ciao a tutti 'domanda rivvolta sopratutto a claudio.
Per ottenere il meglio dalla pellicola agfa scala 200,come devo esporla ?posso tirarla fino a..?che filtri la rendono piu' contrastata....cattiva?
mi conviene farla sviluppare in strisce o su telai....?
grazie claudio so' che il tuo consiglio sara' pronto e valido
Per ottenere il meglio dalla pellicola agfa scala 200,come devo esporla ?posso tirarla fino a..?che filtri la rendono piu' contrastata....cattiva?
mi conviene farla sviluppare in strisce o su telai....?
grazie claudio so' che il tuo consiglio sara' pronto e valido
Non sono Claudio, ma un consiglio te lo do lo stesso.
Esponila rapidamente, perchè Agfa ha chiuso i battenti e non so per quanto potrà garantire il trattamento particolare della (splendida) Scala.
Io la espongo a 200 o a 160 e mi trovo benissimo.
Esponila rapidamente, perchè Agfa ha chiuso i battenti e non so per quanto potrà garantire il trattamento particolare della (splendida) Scala.
Io la espongo a 200 o a 160 e mi trovo benissimo.
QUOTE(Giallo @ Mar 1 2006, 08:11 AM)
Non sono Claudio, ma un consiglio te lo do lo stesso.
E meno male che ci sei tu Giallo
Mi dispiace jeferson ma non ho mai usato la Scala.
Puoi usarla fino a 1600 ISO (tutta alla stessa sensibilità, naturalmente).
Sul caricatore devi indicare (spazio apposito) a quale sensibilità l'hai esposta, perché il laboratorio possa dosare il tempo di sviluppo.
I risultati migliori li ottieni comunque tra 200 e 400 ISO.
Puoi anche trattarla da te (con inversore Ornano o Tetenal, se li trovi) ma il procedimento è tutt'altro che semplice.
Sul caricatore devi indicare (spazio apposito) a quale sensibilità l'hai esposta, perché il laboratorio possa dosare il tempo di sviluppo.
I risultati migliori li ottieni comunque tra 200 e 400 ISO.
Puoi anche trattarla da te (con inversore Ornano o Tetenal, se li trovi) ma il procedimento è tutt'altro che semplice.
QUOTE(Giallo @ Mar 1 2006, 08:11 AM)
Non sono Claudio, ma un consiglio te lo do lo stesso.
Esponila rapidamente, perchè Agfa ha chiuso i battenti e non so per quanto potrà garantire il trattamento particolare della (splendida) Scala.
Io la espongo a 200 o a 160 e mi trovo benissimo.
Esponila rapidamente, perchè Agfa ha chiuso i battenti e non so per quanto potrà garantire il trattamento particolare della (splendida) Scala.
Io la espongo a 200 o a 160 e mi trovo benissimo.
so da una lettura di un forum passato che ora c'e' solo un laboratorio a milano che le sviluppa,anche se l'agfa e' fallita non era lei che sviluppava in italia queste pellicole.
Volevo sapere inoltre che filtri usare per avere immagini piu' contrastate e drammatiche con questa pellicola di conseguenza qual'e' lasensibilita migliore per esporla?
Un'altra domanda a un NPU,come si fa ad avere la rivista nikon PRO?
QUOTE(jeferson @ Mar 1 2006, 03:07 PM)
so da una lettura di un forum passato che ora c'e' solo un laboratorio a milano che le sviluppa,anche se l'agfa e' fallita non era lei che sviluppava in italia queste pellicole.
Volevo sapere inoltre che filtri usare per avere immagini piu' contrastate e drammatiche con questa pellicola di conseguenza qual'e' lasensibilita migliore per esporla?
Un'altra domanda a un NPU,come si fa ad avere la rivista nikon PRO?
1) credo che il laboratorio, dopo un po' che di pellicole non ne arriveranno più, smetterà di trattarle
2) i filtri seguono i medesimi concetti delle filtrature per il BN negativo: quindi arancio o rosso per cieli scuri con nuvole che si stagliano drammaticamente, giallo per un contrasto leggermente più marcato in genere, verde se vuoi schiarire la vegetazione, azzurro per ritratti senza troppi brufoli, le solite cose, insomma
3) te l'ho già scritto prima: la sensibilità migliore cui esporla è quella nominale o appena sotto: 200 - 160 ISO.
