FORUM NIKONCLUB

Dopo l'intervento di ieri sera mi ero riproposto di non intervenire più in questo 3d pur interessante.
Poi proprio un (alto) senso civico mi impone di precisare il mio pensiero e di (permettetemi) contestare alcune opinioni che mi sembrano più frutto di disinformazione o meglio di generalizzazioni che non rendono una corretta idea di quanto accade, né giustizia alle tante cose che nel nostro Paese vanno bene. Come al solito, sull'onda del bombordamento che fanno certi programmi TV (per me spazzatura o almeno mal fatti e incompleti ....... "perchè bisogna chiudere o andare in pubblicità") fa notizia quello che non va (magari un pò "molto" enfatizzato) piuttosto che le cose che funzionano, della tanta tanta gente che fa il proprio dovere in silenzio e dei tanti tanti che si comportano appunto con senso civico e non con spirito (senza offesa) da far west.
Fra l'altro mi pregio richiamare questa mia discussione e questo mio comportamento da "coglio.ne"
http://www.nikonclub.it/forum/Senso_Civico-t96459.html

Si tende troppo spesso (secondo me per disinformazione) a dire che tutto va a rotoli, che la giustizia è lenta e non funziona, che il cittadino non è tutelato............... alla fine che ognuno deve farsi giustizia (vendetta ?) da sè.
Tali opinioni, più che tesi fondate, mi paiono luoghi comuni, indotti - ripeto - da un'informazione inadeguata (quando si discute un argomento che conosco a fondo molto a fondo - devo dire che sono un tecnico del settore - mi rendo conto di quale razza di disinformazione si stia facendo, dando indicazioni incomplete - se va bene - altrimenti errate e comunque sempre monche).

In verità - e parlo per me, ma cento mille ed oltre operatori che cercano di fare, presto e bene, il loro dovere.......e spesso ci riescono ..... senza fare scalpore né notizia - ci saranno anche sacche di mala-sanità (ci metto anche questa, anche se non mi riguarda) di cattiva-giustizia, però sono una minima parte.
Chi parla mai dei cento mille interventi che riescono alla perfezione ogni giorno, ridando vita e fiducia ad un essere umano.
Chi parla mai dei cento mille gesti di onestà, di buon senso civico, di cortesia e gentilezza che si compiono ogni giorno. Anche questi non fanno notizia.
Certo sta lievitando la scortesia, la indisponibilità verso il prossimo. Ma la causa è solo chi posteggia davanti ad un cancello o è anche di chi (perdonatemi, ma non condivido proprio, pur rispettando chi la pensa così) gli riga a buon diritto l'auto ..... "così impara" ?
Se vogliamo giustizia dobbiamo cominciare ad usarla noi verso gli altri.
E non è vero ripeto che (come nella sanità) c'è solo giustizia che è lenta e non funziona.
C'è (come nella sanità) anche giustizia solerte e puntuale, che tutela il cittadino, fra l'altro presto e bene. E non sono eccezioni. Eccezioni sono le cose che non funzionano e su quelle ci si basa per formulare un giudizio su un intero settore, sia esso la sanità, la giustizia o cos'altro.
In PM sono disposto a fornirne esempi. Non qui altrimenti si dice che c'è protagonismo.

Il fatto è che un certo giornalismo (anche qui non generalizziamo perchè ci sono ottimi giornalisti) tende a fare di ogni erba un fascio, a generalzzare singole situazioni patologiche, a farci dare giudizi su situazioni attraverso la "lente" fuorviante dei casi anomali, meno frequenti di quelli regolari e funzionanti e funzionali all'interesse comune.

Insomma - ora mi sto perdendo e ripetendo - non butterei tutto a mare.
Non direi proprio che le regole non esistono più e che ognuno deve farsi giustizia come può.
Non riterrei che non c'è nulla che funziona bene.
Non direi che, da che mondo e mondo, vale quasi solo la regola del più forte, del più prepotente.
Tale atteggiamento mentale, oltre che per nulla costruttivo, è anche non veritiero.
E certa stampa, certi programmi TV (non tutti, ovvio, come ho già detto) non ci aiutano a farci una opinione diversa, soprattutto più completa, corretta e veritiera.

