Esteticamente non sarà la foto dell'anno, ma il contenuto va alla grande... Brava brava e ancora brava per me
Mi piacerebbe sapere il perchè di questo titolo, capire il rapporto fra la persona disabile e il calciatoe sullo sfondo...
Esteticamente non sarà la foto dell'anno, ma il contenuto va alla grande... Brava brava e ancora brava per me
Grazie Gianmaria! Ricevere la tua approvazione è un onore!
Lo so che la post non è il massimo, sono ancora alla ricerca di uno stile migliore ed è più difficile di
quanto pensassi... Si accettano consigli!
Ciao,
Rita
Grazie mille Fel68, Trazom78, Gigi55
I percorsi di vita di ognuno di noi sono diversi, non sempre ci è dato scegliere.
Questo è quanto ho pensato trovandomi per caso di fronte a questa scena. Il titolo è volutamente sintetico.
@ Gigi: non c'è la mia firma!!! (Non la metto mai)
Ciao,
Rita
I percorsi di vita di ognuno di noi sono diversi, non sempre ci è dato scegliere.
Questo è quanto ho pensato trovandomi per caso di fronte a questa scena. Il titolo è volutamente sintetico.
@ Gigi: non c'è la mia firma!!! (Non la metto mai)
Ciao,
Rita
essere diversi è una parte del mondo, non un mondo a parte............
buona foto
ciao Mauro
buona foto
ciao Mauro
Grazie mille Fel68, Trazom78, Gigi55
I percorsi di vita di ognuno di noi sono diversi, non sempre ci è dato scegliere.
Questo è quanto ho pensato trovandomi per caso di fronte a questa scena. Il titolo è volutamente sintetico.
@ Gigi: non c'è la mia firma!!! (Non la metto mai)
Ciao,
Rita
I percorsi di vita di ognuno di noi sono diversi, non sempre ci è dato scegliere.
Questo è quanto ho pensato trovandomi per caso di fronte a questa scena. Il titolo è volutamente sintetico.
@ Gigi: non c'è la mia firma!!! (Non la metto mai)
Ciao,
Rita
Mi sono spiegato male, non la tua firma ma di trazom...pardon
Messaggio modificato da gigi_55 il May 28 2012, 01:48 PM
sinceramente Rita,è un impegno fotografico questo,molto ma molto poco fotografico(l'impegno !!) e tanto idealistico...e idealisticamente tanto ma tanto abusato,....comincio a odiare i manifesti,cominciano a diventare le soap-opera della rai..................mi perdonerai lo sfoghetto Rità?........si la vedo,l'idea c'è tutta nella contrapposizione,lo scatto viene anche da sè ma è il dopo che mi preme,quando sì è freddi davanti alla foto fatta.............ok,chiudo il mio innocuo cruccio personale,vado a strappare tutti i manifesti che incontro,ciao
essere diversi è una parte del mondo, non un mondo a parte............
buona foto
ciao Mauro
buona foto
ciao Mauro
mi quoto
sei una brava fotografa Rita......
ma con questa prova dimostri che "ti piace vincere facile".....
posso capire che certe foto "acchiappano",
si dovrebbero eliminare certe barriere,
ostacoli mentali più che altro,
invece pedissequamente si rincorrono.
un saluto Mauro
sinceramente Rita,è un impegno fotografico questo,molto ma molto poco fotografico(l'impegno !!) e tanto idealistico...e idealisticamente tanto ma tanto abusato,....comincio a odiare i manifesti,cominciano a diventare le soap-opera della rai..................mi perdonerai lo sfoghetto Rità?........si la vedo,l'idea c'è tutta nella contrapposizione,lo scatto viene anche da sè ma è il dopo che mi preme,quando sì è freddi davanti alla foto fatta.............ok,chiudo il mio innocuo cruccio personale,vado a strappare tutti i manifesti che incontro,ciao
Grazie per aver lasciato il tuo commento, DAP.
