FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti,
sono in procinto di acquistare un treppiede ma ho le idee confuse.
Premesso che non sono un'esperta, vorrei acquistare un prodotto non troppo scadente ma neppure troppo costoso visto che sono agli inizi.
In particolare stavo notando 2 articoli:

MANFROTTO 7322YSHB
e
BENRO TRAVEL ANGEL A068


Quale consiglio?

Per dare una risposta che possa soddisfare le tue esigenze dovresti essere un pò più precisa sia per l'attrezzatura in tuo possesso (reflex+obiettivo/i) che il tipo di fotografia a cui pensi di dedicarti (macro, reportage, street, ecc.?).
I cavalletti da te segnalati hanno un carico massimo da Kg.2,0-2,5 che in un prossimo futuro potrebbero essere estremamente insufficenti.
Ci sono bellissime offerte su cavalletti tipo MANFROTTO 190 MAG FIBER -4 Sezioni al carbonio.

Intanto benearrivata.

Ciao

Bene arrivata. Un treppiede dura una vita e quindi, a mio avviso, non vale la pena andare al risparmio. Vale anche la pena di pensare in crescere e quindi acquistare un treppiede solido, che ti consenta in futuro di sopportare ottiche più pesanti. Oltre al treppiede ti serve anche una testa, ed anche qui il discorso è analogo. Un buon treppiede ed una buona testa, senza esagerare nella spesa, si trovano attorno ai 350 euro nel catalogo Manfrotto: consiglio di provare direttamente in un ben fornito negozio e, soprattutto, uno con gambe a tre sezioni.

Ciao

mmm.. in effetti ancora devo capire quanto potenziale riuscirò a sfuttare (mio e della macchina fotografica) vista la vastità di questo mondo!

intanto grazie per il caloroso benvenuto! ..Incoraggiante!

Benvenuta.
Vediamo se posso contribuire a chiarirti qualche idea:
1 - la tua altezza é fondamentale: accertati che treppiede più testa + fotocamera arrivi all'altezza dei tuoi occhi. A colonna centrale retratta (posizione di maggior rigidezza)
2 - peso di fotocamera e ottica che dovrai sostenere (anche per la testa)
3 - portabilità (4 sezioni vuol dire "più corto" da "chiuso" ma per contro meno rigido "da aperto")
4 - peso che dovrai portarti sulla schiena (del treppiede): in carbonio minor peso ma maggior costo
5 - possibilità di inclinare l'asta centrale (può essere utile specialmente in macro)
6 - gancio nella parte inferiore della colonna centrale (utile per "appesantire" il treppiede e renderlo più stabile)

Poi si passa alla testa che ci monterai sul treppiede. E anche qui si apre un mondo.
Con qualche dettaglio in più potremo essere più precisi.
Ciao

Maurizio

Ciao,se cerchi un po' piu' indietro trovi una descrizione dettagliatissima del benro A268+testa B1.Veramente un buon prodotto in rapporto qualità prezzo.In quanto a caratteristiche tecniche,secondo me è migliore di tanti altri blasonati.

Uno dei punti di forza dei Manfrotto è che se un giorno malauguratamente qualcosa dovesse rompersi puoi contare su una buona assistenza, ciao Rino

ottimo.. inizio a capirci qualcosina.
In effetti sono alta 1,70 cm e conto di comprare a breve (si spera) un obiettivo AFS DX VR18-200
perchè inizio a sentire i limiti dell'obiettivo 18-55.
Intanto ho deciso di studiare un pochettino e approfondire sul serio l'argomento anche perchè comprare attrezzature migliori e non sfruttare al massimo il potenziale di quelle possedute è proprio da stupidi!
PS siccome non mi risulta comodo leggere dal PC (mi riferisco al corso educational), avete qualche libro interessante da consigliarmi? (sull'utilizzo delle tecniche di base)

grazi

Bene.



Ho avuto il 18-200 (prima versione) e l'ho venduto dopo sei mesi.
Indiscutibilmente comodo ma la resa di un'ottica di oltre 11x di escursione focale non può costituire un miracolo.

Ti consiglierei piuttosto, con la stessa spesa o quasi, la coppia 18-70 (DX)+ 70-300 VR (FX) che ti darebbe indiscutibilmente una resa assai migliore.
Di 18-70 ne trovi parecchi anche nella sezione usato.
E' un vetro che vale assai più di quanto costi.

Io ci ho fatto ad esempio queste (su D70s):




Alternative un po' più costose al 18-70 sono il 16-85 VR (DX) o (per me meglio) il 18-35 (che copre anche il formato FX).
Con 18-35 e 70-300 saresti a posto anche sul formato FX. Con altri 100 caffé poi, se credi, riempi il "buco" tra 35 e 70 con un 50 1.8 e sei a posto con un corredo di tutto rispetto.
Ciao

Maurizio

Tornando ai cavalletti, io ne ho 4 un manfrotto ottimo e robusto e ben 3 cinesi che tengo sparsi moto, auto, casa dei miei... i trovo bene con tutti anche se 2 dei cinesi sono un po' leggerotti e meno stabili ma li ho pagati 30 euro tutti e 3 contro il 69 euro del manfrotto... ah in piu ho il monopiede sempre manfrotto comodo per le escursioni e doce hai poco spazio prezzo 35€.
CIAO
ALE

Io ho un Manfrotto 055 XDB con testa Manfrotto 804RC2.

