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Coolpix 4300
comprata all'estero
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DEREGISTRATO
Messaggio: #26
comunque se qualcuno mi vuole aiutare può farlo inviandomi il file su un cd
al mio indirizzo.
ovviamente gli pago le spese di spedizione .
grazie.
antonellomasciolini
Messaggio: #27
Scusate l'intromissione,
Io vivo in Svezia da un po di tempo e dovendo acquistare una macchina digitale, chiaramente l'ho fatto presso un negoziante svedese.
La mia scelta è stata dettata dal fatto che se avessi avuto dei problemi con un ipotetica macchina acquistata in Italia (nital) l'avrei dovuta spedire per poi aspettare molto tempo.
La Nikon Svenska AB mi dà due anni di garanzia, un buon sito internet ed una rivista specializzata; Io mi chiedo quale possa essere la differenza tra la Nikon Svenska Ab e la Nital.
La mia non vuole essere una provocazione, solo una pura e semplice domanda.
Se fossi stato in Italia adesso avrei acquistato la stessa macchina con garanzia Nital. Che cosa mi sono perso?
Ciao Anto
roiter
Messaggio: #28
QUOTE (antonellomasciolini @ Feb 7 2004, 01:22 AM)
Se fossi stato in Italia adesso avrei acquistato la stessa macchina con garanzia Nital. Che cosa mi sono perso?


1. Non hai il manuale in Italiano. Ma penso che per te sia ininfluente...
2. Sicuramente non l'hai pagata la stessa cifra che l'avresti pagata in Italia. (Conoscendo un po' i paesi scandinavi, credo tu l'abbia pagata di piu'...)
3. Se vieni in Italia a trovare tua mamma/nonna/zia e la coolpix ti lascia a piedi... devi rimandarla in Svezia perche' in Italia la tua garanzia non e' valida.
4. Non puoi avere lo stickerino giallo di possessore in questo forum cool.gif

Per contro, sarebbe curioso sapere se Nikon Svenska offre assistenza in garanzia per le macchine che non ha importato lei. Se hai la possibilita' di chiedere, credo sarebbe una notiziola interessante per il forum.


Ciao! (e copriti bene che li' fa freddo...)
Paolo

antonellomasciolini
Messaggio: #29
Forse potrà sorprenderti ma i prezzi sono inferiori (non di molto).
Posso informarmi come funziona qui con macchine comprate "all'estero" per le quali si richiede un manuale in lingua o addirittura garanzia.
Però, quello che mi sconcerta è questa disorganica assistenza che la Nikon dà a noi clienti. Cioè io mi chiedo perchè avendo acquistato un prodotto Nikon originale non possa fruire della stessa assistenza in tutti i paesi in cui Nikon si trova! Entrando in questo forum sembra quasi che i possessori di nikon nital siano superiori a possessori di nikon "estere"! Questo è un po strano, anche perchè una Nikon è una Nikon sia questa Italiana o svedese.
Comunque io chiedo, cos'è quella sottile linea distintiva tra le varie sedi Nikon in Europa che fa si che questa non sia unita?
Chi lo sà?
Hai ragione quì è proprio freddo; le batterie durano di meno!!!!
Ciao Anto
Andrea78
Messaggio: #30
QUOTE (antonellomasciolini @ Feb 7 2004, 02:09 AM)
Comunque io chiedo, cos'è quella sottile linea distintiva tra le varie sedi Nikon in Europa che fa si che questa non sia unita?
Chi lo sà?

La sottile linea è che in italia NON c'è una SEDE NIKON. Ma un importatore ufficiale.
Questo fa la differenza.
Ciao
antonellomasciolini
Messaggio: #31
Quindi in pratica Nital non è altro che un privato che eroga servizi a possessori di Nikon da lei importate. Giusto?
Qundi io dovrei tremare solamente se la mia macchina si dovesse rompere in territorio italiano in quanto la Nital (giustamente) da privato che è mi negherebbe l'assistenza.
Probabilmente lo stesso succede anche qui in Svezia con macchine che hanno garanzia italiana, poi mi informerò.
Grazie CIAO Anto
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #32
QUOTE (antonellomasciolini @ Feb 7 2004, 02:09 AM)
...Cioè io mi chiedo perchè avendo acquistato un prodotto Nikon originale non possa fruire della stessa assistenza in tutti i paesi in cui Nikon si trova! ...

L'assistenza Nikon

offerta da Nital in italia è esattamente la stessa offerta dagli altri paesi. Se un fotografo americano arriva in Italia per lavoro e gli si rompe l'attrezzatura avrà tutte le attenzioni esattamente come un italiano in America.