Spero di aver compreso il tuo messaggio e rispondo di conseguenza.
In primis, il tuo è un cruccio sacrosanto e legittimo.
A seguire, sono d'accordo con te sull'impegno poco fotografico di questo tema.
Sull'impegno idealistico un po' meno perchè fortunatamente non rimane
sempre e solo tale. Conosco persone che di questo impegno ne hanno fatto
una professione, concretamente, senza vani idealismi.
Il genere non mi pare più abusato di tanti altri, come la solitudine,
la vecchiaia, l'accattonaggio, la droga, la follia. Eppure questi temi non
incontrano la resistenza che si manifesta di fronte alla diversità.
Quest'ultima viene spesso recepita con una sorta di rifiuto.
Voltiamo la testa, non vogliamo vedere, forse ci fa più paura...
Questa foto per me non è stato un esercizio di abilità nel cogliere un attimo
per quanto significativo e irripetibile, ma il voler sottolineare una contrapposizione
di due realtà diverse, ingiuste se vogliamo, ma purtroppo reali.
Restare freddi è un problema di chi osserva e il "dopo che ti preme"
è responsabilità nostra, di tutti.
Strappare i manifesti, sai bene anche tu, non è la soluzione.
Infine, un caro saluto.
Rita
mi quoto
sei una brava fotografa Rita......
ma con questa prova dimostri che "ti piace vincere facile".....
posso capire che certe foto "acchiappano",
si dovrebbero eliminare certe barriere,
ostacoli mentali più che altro,
invece pedissequamente si rincorrono.
un saluto Mauro
sei una brava fotografa Rita......
ma con questa prova dimostri che "ti piace vincere facile".....
posso capire che certe foto "acchiappano",
si dovrebbero eliminare certe barriere,
ostacoli mentali più che altro,
invece pedissequamente si rincorrono.
un saluto Mauro
Mauro,
mi dispiace davvero constatare che la mia "buona fede"
non è stata recepita.
Ti ringrazio dei complimenti, ma io non mi ritengo
una brava fotografa, scatto sempre
a seguito di un'emozione. Sui risultati, poi,
sono la critica più feroce di me stessa.
Sul "vincere facile", può sembrare così, perchè
è un tema che può portare a questa conclusione.
Le mie intenzioni, però, erano e sono altre. Non mi
interessava lo scoop fotografico, ma semplicemente
sottolineare quanto di vero c'è nella "natura matrigna".
Questa foto è nata sì per caso, ma io non mi
trovavo lì per caso, partecipavo ad una
manifestazione per le vie del centro della
mia città, insieme a circa 150 persone con
disabilità più o meno gravi (questo è uno
di quei casi).
Hai ragione riguardo le "barriere", se persistono
la responsabilità è soltanto nostra...
Un caro saluto,
Rita
Grazie per aver lasciato il tuo commento, DAP.
Spero di aver compreso il tuo messaggio e rispondo di conseguenza.
In primis, il tuo è un cruccio sacrosanto e legittimo.
A seguire, sono d'accordo con te sull'impegno poco fotografico di questo tema.
Sull'impegno idealistico un po' meno perchè fortunatamente non rimane
sempre e solo tale. Conosco persone che di questo impegno ne hanno fatto
una professione, concretamente, senza vani idealismi.
Il genere non mi pare più abusato di tanti altri, come la solitudine,
la vecchiaia, l'accattonaggio, la droga, la follia. Eppure questi temi non
incontrano la resistenza che si manifesta di fronte alla diversità.
Quest'ultima viene spesso recepita con una sorta di rifiuto.
Voltiamo la testa, non vogliamo vedere, forse ci fa più paura...
Questa foto per me non è stato un esercizio di abilità nel cogliere un attimo
per quanto significativo e irripetibile, ma il voler sottolineare una contrapposizione
di due realtà diverse, ingiuste se vogliamo, ma purtroppo reali.