C'è la tendenza fra la gente ad avere un diffuso senso di sfiducia verso le istituzioni in genere, siano esse organi politici, ma anche amministrativi o giurisdizionali.
Per me è un atteggiamento errato perchè fondato su sensazioni irrazionali e non su dati, su un comune sentire ispirato malamente da fonti disinformanti, ancora su luoghi comuni completamente tali (immotivati e non basati su dati reali e concreti).

Non voglio di certo, di contro, dire che tutto va bene. Ci mancherebbe. Sono tante le cose da fare e migliorare.
Però non possiamo neanche lasciarci andare ad atteggiamenti tipo "si salvi chi può" "ognuno s'arrangi" "ognuno si faccia giustizia da sè" "le istituzioni sono corrotte e inadeguate" "il cittadino è senza tutela"........ e via dicendo.

Certo che se il cittadino pretende giustizia solo sulla base di una sua dichiarazione di aver subito un'ingiustizia, questa sì che sarebbe giustizia sommaria perchè resa senza sentire "l'altra campana".
In un contenzioso (sia fra privati che con la p.a. pubblica amministrazione) i contendenti sono sempre almeno due e vanno sentiti entrambi. Non si può far giustizia solo dopo aver sentito la versione (sicuramente di parte) di uno solo. Ed in gioco ci sono sempre più interessi.
Per lo più il mio (cancello libero) e il tuo (auto indenne) che vanno contemperati nel loro fondamento e nella reciprocità e corrispondenza dell'entità, non potendo ad es. mettere in gioco interessi economici con l'interesse all'incolumità fisica od alla vita stessa (ci sarebbe ovvio sproporzione).

E tali interessi, appunto, vanno esaminati nel loro fondamento, messi in gioco e poi contemperati fra loro, dando prevalenza per lo più all'interesse generale su quello particolare (non sempre ovvio) ed ad interesse banale rispetto ad un interesse vitale. E via dicendo.

Non è facile. Ma molti ci provano. Però non fanno notizia. Fa notizia il paradosso, l'eccezione che non è però quanto per lo più accade.

E qui mi fermo davvero ritenendo di aver, bene o male, trattato ogni aspetto, pur in modo (di getto) forse un pò confuso, ma anche (col cuore) cercando di spezzare una lancia a favore della c.d. mala-giustizia (che spinge la gente a cercare una giustzia sommaria e non risolutiva........anzi provocatoria....e rischiosamente degenerativa) che cova sotto la cenere ed è più forte, diffusa ed in uso di quanto non siano i casi di giustizia non resa - questa sola - portata agli onori della cronaca.

Ma sono forse OT fuori tema.

Torando in tema. Se vogliamo ricevere gesti di cortesia e di senso civico (da lì eravamo partiti) cominciamo noi ad usare tali atteggiamenti. Sarà tempo perso, inutile.
Però non possiamo neanche sperare di invertire la rotta se noi per primi - ripeto - reagiamo ad un sopruso con un doppio sopruso.

E non mi basta che si dica: così fan tutti: così si è sempre fatto.
Sono ragioni deboli e inadeguate, persino rassegnate, che mi fan dire che il vessato sia persino (con rispetto) più riprovevole del vessato, divenendo a sua volta vessatore e generatore di un circolo vizioso e non già fruttoso.

Scusate per la (inevitabile) prolissità.-.

Messaggio modificato da alcarbo il Sep 12 2008, 06:11 AM

Tornando



il vessato sia persino più riprovevole del vessatore

Nessuna polemica, solo un diverso punto di vista.

Io quella volta ho dovuto aspettare un quarto d'ora per poter uscire con la macchina, solo perchè un idiota per farsi i comodacci suoi ha preferito parcheggiare davanti al mio passo carrabile piuttosto che farsi qualche metro in più a piedi.

