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fdr
Messaggio: #1
biggrin.gif buonasera a tutti, sono molto nuovo ... e penso si capisca anche .. blink.gif

Ho comprato una piccola D70 ..... e siccome mi piace anche l'astronomia ... cerco di far combaciare queste due passioni... ma essendo un principiante aspetto fiducioso consigli utili dal forum ... telefono.gif




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Matteo Barducci
Messaggio: #2
Esiste un interessante experience al riguardo. Tieni presente che non potrai ottenere risultati simili ad una pellicola in quanto il filtro IR presente davanti al sensore blocca la stragrande maggioranza delle emissioni di nebulose % co.
ivano
Messaggio: #3
QUOTE(Matteo Barducci @ Apr 12 2005, 08:58 PM)
filtro IR presente davanti al sensore blocca la stragrande maggioranza delle emissioni di nebulose % co.
*


Ho letto di "artigiani" che asportano questo filtro per uso astronomico e addiritura che Canon ha, ho intende commercializzare una 20D apposita per uso astronomico senza filtro IR.
Mi pare ci siano notizie in merito sul numero di febbraio o marzo di Coelum.
giodic
Messaggio: #4
QUOTE(francodire @ Apr 12 2005, 08:24 PM)
biggrin.gif buonasera a tutti, sono molto nuovo ... e penso si capisca anche ..  blink.gif

Ho comprato una piccola D70 ..... e siccome mi piace anche l'astronomia ... cerco di far combaciare queste due passioni... ma essendo un principiante aspetto fiducioso consigli utili dal forum ...  telefono.gif
*



Ciao,

purtroppo, per la fotografia astronomica, la presenza del filtro IR cut davanti al sensore crea qualche problema, almeno per quegli oggetti (nebulose ad emissione) che hanno un picco di trasmissione sulle lunghezze d'onda che corrispondono al rosso.

Ciò non toglie comunque che la D70 può essere proficuamente usata per ... tutto il resto: nebulose a riflessione, galassie, ammassi stellari, corpi del sistema solare, ecc.

Cerca di scattare in Raw (Nef), senza attivare la funzione di riduzione del rumore, spegnendo la fotocamera al termine di ogni esposizione, prima che all'immagine venga automaticamente sottratto il dark frame.
In tale modo otterrai dei file raw veri, a cui successivamente sottrarrai tu il dark frame, ottenuto con lo stesso metodo descritto prima.
giodic
Messaggio: #5
QUOTE(ivano @ Apr 12 2005, 10:27 PM)
Ho letto di "artigiani" che asportano questo filtro per uso astronomico e addiritura che Canon ha, ho intende commercializzare una 20D apposita per uso astronomico senza filtro IR.
Mi pare ci siano notizie in merito sul numero di febbraio o marzo di Coelum.
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Ciao,

quello che scrivi è tutto vero, tieni presente però che se la macchina è utilizzata anche per la fotografia "normale", l'assenza del filtro IR cut può creare problemi alla qualità dell'immagine.

ivano
Messaggio: #6
QUOTE(giodic @ Apr 13 2005, 12:38 AM)
tieni presente però che se la macchina è utilizzata anche per la fotografia "normale", l'assenza del filtro IR cut può creare problemi alla qualità dell'immagine.
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Era sottointeso, altrimenti che lo metterebbero a fare? :-)
Forse per la 20D modificata è stato previsto un filtro da usare davanti alle ottiche per un occasionale utilizzo terrestre?
Comunque mi sembra significativo che una ditta come Canon realizzi un modello modificato per solo uso astronomico, evidentemente deve avere avuto un numero di richieste notevole.

