QUOTE(buzz @ Mar 18 2012, 11:06 AM) 
A quanto vedo, la questione verte sul significato che si da alla parola "fotografo".
Di per sé il termine è appropriato per chiunque, anche in un solo momento della sua vita, fa una fotografia.
Per l'immaginario collettivo invece il termine è indicativo ci chi lo è come scelta di vita.
Forse è per questo che è stato coniato il termine di "fotoamatore".
Quello di applicare etichette, mi hanno fatto notare mlti anni fa all'esteri, è una abitudine tutta italiana (io veramente non sono pienamente d'accordo, ma la loro opinione era questa).
Altrove non si creano il problema.
Fatto sta che "fotografo" non è un titolo, come lo è "medico" o "avvocato" o "ingegnere" o più genericamente "dottore" o nel piccolo "ragioniere".
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Qualcuno potrebbe non essere d'accordo, ma allora come chiamereste un medico che scatta fotografie? Non è un fotografo nella vta, ma avrà il diritto di scrivere nella firma di una foto "fotografo dott. tizio" o no?!
Un conto è stabilirlo come titolo professionale (e come ho detto non c'è) un altro è usarlo come termine descrittivo.
Io sto iniziando un percorso professionale, ma mi sento di gran lunga inferiore ad altri miei "colleghi" che praticano un altro mestiere, ma che fanno fotografie più belle delle mie.
Come mi dovrò considerare? in base a quello che faccio o in base alla qualità delle mie foto?
Ad una mostra d'arte, indipendentemente dalla qualità, ci si chiede chi sia il pittore, lo scultore, il fotografo...
Un mio amico è medico (a ridaglie!) ed è bravo a plasmare la creta forgiando anche statue bronzee.
E' un medico o uno scultore?
Sarà uno scultore alla sua mostra, sarà chiamato scultore quando si parlerà delle sue opere, sarà chiamato scultore quando si scriverà l'etichetta del suo catalogo, ma nella vita fa il chirurgo.
Usciamo da questi schemi, e soprattutto usciamo dall'indignazione.
Una foto scadente che porta la firma "Photographer" non farà fare cattiva figura alla categoria, ma al nome che la segue.
Di per sé il termine è appropriato per chiunque, anche in un solo momento della sua vita, fa una fotografia.
Per l'immaginario collettivo invece il termine è indicativo ci chi lo è come scelta di vita.
Forse è per questo che è stato coniato il termine di "fotoamatore".
Quello di applicare etichette, mi hanno fatto notare mlti anni fa all'esteri, è una abitudine tutta italiana (io veramente non sono pienamente d'accordo, ma la loro opinione era questa).
Altrove non si creano il problema.
Fatto sta che "fotografo" non è un titolo, come lo è "medico" o "avvocato" o "ingegnere" o più genericamente "dottore" o nel piccolo "ragioniere".
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Qualcuno potrebbe non essere d'accordo, ma allora come chiamereste un medico che scatta fotografie? Non è un fotografo nella vta, ma avrà il diritto di scrivere nella firma di una foto "fotografo dott. tizio" o no?!
Un conto è stabilirlo come titolo professionale (e come ho detto non c'è) un altro è usarlo come termine descrittivo.
Io sto iniziando un percorso professionale, ma mi sento di gran lunga inferiore ad altri miei "colleghi" che praticano un altro mestiere, ma che fanno fotografie più belle delle mie.
Come mi dovrò considerare? in base a quello che faccio o in base alla qualità delle mie foto?
Ad una mostra d'arte, indipendentemente dalla qualità, ci si chiede chi sia il pittore, lo scultore, il fotografo...
Un mio amico è medico (a ridaglie!) ed è bravo a plasmare la creta forgiando anche statue bronzee.
E' un medico o uno scultore?
Sarà uno scultore alla sua mostra, sarà chiamato scultore quando si parlerà delle sue opere, sarà chiamato scultore quando si scriverà l'etichetta del suo catalogo, ma nella vita fa il chirurgo.
Usciamo da questi schemi, e soprattutto usciamo dall'indignazione.
Una foto scadente che porta la firma "Photographer" non farà fare cattiva figura alla categoria, ma al nome che la segue.
Ancora una volta sono d'accordo con la tua tesi!!
Concluderei con una frase semplice semplice.
Una foto è bella indipendentemente da chi l'ha realizzata, stessa cosa per quella brutta, con o senza firma.
Una foto è bella indipendentemente da chi l'ha realizzata, stessa cosa per quella brutta, con o senza firma.
QUOTE(buzz @ Mar 18 2012, 11:06 AM)
Fatto sta che "fotografo" non è un titolo, come lo è "medico" o "avvocato" o "ingegnere" o più genericamente "dottore" o nel piccolo "ragioniere".