Le cose cambiano quando invece si ribaltano le cose. Se un americano acquista per esempio in Asia un prodotto non coperto dalle garanzie professionali (a tale proposito esiste una specifica organizzazione mondiale che offre anche punti di assistenza mobili instaurati nei maggiori eventi sportivi e non rivolta ai professionisti), in America non potrà godere della garanzia. Certo, potrà usufruire dei servizi a pagamento.

Le garanzie internazionali sono dunque nate a tutela del consumatore seguendolo nel mondo ed offrendogli comunque l'assistenza anche durante vacanze e spostamenti. Queste prevedevano l'acquisto del prodotto nello stesso paese indicato sul passaporto.

Se però si intende ribaltare il concetto acquistando il prodotto in internet nel paese più conveniente per poi richiedere servizi ed assistenza presso il proprio paese... bisognerà ridisegnare anche finanziariamente l'intero flusso delle responsabilità oltre che del denaro.

Ciò è quanto spesso emerge su questo forum che nulla ha a che fare con Nikon, Nital o la fotografia. Il prossimo decennio dovrà dunque dare delle risposte alla globalizzazione con tutti i suoi pro e contro.

Giuseppe Maio
www.nital.it
adespos
Messaggio: #33
QUOTE (Clik102 @ Feb 6 2004, 04:44 PM)
Semplicemente trovo giusto che un importatore, considerate le spese che deve sopportare, non escluse (non ne sono sicuro ma credo proprio che sia così) quelle di traduzione e stampa dei manuali in italiano, servizi vari ecc.... abbia un suo profitto.

Il servizio della Nital, a mio giudizio è ottimo e trovo ingiusto non acquistare da lei.


Anche gli altri importatori hanno delle spese; ma non capisco perchè ci siano delle differenze così notevoli.

IO non ho assolutamente detto che il servizio Nital non sia ottimo, però non capisco perchè ci sia questa differenza di prezzo., e ribadisco che questa diffrenza di prezzo, noi italiani, la paghiamo su tutto, anche su le cose prodotte da noi; basta vedere i listini FIAT all'estero per rendersene conto.

IO la mia 4300 l'ho comprata in Italia con garaznia Nital!
E vorrei comprare la custodia sub;
in italia costa 200 euro, in America solo 180 dollari!! PErchè ho il manuale in italiano???
Fabio Blanco
Messaggio: #34
QUOTE (adespos @ Feb 7 2004, 03:40 PM)
...
questa diffrenza di prezzo, noi italiani, la paghiamo su tutto, anche su le cose prodotte da noi; basta vedere i listini FIAT all'estero per rendersene conto.
...

Prova ad andare a comprare scarpe o abiti Italiani in America poi mi dici se preferisci comprarli in USA o in Italia.

Ma poi perchè parlate sempre di USA, sapete che ci sono paesi del sud est asiatico in cui i prezzi sono ancora inferiori, magari gli americani diranno la stessa cosa sui loro Forum...

Meditate gente... meditate.
Felix B.
Nikonista
Messaggio: #35
QUOTE (Giuseppe Maio @ Feb 7 2004, 02:08 PM)


Le garanzie internazionali sono dunque nate a tutela del consumatore seguendolo nel mondo ed offrendogli comunque l'assistenza anche durante vacanze e spostamenti. Queste prevedevano l'acquisto del prodotto nello stesso paese indicato sul passaporto.


Salve Maio,

Prima di tutto mi auguro che questo non debba mai succedere di ritrovarmi con dei problemi durante le vacanze ma se proprio e' destino mi auguro che ci siano delle eccezzioni al regolamento come il mio caso.
Sono possessore del passaporto di Nazionalita' Italiana ma risiedo in Olanda regolarmente iscritto all'A.I.R.E. Se un giorno dovessi trovarmi in vacanza in Italia con la D100 guasta acquistata in Olanda, non per scelta ma perche' ci vivo, mi auguro di poter usufruire della garanzia Nikon.......o no?

Le sono grato di un suo intervento a chiarirmi questo dubbio.
Potra' farlo anche in forma privata se Le fara' comodo.
f.buonadonna@hetnet.nl

Saluti, Felice
CortoMaltese
Messaggio: #36
QUOTE (blanco.f @ Feb 7 2004, 03:51 PM)
Prova ad andare a comprare scarpe o abiti Italiani in America poi mi dici se preferisci comprarli in USA o in Italia.

