Ciao a tutti, vi pongo il seguente quesito per vedere se ho capito la questione in oggetto.
L'esposimetro della reflex "legge" la luce riflessa dalla scena/soggetto ed è tarato sul grigio al 18%: questo vuol dire che se calcolo l'esposizione su un oggetto riconducibile al grigio 18% avrò una lettura della luce incidente corretta e quindi potrò esporre in maniera corretta.
Quanto sopra vale per scene che hanno una luce uniforme.
Nel caso in cui avessi invece una scena (come capita spesso) con ombre e alte luci, ipotizzando di individuare sia nelle ombre e sia nelle alte luci un oggetto riconducibile al grigio 18%, dove dovrei esporre? E perchè?
Grazie
Gabriele
L'esposimetro della reflex "legge" la luce riflessa dalla scena/soggetto ed è tarato sul grigio al 18%: questo vuol dire che se calcolo l'esposizione su un oggetto riconducibile al grigio 18% avrò una lettura della luce incidente corretta e quindi potrò esporre in maniera corretta.
Quanto sopra vale per scene che hanno una luce uniforme.
Nel caso in cui avessi invece una scena (come capita spesso) con ombre e alte luci, ipotizzando di individuare sia nelle ombre e sia nelle alte luci un oggetto riconducibile al grigio 18%, dove dovrei esporre? E perchè?
Grazie
Gabriele
QUOTE(vantheman @ Oct 15 2012, 04:07 PM) 
Ciao a tutti, vi pongo il seguente quesito per vedere se ho capito la questione in oggetto.
L'esposimetro della reflex "legge" la luce riflessa dalla scena/soggetto ed è tarato sul grigio al 18%: questo vuol dire che se calcolo l'esposizione su un oggetto riconducibile al grigio 18% avrò una lettura della luce incidente corretta e quindi potrò esporre in maniera corretta.
Quanto sopra vale per scene che hanno una luce uniforme.
Nel caso in cui avessi invece una scena (come capita spesso) con ombre e alte luci, ipotizzando di individuare sia nelle ombre e sia nelle alte luci un oggetto riconducibile al grigio 18%, dove dovrei esporre? E perchè?
Grazie
Gabriele
L'esposimetro della reflex "legge" la luce riflessa dalla scena/soggetto ed è tarato sul grigio al 18%: questo vuol dire che se calcolo l'esposizione su un oggetto riconducibile al grigio 18% avrò una lettura della luce incidente corretta e quindi potrò esporre in maniera corretta.
Quanto sopra vale per scene che hanno una luce uniforme.
Nel caso in cui avessi invece una scena (come capita spesso) con ombre e alte luci, ipotizzando di individuare sia nelle ombre e sia nelle alte luci un oggetto riconducibile al grigio 18%, dove dovrei esporre? E perchè?
Grazie
Gabriele
Il ragionamento, più che puntare ad individuare un oggetto che sia riconducibile al grigio medio, andrebbe ribaltato. Ovvero ti devi "mettere in testa" che ovunque tu punterai l'esposimetro (diciamo spot così non tiriamo in ballo medie pesate etc... ) quello ti risponderà con una coppia tempo-diaframma tale che ciò a cui miri sarà reso come un grigio medio... di conseguenza ti regolerai aprendo o chiudendo il diaframma per "sovraesporre" (in realtà cambi di zona) ciò a cui miri perchè tu sai come vuoi che quell'oggetto venga reso nella tua foto...
Non so se mi sono spiegato: fotografo una scacchiera bianca e nera, non posso trovare un oggetto riconducibile al grigio medio, allora punto sul bianco e ottengo una coppia tempo-diaframma, so che in quel modo il bianco sarà grigio, aprà di 2 stop (o allungo il tempo di 2 stop) e il bianco sarà bianco.
QUOTE(sanzo77 @ Oct 15 2012, 06:02 PM)
Il ragionamento, più che puntare ad individuare un oggetto che sia riconducibile al grigio medio, andrebbe ribaltato. Ovvero ti devi "mettere in testa" che ovunque tu punterai l'esposimetro (diciamo spot così non tiriamo in ballo medie pesate etc... ) quello ti risponderà con una coppia tempo-diaframma tale che ciò a cui miri sarà reso come un grigio medio... di conseguenza ti regolerai aprendo o chiudendo il diaframma per "sovraesporre" (in realtà cambi di zona) ciò a cui miri perchè tu sai come vuoi che quell'oggetto venga reso nella tua foto...
Non so se mi sono spiegato: fotografo una scacchiera bianca e nera, non posso trovare un oggetto riconducibile al grigio medio, allora punto sul bianco e ottengo una coppia tempo-diaframma, so che in quel modo il bianco sarà grigio, aprà di 2 stop (o allungo il tempo di 2 stop) e il bianco sarà bianco.
Non so se mi sono spiegato: fotografo una scacchiera bianca e nera, non posso trovare un oggetto riconducibile al grigio medio, allora punto sul bianco e ottengo una coppia tempo-diaframma, so che in quel modo il bianco sarà grigio, aprà di 2 stop (o allungo il tempo di 2 stop) e il bianco sarà bianco.
Grazie della risposta ma la mia domanda era un'altra.
Provo a riproporla in maniera diversa.
Immaginiamo di voler fotografare una scena nella quale tutti gli oggetti (sfondo compreso) riflettono la luce al 18%, esattamente come il grigio medio (in questo modo l'esposimetro mi darà sempre una misura corretta).