Non vedo perchè dovrei tollerare una cosa del genere: e se avessi avuto un'emergenza? E se fossi dovuto uscire immediatamente per motivi gravi? O anche solo fossi arrivato in ritardo al lavoro, subendone un (piccolo) danno economico? Per lo meno, se si parcheggia davanti a un passo carrabile, si lascia un biglietto: "suonare a xxxx e scendo subito a toglierla".

Sinceramente ritengo che ai cafoni sia obbligatorio rispondere con altrettanta cafonaggine: non pestate i piedi a me, e io non li pesto a voi.

Messaggio modificato da Lucabeer il Sep 12 2008, 08:23 AM

e dopo quel bel predicozzo di sopra..........

torna il vero alcarbo

io l'auto a quelli là non l'avrei rigata........... l'avrei bruciata

Messaggio modificato da alcarbo il Sep 12 2008, 08:23 AM

E' vero... torna con quell'avatar, era più divertente!

La legge del Taglione (riassunta spesso nella frase "Occhio per occhio, dente per dente")

risale al codice Hammurabi che si perde nella notte dei tempi... le migliaia d'anni trascorsi dalla sua codificazione dimostrano ampiamente che non risolve alcun problema, anzi spesso è all'origine di interminabili faide...

Sono convinto che basterebbe un pò di buona volontà e meno "furbizia" per vivere tutti un pò più sereni (in altre parole basterebbe rispettare il prossimo...)

Cito un esempio che risale al mese di Maggio, quando il complesso dei Nomadi tenne un concerto sotto casa mia (abito a Roma in Piazza san Giovanni Bosco, per inciso a me i Nomadi piacciono molto, ma certe cose sarebbe meglio farle in luoghi più adatti).

Tornando a bomba: la sera, al momento di rientrare a casa, non trovo un parcheggio neanche a pagarlo oro; qualche condomino risolve il problema lasciando la sua auto nel giardino condominiale (dove il parcheggio è proibito). Io credo fermamente che le leggi, anche se sbagliate, vadano sempre e comunque rispettate, quindi continuo nella ricerca di un posto allargando sempre più il raggo di azione... dopo 40 minuti lascio la mia vettura davanti ad Euronics (lungo via Palmiro Togliatti) ad oltre un chilometro di distanza dalla mia abitazione (i più curiosi potranno farsi un'idea aiutandosi con Google Earth ). Vi pongo ora una domanda: secondo voi ho fatto bene ?
Confesso che sono tornato a casa piuttosto arrabbiato con il mondo (tra l'altro pioviccicava ), ma nel frattempo ero molto contento di me stesso per non essermi comportato da "furbo"...

Innanzitutto buongiorno.

Devo dire che alcarbo ha dato una lettura dei fatti ampia ed a mio giudizio obiettiva. Sottoscrivo completamente tutto quello che ha detto.