Uno spettacolo, molto solido, non molto pesante e chiuso è lungo circa 55 cm.

Ciauz

io scarterei quelli in carbonio, costosissimi e per professionisti, che viaggiano tutto il giorno con il treppiede , senza contare il piccolo problema di sicurezza ( tua) quando sei in giro e per caso si scatena un temporale ( il carbonio e' un ottimo conduttore di elettricita' ), oltretutto anche se hanno l'indubbio vantaggio di esseri leggeri per il trasporto, hanno lo svantaggio ( oltre al costo ) che se lo devi usare con una giornata di vento, non sara' stabile ,a meno di non metterci una borsa da 10 Kg appesa al gancio.

Vista la tua altezza ,scarterei la famosa serie 190Xprob, perche' arrivano a 150 cm circa, mi orienterei sulla serie 055 xPob, adatti fino a 175cm,e molto piu' robusti

E aggiungo che se vai nella sezione accessori troverai una discussione in prima pagina che equipara questi modelli della MANFROTTO ad alcuni della BENRO con le stesse caratteristiche ed un prezzo più vantaggioso per chi inizia.
Io con un BENRO 298 più testa a sfera, borse e accessori ho speso 180 euro e la qualità è ottima

Il travel angel è consigliatissimo!

Messaggio modificato da omysan il Aug 22 2009, 02:40 AM

Anche io optai dopo aver chiesto e richiesto in giro per un Manfrotto, in particolare:

MANFROTTO 190X PRO B "NERO" ( http://www.manfrotto.com/Jahia/site/manfro...d/13145/lang/en )
MANFROTTO 804RC2 TESTA BASIC ( http://www.manfrotto.com/Jahia/site/manfro...id/4432/lang/en )

Contento al 100% del risultato.
La cifra non è eccessiva e mi sento di avere un prodotto valido.

Grazie mille! sei stato sintetico, semplice, chiaro e concreto!




Grazie a tutti!!!

che foto!!
..magari dipendessero solo dall'obiettivo!

Grazie per i consigli

Sul costo del cavalletto in carbonio sono anche d'accordo, su tutto il resto un po' meno. Ho preso decine di temporali e non sono stato mai colpito da fulmini, sinceramente a me sembra una leggenda metropolitana questa presunta pericolosità. Circa il vento: vorrei sapere per quale motivo dovrebbe essere poco stabile se oltre al cavalletto ci metti sopra una testa adeguata, la macchina fotografica ed un tele lungo. Esempio personale: Gitzo 3530 e colonna 2 kg, testa Photoseiki 1,4 kg, D3X 1,2 kg, 500 VR 3,8 kg, totale 9,6 kg, ci vuole un bel vento!

Ciao

Infatti. Che la fibra di carbonio sia un buon conduttore non si discute. Che costituisca un pericolo in caso di temporale direi di no. Quantomeno non più di altri elementi.
Se il fulmine ti arriva vicino non é certo il treppiede a farti passare a miglior vita.
Del resto anche l'alluminio conduce (é un metallo) e poi ci sono pure le canne da pesca in fibra di carbonio...
Se poi parliamo di precauzioni in caso di temporale ovvero non usare il treppiede, magari alla massima estensione, su una spiaggia o su un campo pianeggiante senza alberi: questo vale per tutti i treppiedi.
Ma anche stare semplicemente in piedi costituisce un rischio di attirare le scariche atmosferiche.
Ciao

Maurizio

Messaggio modificato da maurizio angelin il Aug 22 2009, 11:28 AM

beh....non ho detto che durante un temporale, rimani sicuramente fulminato, se pensi che sia una leggenda metropolitana, senza offesa ma devi informarti meglio sulle proprieta'conduttive del carbonio. credimi, sono io il primo a non credere alle leggende',il carbonio e' uno dei miglior conduttori di elittricita', e le prove scientifiche lo confermano, senza bisogno che lo dica io...

Mai sentito di pescatori che rimangono fulminati perche' la canna da pesca al carbonio a toccato i fili dell'alta tensione....certo che il fulmine coplisca il cavalletto e' raro, ma nella sfi.a io non andrei in giro con un violento temporale, con un eccellente conduttore di elettricita' sulle spalle , o peggio in , in mano.

Riguardo al vento , il trepiede in carbonio anche se notevolmente piu' resistente e' molto piu' leggero, quindi con forte vento misembra assolutamente normale ,sia meno stabile,di un cavalletto in alluminio piu' pesante.

