Possiedo una D40 da un pò ed ho verificato spesso le sue particolari "sovraesposizioni" in diverse circostanze usando la misurazione matrix, come già avevo anche letto sul sito di K.R.; mi ci ero diciamo abituato ma poi ho scoperto qualcosa che vorrei condividere con altri possessori di D40 sperando di non duplicare altri post (quelli sulla d40 sono tanti ed è impossibile leggerli tutti...).
Normalmente uso l' af singolo ed a punto centrale fisso ricomponendo poi l'immagine, misurazione matrix, settaggio del Blocco AE su Off (opzione n° 13) per cui non si dovrebbe normalmente avere l'esposizione bloccata sul punto di messa a fuoco...Bene nella D40 questo non è valido, l'esposizione rimane sempre bloccata sul punto del soggetto che avete messo a fuoco! Mi spiego meglio: prendete un'immagine magari un pò contrastata con soggetti chiari e scuri presenti e scattate diversi fotogrammi mettendo a fuoco di volta in volta a caso su punti differenti, fra cui gli stessi soggetti scuri e chiari, e poi reinquadrate il fotogramma componendo sempre allo stesso modo (af-s, punto centrale, matrix, blocco AE off) e guardate che succede, le esposizioni sono tutte differenti ed in particolare se avete scelto un punto un pò scuro per la messa a fuoco, come spesso capita, vi ritrovate le famose "sovraesposizioni".
In pratica dopo questa constatazione ho deciso di passare alla misurazione a prevalenza centrale migliorando di gran lunga il quantitativo di esposizioni corrette ma la cosa mi secca un bel pò considerato che il matrix di nikon è quanto di meglio in giro...avete verificato anche voi lo stesso comportamento?
Normalmente uso l' af singolo ed a punto centrale fisso ricomponendo poi l'immagine, misurazione matrix, settaggio del Blocco AE su Off (opzione n° 13) per cui non si dovrebbe normalmente avere l'esposizione bloccata sul punto di messa a fuoco...Bene nella D40 questo non è valido, l'esposizione rimane sempre bloccata sul punto del soggetto che avete messo a fuoco! Mi spiego meglio: prendete un'immagine magari un pò contrastata con soggetti chiari e scuri presenti e scattate diversi fotogrammi mettendo a fuoco di volta in volta a caso su punti differenti, fra cui gli stessi soggetti scuri e chiari, e poi reinquadrate il fotogramma componendo sempre allo stesso modo (af-s, punto centrale, matrix, blocco AE off) e guardate che succede, le esposizioni sono tutte differenti ed in particolare se avete scelto un punto un pò scuro per la messa a fuoco, come spesso capita, vi ritrovate le famose "sovraesposizioni".
In pratica dopo questa constatazione ho deciso di passare alla misurazione a prevalenza centrale migliorando di gran lunga il quantitativo di esposizioni corrette ma la cosa mi secca un bel pò considerato che il matrix di nikon è quanto di meglio in giro...avete verificato anche voi lo stesso comportamento?
il matrix Nikon può anche essere il meglio in giro ma è sempre un'automatismo e come tale va usato per comodità solo in determinate circostanze...io quando scatto in M uso solo l'esposimetro SPOT rifacendomi alle nozioni di Ansel Adams e il suo sitema zonale!
Un saluto
Michele
Un saluto
Michele
Guarda anch'io ho notato la stessa cosa, o quasi, sulla mia D50:
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
Credo di essermi spiegato il fatto in questo modo: credo che il matrix dia comunque la prevalenza, nel calcolo dell'esposzione, al soggetto a fuoco; in questo modo se il soggetto a fuoco è poco illuminato il resto della scena sarà sovraesposto; all'opposto se l'oggetto a fuoco è particolarmente luminoso il resto della scena sarà sottoesposto.
Ho risolto il "problema" invece che reinquadrando, utilizzando il più possibile la selezione manuale del punto di messa a fuoco pe rnon dover reinquadrare l'immagine.
