1. fotografia
salute
vita stessa
pace
amore
sé stessi
famiglia
lavoro
serenità (felicità)
salvezza anima
cultura
musica
soldi
sesso
giustizia
libertà
mangiare
bere
gli altri
salute
vita stessa
pace
amore
sé stessi
famiglia
lavoro
serenità (felicità)
salvezza anima
cultura
musica
soldi
sesso
giustizia
libertà
mangiare
bere
gli altri
Mod. con un elenco anche più completo non si può passare in un sondaggio, da mettere in evidenza però (altrimenti precipita sempre in fondo) ?
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 08:16 AM
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 08:16 AM
Secondo me,la prima in Assoluto,è la SALUTE,poi tutto il resto.
Quando c'è la salute, c'è tutto. (Luigi Arnaldo Vassallo e altri, ovvio)
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 08:51 AM
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 08:51 AM
LI-BER-TÀ...
Ma lo sai che hai fatto una bella domanda???
Uno si sveglia la mattina, apre il forum e trova da rispondere a questa...
che problema!!!!!
Bhooo...ci devo pensare....
Francesco Martini
Uno si sveglia la mattina, apre il forum e trova da rispondere a questa...
che problema!!!!!
Bhooo...ci devo pensare....
Francesco Martini
Salute
Famiglia
Lavoro
Fotografia
Pesca
Amici
Trekking
Mangiare (bene)
Famiglia
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Mangiare (bene)
la Salute in tutte le sue variabili, su tutte, rimanere lucidi, anche se chi non lo è più, sembra esser più felice
- passare l'esame
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Essere felici, come non ha la benché minima importanza!
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Essere felici, come non ha la benché minima importanza!
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Se sei malato non sei felice....
Essere felici, come non ha la benché minima importanza!
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Bè dipende da che problemi di salute hai. E' ovvio che uno che ha avuto un grave problema cardiaco e ora "sta bene" paradossalmente è pure più felice di uno che nella sua vita ha provato solo l'influenza.
Quando dico/diciamo che la cosa più importante nella vita è stare bene, significa non avere problemi seri, gravi... trovami un malato di tumore o uno affetto da qualche retinopatia degenrativa che è felice...
A Riccà! ecchecazz!!!
Niente da fare.
Si finisce sempre lì
Meglio essere sani, felici, ricchi e magari .... onesti (così stanno bene un po' anche gli altri)
Early to bed and early to rise makes and man healthy, wealthy and wise
Presto a letto, presto fuori dal letto fanno un uomo sano, ricco (nel senso di benessere) e saggio .... (e onesto, probo)
Gli aggettivi vanno rivisti
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 02:09 PM
Si finisce sempre lì
Meglio essere sani, felici, ricchi e magari .... onesti (così stanno bene un po' anche gli altri)
Early to bed and early to rise makes and man healthy, wealthy and wise
Presto a letto, presto fuori dal letto fanno un uomo sano, ricco (nel senso di benessere) e saggio .... (e onesto, probo)
Gli aggettivi vanno rivisti
Messaggio modificato da alcarbo il Aug 31 2014, 02:09 PM
La cosa più importante della vita è... essere vivi e contenti di esserlo.
Seriamente.
Ho visto gente, in giro per il mondo, che secondo i nostri parametri avrebbe dovuto essere infelice oltre l'immaginazione... e invece erano sereni, felici spesso, sorridenti, pronti a ridere, scherzare, divertirsi, e anche ad aiutarsi, collaborare, cooperare. Gente curiosa della Vita, e GRATA per la Vita, quale che essa fosse.
Ho visto una vecchia, in una favela di Salvador (Brasile), mettersi a danzare un "samba" lento, senza musica, interrompendo la sua ricerca di qualcosa di utilizzabile/commestibile nella discarica dei rifiuti di Alagados (la più povera delle favelas di Salvador...), sorridendo con il suo unico dente... per celebrare un raggio di sole che aveva squarciato le nubi dopo il temporale. Non riesco nemmeno a ripensarci senza commuovermi. Una celebrazione della Vita comunque essa si presenti...
Ho visto piccoli villaggi in Amazzonia dove, come ho titolato una mia foto, "C'è sempre qualcuno che ride". Di gusto, per le piccole cose.
Ho visto cose che voi umani...