A te, Lucabeer, vorrei illustrare un episodio occorso a me personalmente: alcuni anni fa fui aggredito da una forma violenta di orticaria che mi costò una settimana di degenza in ospedale, febbre alta e perdita di peso, oltre ad avere tutto il corpo devastato da ponfi ed ingrossamento dei linfonodi sul cranio. I primi sintomi si manifestarono sotto forma di piccole chiazze rosa sulle braccia ed il tronco. Erano piccole, ed essendo estate pensai a punture d'insetto. Poi subentrò una lieve febbre e credetti di essermi influenzato (d'estate mi è capitato più volte, probabilmente passando dal caldo al freddo del condizionatore o della sera). Non sapendo che esistessero forme allergiche tanto pervasive ed essendo totalmente ignaro dei sintomi che si manifestavano ogni giorno di più, una notte mi recai presso la guardia medica per capire che cavolo mi stesse succedendo (fino ad allora, fra l'altro, e non immaginando minimamente che potesse trattarsi di orticaria, le mie poche nozioni in ambito medico mi portavano a ritenere che questa fosse una manifestazione eritematosa localizzata). Avevo la febbre, le piante dei piedi deformate tanto da camminare con dolore e difficoltà ed il cranio, come ho detto, attraversato dai rilievi dei linfonodi che si erano ingrossati. Il medico di turno era, guarda caso, una dermatologa che mi visitò e mi rispose che era difficile comprendere esattamente di cosa si trattasse. Non accennò minimamente ad alcuna probabile patologia e mi consigliò di "fare accertamenti". Mi suggerì anche di recarmi presso il suo studio privato, eventualmente, per esami più approfonditi e mi congedò prescrivendomi una pomata al cortisone per i piedi. I giorni successivi la febbre non sparì e la mia situazione peggiorò. I ponfi (lo so, è un termine ridicolo ma si chiamano così...) si estesero al tronco ed alle gambe. Ero molto preoccupato e mi recai dal mio medico. Questo mi chiese di sollevare la maglietta e, udite udite, mi chiese: "per caso ti ha punto una zecca?". Gli risposi che io certo non potevo saperlo. Non si scompose neppure e rimase seduto. Allora mi disse: "Vai subito al pronto soccorso, sicuramente ti ha punto una zecca!". Allora andai di corsa al Pronto Soccorso. Mi visitarono, e dopo circa 1/2 ora di consulto fra di loro il medico di turno si avvicinò alla lettiga e mi disse: "Signor Piana, lei ha la Sindrome di Reynaud, l'ingrossamento dei linfonodi è dovuto a questo. Per il momento assuma questo farmaco che le prescrivo, ma si rechi da un reumatologo" Tornai dal mio medico e gli riferii quanto diagnosticato dal medico del Pronto Soccorso. Il mio medico non mi visitò neppure questa volta ma mi prescrisse una lunga serie di esami perché, secondo lui, poteva trattarsi di Monomucleosi! Nei giorni successivi andai dal reumatologo (nel frattempo i sintomi non si erano ridotti ed io assumevo un farmaco che niente aveva a che fare con la mia reale patologia). Il reumatologo mi disse che la diagnosi era sbagliata, essendo la Sindrome di Reynaud una malattia reumatica che colpisce prevalentemente la popolazione femminile, ed essendo Luglio piuttosto improbabile che potesse manifestarsi. Mi consigliò quindi una visita dal Dermatologo. Dopo una settimana di andirivieni (e la febbre costante, oltre ai sintomi descritti) fui visitato dal Dermatologo dell'Ospedale civile il quale, davanti al mio racconto ed ai valori del sangue (alcuni fortemente fuori norma), si mise le mani in testa (giuro!) e mi disse: "Ma cos'è è chiarissimo: Orticaria. Ed in forma piuttosto violenta. Altro che...". Mi prescrisse una terapia che ridusse i sintomi ma non li eliminò, ed alla fine fui ricoverato. Uscito dall'Ospedale dovetti seguire una dieta particolare ed una terapia. Naturalmente abbandonai il mio medico. Dopo circa un anno mi rimisi completamente dalla malattia.

Ora, Luca, ti chiedo: se con i cafoni è obbligatorio rispondere con altrettanta cafonaggine, io avrei dovuto prendere il Porto d'armi, acquistare una 44 Magnum e freddare tutte queste persone che hanno giocato, chi più chi meno involontariamente, con la mia salute ed in fondo con la mia vita?

Dopo la degenza avevo di che pensare alla mia salute e su questa, alla fine, ho concentrato tutte le mie attenzioni, ma ho commesso un errore gravissimo di cui mi pento amaramente: non ho sporto denuncia contro i tre medici (quello della Guardia Medica, il mio e quello del Pronto Soccorso). Se l'avessi fatto ne avrebbe giovato la Sanità italiana ed avrei reso un servizio ai cittadini.

Scusate la prolissità...

Ovviamente Mononucleosi... scusate il refuso.

Diciamo che il tuo caso, veramente allucinante e che spero non ti abbia lasciato problemi residui di salute, era da portare in tribunale.

Però immagina se tu in seguito a questa odissea fossi morto, e i tuoi parenti avessero fatto causa ai medici incompetenti per poi vederli scontare nemmeno un giorno di galera grazie alle storture della giustizia... beh, sinceramente, non riuscirei a biasimarli troppo nemmeno se si fossero armati di 44 Magnum per cercare giustizia da soli.