Restare freddi è un problema di chi osserva e il "dopo che ti preme"
è responsabilità nostra, di tutti.
Strappare i manifesti, sai bene anche tu, non è la soluzione.
Infine, un caro saluto.
Rita
Spero di aver compreso il tuo messaggio e rispondo di conseguenza.
In primis, il tuo è un cruccio sacrosanto e legittimo.
A seguire, sono d'accordo con te sull'impegno poco fotografico di questo tema.
Sull'impegno idealistico un po' meno perchè fortunatamente non rimane
sempre e solo tale. Conosco persone che di questo impegno ne hanno fatto
una professione, concretamente, senza vani idealismi.
Il genere non mi pare più abusato di tanti altri, come la solitudine,
la vecchiaia, l'accattonaggio, la droga, la follia. Eppure questi temi non
incontrano la resistenza che si manifesta di fronte alla diversità.
Quest'ultima viene spesso recepita con una sorta di rifiuto.
Voltiamo la testa, non vogliamo vedere, forse ci fa più paura...
Questa foto per me non è stato un esercizio di abilità nel cogliere un attimo
per quanto significativo e irripetibile, ma il voler sottolineare una contrapposizione
di due realtà diverse, ingiuste se vogliamo, ma purtroppo reali.
Restare freddi è un problema di chi osserva e il "dopo che ti preme"
è responsabilità nostra, di tutti.
Strappare i manifesti, sai bene anche tu, non è la soluzione.
Infine, un caro saluto.
Rita
mi spiace Rita ma......declino l'invito,il mio partecipare a codesto loco è mosso da altri intenti.....non ho la benchè minima intenzione di intentare una replica sulle problematiche sociali nelle sue 1000 sfaccettature e spero vivamente che la mia bonaria allusione allo strappare i manifesti,tu, non l'abbia considerata una sorta di bieca ironia nei confronti di queste problematiche e credo ,leggendoti,di non dover nemmeno provare a spiegarti che interpretazione invece credevo tu gli dovessi dare ...........il mio era un personalissimo ,opinionabilissimo e squisito parere sull'esercizio della fotografia punto.
Se al tuo fotografare è appesa la bandiera dell'umana e onorevole pietas tanto di cappello, ma lo sò adesso,io credo di non aver fatto peccato nel considerare la tua foto come quella di tanti altri amici che si aspettano un parere fotografico nel senso più intrinseco ad una materia,hobby o passione di non facile applicazione.............è molto che mi occupo con passione di fotografia e la mia di passione fotografica non si è limitata solo alla correzione di aspetti tecnici,la mia passione da tanto tempo mi ha dato la fortuna di aprire tutti i miei 6 sensi alla vita,alle gente e alle cose con tutto il caledoscoipo fardello di meraviglie e atrocità da sopportare..........spero che parte della tua risposta la legga pure qualcun altro,io sono l'ultima persona a cui dovrebbe essere indirizzata,credimi.
Un saluto e tante belle cose.
ciao Rita....ciò che penso te l'ho spiegato in MP....qui non mi sembrava il caso
aggiungo soltanto che se sei una brava fotografa fallo dire agli altri
i peggior giudici di noi stessi , siamo noi, nel bene e nel male
un caro saluto Mauro
Messaggio modificato da Mauro Va il May 29 2012, 05:57 PM
aggiungo soltanto che se sei una brava fotografa fallo dire agli altri
i peggior giudici di noi stessi , siamo noi, nel bene e nel male
un caro saluto Mauro
Messaggio modificato da Mauro Va il May 29 2012, 05:57 PM
Questa foto è uno schiaffone in faccia. Splendida nelle intenzioni. Meno forse nella realizzazione ma...a me non importa.
Grazie ancora a tutti per il passaggio e per aver lasciato i vostri commenti
Ciao,
Rita
Ciao,
Rita