Salve
da quando lavoro con la D3 TUTTO va alla grande e sono supersoddisfatto , ho un unico problema e dubbio.
Quando realizzo situazioni tipo il file allegato ( quando c'è del nero alle spalle dei soggetti o quando i vestiti sono neri il matrix della D3 sovraespone molto si arriva anche a 2 diaframmi , con la D2x in questa situazione sbagliava ma meno) in altre situazioni il matrix a mio avviso va benissimo.
Cosa ne pensate ? Nella situazione allegata ho dovuto velocemente compensare di ben 2 stop , mi sembra veramente troppo.
da quando lavoro con la D3 TUTTO va alla grande e sono supersoddisfatto , ho un unico problema e dubbio.
Quando realizzo situazioni tipo il file allegato ( quando c'è del nero alle spalle dei soggetti o quando i vestiti sono neri il matrix della D3 sovraespone molto si arriva anche a 2 diaframmi , con la D2x in questa situazione sbagliava ma meno) in altre situazioni il matrix a mio avviso va benissimo.
Cosa ne pensate ? Nella situazione allegata ho dovuto velocemente compensare di ben 2 stop , mi sembra veramente troppo.
Anteprima(e) allegate
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Si vede che alla D3 piacevano di più i vestiti...che sono perfetti.
Guarda, quando ho fretta (e solo nelle foto in esterno!), io attivo il D-Lighting Attivo posizione High sulla D3, che riduce l'esposizione nei soggetti molto contrastati fino a quasi 1 stop e compensa tirando su le ombre via software. Lo potrei fare manualmente, ma così è più comodo.
Ricordo che il D-Lighting attivo è diverso da quello tradizionale perchè modifica i parametri di esposizione, quindi non è reversibile (si può "recuperare" qualcosa eventualmente, ma non è "reversibile").
In pratica funziona molto bene e mi aiuta molto.
Unico problema: ricordarsi di disattivarlo quando non serve (basso contrasto e/o soprattutto bassi valori luminosi) perchè in questi casi fà più male che bene. Ho l'impressione che non sia ancora in grado di riconoscere le scene in cui non serve.
Guarda, quando ho fretta (e solo nelle foto in esterno!), io attivo il D-Lighting Attivo posizione High sulla D3, che riduce l'esposizione nei soggetti molto contrastati fino a quasi 1 stop e compensa tirando su le ombre via software. Lo potrei fare manualmente, ma così è più comodo.
Ricordo che il D-Lighting attivo è diverso da quello tradizionale perchè modifica i parametri di esposizione, quindi non è reversibile (si può "recuperare" qualcosa eventualmente, ma non è "reversibile").
In pratica funziona molto bene e mi aiuta molto.
Unico problema: ricordarsi di disattivarlo quando non serve (basso contrasto e/o soprattutto bassi valori luminosi) perchè in questi casi fà più male che bene. Ho l'impressione che non sia ancora in grado di riconoscere le scene in cui non serve.
se attivo il D-Lighting ma poi lavoro con Ligtroom lo vede il settaggio ? o devo per forza lavorare con NX ?
Chiaramente parlo con il RAW.
Chiaramente parlo con il RAW.
QUOTE(Luix90 @ May 2 2008, 10:03 AM) 
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Cosa ne pensate ? Nella situazione allegata ho dovuto velocemente compensare di ben 2 stop , mi sembra veramente troppo.
Cosa ne pensate ? Nella situazione allegata ho dovuto velocemente compensare di ben 2 stop , mi sembra veramente troppo.
Se questa è l'immagine originale, il matrix ha tenuto conto della vicinanza e del punto AF della scena, in queste situazioni (vicinanza col soggetto) è meglio esporre in semispot sul viso o busto della persona per avere una corretta esposizione del viso ed il resto risulta più equilibrato.
Il matrix non sà se stai fotografando una persona di colore o un vestito..
Saluti
Da quando sono utente Nikon (D70 - D200), il matrix è sempre stato il fiore all'occhiello di Nikon.