Altro che tutte le pip.pe che ci facciamo noi qui.
Seriamente.
Ho visto gente, in giro per il mondo, che secondo i nostri parametri avrebbe dovuto essere infelice oltre l'immaginazione... e invece erano sereni, felici spesso, sorridenti, pronti a ridere, scherzare, divertirsi, e anche ad aiutarsi, collaborare, cooperare. Gente curiosa della Vita, e GRATA per la Vita, quale che essa fosse.
Ho visto una vecchia, in una favela di Salvador (Brasile), mettersi a danzare un "samba" lento, senza musica, interrompendo la sua ricerca di qualcosa di utilizzabile/commestibile nella discarica dei rifiuti di Alagados (la più povera delle favelas di Salvador...), sorridendo con il suo unico dente... per celebrare un raggio di sole che aveva squarciato le nubi dopo il temporale. Non riesco nemmeno a ripensarci senza commuovermi. Una celebrazione della Vita comunque essa si presenti...
Ho visto piccoli villaggi in Amazzonia dove, come ho titolato una mia foto, "C'è sempre qualcuno che ride". Di gusto, per le piccole cose.
Ho visto cose che voi umani...
Altro che tutte le pip.pe che ci facciamo noi qui.
Bè dipende da che problemi di salute hai. E' ovvio che uno che ha avuto un grave problema cardiaco e ora "sta bene" paradossalmente è pure più felice di uno che nella sua vita ha provato solo l'influenza.
Quando dico/diciamo che la cosa più importante nella vita è stare bene, significa non avere problemi seri, gravi... trovami un malato di tumore o uno affetto da qualche retinopatia degenrativa che è felice...
A Riccà! ecchecazz!!!
Quando dico/diciamo che la cosa più importante nella vita è stare bene, significa non avere problemi seri, gravi... trovami un malato di tumore o uno affetto da qualche retinopatia degenrativa che è felice...
A Riccà! ecchecazz!!!
La tua visione del mondo è materialista e superficiale
Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Aug 31 2014, 03:03 PM
famiglia-sesso-montagna poi fotografia
La cosa più importante della vita è... essere vivi e contenti di esserlo.
Seriamente.
Ho visto gente, in giro per il mondo, che secondo i nostri parametri avrebbe dovuto essere infelice oltre l'immaginazione... e invece erano sereni, felici spesso, sorridenti, pronti a ridere, scherzare, divertirsi, e anche ad aiutarsi, collaborare, cooperare. Gente curiosa della Vita, e GRATA per la Vita, quale che essa fosse.
Ho visto una vecchia, in una favela di Salvador (Brasile), mettersi a danzare un "samba" lento, senza musica, interrompendo la sua ricerca di qualcosa di utilizzabile/commestibile nella discarica dei rifiuti di Alagados (la più povera delle favelas di Salvador...), sorridendo con il suo unico dente... per celebrare un raggio di sole che aveva squarciato le nubi dopo il temporale. Non riesco nemmeno a ripensarci senza commuovermi. Una celebrazione della Vita comunque essa si presenti...
Ho visto piccoli villaggi in Amazzonia dove, come ho titolato una mia foto, "C'è sempre qualcuno che ride". Di gusto, per le piccole cose.
Ho visto cose che voi umani...
Altro che tutte le pip.pe che ci facciamo noi qui.
Seriamente.
Ho visto gente, in giro per il mondo, che secondo i nostri parametri avrebbe dovuto essere infelice oltre l'immaginazione... e invece erano sereni, felici spesso, sorridenti, pronti a ridere, scherzare, divertirsi, e anche ad aiutarsi, collaborare, cooperare. Gente curiosa della Vita, e GRATA per la Vita, quale che essa fosse.
Ho visto una vecchia, in una favela di Salvador (Brasile), mettersi a danzare un "samba" lento, senza musica, interrompendo la sua ricerca di qualcosa di utilizzabile/commestibile nella discarica dei rifiuti di Alagados (la più povera delle favelas di Salvador...), sorridendo con il suo unico dente... per celebrare un raggio di sole che aveva squarciato le nubi dopo il temporale. Non riesco nemmeno a ripensarci senza commuovermi. Una celebrazione della Vita comunque essa si presenti...