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Qualcuno potrebbe non essere d'accordo, ma allora come chiamereste un medico che scatta fotografie? Non è un fotografo nella vta, ma avrà il diritto di scrivere nella firma di una foto "fotografo dott. tizio" o no?!
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Qualcuno potrebbe non essere d'accordo, ma allora come chiamereste un medico che scatta fotografie? Non è un fotografo nella vta, ma avrà il diritto di scrivere nella firma di una foto "fotografo dott. tizio" o no?!
"fotografo dott. tizio" è didascalico, indica chi è il fotografo di quella foto, scrivere invece "dott. tizio fotografo" è un titolo che dice che quella persona è un fotografo, che esista legalmente o meno non è importante, conta di più l'uso comune e per me, detto in questi termini, equivale esattamente alla professione che dichiari sulla carta d'identità, in questo caso è la carta d'identità virtuale
Nessun computer potrà mai giudicare una foto o un'opera d'arte perché non è misurabile, i gusti non sono discutibili, quanti autori sono stati riconosciuti solo dopo la morte?
Non si può dire che una foto sia bella e una no, non si può dire che un fotografo sia bravo e uno senza rischiare di sbagliare o di essere contraddetti in un discorso senza fine e senza dati indiscutibili, solo opinioni e aria fritta.
Si può solo dire che alcune foto piacciono a qualcuno che è disposto a pagarle, belle o brutte che siano.
In Italia non si può dire di essere notaio o architetto se non si è sostenuto un esame di stato, ovvio, ma per fortuna in questo paese bloccato dalla burocrazia chiunque può ancora definirsi fotografo, maestro di Kamasutra, pittore, persino mago astrologo, sommo sacerdote di Hara-kiri e darsi da fare, ogni mattina aprire la serranda e vedere se qualcuno lo apprezza.
Non si può dire che una foto sia bella e una no, non si può dire che un fotografo sia bravo e uno senza rischiare di sbagliare o di essere contraddetti in un discorso senza fine e senza dati indiscutibili, solo opinioni e aria fritta.
Si può solo dire che alcune foto piacciono a qualcuno che è disposto a pagarle, belle o brutte che siano.
In Italia non si può dire di essere notaio o architetto se non si è sostenuto un esame di stato, ovvio, ma per fortuna in questo paese bloccato dalla burocrazia chiunque può ancora definirsi fotografo, maestro di Kamasutra, pittore, persino mago astrologo, sommo sacerdote di Hara-kiri e darsi da fare, ogni mattina aprire la serranda e vedere se qualcuno lo apprezza.
Quoto in toto l'ultimo intervento di Buzz!!
Io per decenza ho aperto una pagina su facebook con scritto "pinco-palla PHOTOGRAPHY" e non photographer..avrei potuto scrivere "fotografie"..ma va bene così
Perchè l'ho fatto?? SOLO per dividere il profilo personale dalla mia passione e perchè chi non mi conosce come "amico" su facebook può vedere comunque le mie foto (per quanto brutte possano essere).
La firma sulle foto?? Parere personale, ma la metto solo quando faccio foto a qualche gruppo che suona dal vivo; perchè ok non "fatturare" o chiedere compensi visto che non sono professionista, ma NON mi va di regalare tempo e dedizione a chichessia senza che mi venga almeno riconosciuta la proprietà della foto, e perchè no, la possibilità di ottenere qualche complimento se le foto son venute bene!!
ciao,
Matteo.
Io per decenza ho aperto una pagina su facebook con scritto "pinco-palla PHOTOGRAPHY" e non photographer..avrei potuto scrivere "fotografie"..ma va bene così
Perchè l'ho fatto?? SOLO per dividere il profilo personale dalla mia passione e perchè chi non mi conosce come "amico" su facebook può vedere comunque le mie foto (per quanto brutte possano essere).
La firma sulle foto?? Parere personale, ma la metto solo quando faccio foto a qualche gruppo che suona dal vivo; perchè ok non "fatturare" o chiedere compensi visto che non sono professionista, ma NON mi va di regalare tempo e dedizione a chichessia senza che mi venga almeno riconosciuta la proprietà della foto, e perchè no, la possibilità di ottenere qualche complimento se le foto son venute bene!!
ciao,
Matteo.
QUOTE
Fatto sta che "fotografo" non è un titolo, come lo è "medico" o "avvocato" o "ingegnere" o più genericamente "dottore" o nel piccolo "ragioniere".
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Fotografo si diventa per l'azione che si fa.