Discorso a parte se ci metti una borsa da 10 KG, oppure una D3 con 300 moltiplicato + testa etc....

Ma non tutti usano il trepiede solo con i lunghi tele, c'e' chi lo usa per foto di serali ,e di certo non lo usa con un 300...il mio esempio del vento e' riferito al solo cavalletto, con una D90 ( tanto per fare un esempio ) e un ottica media ....allora ,si che quando si alza il vento, il trepiede in carbonio ti vola via....



si l'ho avuto anch'io, ma il problema del 190Xprob e' che arriva solo a 150cm, mentre la nostra autrice del topic, e' alta 175cm, quindi deve obbligatoriamente ( almeno in casa Manfrotto ) orientare la sua scelta verso la serie 055.

Quoto per la testa 804rc2, ( che posseggo), e che reputo ottima


si e' chiaro che , se durante un temporale, sono in mezzo al nulla, sono io ( l'eesere umano ,in primis) a condurre il fulmine verso di me, come si sa meglio del corpo umano per condurre l'elettricita'....pero' se oltre a quello , "aiuto" i fulmini a centrarmi ,andando in giro con un materiale superconduttore....so che le possibilita' sono infinite....ma anche quelle poche persone folgorate da un fulmine nella vita, la pensavano cosi'....

Riasumendo come dici tu anche stare semplicemente in piedi attiriamo il fulmine, ma dandogli anche un aiuto con il carbonio ???

scusate perché voi con temporale e fulmini andate in giro per i boschi o campi a fare foto?
spiacente ma con il temporale io sto in casa, o fuori con l'auto ma il naso rimane al coperto.

Messaggio modificato da frafer il Aug 22 2009, 12:08 PM

scusate perché voi con temporale e fulmini andate in giro per i boschi o campi a fare foto?
spiacente ma con il temporale io sto in casa, o fuori con l'auto ma il naso rimane al coperto.



si e' chiaro, ma se ti trovi fuori casa, e sei lontano ( per qualsiasi motivo dalla tua macchina ,senza ombrello,solo con un impermeabile e nulla piu' ), e con tanto di cavalletto ???

Come puoi ben vedere il meteo "normale" ha lasciato il posto al meteo"pazzo" ed i temporali nascono in meno di un minuto, non te ne accorgi neanche , che gia' ci sei dentro....

Normale che se gia' di partenza il tempo volge al peggio ,non esco neanche a fare foto.....

Messaggio modificato da nitalnital il Aug 22 2009, 02:36 PM

Io sempre
Sto per iscrivermi a questa:
http://www.thunderstorms.it/
e sono un turista così:
http://angela83.wordpress.com/2008/01/06/i...ori-di-tornado/



Non sai cosa ti perdi !
Altrimenti la tropicalizzazione a cosa serve ?
Ciao

Maurizio

Messaggio modificato da maurizio angelin il Aug 22 2009, 08:47 PM

La fibra di cabonio è di sicuro un buon conduttore, ma dubito fortemente che un cavalletto in carbonio attiri il fulmine... per "attirare" il fulmine occorre un terminale accuminato e ... altezza...

i pescatori che restano fulminati sono quei geni della lampada che -per pigrizia- non chiudono la canna mentre si spostano e passano sotto i fili dell'alta tensione... in quei casi, quando piove, basta anche un umbrello per sentirsi "elettrici".. una canna di 9 metri completamente estesa e con un diametro in punta di qualche mm , decisamente aiuta ...
di sicuro se il bravo pescatore, la canna la richiudesse e la portasse al braccio, non avrebbe di che preoccuparsi..

Se invece si parla di un cavalletto altro 1.50 m , temo che tra il campo elettrico che si genera attorno ad esso e quello che si genera attorno alla testa del malcapitato fotografo, il fulmine scieglierebbe il secondo.. perchè mediamente si trova più in alto...

la conduttività, infine, c'entra poco con l'attirare un fulmine.. il legno di pino non lo useresti nell'impianto elettrico di casa, eppure ogni tanto se ne spacca uno ...

Messaggio modificato da gfavaretto il Aug 23 2009, 04:07 PM

Credo tu abbia le idee un po' confuse:


Il corpo umano in condizioni normali non si può definire un buon conduttore.
La sua resistenza complessiva é comunque influenzata da molte variabili. In primis il terreno che calpesta.


la fibra di carbonio non mi risulta sia, a temperatura ambiente, un superconduttore di tipo 1 né di tipo 2.
Non mi risulta che lo nemmeno a temperature vicine allo zero assoluto.
Non c'é pertanto alcun "aiuto".

Senza polemica.
Solo per dovere di precisione.
Ciao

Maurizio

Messaggio modificato da maurizio angelin il Aug 23 2009, 09:16 PM

mi e' venuto male il Quote, e le risposte sopra citate sono di FRAFER non le mie....

Sorry per la confusione