FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti,
ho una f100 e una d70s, cui accoppio un sb00.
Vorrei sapere se settando il flash in modalità TTL semplice, e sulla macchina il modo di misurazione spot, il flash emetterà un lampo della quantità giusta per "dare" quella zona che ho misurato come grigio medio.
in tal caso se io ho un albero e dietro un paesaggio lontano, espongo con il quadratino della spot l'albero come grigio medio, e con il tempo lo sfondo, il flash come si comporterà?

per avere una illiminazione corretta devi impostare la macchina su A, determinare il diaframma che ti consente di avere lo sfondo illuminato correttamente con un tempo di scatto che sia compatibile con il flash e lasciare che il flash lavori in Fill-in. Ne risulterà che l'albero ( che presumo sia in ombra ) sarà esposto correttamente grazie al flash e lo sfondo idem grazie alla luce esistente. Spero di esserti stato d'aiuto, sempre che io abbia capito bene il tuo quesito.

Nella situazione ipotizzata, entrambi i metodi daranno un risultato corretto, se lo spot (nel primo caso) è puntato su una zona di riflettenza "media".

La procedura di Ringhio è la più comoda.

anzitutto grazie mille,
ma a me quello che mi interessava sapere era se il ttl che dialoga con l'esposimetro della macchina poteva essere gestito selettivamente in spot.
Intendo dire che se ho un piano, ad es. un muro grigio medio, la flashata sarà corretta sia in A che in ttl, sia col matrix sia con la ponderata sia con la spot.
Ma se ho un viso in ombra e davanti questo muro, facciamo a due metri di distanza, il ttl in matrix o in ponderata centrale darà la flashata in modo da illuminare correttamente ogni cosa presente nel fotogramma.
Se io voglio invece tirare una flashata solo sul viso della persona senza toccare il muro, posso far ragionare il ttl con la misurazione spot?
Ho l'sb800 da due mesi e ancora non ho capito su quale metodo devo impegnarmi per arrivare ad usare il flash come un pennello.
grazie mille

Il flash non è un pennello di luce, la sua copertura dipende dalla focale dell'obiettivo a cui si uniforma in automatico garantendo una copertura ideale del campo inquadrato; ne consegue che non puo' illuminare solo una parte dell'inquadratura come se fosse un fresnel o uno spot da studio.Puoi, se ti va di fare dei tentativi che comunque ritengo possano dare solo scarsi risultati, puoi mpostare manualmente la parabola del flash sulla massima focale tele possibile ( escludendo l'adattamento automaticosempre più della parabola in base alla focale dell'obiettivo ) ed usare un grandangolo per la foto. In questo caso il flash avrà una copertura limitata del campo inquadrato illuminando il centro e vignettando vistosamente i bordi man mano con la lunghezza focale dell'ottica. Ma non credo sia una pratica comoda e profiqua e, ti confesso, non l'ho mai usata e non conosco nessuno che se ne serva.
Ma il bello della fotografia è anche sperimentare. Vedi un po' tu

mille grazie

Roba da "fai da te": prova a creare un cono di carta nero e metti la base dulla parabola del flash con un elastico od altro, la luce invece di espandersi da tutte le parti uscirà dal buco del cono e se non sei troppo distante colpirà solo il punto da te voluto.
Scusa non è propio un cono ma un tronco di cono,davanti devi lasciare un buco, insomma un pezo di carta arrotolato a cono.
Fai delle prove! Alfredo