Discussione senz'altro interessante.
Trovo comunque che alla lunga il mercato, come al solito, farà il suo mestiere. Ciò vuol dire che se e quando l'importatore, il rivenditore, eccetera eccetera, troverà che una buona fetta di consumatori non è più disposta a pagare così tanto alcuni servizi, allora i prezzi scenderanno.

Qui mi riferisco a tutto e non solo alle fotocamere. A me già capita, in tutta onestà, di fare circa il 70-80% degli acquisti su internet. Per comodità (comparazioni di prezzi e servizi accessori), per velocità, per disponibilità della merce (ogni volta che si va a chiedere qualcosa in un negozio italiano ti rispondono che bisogna ordinare. Ma cavolo, se devo ordinare lo faccio da me)

E' altresì chiaro che per poter far scendere i prezzi alcuni servizi (quelli per i quali appunto la maggior parte dei clienti non è più disposta a pagare) verranno a mancare. Quindi se la casa madre non prevede il manuale in italiano allora pace. Il laboratorio di assistenza sotto casa costa. Bene, se si rompe l'apparecchio lo si spedisce e si aspetta.

Dopo tutto le considerazioni da fare sarebbero tante. Ad esempio se spendo 100 euro per una stampante a getto d'inchiostro allora c'è da chiedersi: visto che comprare due cartucce di ricambio costa più della stessa stampante nuova allora ha più senso spendere 20 euro in più per avere l'assistenza sotto casa oppure risparmiare i 20 euro, confidare nell'indice di affidabilità della stampante (che dopo tutto deve durare solo il tempo di terminare le cartucce in dotazione) e comprare dove più conviene?

Tutto dipende dalle proprie esigenze.

Io sono un grande appassionato di videogiochi. Bè ne compro tanti (e tutti originali). Solo che vedere che in Italia un videogame appena uscito costa circa 60 euro mentre negli UK costa 40/45 euro spedizioni (gratis biggrin.gif ) incluse mi fa girare un pò le scatole. Io però non ho problemi con l'inglese. Quindi....

Alla fine, dopo una esperienza con una piccola fotocamera compatta comprata negli USA, ho deciso, per questa volta, di comprare una Nikon ufficiale Nital.

Certo che se si risparmiano 150/200 euro, considerando che nuova sui siti citati costa meno di 400 euro....

Ripeto: ognuno scelga in base alle proprie esigenze. Però non si incolpi il distributore di non regalare un servizio (manuali in italiano). E' un servizio aggiuntivo non previsto da Nikon. E si paga. Se conviene o no ognuno di noi lo valuti in modo indipendente.
In questo senso è la casa madre che dovrebbe muoversi (se lo ritiene conveniente)

P.S.: questo forum è un servizio. Di Nital, non di Nikon Japan. Sareste disposti a pagarlo a parte per risparmiare sulle fotocamere?
CortoMaltese
Messaggio: #37
Ah, scusate.

Prima avevo quotato Blanco per un motivo (poi mi sono dimenticato biggrin.gif )

Ci credi se ti dico che negli USA molti abiti italiani costano di meno? Giuro. Costano di più i generi alimentari italiani originali (tipo pasta barilla).

Ogni volta che vado negli USA ritorno a casa con due valigie piene di abiti nuovi. Italiani ed Americani.

La struttura commerciale e distributiva negli USA è un mondo a parte. La società si fonda sul consumismo sfrenato per tenere a galla il sistema. E, credimi, i prezzi che ho trovato lì sono incredibili. Ti viene voglia di comprare tutto.

Nonm parliamo poi quando entri in negozi tipo CompUSA o Bestbuy. Il paradiso per gli amanti di aggeggi tecnologici come me.
Quello che trovo incredibile lì (ed assolutamente pessimo qui in Italia) è la competenza e la disponibilità dei negozianti. Entri nel negozio, hanno 45 modelli diversi di palmari (ad esempio). Te li fanno provare tutti. C'è uno che ti spiega le differenze fondamentali. Se vuoi compri. Altrimenti no.
Tutto questo si spiega solo con un maggior tasso di concorrenza tra venditori.
Qui quando entri in negozio devi scegliere il prodotto, ordinarlo senza vederlo, pagarlo in anticipo e poi forse ti arriva.

Ciao
Fabio Blanco
Messaggio: #38
QUOTE (CortoMaltese @ Feb 7 2004, 05:56 PM)
Ah, scusate.

Prima avevo quotato Blanco per un motivo (poi mi sono dimenticato  biggrin.gif )

Ci credi se ti dico che negli USA molti abiti italiani costano di meno? Giuro. Costano di più i generi alimentari italiani originali (tipo pasta barilla).