Adesso con la D3 il matrix, a mio avviso, è certamente peggiorato, essendo diventato, almeno a dire degli esperti, una sorta di spot con caratteristiche avanzate
[/
Messaggio modificato da Dotthat il May 2 2008, 05:48 PM
Adesso con la D3 il matrix, a mio avviso, è certamente peggiorato, essendo diventato, almeno a dire degli esperti, una sorta di spot con caratteristiche avanzate
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Messaggio modificato da Dotthat il May 2 2008, 05:48 PM
leggo, con piacere, una nuova conferma (ce ne sono state altre negli ultimi 2 mesi) dell'impressione che ho esposto all'inizio d'anno: per un verso o per l'altro la D3 tende, in varie occasioni ed in matrix, a "sfornare" files sovraesposti. La sua passione ad agganciare le ombre e schiarirle (unitamente ad un intervallo di riproducibilità tonale, diciamo, nella norma) ti costrige a fare attenzione (e non perdere di vista l'istogramma) quando misuri in color matrix. Nessun dramma: basta tenerlo presente.
per me non è un problema compensare al volo l'esposizione , analizzando il mio scatto e altri scatti in quelle situazioni
vedo che il matrix D3 ha visto il nero dei vestiti ed ha esposto correttamente per il nero va bene cosi ... ma non si deve affermare che il matrix o il sistema dell'esposizione Canon in AUTOMATICO sono perfetti.
Io uso spesso l'esposimetro separato luce incidente e noto che anche le migliori macchine del mondo ancora sbagliano
chiaramente loro non sanno cosa a noi interessa della scena ma a che servono gli automatismi se poi non portiamo a casa la foto perfetta?
Niente è meglio in alcune situazioni della funzione manuale ...
vedo che il matrix D3 ha visto il nero dei vestiti ed ha esposto correttamente per il nero va bene cosi ... ma non si deve affermare che il matrix o il sistema dell'esposizione Canon in AUTOMATICO sono perfetti.
Io uso spesso l'esposimetro separato luce incidente e noto che anche le migliori macchine del mondo ancora sbagliano
chiaramente loro non sanno cosa a noi interessa della scena ma a che servono gli automatismi se poi non portiamo a casa la foto perfetta?
Niente è meglio in alcune situazioni della funzione manuale ...
Mamma mia, se una foto del genere l'avesse fatta una D80 giù tutti di brutto a dire che il matrix della stessa è progettualmente sbagliato, ma in diversi thread ho notato quanta più indulgenza vi sia con la madre delle reflex....
Non vuole essere una provocazione, anzi, ma la cosa nel piccolo mi consola dato che scatti del genere la mia D80 non me li ha mai fatti vedere...
Non vuole essere una provocazione, anzi, ma la cosa nel piccolo mi consola dato che scatti del genere la mia D80 non me li ha mai fatti vedere...
ho un'opinione del tutto diversa.
Trovo il Matrix della D3 più "intelligente" quello (ottimo) della D200, e a livello di quello della F5 (il migliore che mi sia capitato per le mani).
Non escluderei che nel caso (o nei casi) segnalati la taratura dei diaframmi degli obiettivi possa entrarci.
Questa l'ho già postata: D3 e matrix con nero.
In spot sull'asfalto grigio non avrei ottenuto di meglio.
Messaggio modificato da giannizadra il May 3 2008, 09:13 PM
Trovo il Matrix della D3 più "intelligente" quello (ottimo) della D200, e a livello di quello della F5 (il migliore che mi sia capitato per le mani).
Non escluderei che nel caso (o nei casi) segnalati la taratura dei diaframmi degli obiettivi possa entrarci.
Questa l'ho già postata: D3 e matrix con nero.
In spot sull'asfalto grigio non avrei ottenuto di meglio.
Messaggio modificato da giannizadra il May 3 2008, 09:13 PM
No Gianni , la foto da te postata è diversa ha 3/4 di grigio medio ASFALTO e solo 1/4 di nero.
Poi questi errori di sovraesposizione SE ERRORI VOGLIAMO CHIAMARLI li ottengo anche con altri obbiettivi quindi non credo siano dovuti al malfunzionamento del diaframma del 28-70.
Non ne faccio un PROBLEMA io scatto in media 800-1000 file a servizio e figuriamoci ... ma volevo solo evidenziare questo aspetto del matrix D3 , ripeto che in tutte le altre situazioni la resa è
ECCELLENTE e non ho bisogno di fare piccole correzioni come avviene con la sempre ottima D2x.
Io credo che la D3 in queste situazioni dove ho almeno la metà del campo inquadrato con il nero decide di darmi correttamente esposto il nero e con la sua logica non sbaglia che ne sa che a me interessa il viso.
Ho già attivato il blocco AE quindi punto ( su altra situazione) blocco reinquadro e scatto VELOCISSIMA soluzione . MITICA D3.
Sono d'accordo con te quando dici che il matrix della D3 è più INTELLIGENTE bisogna solo capirlo.
