...il dlighting attivo della d300 è sempre e comunque disattivabile senza perdita con nx ????
...oppure una volta disattivato con nx la foto mi esce sottoesposta???
...cioè, è una funzione tipo la nitidezza che può essere regolata a piacimento on camera, tanto poi la cambi senza perdita su nx????
Grazie
...oppure una volta disattivato con nx la foto mi esce sottoesposta???
...cioè, è una funzione tipo la nitidezza che può essere regolata a piacimento on camera, tanto poi la cambi senza perdita su nx????
Grazie
....però?
72 visite e nessuna risposta, forse la domanda non è tanto ovvia come sembrerebbe....
72 visite e nessuna risposta, forse la domanda non è tanto ovvia come sembrerebbe....
QUOTE(mi8 @ Mar 31 2008, 06:46 PM) 
...il dlighting attivo della d300 è sempre e comunque disattivabile senza perdita con nx ????
...oppure una volta disattivato con nx la foto mi esce sottoesposta???
...cioè, è una funzione tipo la nitidezza che può essere regolata a piacimento on camera, tanto poi la cambi senza perdita su nx????
Grazie
...oppure una volta disattivato con nx la foto mi esce sottoesposta???
...cioè, è una funzione tipo la nitidezza che può essere regolata a piacimento on camera, tanto poi la cambi senza perdita su nx????
Grazie
Ciao, spero di aver capito la domanda e ti dico per come la so, cioè per aver personalmente sollevato l'argomento qualche settimana fa, e per aver avuto risposte da utenti del forum (ho la D3, ma credo sia la stessa cosa). Il dlighting, quando impostato in camera, non comporta semplicemente variazioni reversibili (parliamo di scatti in NEF) come WB o sharpness, ecc., ma attua anche una variazione di esposizione ed in particolare, dando una priorità alle luci, sottoespone in maniera variabile a seconda dell'entità dell'intervento, " recuperando" poi via SW le ombre. Quindi per concludere, se c'è stato allo scatto una variazione dell'esposizione, c'è qualcosa di non reversibile (anche se correggibile). Diversamente si può continuare ad applicare il dlighting solo con Capture NX. Spero di averti risposto, ciao.
Mi sembra che puoi tranquillamente disattivarlo da NX.
In un'altra discussione hanno già parlato di questa cosa, ma non la trovo.
ciao
In un'altra discussione hanno già parlato di questa cosa, ma non la trovo.
ciao
...grazie per la risposta,
....io speravo non fosse così
, anche perchè il fatto di poter scegliere alto, normale, moderato e NO, anche da nx presupponeva bene, diciamo che quel NO significa " NO e SOTTOESPOSTO"
....io speravo non fosse così
, anche perchè il fatto di poter scegliere alto, normale, moderato e NO, anche da nx presupponeva bene, diciamo che quel NO significa " NO e SOTTOESPOSTO"
speriamo, almeno con il prossimo aggiornamento softwear della d300, si possa utilizzare il dlighting con un tasto funzione senza entrare nel miomenu 
La d60 ha un tasto dedicato a lato del pulsante di scatto!!!
La d60 ha un tasto dedicato a lato del pulsante di scatto!!!
QUOTE(mi8 @ Apr 1 2008, 01:25 PM)
il fatto di poter scegliere alto, normale, moderato e NO, anche da nx presupponeva bene, diciamo che quel NO significa " NO e SOTTOESPOSTO"
Uhmmm... terribile questa cosa! In un altro post io avevo capito che la funzione apportava modifiche SOLO se si apriva il NEF in NX. Quindi nel mio caso che apro i NEF con Lightroom, ho impostato il dlighting predesinito in normale, pensando che solo se l'apertura in Lightroom non mi convince, vado ad aprirmi il file in NX... Ma a questo punto sto sbagliando tutto???
A pag. 168 del manuale è spiegato tutto.
In particolare si legge che la differenza tra Active D-lighting e D-lighting è proprio nel fatto che nel modo attivo viene ottimizzata l'esposizione per il successivo intervento software, mentre il modo normale entra in funzione solo dopo lo scatto.