Ogni volta che vado negli USA ritorno a casa con due valigie piene di abiti nuovi. Italiani ed Americani.

...

Penso dipenda dal tipo di vestiti, sai! (tranquillo.. non voglio dire che compri vesti scarsi).
La mia ragazza lavora per un grosso (in tutti i sensi) dry.gif stilista italiano e quamdo calcolano i prezzi sugli "scaffali" dei negozi USA ti garantisco che la differenza di un buon 20-40% c'è tutta.
Poi per il resto è abbastanza abbordabile, anzi marche locali tipo Levi's, Malboro o Wrangler sono acquistabili a prezzi ridicoli per l'Italia.
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #39
QUOTE (Felice @ Feb 7 2004, 05:38 PM)
...Se un giorno dovessi trovarmi in vacanza in Italia con la D100 guasta acquistata in Olanda, non per scelta ma perche' ci vivo, mi auguro di poter usufruire della garanzia Nikon.......o no?

Dubbio privo di fondamenta.

Lei potrà godere della garanzia Nikon internazionale se prevista sul Suo prodotto. L'accettazione Le richiederà di documentare la residenza all'estero al fine di attivare le necessarie procedure di legittimo riconoscimento internazionale.

Giuseppe Maio
www.nital.it
Felix B.
Nikonista
Messaggio: #40
QUOTE (Giuseppe Maio @ Feb 9 2004, 11:25 AM)
QUOTE (Felice @ Feb 7 2004, 05:38 PM)
...Se un giorno dovessi trovarmi in vacanza in Italia con la D100 guasta acquistata in Olanda, non per scelta ma perche' ci vivo, mi auguro di poter usufruire della garanzia Nikon.......o no?

Dubbio privo di fondamenta.

Lei potrà godere della garanzia Nikon internazionale se prevista sul Suo prodotto. L'accettazione Le richiederà di documentare la residenza all'estero al fine di attivare le necessarie procedure di legittimo riconoscimento internazionale.

Giuseppe Maio
www.nital.it

Salve Maio,

....come sempre molto puntuale e conciso, dubbio risolto.

La ringrazio tanto

Saluti, Felice
Fabio Pianigiani
Messaggio: #41
Non polemica ma un semplice dubbio?
Perché se compro un telefonino, un tv color, o un frullatore, apro la scatola e dentro c'è la lista dei centri assistenza di tutto il mondo e anche il manuale in italiano?
Naturalmente se acquisto in un negozio non da un "ricettatore" o un "contrabbandiere".
Chi compra Nikon cerca il top e anche se non Nital gli apparecchi che entrano regolarmente in Italia dovrebbero essere provvisti tutti quanti delle medesime garanzie e istruzioni.
Poi se uno, ad esempio io, vuole qualcosa in più che offre Niatal........allora pago volentieri anche qualche euro (non pochi) in più.
O no?
Giovanni P.
Messaggio: #42
QUOTE (kurtz @ Feb 9 2004, 05:10 PM)
....un telefonino, un tv color, o un frullatore,.....

Perché per ogni macchina digitale che si vende si vendono 1000 telefonini, 1000 frullatori e 500 televisori o forse perché qualcuno alle volte perde la faccia per mancanza di organizzazione/stile/qualità del servizio.

Resta il dubbio ma se devo comprare una Nikon nuova in Italia voglio che abbia la garanzia NITAL altrimenti non mi interessa.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #43
QUOTE (kurtz @ Feb 9 2004, 05:10 PM)

Chi compra Nikon cerca il top e anche se non Nital gli apparecchi che entrano regolarmente in Italia dovrebbero essere provvisti tutti quanti delle medesime garanzie e istruzioni.

Il punto è proprio questo, se la compri da Nital questa provvede alle riparazioni, al manuale e quant'altro (fa tutto in casa).
Se la compri da qualcun altro, questo qualcuno dovrebbe provvedere alle medesime cose.
Sarebbe assurdo chiedere a Nital di provvedere a oggetti che non ti ha venduto lei (e infatti è Nital, non Nikon Italia, che non esiste).
ciao!
Fabio Pianigiani
Messaggio: #44
QUOTE (Antonio C. @ Feb 9 2004, 06:43 PM)
......sarebbe assurdo chiedere a Nital di provvedere a oggetti che non ti ha venduto lei (e infatti è Nital, non Nikon Italia, che non esiste).........

