Saluti a tutti
questa immagine scattata in mattinata a Roma doveva testimoniare uno stato particolare che ha vissuto la città per i noti eventi.
Pensando a quella strada normalmente più che trafficata ,caotica a tutte le ore del giorno e della notte e vedendola così...deserta , mi è invece venuto in mente il cosiddetto processo di desertificazione...un processo inesorabile che trasforma in deserto dove prima a trionfare era il verde e la vita.
Spesso è l'incuria degli uomini a favorire questo tipo di evoluzione tanto negativa, quanto naturale...basta poco perchè un luogo ricco di vita,di entusiasmo e di cultura...si trasformi in un triste deserto...
...basta poco...
Marco
mmfr
questa immagine scattata in mattinata a Roma doveva testimoniare uno stato particolare che ha vissuto la città per i noti eventi.
Pensando a quella strada normalmente più che trafficata ,caotica a tutte le ore del giorno e della notte e vedendola così...deserta , mi è invece venuto in mente il cosiddetto processo di desertificazione...un processo inesorabile che trasforma in deserto dove prima a trionfare era il verde e la vita.
Spesso è l'incuria degli uomini a favorire questo tipo di evoluzione tanto negativa, quanto naturale...basta poco perchè un luogo ricco di vita,di entusiasmo e di cultura...si trasformi in un triste deserto...
...basta poco...
Marco
mmfr
Se non sbaglio questo è il tratto di tangenziale che porta all'olimpico... la mattina è un inferno e al rientro pomeridiano inimmaginabile... vederla così impressiona.
Complimenti per la foto... suscita almeno per me romano un grossa emozione
ciao
daniele
Complimenti per la foto... suscita almeno per me romano un grossa emozione
ciao
daniele
QUOTE(ciro207 @ Apr 8 2005, 11:52 PM)
Se non sbaglio questo è il tratto di tangenziale che porta all'olimpico... la mattina è un inferno e al rientro pomeridiano inimmaginabile... vederla così impressiona.
Complimenti per la foto... suscita almeno per me romano un grossa emozione
ciao
daniele
Complimenti per la foto... suscita almeno per me romano un grossa emozione
ciao
daniele
No Daniele è...il muro torto...visto da Villa Borghese...poco prima di mezzogiorno
Marco
Ciao Marco,
Non so di preciso che dirti, ma questa foto suscita in me emozioni.
Queste emozioni però potrebbero essere causate da un collegamento inconscio della mia mente a quello che sta succedendo a Roma in questi giorni.
Non so se l'avessi vista un mese fa.
Non riesco a coglierci il collegamento con la desertificzione.
Comunque guarda caso l'hai postata proprio ora e a me piace perchè come ti ho detto mi fa vivere l'atmosfera degli eventi di Roma
Ciao!
Non so di preciso che dirti, ma questa foto suscita in me emozioni.
Queste emozioni però potrebbero essere causate da un collegamento inconscio della mia mente a quello che sta succedendo a Roma in questi giorni.
Non so se l'avessi vista un mese fa.
Non riesco a coglierci il collegamento con la desertificzione.
Comunque guarda caso l'hai postata proprio ora e a me piace perchè come ti ho detto mi fa vivere l'atmosfera degli eventi di Roma
Ciao!
QUOTE(filippogalluzzi @ Apr 9 2005, 12:02 AM)
Non riesco a coglierci il collegamento con la desertificzione.
Comunque guarda caso l'hai postata proprio ora e a me piace perchè come ti ho detto mi fa vivere l'atmosfera degli eventi di Roma
Comunque guarda caso l'hai postata proprio ora e a me piace perchè come ti ho detto mi fa vivere l'atmosfera degli eventi di Roma
Ciao Filippo
Sono contento che ti piaccia, ognuno può e deve pensare quello che vuole osservando un 'immagine...per la "desertificazione"...è più che normale che tu possa trovare delle difficoltà nel trovare un collegamento, infatti è allegorico...
Marco
...A proposito di desertificazione...
Il muro torto senza macchine ... Si può dire proprio che capita ... "ad ogni morte di Papa". Absit iniuria verbis.
L'allegoria è palese, ma caro Marco, il deserto si combatte solo cambiando radicalmente le abitudini del mondo...
cambiare spesso spaventa, perchè si lascia una via conosciuta per percorrerne una nuova, che non sappiamo dove ci porterà.
ma bisogna avere la forza di percorrere altre strade senza perdere d'occhio ciò che si è lasciato, e sopratutto combattere insieme a quelli che sono gli amici, indipendentemente dalle strade che percorrono.
cambiare spesso spaventa, perchè si lascia una via conosciuta per percorrerne una nuova, che non sappiamo dove ci porterà.
ma bisogna avere la forza di percorrere altre strade senza perdere d'occhio ciò che si è lasciato, e sopratutto combattere insieme a quelli che sono gli amici, indipendentemente dalle strade che percorrono.
per rimanere in tema di strade e deserti. Isola del sale, Capo Verde.
ciao
cristiano
ciao
cristiano