto poco nitidi, quindi ho provato a fare una microregolazione af ed è venuto fuori che va in front focus che è una meraviglia!! questo è un 100% lato sx, rispettivamente a 0 -10 -20
14-24 micro regolazione af di Mirco Mugnai "www.westysite.it", su Flickr
qui i nef alle 3 regolazioni 0 -10 -20
Arrivando a fondo scala sulla D3 migliora molto ai bordi a TA... basta chiudere di un paio di stop e la differenza tra centro e lati è annullata.
Ma siccome è noto che l'ottica nuova Nital non certo la regalano, e dai fedelissimi è stato battezzato il RE dei grandangoli voglio chiedere rientra nella tolleranza il recupero fatto a -20 in macchina, o è molto inferiore agli standard per questo tipo di ottica?? Debbo ancora registrarla se mi dite secondo la vostra esperienza e con i vostri esemplari che siamo lontanucci da quello che potrebbe offrire un ottica pefettamente tarata... torno a razzo dal venditore... in caso contrario me la godo così...
NB; non è il primo wide che uso a partire da sigma, tokina e nikon 20, 16-35, 18-35, 17-35 (il mio amore), ed infine LUI, mi piacciono le sgrandangolate... non mi ammalo per le bischerate... ma mi aspettavo di meglio...
Attendo vostre nuove.
Grazie Mirco
Ciao Mirco, io posso dirti che quando l'avevo su D700 lo usavo di default a "0" ed era bello nitido pure ai bordi.
A dirla tutta è la prima volta che vedo B/F Focus con il 14-24 su corpi di precedente generazione... le uniche volte che ho visto e sentito problemi con quest'ottica è tanto per cambiare su D800...
A dirla tutta è la prima volta che vedo B/F Focus con il 14-24 su corpi di precedente generazione... le uniche volte che ho visto e sentito problemi con quest'ottica è tanto per cambiare su D800...
Ciao Mirco.....
Non ho il 14-24 ma lo uso abbastanza spesso quando lavoro con Lorenzo.
Ne rimasi colpito proprio per la sua qualità e per come manteneza nitida l'immagine a TA a 14.
Dopo l'uscta di quest'ottica la "frustò" a dovere con la D3 e in seguito con la D3x.
Ne rimanemmo impressionati proprio per la resa di definizione.
Se hai la possibilità di trovare l'articolo di Lornzo su Nikon Pro ci dovrebbe essere un 'immagine della galleria di Milano fatta col 14-24......
Che dirti...... visto che ce l'hai riprova ad eseguire dei test, magari se ne hai la possibiltà mettendolo a confronto con un altro 14-24.
Ciao.....
Non ho il 14-24 ma lo uso abbastanza spesso quando lavoro con Lorenzo.
Ne rimasi colpito proprio per la sua qualità e per come manteneza nitida l'immagine a TA a 14.
Dopo l'uscta di quest'ottica la "frustò" a dovere con la D3 e in seguito con la D3x.
Ne rimanemmo impressionati proprio per la resa di definizione.
Se hai la possibilità di trovare l'articolo di Lornzo su Nikon Pro ci dovrebbe essere un 'immagine della galleria di Milano fatta col 14-24......
Che dirti...... visto che ce l'hai riprova ad eseguire dei test, magari se ne hai la possibiltà mettendolo a confronto con un altro 14-24.
Ciao.....
1) quando metti a -20 e ai bordi è buona, al centro come si comporta? e a ds? se sballa al centro potrebbe voler dire che qualche lente non è perfettamente allineata.... Considera anche che un minimo di tolleranza esite....
2)non vedo attinenza tra il tuo backfocus con la foto postata, che avrai fatto ad un diaframma chiuso e quindi non può essere poco nitida ai bordi per effetto di un eventuale f/b focus poichè compensato ampiamente dalla pdc. Nella foto immagino che sia ( immagine piccola, io non vedo nulla) normale stiramento del file con il 14 con ottica non in asse che si nota sopratutto negli angoli in basso. Prova a fare uno scatto parallelo ad un muro... con lo stesso diaframma e non dovresti notare nulla.