Stiamo comunque andando fuori dalla discussione originale... nel senso che i due casi non sono minimamente paragonabili. In altre parole, ovvio che nessuno sano di mente sparerebbe a uno che ti blocca l'uscita di casa. Però è anche vero che sarebbe ridicolo portare in tribunale il parcheggiatore selvaggio... teoricamente è possibile, ma sarebbe piuttosto ridicolo (anche perchè ritengo che i tribunali non debbano essere intasati con processi per cose del genere, ma lasciati liberi di lavorare per casi gravi come il tuo). Come ho scritto in precedenza, da quella volta io giro con il numero della rimozione forzata sul cellulare: sicuramente la soluzione migliore, sperando che arrivino velocemente. Però di quell'episodio continuo a non pentirmi, perchè mi sono limitato ad arrecare un piccolo danno economico a uno che di provocare danni economici (o peggio, se fosse stata un'emergenza) agli altri non si fa alcun problema. Quello che dice Alcarbo è che non è corretto reagire con una reazione sproporzionata all'offesa, e questo mi trova d'accordo.

Non e' vero che non funziona niente, pero' e' vero che non funziona quasi niente..
Se uno ti parcheggia davanti a casa occludendoti di uscire, tu' in realta' non ci puoi fare niente, se telefoni ai vigili ti dicono che hanno altro da fare, se cerchi quello che ha parcheggiato non lo trovi, se gli fai causa sono piu' le spese che altro, e i tempi poi fanno togliere la voglia a chiunque, e cmq se non interviene un autorita' e' la tua parola contro la sua, se tenti di spostargli la macchina sollevandola a forza ti denunciano te.. se uno in quel momento deve uscire per andare a fare l'insulina a proprio figlio..... io lo capisco, che possa esagerare ma nessuno gliela fara' passare liscia a lui.
L'altro si... la fa franca.
La legge non tutela e non garantisce un servizio che e' stato anche pagato.
Quindi se non si applicano le leggi con l'efficienza e la severita', o se le leggi sono sempre soggette a interpretazioni, escamotage, pero' poverino etc etc questo e' il risultato.

Cioe' la legge e' carta straccia se tutto e' lasciato in mano al buon senso dei singoli che ovviamente non sempre c'e', altrimenti non avremmo bisogno di leggi.

Messaggio modificato da Luc@imola il Sep 12 2008, 11:23 AM

Vecchia animazione pero ve la dedico

http://tcc.itc.it/people/rocchi/fun/europe.html

Quoto

Come quoto Luc@imola

E condivido le conclusioni di catulusfelix e mi dispiaccio per la sua disavventura.

Ogni situazione richiederebbe il buon senso.
Peccato che questo sia "merce" poco richiesta e apprezzata.

Vecchia come realizzazione ma sempre valida!

Divertentissimo,ma nello stesso tempo estremamente veritiero....specie per la parte riguardante la poltrona.le radici e i tentacoli.

Fresca fresca di ieri sera... ovvero la "Giustizia Divina" esiste......

Percorrevo in macchina una provinciale vicino a casa mia quando due razzi (una mercedes SLK ed un Golf GTI) mi hanno superato a velocità folle affiancati..... più avanti stessa scena con un'altra auto con staccata all'ultimo per evitare lo scontro stile F1.....
Qualche centinaio di metri più avanti arrivo ad una rotonda e vedo la mercedes ferma al centro della strada.... poco più avanti la golf non era riuscita a fare la rotonda e si era schiantata contro un lampione, abbattendolo....... Il conducente, (mi veniva il deficiente....) illeso con le mani nei capelli a guardare la macchina distrutta.....
Ci siamo fermati in diverse macchine e visto che non si era fatto niente ed era in grado di comprendere, lo abbiamo prima applaudito per la sua bravura e poi insultato come un cane, facendogli presente che poteva ammazzare qualcuno.....
Sapete qual'è stata la risposta?..... "Ma chi se ne frega..... la mia macchina da 40.000 €........"
Fate un po' voi cosa avreste fatto a una persona del genere?