Ho visto piccoli villaggi in Amazzonia dove, come ho titolato una mia foto, "C'è sempre qualcuno che ride". Di gusto, per le piccole cose.
Ho visto cose che voi umani...
Altro che tutte le pip.pe che ci facciamo noi qui.
Ridere di gusto per le piccole cose, prendere la vita alla giornata, godere di quello che si ha (anche solo di un raggio di sole come dici) sono cose che apprezzi se appunto le puoi apprezzare, cioè stai bene fisicamente = speranza di . La vecchietta senza denti che balla e ti sorride era felice perchè nonostante tutto cercava cibo e aveva la forza per farlo... magari aveva la sorella che invece che ballare stava a letto senza speranza di e allora voglio vedere.
Se poi per te guardare dei disperati sorridere significa che sono felici dovremmo aprire un capitolo immenso e parlare di cosa sia realmente la felicità.
Tu parli di pi.ppe, Riccardo di visioni materialistiche e superficiali... ma un bagno di umiltà e un modo di ragionare più concreto e razionale no eh?
Eppure l'equazione è semplice: se sei malato (seriamente) come puoi essere felice?
Eppure l'equazione è semplice: se sei malato (seriamente) come puoi essere felice?
Perché la felicità è un concetto multidimensionale. Dipende cioè da troppi fattori, tutti soggettivi, e fondalmentalmente la felicità dipende da quali di questi fattori sono rilevanti per la persona e soprattutto su quali si focalizza, perché non dimentichiamo che c'è anche quella cosa chiamata "meccanismo compensativo", per cui le persone possono modificare in continuazione le loro priorità e gli aspetti su cui fondare la propria vita.
Così ci sono persone che dopo aver perso l'uso delle gambe possono essere tristi e cadere in depressione perché non possono più correre, mentre ce ne sono altre nella stessa situazione che sono comunque felici di essere vive e hanno trovato altri ambiti significanti rispetto alle mancanze.
Così ci sono bambini o persone in genere (incontrate durante la mia esperienza di tirocinio) che nonostante tumori e malattie all'ultimo stadio invece che disperarsi e star male perché focalizzate sulla morte, si concentrano ancora di più sul poco tempo che hanno a disposizione per essere felici e per godere a pieno del sostegno della famiglia, degli amici ecc...
Così ci sono i malati di disturbi mentali gravi, che ti dicono mentre li porti a prendere il gelato "Lo so che ho perso la testa e che non sono come gli altri, ma anche a me il gelato mi rende felice" (scusate la grammatica ma è una citazione).
Quindi cos'è che rende veramente felici le persone? Semplice. Qualsiasi cosa che hanno che le renda felici.
Essere felici, come non ha la benché minima importanza!
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Voi avete detto per esempio la salute, ma é meglio essere sani e tristi o malati e felici? É ovvio che sia più facile essere sani é felici che malati e felici ma pensateci bene, che senso ha avere qualsiasi cosa (salute, soldi, quello che volete) se non si é felici? Alla fine la felicità é davvero l'unica cosa che conta poi ci sarà quello che é felice perché é ricco, quello che é felice perché ha tanto amici, etc etc...
Ma guarda che alla fine è il vero succo della vita. La FELICITA'!!!
E poi scusate eh, ma santo il signore (qui non si può bestemmiare ma ci starebbe un'imprecazioncina)!
Posso capire quando vi scannate (è un plurale generale non mi riferisco a nessuno nello specifico) per prevalere nel sostenere che una macchina fotografica sia meglio dell'altra, ma adesso addirittura ci mettiamo a discutere di quale motivo di felicità sia meglio dell'altro?
Del tipo "no questo motivo rende tutti più felici" oppure "no se non hai questo non sei felice"???
Ahahahahaha oddio siamo alla fiera del ridicolo!
Posso capire quando vi scannate (è un plurale generale non mi riferisco a nessuno nello specifico) per prevalere nel sostenere che una macchina fotografica sia meglio dell'altra, ma adesso addirittura ci mettiamo a discutere di quale motivo di felicità sia meglio dell'altro?
Del tipo "no questo motivo rende tutti più felici" oppure "no se non hai questo non sei felice"???
Ahahahahaha oddio siamo alla fiera del ridicolo!