Evil_Jin
Messaggio: #7
ho letto da qualche parte in un sito Giapponese che questa fotocamera si chiama Canon 20Da .
Comunque per le foto astronomiche utilizzando in accoppiata con un telescopio sono anche molto validi l'utilizzo di webcam in diretta e un bel programmino che si chiama Iris ,soprattutto per le foto a pianeti .
Per le foto da te segnalate meglio la pellicola ,filtro ir o no il rumore sulle lunghe pose è spesso eccessivo.

barbatrukko
Messaggio: #8
mi pare di aver letto che la Canon in questione si debba usare esclusivamente per uso "notturno" telescopico. smile.gif
Matteo Barducci
Messaggio: #9
Non è esatto, la 20Da ha la possibilità di montare un filtro IR cut avvitato al normale obiettivo. Penso che presto molte macchine professionali avranno la possibilità di avere il "pacchetto" filtri sostituibile a piacere(la Mamiya ZD presenta questa possibilità con l'antialiasing). A parte le altre differenze(la Canon può usare il display LCD posteriore per la focheggiatura quando l'otturatore è aperto), una D70 con il filtro rimosso dai laboratori L.T.R. ha le stesse funzioni.
giodic
Messaggio: #10
QUOTE(ivano @ Apr 13 2005, 02:22 PM)
QUOTE(giodic @ Apr 13 2005, 12:38 AM)
tieni presente però che se la macchina è utilizzata anche per la fotografia "normale", l'assenza del filtro IR cut può creare problemi alla qualità dell'immagine.
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Era sottointeso, altrimenti che lo metterebbero a fare? :-)
Forse per la 20D modificata è stato previsto un filtro da usare davanti alle ottiche per un occasionale utilizzo terrestre?
Comunque mi sembra significativo che una ditta come Canon realizzi un modello modificato per solo uso astronomico, evidentemente deve avere avuto un numero di richieste notevole.
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Ciao,

anche a me appare molto significativa la messa in produzione di un modello di dslr così specializzato .... immagino che molta parte della produzione sarà assorbita dal mercato statunitense, dove la fotografia astronomica è molto praticata.
Comunque la cosa, oltre che significativa, penso proprio sia da apprezzare.
ivano
Messaggio: #11
QUOTE(Evil_Jin @ Apr 13 2005, 02:53 PM)
Comunque per le foto astronomiche utilizzando in accoppiata con un telescopio sono anche molto validi l'utilizzo di webcam in diretta e un bel programmino che si chiama Iris ,soprattutto per le foto a pianeti .
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La web cam è utile soprattutto per la possibilità di sommare più fotogrammi con tempi brevi di esposizione riducendo quindi il problema della turbolenza atmosferica e del segnale/rumore del dispositivo.
Purtoppo però il sensore è molto piccolo e quindi, per poter realizzare riprese con angolo di campo più ampio con attrezzature a prezzi... umani, l'uso delle reflex digitali dotate di un sensore di dimensioni più generose si sta enormemente diffondendo.
Effettivamente per alcuni usi la pellicola è ancora tecnicamente superiore ma al costo di una maggiore complessità ed immediatezza operativa.
apeschi
Messaggio: #12
A proposito di foto astronomiche....

Qual'e' il limite in termini di tempo di esposizione per fare una foto al cielo di notte, con solo il cavalletto? (Cioe' senza un qualche inseguitore astronomico ?)...

Lo chiedo perche' ho fatto delle prove con la Nikon D70, diversi obiettivi, lo zoom nikkor del kit D70 18-70, uno zoom Sigma 135-400 (con e senza duplicatore di focale) ed un obiettivo nikkor 50 D 1.8. Il tutto montato su un treppiede Manfrotto
055 con testa 141CL . Ebbene, il tempo di esposizione e' stato tra i 20 secondi ed il minuto (secondo piu' secondo meno), ho usato il telecomando della D70, eppure le stelle sono mosse, con la scia... Ora so benissimo che la terra ruota e quindi con tempi lunghi si ottiene la scia lasciata dalle stelle, cio' che non mi torna e' che sia gia' visibile con tempi dell'ordine del mezzo minuto... Non e' invece un problema di mosso? Dove ho sbagliato??? Devo munirmi di testa astronomica motorizzata ? Non e' sufficiente il manfrotto 055 e mi serve un treppiedi ancora piu' robusto? Ho sbagliato io qualcosa ?