P.S. Purtroppo avevo un appuntamento e non mi potevo trattenere ma alcuni amici passati dopo qualche minuto mi hanno detto che nel frattempo erano arrivati i CC.
Pensate che se avessi testimoniato che andavano a 200 all'ora facendo le corse sarebbe cambiato qualcosa?...... Sicuramente si... Avrei dovuto rinunciare al concerto che avevo alla sera, passato la serata in caserma, compilato moduli su moduli, per poi sentirmi dire che la mia parola vale come la sua, che se non li prendono in flagranza non possono farci niente, ecc.......
Una magra soddisfazione vedere la macchina distrutta, anche perchè oggi sicuramente sarà alla guida di qualcos'altro e a mettere a repentaglio la vita di altri.....

Se esiste una giustizia divina,questo splendito esemplare di "Homo cephalophallyco"un domani potrebbe trovare sulla sua strada un bel tir da 50 tonnellate.....

Leggete un pò questi articoli:

http://www.sangiorgionews.splinder.com/post/11365136

http://www.ivg.it/2008/06/25/albisola-lite...te-due-arresti/

http://www.ilvostrogiornale.it/2007/05/10/...inisce-a-botte/

http://notizie.it.msn.com/topnews/articolo...umentid=9340198

http://www.padovanews.it/content/view/18957/101/

http://www.studio93.it/news/read_news.php?...&category=2

Ditemi che tutto ciò non è normale. Vi prego...

purtroppo nel belpaese vivono e sopratutto si moltiplicano,troppi cefalofallici.......

non per augurargli del male ma lo spero anch'io.....
... sperando che nel frattempo non trovi qualche panda con mamme e bambini a bordo.....

E' normale. Tanto normale da essere quotidiano.

Ed é pure spiegabile (e spiegato) da un punto di vista etologico, psicologico, antropologico... anche se la spiegazione, a quanto pare, risulta "scomoda".

E, se tale spiegazione è corretta, é solo l'inizio...

Riguardo agli auguri al cefalofallico e a tutti i suoi colleghi, spero che si "incontrino" fra loro...

per sbollire un po' gli animi...vi dico una cosa simpatica che accade in spagna..e precisamente a valencia....

anche lì(come in tutto il mondo..non crediate che quete cose accadano solo da noi) si parcheggia in doppia e tripla fila....
però la cosa simpatica è che lasciano la macchina in folle...
così quando devi uscire ed hai una macchina davanti che ti ostruisce il passaggio spingi la macchina che ti blocca per qualche metro e poi esci senza problema...

a me in due settimane è capitato diverse volte...
all' inizio era strano..poi quasi una normalità...

certo c'è sempre una signora o una persona esile che non riesce a spingere..ma in pianura spingere una macchina non è impossibile..magari ti fai aiutare da qualcuno...

bisogna solo sperare di non spingerla troppo e mandarla a spasso da sola per troppi metri...

non risolverà la situazione dei parcheggi selvaggi..però può far cominciare la giornata con un po' di ginnastica...

un saluto

alex

...caiser, un vero GENIO e con lampada in borsetta direi!!!

Roberto

Sentite questa. Strada a senso unico, strisce blu su entrambi i lati della carreggiata, quindi per circolare c'è solo lo spazio di una macchina. Un tizio scende, parcheggia in doppia fila, blocca tutto il traffico (gli altri non ci passano) e va al bar.
Nel frattempo arriva una signora che, non riuscendo a passare, si ferma, aspetta qualche secondo e poi suona. Una volta. Niente. Due volte. Niente. Alla terza e pacata clacsonata il tizio esce dal bar e fa: "Signò, m'haiu i piglia nu café e si suani ancora mi nni pigliu dua" (Signora, devo prendere il caffé. Se lei suona ancora me ne prendo due). Tutto questo nella ridente cittadina di Cosenza.

Messaggio modificato da Zebra3 il Oct 10 2008, 10:33 AM

....che bello, sarebbe stato il caso di offrirgliene un terzo, poi un quarto ....
Mah!

Roberto