Perché la felicità è un concetto multidimensionale. Dipende cioè da troppi fattori, tutti soggettivi, e fondalmentalmente la felicità dipende da quali di questi fattori sono rilevanti per la persona e soprattutto su quali si focalizza, perché non dimentichiamo che c'è anche quella cosa chiamata "meccanismo compensativo", per cui le persone possono modificare in continuazione le loro priorità e gli aspetti su cui fondare la propria vita.
Così ci sono persone che dopo aver perso l'uso delle gambe possono essere tristi e cadere in depressione perché non possono più correre, mentre ce ne sono altre nella stessa situazione che sono comunque felici di essere vive e hanno trovato altri ambiti significanti rispetto alle mancanze.
Così ci sono bambini o persone in genere (incontrate durante la mia esperienza di tirocinio) che nonostante tumori e malattie all'ultimo stadio invece che disperarsi e star male perché focalizzate sulla morte, si concentrano ancora di più sul poco tempo che hanno a disposizione per essere felici e per godere a pieno del sostegno della famiglia, degli amici ecc...
Così ci sono i malati di disturbi mentali gravi, che ti dicono mentre li porti a prendere il gelato "Lo so che ho perso la testa e che non sono come gli altri, ma anche a me il gelato mi rende felice" (scusate la grammatica ma è una citazione).
Quindi cos'è che rende veramente felici le persone? Semplice. Qualsiasi cosa che hanno che le renda felici.
Così ci sono persone che dopo aver perso l'uso delle gambe possono essere tristi e cadere in depressione perché non possono più correre, mentre ce ne sono altre nella stessa situazione che sono comunque felici di essere vive e hanno trovato altri ambiti significanti rispetto alle mancanze.
Così ci sono bambini o persone in genere (incontrate durante la mia esperienza di tirocinio) che nonostante tumori e malattie all'ultimo stadio invece che disperarsi e star male perché focalizzate sulla morte, si concentrano ancora di più sul poco tempo che hanno a disposizione per essere felici e per godere a pieno del sostegno della famiglia, degli amici ecc...
Così ci sono i malati di disturbi mentali gravi, che ti dicono mentre li porti a prendere il gelato "Lo so che ho perso la testa e che non sono come gli altri, ma anche a me il gelato mi rende felice" (scusate la grammatica ma è una citazione).
Quindi cos'è che rende veramente felici le persone? Semplice. Qualsiasi cosa che hanno che le renda felici.
Pur non essendo d'accordo - per me uno sulla sedia a rotelle è comunque in "salute" e un malato terminale può trovare una sua serenità (frutto di rassegnazione forzata magari) che non definirei felicità in senso stretto - ti ringrazio per il modo di argomentare.
Pur non essendo d'accordo - per me uno sulla sedia a rotelle è comunque in "salute" e un malato terminale può trovare una sua serenità (frutto di rassegnazione forzata magari) che non definirei felicità in senso stretto - ti ringrazio per il modo di argomentare.
Nemmeno io sono d'accordo con te, ma apprezzo ogni occasione di confronto quando è portato avanti nel rispetto e per questo ti ringrazio a mia volta!
Però consentimi di assicurarti che quella dei malati terminali è felicità nel senso più libero del termine, perché non è solo uno stato d'animo il loro, ma una vera e propria scelta di vita (che è sempre troppo breve, purtroppo).
C'è chi si rassegna, ma non è felice, casomai in genere sono solo sereni perchè hanno preso coscienza della loro situazione.
Quella felicità che intendo io invece è proprio quella che ti spacca il cuore perché ti portano addirittura a dimenticare che loro sono malati e saranno con te a ridere ancora per poco probabilmente... Anche io ho avuto bisogno di tempo (tanto) e dell'esperienza diretta di queste situazioni per rendermene conto, e non ti chiedo di credermi sulla parola, perché dopotutto le mie impressioni solo soggettive e fallaci come quelle di chiunque altro, ma soprattutto nel caso dei bambini oncologici (brutto definirli così, mi scuso con loro e spero non mi sentano) ho imparato che non c'è bambino che possa fingere la felicità, al massimo può fingere rabbia, tristezza, odio... ma la felicità no.
In questo momento, che abbassino i prezzi del volo per Arbil (Iraq), altrimenti me ne torno in Siria e ho paura per me stesso in Siria! :(
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Aug 31 2014, 06:12 PM
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Aug 31 2014, 06:12 PM