Ciao
Max
2)non vedo attinenza tra il tuo backfocus con la foto postata, che avrai fatto ad un diaframma chiuso e quindi non può essere poco nitida ai bordi per effetto di un eventuale f/b focus poichè compensato ampiamente dalla pdc. Nella foto immagino che sia ( immagine piccola, io non vedo nulla) normale stiramento del file con il 14 con ottica non in asse che si nota sopratutto negli angoli in basso. Prova a fare uno scatto parallelo ad un muro... con lo stesso diaframma e non dovresti notare nulla.
Ciao
Max
Come dice Mattia Bracketing, è la prima volta che sento di problemi col 14-24 e i poveri vecchi bidoni della generazione precedente...
F.
F.
Il fatto è che pure quando lo usavo a f/2.8 e 6400 ISO in condizioni da "blackout" sul piano di messa a fuoco era nitido pure ai bordi... Degli zoom che ho avuto posso senza dubbio dire che è stato il migliore, tecnicamente parlando.
1) quando metti a -20 e ai bordi è buona, al centro come si comporta? e a ds? se sballa al centro potrebbe voler dire che qualche lente non è perfettamente allineata.... Considera anche che un minimo di tolleranza esite....
al centro la resa è piuttosto costante e buona sia a 0 che a -20, il degrado c'è soprattutto sul bordo sx quello dx è più definito, la resa generale migliora se da 0, passo a -20...
2)non vedo attinenza tra il tuo backfocus con la foto postata, che avrai fatto ad un diaframma chiuso e quindi non può essere poco nitida ai bordi per effetto di un eventuale f/b focus poichè compensato ampiamente dalla pdc. Nella foto immagino che sia ( immagine piccola, io non vedo nulla) normale stiramento del file con il 14 con ottica non in asse che si nota sopratutto negli angoli in basso. Prova a fare uno scatto parallelo ad un muro... con lo stesso diaframma e non dovresti notare nulla.
per quanto riguarda la foto al site transitoire ero a f4,5 quindi la PDC quanto può aver compensato?
Per la foto fatta all'ISO 12233 Test Chart, è applicata a un pannellino in plexy appeso al muro, la macchina mi pareva in bolla e perpendicolare... la distorsione a barilotto e forse qualche piega nel foglio hanno fatto il resto...(lo rifarò con molta più attenzione), cmq per farsi un idea credevo che in nef scaricabili potessero aiutare ad esprimere un giudizio anche indicativo...
Grazie Max e grazie anche agli altri che sono per il momento intervenuti... :-)
Ciao
Max
al centro la resa è piuttosto costante e buona sia a 0 che a -20, il degrado c'è soprattutto sul bordo sx quello dx è più definito, la resa generale migliora se da 0, passo a -20...
2)non vedo attinenza tra il tuo backfocus con la foto postata, che avrai fatto ad un diaframma chiuso e quindi non può essere poco nitida ai bordi per effetto di un eventuale f/b focus poichè compensato ampiamente dalla pdc. Nella foto immagino che sia ( immagine piccola, io non vedo nulla) normale stiramento del file con il 14 con ottica non in asse che si nota sopratutto negli angoli in basso. Prova a fare uno scatto parallelo ad un muro... con lo stesso diaframma e non dovresti notare nulla.
per quanto riguarda la foto al site transitoire ero a f4,5 quindi la PDC quanto può aver compensato?
Per la foto fatta all'ISO 12233 Test Chart, è applicata a un pannellino in plexy appeso al muro, la macchina mi pareva in bolla e perpendicolare... la distorsione a barilotto e forse qualche piega nel foglio hanno fatto il resto...(lo rifarò con molta più attenzione), cmq per farsi un idea credevo che in nef scaricabili potessero aiutare ad esprimere un giudizio anche indicativo...