Grazie se qualcuno sa darmi qualche suggerimento smile.gif grazie.gif smile.gif
ivano
Messaggio: #13

Si tratta proprio del movimento della terra, se fosse un "mosso" non ci sarebbero delle strisce ma delle macchie irregolari.
Il tempo limite per avere stelle puntiformi dipende dalla focale usata, più è lunga e minore deve essere il tempo di esposizione (e minore sarà la luce raccolata e quindi il numero di stelle visibili nell'immagine).
Non ho sottomano tabelle in tal senso ma penso che su siti di astronomia tipo coelum si possa postare sui forum ed avere risposte precise.
A naso per una esposizione di venti secondi al massimo puoi usare focali intorno ai 24/35 mm.
apeschi
Messaggio: #14
Quindi per fare delle foto decenti mi servirebbe per forza un inseguitore astronomico. Corretto?
Cosa dovrei utilizzare esattamente ? E sarebbe utilizzabile col mio treppiedi?
giodic
Messaggio: #15
QUOTE(apeschiera @ Apr 15 2005, 10:50 PM)
A proposito di foto astronomiche....

Qual'e' il limite in termini di tempo di esposizione per fare una foto al cielo di notte, con solo il cavalletto? (Cioe' senza un qualche inseguitore astronomico ?)...

Lo chiedo perche' ho fatto delle prove con la Nikon D70, diversi obiettivi, lo zoom nikkor del kit D70 18-70, uno zoom Sigma 135-400 (con e senza duplicatore di focale) ed un obiettivo nikkor 50 D 1.8. Il tutto montato su un treppiede Manfrotto
055 con testa 141CL . Ebbene, il tempo di esposizione e' stato tra i 20 secondi ed il minuto (secondo piu' secondo meno), ho usato il telecomando della D70, eppure le stelle sono mosse, con la scia... Ora so benissimo che la terra ruota e quindi con tempi lunghi si ottiene la scia lasciata dalle stelle, cio' che non mi torna e' che sia gia' visibile con tempi dell'ordine del mezzo minuto... Non e' invece un problema di mosso? Dove ho sbagliato??? Devo munirmi di testa astronomica motorizzata ? Non e' sufficiente il manfrotto 055 e mi serve un treppiedi ancora piu' robusto? Ho sbagliato io qualcosa ?

Grazie se qualcuno sa darmi qualche suggerimento smile.gif  grazie.gif  smile.gif
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Come hai detto giustamente, la terra ruota ..... e quindi le stelle compiono una rotazione apparente attorno al polo celeste (proiezione del polo terrestre), questo fa si che se la fotocamera è fissa, le stelle lascino una scia (il mosso non centra nulla).
La velocità angolare di rotazione (apparente) di una qualsiasi stella è sempre uguale, quella che cambia è la velocità lineare, in funzione della posizione nel cielo della stella.
Cioé, se la stella è nei pressi del polo celeste, la velocità lineare è minima, al contrario una stella presso l'equatore celeste avrà la velocità massima e una stella allo zenit (sopra la tua testa) una velocità intermedia.
Questi, insieme all'angolo di campo della focale utilizzata, sono i parametri di cui tener conto per il calcolo del tempo di scatto massimo utilizzabile.
Come detto giustamente sopra, su internet puoi reperire dei software o delle tabelle, che riportano i tempi massimi di scatto a seconda della focale utilizzata e della zona di cielo ("latitudine" celeste) fotografata, tieni presente però che questi dati sono sempre riferiti al fotogramma 24x36 e quindi vanno corretti se usi la D70.
Questi tempi massimi potranno variare da circa 5 sec. a 20 - 30 sec., in funzione dei parametri precedenti.
In pratica troverai che le focali realmente utilizzabili saranno quelle grandangolari .... lascia perdere i tele, specialmente se moltiplicati.

QUOTE
Quindi per fare delle foto decenti mi servirebbe per forza un inseguitore astronomico. Corretto?


E' chiaro che se vuoi qualche cosa in più una montatura motorizzata è indispensabile, comunque per cominciare anche un inseguitore può andare bene, a patto di non utilizzare focali troppo spinte.
Anni fa la Vixen produceva uno di questi inseguitori da montare su treppiede, ma mi pare che adesso sia fuori catalogo (puoi provare nel mercato dell'usato), adesso invece, se non ricordo male, uno di questi aggeggi è importato dalla ditta Ianus, prova a cercare in Internet.

Ciao,
Giorgio.
 
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