Sono d'accordo con l'affermazione di buzz
QUOTE
"fotografo dott. tizio" è didascalico, indica chi è il fotografo di quella foto, scrivere invece "dott. tizio fotografo" è un titolo che dice che quella persona è un fotografo, che esista legalmente o meno non è importante, conta di più l'uso comune e per me, detto in questi termini, equivale esattamente alla professione che dichiari sulla carta d'identità, in questo caso è la carta d'identità virtuale
A questo proposito ti dico che qualche settimana fa ho avuto occasione di partecipare ad un'incontro con Giò Palazzo, fotografo free-lance che attualmente lavora per l'ONU, il quale, alla domanda "com'è la vita di chi fa della fotografia il proprio mestiere", ha risposto: " il fotografo professionista è quello che sa esattamente come fare la foto che gli viene richiesta ed è in grado di ripeterla a distanza di tempo."
Qui non si parla di partita IVA o carta d'identità, ma soltanto di capacità e professionalità intese come antitesi alla casualità ed all'improvvisazione.
Messaggio modificato da marcopedrini il Mar 21 2012, 11:41 PM
alcune semplici considerazioni:
- per stabilire cosa significhi fotografo è sufficente un buon vocabolario
- Non esiste nessuna relazione tra la qualità dei lavori prodotti e la partita iva...
- il professionista deve vivere con il suo lavoro, e questo fa ipotizzare che sia portato a metterci una maggiore competenza di chi non ha questo problemino...
- visti i dati sui redditi medi dei fotografi in italia penso si possa affermare che il fotografo professionista è rappresentato in moltissimi casi da un soggetto con partita iva, che preferisce però non emettere le fatture...
Marco
- per stabilire cosa significhi fotografo è sufficente un buon vocabolario
- Non esiste nessuna relazione tra la qualità dei lavori prodotti e la partita iva...
- il professionista deve vivere con il suo lavoro, e questo fa ipotizzare che sia portato a metterci una maggiore competenza di chi non ha questo problemino...
- visti i dati sui redditi medi dei fotografi in italia penso si possa affermare che il fotografo professionista è rappresentato in moltissimi casi da un soggetto con partita iva, che preferisce però non emettere le fatture...
Marco
Io non sono certo un "fotografo", almeno nell'accezione che gli si vuol dare se fotografo significa "fotografo professinista". Faccio foto, mi piace e ho sempre da imparare.punto
Come sempre, qui e in altri settori il problema è lo stesso. C'è qualcuno che si sente derubato di qualcosa.
-Se vai su un forum di subacquea, i veterani (che amano magari definirsi "sommozzatori"), si indispettiscono se un tizio con 30 immersioni alle spalle si definisce un subacqueo, mannaggia se poi non ha preso i brevetti con le didattiche federali...
-Forum di musicisti.. idem... tutti ipertecnici, chitarristi provetti, se capita quello che si definisce musicista perchè ha un attività (anche non "professionale"), guai... per essere un musicista devi avere certe competenze. Immaginatevi se poi un gruppetto che fa 4 accordi fa successo... il finimondo..quegli incapaci che ci rubano il pane...
..e via discorrendo.
Io (che faccio tutte queste attività sopracitate) firmo "architetto" solo nelle mail di lavoro, perchè lo sono e sono abilitato alla professione, per il resto non mi interessa nulla di autodefinirmi o autocelebrarmi come meglio mi piace, se mai saranno gli altri a farlo se credono.
Se il signor xxx scrive photographer sulle sue foto e mi fanno schifo, non perdo2 secondi a cambiare pagina. Che mi importa come firma.
Se ci sarà una sciura che lo chiamerà per un lavoretto non distinguendo delle brutte foto da quelle belle..peggio per lei, non avrebbe apprezzato il lavoro di uno davvero capace.
Come sempre, qui e in altri settori il problema è lo stesso. C'è qualcuno che si sente derubato di qualcosa.
-Se vai su un forum di subacquea, i veterani (che amano magari definirsi "sommozzatori"), si indispettiscono se un tizio con 30 immersioni alle spalle si definisce un subacqueo, mannaggia se poi non ha preso i brevetti con le didattiche federali...
-Forum di musicisti.. idem... tutti ipertecnici, chitarristi provetti, se capita quello che si definisce musicista perchè ha un attività (anche non "professionale"), guai... per essere un musicista devi avere certe competenze. Immaginatevi se poi un gruppetto che fa 4 accordi fa successo... il finimondo..quegli incapaci che ci rubano il pane...
..e via discorrendo.
Io (che faccio tutte queste attività sopracitate) firmo "architetto" solo nelle mail di lavoro, perchè lo sono e sono abilitato alla professione, per il resto non mi interessa nulla di autodefinirmi o autocelebrarmi come meglio mi piace, se mai saranno gli altri a farlo se credono.
Se il signor xxx scrive photographer sulle sue foto e mi fanno schifo, non perdo2 secondi a cambiare pagina. Che mi importa come firma.
Se ci sarà una sciura che lo chiamerà per un lavoretto non distinguendo delle brutte foto da quelle belle..peggio per lei, non avrebbe apprezzato il lavoro di uno davvero capace.