Grazie Max e grazie anche agli altri che sono per il momento intervenuti... :-)
Ciao
Max
Il fatto è che pure quando lo usavo a f/2.8 e 6400 ISO in condizioni da "blackout" sul piano di messa a fuoco era nitido pure ai bordi... Degli zoom che ho avuto posso senza dubbio dire che è stato il migliore, tecnicamente parlando.
Infatti Mattia, le prestazioni del 14-24 sono come dire "leggendarie"... quindi vorrei approfondire la cosa, perchè da quello che vedo credo ci sia un problemino..., con gli altri wide avuti sia con i loro difetti e caratteristiche ma rispecchiavano quello promesso... almeno gli esemplari che ho posseduto...
sembrerebbe dunque che hai del backfocus e un leggero disallineamento delle lenti ( se il test che hai fatto è stato eseguito scrupolosamente, e più volte...), potrebbe rientrare nelle tolleranze, dirtelo noi se ci rientra oppure no è impossibile. Non resta che ltr..
la pdc , a 14mm su una ff, se metti a fuoco a 1,65 hai tutto a fuoco da infinito a 0.90 cm... direi che è tanta comunque, non credi?
Sul parallelismo sensore- piano io parlavo della foto fatta sul sito transitorio, nella focus chart non lo avevo messo in dubbio.
Ciao
Max
la pdc , a 14mm su una ff, se metti a fuoco a 1,65 hai tutto a fuoco da infinito a 0.90 cm... direi che è tanta comunque, non credi?
Sul parallelismo sensore- piano io parlavo della foto fatta sul sito transitorio, nella focus chart non lo avevo messo in dubbio.
Ciao
Max
Infatti Mattia, le prestazioni del 14-24 sono come dire "leggendarie"... quindi vorrei approfondire la cosa, perchè da quello che vedo credo ci sia un problemino..., con gli altri wide avuti sia con i loro difetti e caratteristiche ma rispecchiavano quello promesso... almeno gli esemplari che ho posseduto...
Uno zoom ha sempre delle tolleranze meccaniche non strettissime, che col tempo possono acuirsi. Il 14-24 non fa eccezione, come pure molti superwide CRC che ho visto sul mercato dell'usato. Io ho esaminato in dettaglio il 14-24 ed esso è chiaramente progettato "in tolleranza" per accettare, a scapito di altre caratteristiche ottiche, errori di posizionamento meccanico e perfino di MAF. In ogni caso con filtri AA non eccelsi (D3x, D300, D7000) o comunque spessi (D600-D800 normale) una curvatura di campo addizionale è da scontare, quindi una MAF, reale o automatica, diversa da punto a punto e raramente GLOBALMENTE ottimale è presente. Inoltre per un 14 mm la geometria dello scatto è importante. A f/2.8 i bordi sono spesso vicini (meno di 2 m) e la PDC reale con MAF all'infinito e a f/2.8 comincia a 10 m....
Come mi accorsi all'epoca, inoltre, l'ottica presenta una risolvenza limitata, ma con un microcontrasto (SQF, IQ) elevato a basse-medie frequenze che la maschera sui sensori radi e all'occhio poco attento. Come avevo previsto (in fatti presi 14 Samyang, 20 AFD e 24 AFD senza mai pentirmi) i problemi dei nuovi zoom sarebbero puntualmente apparsi nel tempo e sui nuovi sensori e sugli stessi i vecchi problemi dei fissi si sarebbero ridotti o annullati.
Un consiglio finale: lo "smearing" di cui qualcuno si lamenta è un problema del sensore e del demosaicing soltanto, spesso non tocca la risolvenza e l'IQ e non si vede in stampa grande. Una perdita di risolvenza invece sì.