NB: noto adesso che la tua foto è un controluce e anche questo potrebbe influenzare.
Messaggio modificato da Luix90 il May 4 2008, 07:42 AM
Poi questi errori di sovraesposizione SE ERRORI VOGLIAMO CHIAMARLI li ottengo anche con altri obbiettivi quindi non credo siano dovuti al malfunzionamento del diaframma del 28-70.
Non ne faccio un PROBLEMA io scatto in media 800-1000 file a servizio e figuriamoci ... ma volevo solo evidenziare questo aspetto del matrix D3 , ripeto che in tutte le altre situazioni la resa è
ECCELLENTE e non ho bisogno di fare piccole correzioni come avviene con la sempre ottima D2x.
Io credo che la D3 in queste situazioni dove ho almeno la metà del campo inquadrato con il nero decide di darmi correttamente esposto il nero e con la sua logica non sbaglia che ne sa che a me interessa il viso.
Ho già attivato il blocco AE quindi punto ( su altra situazione) blocco reinquadro e scatto VELOCISSIMA soluzione . MITICA D3.
Sono d'accordo con te quando dici che il matrix della D3 è più INTELLIGENTE bisogna solo capirlo.
NB: noto adesso che la tua foto è un controluce e anche questo potrebbe influenzare.
Messaggio modificato da Luix90 il May 4 2008, 07:42 AM
QUOTE(Luix90 @ May 4 2008, 08:38 AM)
NB: noto adesso che la tua foto è un controluce e anche questo potrebbe influenzare.
Sì, ma in teoria dovrebbe peggiorare la situazione (differenziale EV più elevato)...
E' sempre difficlile prevedere esattamente la logica del Matrix.
A volte basta spostare il soggetto di un paio di cm nel fotogramma per avere una esposizione differente, ma di solito sono tutte a modo loro "giuste".
Io di solito con gli apparecchi nuovi procedo nel modo che segue.
Cerco di capire sperimentalmente in quali condizioni (poche...) il Matrix mi dà una risposta che non mi convince.
Dopodiché, ogniqualvolta mi trovo in quelle situazioni, passo in Spot su tono medio.
Tu dici :Io di solito con gli apparecchi nuovi procedo nel modo che segue.
Cerco di capire sperimentalmente in quali condizioni (poche...) il Matrix mi dà una risposta che non mi convince.
Dopodiché, ogniqualvolta mi trovo in quelle situazioni, passo in Spot su tono medio.
SONO D'ACCORDISSIMO CON TE .
pensa che poco fa ho fatto indossare una giacca nera a mio figlio ho realizzato un pò di scatti sul balcone di casa e bene tutti gli scatti sono PERFETTI .
Che dire Bohhh sbaglia solo davanti alle chiese forse il matrix della D3 è Protestante o Ateo
Cerco di capire sperimentalmente in quali condizioni (poche...) il Matrix mi dà una risposta che non mi convince.
Dopodiché, ogniqualvolta mi trovo in quelle situazioni, passo in Spot su tono medio.
SONO D'ACCORDISSIMO CON TE .
pensa che poco fa ho fatto indossare una giacca nera a mio figlio ho realizzato un pò di scatti sul balcone di casa e bene tutti gli scatti sono PERFETTI .
Che dire Bohhh sbaglia solo davanti alle chiese forse il matrix della D3 è Protestante o Ateo
Non ho visto se lo abbiano già scritto, ma non trovo il Matrix così strano: l'esposizione è vincolata al punto di messa a fuoco, per cui calcolata mediando quel punto.
Non ho scaricato le prime foto sopra, ma è molto importante controllare l'abbinamento tra il punto di messa a fuoco ed il risultato voluto...
Sulla D300 non ho notato discrepanze in questo senso, se non quella di stararne l'esposizione di base dal menu perchè costantemente in sovraesposizione (questa funzione on camera è utilissima: per la taratura mi son basato su un target della X-rite); per il resto i risultati son sempre in linea con le intenzioni.
Ciao...
Non ho scaricato le prime foto sopra, ma è molto importante controllare l'abbinamento tra il punto di messa a fuoco ed il risultato voluto...
Sulla D300 non ho notato discrepanze in questo senso, se non quella di stararne l'esposizione di base dal menu perchè costantemente in sovraesposizione (questa funzione on camera è utilissima: per la taratura mi son basato su un target della X-rite); per il resto i risultati son sempre in linea con le intenzioni.
Ciao...