Spero di essermi spiegato,
Marco
Guarda anch'io ho notato la stessa cosa, o quasi, sulla mia D50:
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
Credo di essermi spiegato il fatto in questo modo: credo che il matrix dia comunque la prevalenza, nel calcolo dell'esposzione, al soggetto a fuoco; in questo modo se il soggetto a fuoco è poco illuminato il resto della scena sarà sovraesposto; all'opposto se l'oggetto a fuoco è particolarmente luminoso il resto della scena sarà sottoesposto.
Ho risolto il "problema" invece che reinquadrando, utilizzando il più possibile la selezione manuale del punto di messa a fuoco pe rnon dover reinquadrare l'immagine.
Spero di essermi spiegato,
Marco
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
Credo di essermi spiegato il fatto in questo modo: credo che il matrix dia comunque la prevalenza, nel calcolo dell'esposzione, al soggetto a fuoco; in questo modo se il soggetto a fuoco è poco illuminato il resto della scena sarà sovraesposto; all'opposto se l'oggetto a fuoco è particolarmente luminoso il resto della scena sarà sottoesposto.
Ho risolto il "problema" invece che reinquadrando, utilizzando il più possibile la selezione manuale del punto di messa a fuoco pe rnon dover reinquadrare l'immagine.
Spero di essermi spiegato,
Marco
Guarda anch'io ho notato la stessa cosa, o quasi, sulla mia D50:
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
Credo di essermi spiegato il fatto in questo modo: credo che il matrix dia comunque la prevalenza, nel calcolo dell'esposzione, al soggetto a fuoco; in questo modo se il soggetto a fuoco è poco illuminato il resto della scena sarà sovraesposto; all'opposto se l'oggetto a fuoco è particolarmente luminoso il resto della scena sarà sottoesposto.
Ho risolto il "problema" invece che reinquadrando, utilizzando il più possibile la selezione manuale del punto di messa a fuoco pe rnon dover reinquadrare l'immagine.
Spero di essermi spiegato,
Marco
QUOTE(ariablu @ Mar 16 2010, 06:56 PM) 
Guarda anch'io ho notato la stessa cosa, o quasi, sulla mia D50:
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
in pratica tenendo premuto a metà il pulsante di scatto per bloccare la messa a fuoco e reinquadrando l'immagine, l'esposizione cambia ma meno di quello che dovrebbe fare.
Mi spiego meglio: se in una scena con parti chiare e scure se blocco la messa a fuoco su un oggetto meno illuminato e poi reinquadro la foto sarà sicuramente sovraesposta; mentre invece se inquadro direttamente la scena viene esposta correttamente.
E' esattamente così; dunque anche la D50 si comporta allo stesso modo...in realtà è un comportamento assurdo, la macchina dovrebbe comportarsi così solo se il Blocco AE, quello congiunto al blocco AF con la pressione sul pulsante di scatto, sia volontariamente attivato altrimenti lo stesso blocco AE non avrebbe ragione di esistere. Il problema si aggira questo è chiaro ma è una gran falla secondo me, la libera scelta del punto di messa a fuoco non dovrebbe mai interferire con l'esposizione a meno che ciò non sia voluto.
QUOTE(FotoPratica.it @ Mar 16 2010, 08:22 PM)
E' esattamente così; dunque anche la D50 si comporta allo stesso modo...in realtà è un comportamento assurdo, la macchina dovrebbe comportarsi così solo se il Blocco AE, quello congiunto al blocco AF con la pressione sul pulsante di scatto, sia volontariamente attivato altrimenti lo stesso blocco AE non avrebbe ragione di esistere. Il problema si aggira questo è chiaro ma è una gran falla secondo me, la libera scelta del punto di messa a fuoco non dovrebbe mai interferire con l'esposizione a meno che ciò non sia voluto.
Sono completamente d'accordo con te; ho da poco una D700 e mi pare che sia meno sensibile a questo problema anche se c'è sempre un po' di differenza...sinceramenteè un comportamento poco comprensibile se non per il motivo che prima avevo ipotizzato..
Vediamo se qualcun'altro ha notato la stessa cosa..