Quindi esiste una Sony Italia, una Canon Italia, una Toyota Italia ecc. ma non una Nikon Italia.
Bizzarro visto l'importanza del marchio.
Tutto chiaro comunque.
Nital è un "privato", diciamo, e quindi si comporta da tale.
Niente da eccepire, passo e chiudo.

P.S.
Non facciamo paragoni però con un paio di scarpe italane comperate a New York.
Stiamo raffrontando i prezzi di un prodotto artigianale e quindi pezzo unico nel bene e nel male, con quello di un'elettrodomestico prodotto in serie in Japan e venduto nei vari paesi della comunità europea.
roiter
Messaggio: #45
QUOTE (kurtz @ Feb 10 2004, 09:50 AM)
Bizzarro visto l'importanza del marchio.


Bizzarro e' dire poco...


QUOTE

Lei potrà godere della garanzia Nikon internazionale se prevista sul Suo prodotto. L'accettazione Le richiederà di documentare la residenza all'estero al fine di attivare le necessarie procedure di legittimo riconoscimento internazionale


Non ne abbia a male, sig. Maio, ma la mia impressione (che a tutti i costi si vogliano tenere chiusi e protetti i vari mercati nazionali) viene rafforzata da questa sua affermazione.

Poi ci sono i casi 'limite' tipo che se io risiedo in Finlandia e ho comprato la macchina in Finlandia allora voi me la riparate... se invece l'ho comprata in Portogallo allora devo spedirla a Lisbona... mi viene il sospetto che tra controlli e richieste di 'legittimo riconoscimento internazionale' alla fine facevate prima a ripararle comunque e poi aggiustarvi i conti tra di voi.


Saluti
Paolo

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #46
QUOTE (kurtz @ Feb 10 2004, 09:50 AM)
Quindi esiste una Sony Italia, una Canon Italia, una Toyota Italia ecc. ma non una Nikon Italia.
Bizzarro visto l'importanza del marchio.

Ti faccio notare che le altre aziende da te citate sono un gigante automobilistico e due giganti dell'elettronica di largo consumo (Canon e Sony) in cui la parte fotografica è assolutamente minoritaria.
Il paragone quindi non regge.
Se ci fai caso non esistono Minolta Italia, nè Pentax Italia, nè Hasselblad Italia nè Leica Italia.
Esiste una Nikon Instruments S.p.A. (a Firenze), ma si occupa di microscopia biologica e industriale, non di fotografia.
Nulla di bizzarro, dunque.
ciao
Fabio Pianigiani
Messaggio: #47
QUOTE (Antonio C. @ Feb 10 2004, 01:39 PM)
.........Ti faccio notare che le altre aziende da te citate sono un gigante automobilistico e due giganti dell'elettronica di largo consumo (Canon e Sony) in cui la parte fotografica è assolutamente minoritaria........
........Esiste una Nikon Instruments S.p.A. (a Firenze), ma si occupa di microscopia biologica e industriale, non di fotografia.
Nulla di bizzarro, dunque.
ciao

......e per questo hanno una sede "istituzionale" in Italia.
Perché la parte fotografica è minoritaria?
Contrariamente a Nikon che credo venda più fotocamere di loro tutte messe insieme, tralasciando il numero di microscopi industriali di cui ne so veramente poco.
(????????) blink.gif
Se permetti ri-bizzarro.
Concordo con Roiter quando dice".........ma la mia impressione (che a tutti i costi si vogliano tenere chiusi e protetti i vari mercati nazionali) ............"
E come mai i post sulle "garanzie" e/o "istruzioni" sono così dibattuti ?
Tutti contrabbandieri in malafede, oppure qualcosa sull'argomento "stride"?
Io mi fermo qui, altrimenti parlo più di legislazione e di logiche di mercato che di fotografia, che delle tre è quella di cui ne so un pochino di più anche grazie a questo forum.

P.S.
Ringrazio nuovamente Nital ed i partecipanti alle civili discussioni.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #48
QUOTE (kurtz @ Feb 10 2004, 04:59 PM)
Perché la parte fotografica è minoritaria?

Perchè producono di tutto, tv, hi-fi, home theater, videocamere, stampanti, FOTOCOPIATRICI, cellulari, scanner, ecc ecc
Sul fatto che Nikon venda più di entrambe messe assieme dubito fortemente (anche solo nel settore fotografico).
Diciamo che è un marchio un pelo più elitario...
MikyR1100R
Messaggio: #49
QUOTE (Antonio C. @ Feb 10 2004, 05:24 PM)
Diciamo che è un marchio un pelo più elitario...

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