Questa è esposta a 200, senza filtri salvo quello "naturale" del summilux 35/1.4
Ciao
Forse questo post è fuori luogo, ma visto che si parla di agfa scala....
Giallo, sai darmi qualche suggerimento per la scansione? Ho visto il tuo esempio ed io non riesco proprio ad ottenre un risultato decente con il 4000 ED.
Grazie
Giallo, sai darmi qualche suggerimento per la scansione? Ho visto il tuo esempio ed io non riesco proprio ad ottenre un risultato decente con il 4000 ED.
Grazie
QUOTE(Giallo @ Mar 1 2006, 03:17 PM)
1) credo che il laboratorio, dopo un po' che di pellicole non ne arriveranno più, smetterà di trattarle
2) i filtri seguono i medesimi concetti delle filtrature per il BN negativo: quindi arancio o rosso per cieli scuri con nuvole che si stagliano drammaticamente, giallo per un contrasto leggermente più marcato in genere, verde se vuoi schiarire la vegetazione, azzurro per ritratti senza troppi brufoli, le solite cose, insomma
3) te l'ho già scritto prima: la sensibilità migliore cui esporla è quella nominale o appena sotto: 200 - 160 ISO.
Questa è esposta a 200, senza filtri salvo quello "naturale" del summilux 35/1.4
Ciao
2) i filtri seguono i medesimi concetti delle filtrature per il BN negativo: quindi arancio o rosso per cieli scuri con nuvole che si stagliano drammaticamente, giallo per un contrasto leggermente più marcato in genere, verde se vuoi schiarire la vegetazione, azzurro per ritratti senza troppi brufoli, le solite cose, insomma
3) te l'ho già scritto prima: la sensibilità migliore cui esporla è quella nominale o appena sotto: 200 - 160 ISO.
Questa è esposta a 200, senza filtri salvo quello "naturale" del summilux 35/1.4
Ciao
grazie giallo per le tue info, con il filtro rosso quanto devo correggere?uguale della pellicola B/N?
QUOTE(giubeca @ Mar 5 2006, 10:21 PM)
Forse questo post è fuori luogo, ma visto che si parla di agfa scala....
Giallo, sai darmi qualche suggerimento per la scansione? Ho visto il tuo esempio ed io non riesco proprio ad ottenre un risultato decente con il 4000 ED.
Grazie
Giallo, sai darmi qualche suggerimento per la scansione? Ho visto il tuo esempio ed io non riesco proprio ad ottenre un risultato decente con il 4000 ED.
Grazie
Io ho un vecchio Coolscan IV Ed; con la Scala ho fatto un po' di prove, alla fin della fiera scansiono come se fosse una diapo a colori e poi desaturo in PP.
Altro dirti non so: sono un rozzo, nella scansione.
QUOTE(jeferson @ Mar 5 2006, 11:11 PM)
grazie giallo per le tue info, con il filtro rosso quanto devo correggere?uguale della pellicola B/N?
L'esposimetro TTL della fotocamera tiene conto del fattore filtro, anche se con qualche margine di approssimazione per determinati filtri.
In alternativa, leggi l'exp senza filtro e poi compensa di due stop e mezzo circa.
Cmq puoi operare esattamente come sei abituato in BN
QUOTE(Giallo @ Mar 6 2006, 09:27 AM)
Io ho un vecchio Coolscan IV Ed; con la Scala ho fatto un po' di prove, alla fin della fiera scansiono come se fosse una diapo a colori e poi desaturo in PP.
Altro dirti non so: sono un rozzo, nella scansione.
Altro dirti non so: sono un rozzo, nella scansione.
Farò qualche prova. Grazie comunque, è una strada da provare.
QUOTE(Giallo @ Mar 6 2006, 08:27 AM)
Io ho un vecchio Coolscan IV Ed; con la Scala ho fatto un po' di prove, alla fin della fiera scansiono come se fosse una diapo a colori e poi desaturo in PP.
Altro dirti non so: sono un rozzo, nella scansione.
Altro dirti non so: sono un rozzo, nella scansione.
Perché desaturi, Giallo ?
Non ce n'è bisogno.