Comunque non perderei troppo tempo in queste questioni: la soluzione radicale è passare alle ottiche Zeiss ZF o addirittura, passare al Leica system, magari con corpi backup NEX e Fuji, che hanno un sensore APS-C ben fatto e rese ottiche inarrivabili come risolvenza, colore, distorsione e CA finali.
La reflex serve sul macro e con i tele.
A presto
Elio
Uno zoom ha sempre delle tolleranze meccaniche non strettissime, che col tempo possono acuirsi. Il 14-24 non fa eccezione, come pure molti superwide CRC che ho visto sul mercato dell'usato. Io ho esaminato in dettaglio il 14-24 ed esso è chiaramente progettato "in tolleranza" per accettare, a scapito di altre caratteristiche ottiche, errori di posizionamento meccanico e perfino di MAF. In ogni caso con filtri AA non eccelsi (D3x, D300, D7000) o comunque spessi (D600-D800 normale) una curvatura di campo addizionale è da scontare, quindi una MAF, reale o automatica, diversa da punto a punto e raramente GLOBALMENTE ottimale è presente. Inoltre per un 14 mm la geometria dello scatto è importante. A f/2.8 i bordi sono spesso vicini (meno di 2 m) e la PDC reale con MAF all'infinito e a f/2.8 comincia a 10 m....
Come mi accorsi all'epoca, inoltre, l'ottica presenta una risolvenza limitata, ma con un microcontrasto (SQF, IQ) elevato a basse-medie frequenze che la maschera sui sensori radi e all'occhio poco attento. Come avevo previsto (in fatti presi 14 Samyang, 20 AFD e 24 AFD senza mai pentirmi) i problemi dei nuovi zoom sarebbero puntualmente apparsi nel tempo e sui nuovi sensori e sugli stessi i vecchi problemi dei fissi si sarebbero ridotti o annullati.
Un consiglio finale: lo "smearing" di cui qualcuno si lamenta è un problema del sensore e del demosaicing soltanto, spesso non tocca la risolvenza e l'IQ e non si vede in stampa grande. Una perdita di risolvenza invece sì.
Comunque non perderei troppo tempo in queste questioni: la soluzione radicale è passare alle ottiche Zeiss ZF o addirittura, passare al Leica system, magari con corpi backup NEX e Fuji, che hanno un sensore APS-C ben fatto e rese ottiche inarrivabili come risolvenza, colore, distorsione e CA finali.
La reflex serve sul macro e con i tele.
A presto
Elio
Come mi accorsi all'epoca, inoltre, l'ottica presenta una risolvenza limitata, ma con un microcontrasto (SQF, IQ) elevato a basse-medie frequenze che la maschera sui sensori radi e all'occhio poco attento. Come avevo previsto (in fatti presi 14 Samyang, 20 AFD e 24 AFD senza mai pentirmi) i problemi dei nuovi zoom sarebbero puntualmente apparsi nel tempo e sui nuovi sensori e sugli stessi i vecchi problemi dei fissi si sarebbero ridotti o annullati.
Un consiglio finale: lo "smearing" di cui qualcuno si lamenta è un problema del sensore e del demosaicing soltanto, spesso non tocca la risolvenza e l'IQ e non si vede in stampa grande. Una perdita di risolvenza invece sì.
Comunque non perderei troppo tempo in queste questioni: la soluzione radicale è passare alle ottiche Zeiss ZF o addirittura, passare al Leica system, magari con corpi backup NEX e Fuji, che hanno un sensore APS-C ben fatto e rese ottiche inarrivabili come risolvenza, colore, distorsione e CA finali.
La reflex serve sul macro e con i tele.
A presto
Elio
Questa mi sembra un po' lapidaria !!
R.
Quello che mi sento di consigliare, per capire se è un problema di back/front focus oppure se è un problema di non perfetta centratura delle lenti, è di ripetere le prove fatte in precedenza usando il live-view, curando al massimo il parallelismo tra il piano della mira ottica e il sensore.
Ciao
Massimo
Ciao
Massimo