Ciao,
Marco
L'integrazione del matrix con la messa a fuoco è nota e sicuramente valida nell'utilizzo di tutti i sensori af insieme, dunque senza cambiare inquadratura, nel tracking ecc. specie se i punti sono 51...Ma questa opzione dovrebbe assolutamente essere disinseribile nel momento in cui si scelga un unico sensore af per la messa a fuoco "alla vecchia maniera" con il blocco ae disattivato, altrimenti addio libertà. A questo punto sarei curioso di sapere come si comportano gli altri modelli Nikon..
Messaggio modificato da FotoPratica.it il Mar 16 2010, 07:03 PM
Messaggio modificato da FotoPratica.it il Mar 16 2010, 07:03 PM
Ad esempio la D300 si comporta così (parole di Thom Hogan):
The integration of the autofocus sensor information adds another twist into the complex decision the matrix metering system applies, as it tries to reconcile what you’re focusing on with what it thinks you might be taking a picture of. Simply put, the Autofocus Area Mode you select plays a part in how exposure is determined:
• If you set Single Point Autofocus: the matrix metering system is highly subject to biasing the exposure towards what’s underneath the selected autofocus sensor. If what’s under that sensor is dark, exposure is increased; if what’s under that sensor is bright, exposure is decreased.
• If you set Dynamic Area Autofocus: the matrix metering system works more like the old D200 system, as it tends to look at the pattern of sensors (9, 21, or 51 points) to determine how much, if any, to bias the exposure.
• If you set Auto Area Autofocus: the metering system tends to be biased against bright highlights, reducing exposure if it sees areas of great brightness under any autofocus sensor.
Tutto ciò potrà essere condiviso o meno, ma così è, per scelta progettuale.
Personalmente preferirei un matrix che facesse neutramente il suo mestiere senza tentare d'interpretare i miei desiderata, che a quelli gradirei pensarci io...
The integration of the autofocus sensor information adds another twist into the complex decision the matrix metering system applies, as it tries to reconcile what you’re focusing on with what it thinks you might be taking a picture of. Simply put, the Autofocus Area Mode you select plays a part in how exposure is determined:
• If you set Single Point Autofocus: the matrix metering system is highly subject to biasing the exposure towards what’s underneath the selected autofocus sensor. If what’s under that sensor is dark, exposure is increased; if what’s under that sensor is bright, exposure is decreased.
• If you set Dynamic Area Autofocus: the matrix metering system works more like the old D200 system, as it tends to look at the pattern of sensors (9, 21, or 51 points) to determine how much, if any, to bias the exposure.
• If you set Auto Area Autofocus: the metering system tends to be biased against bright highlights, reducing exposure if it sees areas of great brightness under any autofocus sensor.
Tutto ciò potrà essere condiviso o meno, ma così è, per scelta progettuale.
Personalmente preferirei un matrix che facesse neutramente il suo mestiere senza tentare d'interpretare i miei desiderata, che a quelli gradirei pensarci io...
QUOTE(paolodes @ Mar 16 2010, 10:11 PM)
Personalmente preferirei un matrix che facesse neutramente il suo mestiere senza tentare d'interpretare i miei desiderata, che a quelli gradirei pensarci io...
Infatti...se decido di optare per l'af a punto singolo è chiaro che voglio essere più libero; nella D40 la minore raffinatezza del matrix porta evidentemente a risultati più grossolani da questo punto di vista.
Molto interessante l'articolo Paolo, puoi postarmi il link?
QUOTE(FotoPratica.it @ Mar 17 2010, 09:58 AM)
Infatti...se decido di optare per l'af a punto singolo è chiaro che voglio essere più libero; nella D40 la minore raffinatezza del matrix porta evidentemente a risultati più grossolani da questo punto di vista.
Molto interessante l'articolo Paolo, puoi postarmi il link?
Molto interessante l'articolo Paolo, puoi postarmi il link?
Purtroppo non si tratta di un articolo, ma della sua guida alla D300 (da cui il frammentino è tratto).