Mi sembra quindi chiaro che l'Active D-Lighting non sia reversibile.
Un saluto
m.
In particolare si legge che la differenza tra Active D-lighting e D-lighting è proprio nel fatto che nel modo attivo viene ottimizzata l'esposizione per il successivo intervento software, mentre il modo normale entra in funzione solo dopo lo scatto.
Mi sembra quindi chiaro che l'Active D-Lighting non sia reversibile.
Un saluto
m.
Per quanto ne so, e dalle prove che ho effettuato, l'Active D-Lighting è modificabile e disinseribile solo da NX in pp e non è attivabile se non lo si è preimpostato in macchina, praticamente crea una curva modificabile sul contrasto
se impostando No con Nx , e se non lo si è impostato in macchina è comunque modificabile col Pictur control di ViewNX cambiando la curva di impostazione controllo immagine (Standard, neutra, ......) e scegliendo il contrasto voluto con parametri da -3 a +3
il D-lighting tradizionale è attivabile solo da pp, ma è tutt'altra cosa
buone foto a tutti
se impostando No con Nx , e se non lo si è impostato in macchina è comunque modificabile col Pictur control di ViewNX cambiando la curva di impostazione controllo immagine (Standard, neutra, ......) e scegliendo il contrasto voluto con parametri da -3 a +3
il D-lighting tradizionale è attivabile solo da pp, ma è tutt'altra cosa
buone foto a tutti
Il d-lighting attivo fa sostanzialmente due cose: sottoespone la foto fisicamente (ovvero scattando con tempi più rapidi e/o con diaframmi più chiusi), e applica il tradizionale d-lighting per schiarire le ombre.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Messaggio modificato da maxiclimb il Apr 2 2008, 09:58 AM
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Messaggio modificato da maxiclimb il Apr 2 2008, 09:58 AM
QUOTE(maxiclimb @ Apr 2 2008, 10:57 AM)
Il d-lighting attivo fa sostanzialmente due cose: sottoespone la foto fisicamente (ovvero scattando con tempi più rapidi e/o con diaframmi più chiusi), e applica il tradizionale d-lighting per schiarire le ombre.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Quindi ho conferma che, nel mio caso, ne ho fatto un uso improprio
. Grazie per i chiarimenti! 
QUOTE(maxiclimb @ Apr 2 2008, 10:57 AM)
Il d-lighting attivo fa sostanzialmente due cose: sottoespone la foto fisicamente (ovvero scattando con tempi più rapidi e/o con diaframmi più chiusi), e applica il tradizionale d-lighting per schiarire le ombre.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
.......ma non so se sottoesponga ed applichi il tradizionale dlighting come intendi tu, visto che quando è attivo non si può modificare luminosità e contrasto dal controllo immagine....forse il procedimento è diverso.....comunque sia lo trovo anch'io veramente utile in molte situazioni anche non estreme come i controluce.......
QUOTE(maxiclimb @ Apr 2 2008, 10:57 AM)
Il d-lighting attivo fa sostanzialmente due cose: sottoespone la foto fisicamente (ovvero scattando con tempi più rapidi e/o con diaframmi più chiusi), e applica il tradizionale d-lighting per schiarire le ombre.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Ovviamente in PP con Capture è possibile disattivare o modificare l'intervento software, ma non è possibile cambiare i parametri di ripresa originari.
Quindi direi che è un'ottima funzionalità, ma va usata "cum grano salis" e non indiscriminatamente su tutti gli scatti.
Direi che va benissimo in caso di scene fortemente contrastate dove si vuole salvaguardare le alte luci, ma è da evitarsi in scene illuminate in maniera più uniforme.
E soprattutto è da evitare in caso di utilizzo di alti ISO, perchè l'operazione di schiarita genera un aumento del rumore.
Approvo.
QUOTE(mi8 @ Apr 2 2008, 03:14 PM)
.......ma non so se sottoesponga ed applichi il tradizionale dlighting come intendi tu,
Che sottoespone è sicuro...
Basta leggere il manuale
un saluto
m.