QUOTE(Giallo @ Mar 7 2006, 08:20 AM)
A volte la scansione a colori della Scala (almeno, con il mio Cs IV) mi dà delle dominanti indesiderate. Se desaturo, arrivo al BN puro; se voglio dare una dominante, scelgo io quale.
La mia esperienza (Coolscan V, ma è lo stesso) è del tutto diversa.
Riesco facilmente, trattandola come una diacolor, a renderla uguale all'originale.
E anche, volendo, a introdurre la dominante di colore che desidero (color balance).
Del resto, stampavo la Scala in Cibachrome, e usavo allo stesso modo i filtri dicroici dell'ingranditore.
QUOTE(giannizadra @ Mar 7 2006, 09:26 AM)
La mia esperienza (Coolscan V, ma è lo stesso) è del tutto diversa.
Riesco facilmente, trattandola come una diacolor, a renderla uguale all'originale.
E anche, volendo, a introdurre la dominante di colore che desidero (color balance).
Del resto, stampavo la Scala in Cibachrome, e usavo allo stesso modo i filtri dicroici dell'ingranditore.
Riesco facilmente, trattandola come una diacolor, a renderla uguale all'originale.
E anche, volendo, a introdurre la dominante di colore che desidero (color balance).
Del resto, stampavo la Scala in Cibachrome, e usavo allo stesso modo i filtri dicroici dell'ingranditore.
Ma io l'ho già scritto prima di essere un rozzo nella scansione...
L'Agfa scala mi è sempre piaciuta moltissimo,come dia e come negativo che sviluppavo in tank. Come dia,proiettata,dà una dominante leggermente seppiata ma resta cmq una pellicola dalla vastissima scala tonale,bellissima nelle riprese dove vi siano più varianti di grigio possibile. La uso sempre a 200 iso e come negativo in bn seguo le procedure standard anche se non è facile ottenere risultati buoni in fase di sviluppo come i normali rulli BN. Una curiosità a proposito della scansione: anche come negativo,per ottenere il massimo,va scansionata come diapositiva e poi invertita con il photoshop,altrimenti scansionandola come negativo (e dipende dal modo in cui si sviluppa la pellicola - difficile ottenere buoni risultati per chi come me impressiona due o tre rulli all'anno e non segue le procedure testate) appare troppo contrastata e non rende quella bella scala di grigi che troviamo nella diapositiva. Per le dominanti seppioline (le vedo anche nel bellissimo ritratto di Giannizadra) basta lavorare un pò in postproduzione,anche se a me piace molto la dominante calda nel Bn. La scala,inoltre è uno spettacolo con il medioformato,purtroppo un ricordo di tanti anni fa.
Mi viene in mente adesso!!! In scansione Togliere tutti gli interventi del software di scansione, tipo Digital ROC, Gem e soprattutto Digital ICE quel programma che rimuove automaticamente la polvere e i graffi!!!
Scusa se non te l'ho scritto prima, ma con la Scala, se lasci attivi quei maledetti, ottieni una specie di budino.
Lo davo per scontato.
Scusa se non te l'ho scritto prima, ma con la Scala, se lasci attivi quei maledetti, ottieni una specie di budino.
Lo davo per scontato.
La dominante seppia, Giada, puoi eliminarla a mezzo software con Nikon Scan prima della scansione, oppure a posteriori con qualunque programma di fotoritocco. Volendo, puoi anche trasformarla in una dominante "azzurro ghiaccio" uguale a quella che a volte ha la Scala che ti restituisce il laboratorio.
Anch'io preferisco scansionarla come diacolor: la gamma di grigi è più ricca.
Anch'io preferisco scansionarla come diacolor: la gamma di grigi è più ricca.
Ti dirò...quando non c'erano gli scanner per tutti,appannaggio degli studi professionali per il costo elevatissimo,il bel ciba stampato e la dominante seppiata non mi dispiaceva per nulla
PS: i ciba li stampavano a mano,peccato che ora non esista più nulla!!!
PS: i ciba li stampavano a mano,peccato che ora non esista più nulla!!!
Ne ho ancora un pacco 30x40 (scaduto) con un set di chimici (pure scaduti).
Credo che una di queste sere mi rimetterò a stampare in Ciba: le alterazioni cromatiche saranno una sorpresa..
Credo che una di queste sere mi rimetterò a stampare in Ciba: le alterazioni cromatiche saranno una sorpresa..
a quando il collodio?