La scena però è molto contrastata, cioè comprende ombre profonde ed alte luci
Visto che l'esposimetro regola tempo e diaframma sulla base della luce riflessa è chiaro che, a seconda di dove punto la macchian (ipotizziamo lettura spot) i dati saranno diversi (la luce riflessa ha itensità differente se punto su alte luci od ombre).
Quindi la mia domanda è: come faccio ad esporre correttamete la scena??
Se punto sulle alte luci l'esposimetro mi darà chiaramente una lettura diversa rispetto alle ombre (anche se tutto riflette al 18% come da ipotesi iniziale)
Grazie
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 08:45 AM)
Grazie della risposta ma la mia domanda era un'altra.
Provo a riproporla in maniera diversa.
Immaginiamo di voler fotografare una scena nella quale tutti gli oggetti (sfondo compreso) riflettono la luce al 18%, esattamente come il grigio medio (in questo modo l'esposimetro mi darà sempre una misura corretta).
La scena però è molto contrastata, cioè comprende ombre profonde ed alte luci
Visto che l'esposimetro regola tempo e diaframma sulla base della luce riflessa è chiaro che, a seconda di dove punto la macchian (ipotizziamo lettura spot) i dati saranno diversi (la luce riflessa ha itensità differente se punto su alte luci od ombre).
Quindi la mia domanda è: come faccio ad esporre correttamete la scena??
Se punto sulle alte luci l'esposimetro mi darà chiaramente una lettura diversa rispetto alle ombre (anche se tutto riflette al 18% come da ipotesi iniziale)
Grazie
Provo a riproporla in maniera diversa.
Immaginiamo di voler fotografare una scena nella quale tutti gli oggetti (sfondo compreso) riflettono la luce al 18%, esattamente come il grigio medio (in questo modo l'esposimetro mi darà sempre una misura corretta).
La scena però è molto contrastata, cioè comprende ombre profonde ed alte luci
Visto che l'esposimetro regola tempo e diaframma sulla base della luce riflessa è chiaro che, a seconda di dove punto la macchian (ipotizziamo lettura spot) i dati saranno diversi (la luce riflessa ha itensità differente se punto su alte luci od ombre).
Quindi la mia domanda è: come faccio ad esporre correttamete la scena??
Se punto sulle alte luci l'esposimetro mi darà chiaramente una lettura diversa rispetto alle ombre (anche se tutto riflette al 18% come da ipotesi iniziale)
Grazie
La tua domanda contiene un paradosso
Se tutti gli oggetti della scena riflettono il 18% della luce allora tutti gli oggetti della scena saranno grigi medi!
In questo caso il contrasto della scena sarà bassissimo per non dire inesistente e l'esposimetro restituirà una lettura perfetta
Probabilmente non ti è chiaro il concetto di grigio medio...
Pino
Messaggio modificato da capannelle il Oct 16 2012, 07:54 AM
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 08:45 AM)
Grazie della risposta ma la mia domanda era un'altra.
Provo a riproporla in maniera diversa.
Immaginiamo di voler fotografare una scena nella quale tutti gli oggetti (sfondo compreso) riflettono la luce al 18%, esattamente come il grigio medio (in questo modo l'esposimetro mi darà sempre una misura corretta).
La scena però è molto contrastata, cioè comprende ombre profonde ed alte luci
Visto che l'esposimetro regola tempo e diaframma sulla base della luce riflessa è chiaro che, a seconda di dove punto la macchian (ipotizziamo lettura spot) i dati saranno diversi (la luce riflessa ha itensità differente se punto su alte luci od ombre).
Quindi la mia domanda è: come faccio ad esporre correttamete la scena??
Se punto sulle alte luci l'esposimetro mi darà chiaramente una lettura diversa rispetto alle ombre (anche se tutto riflette al 18% come da ipotesi iniziale)
Grazie
Provo a riproporla in maniera diversa.
Immaginiamo di voler fotografare una scena nella quale tutti gli oggetti (sfondo compreso) riflettono la luce al 18%, esattamente come il grigio medio (in questo modo l'esposimetro mi darà sempre una misura corretta).
La scena però è molto contrastata, cioè comprende ombre profonde ed alte luci
Visto che l'esposimetro regola tempo e diaframma sulla base della luce riflessa è chiaro che, a seconda di dove punto la macchian (ipotizziamo lettura spot) i dati saranno diversi (la luce riflessa ha itensità differente se punto su alte luci od ombre).
Quindi la mia domanda è: come faccio ad esporre correttamete la scena??
Se punto sulle alte luci l'esposimetro mi darà chiaramente una lettura diversa rispetto alle ombre (anche se tutto riflette al 18% come da ipotesi iniziale)
Grazie
Fin qui il ragionamento è corretto, solo aggiungo che l'esposimetro in questione è messo in modalità spot, perchè il matrix fà ragionamenti in base anche alla scena inquadrata e alla distanza del soggetto.
Nella tua scena ti puoi comportare in 3 modi secondo me, dipende dalle tue abitudini,dalla scena inquadrata e da quello che ritienei prioritario.
Quindi puoi cercare un verde che sia più o meno riconducibile ad un grigio 18% (che più o meno è quello su cui viene tarato l'esposimetro.. ) puoi cercare una ombra se è quella che ti interessa e vuoi che sia molto leggibile a scapito del resto della scena, oppure come si usa fare nel digitale per sfruttarlo al massimo cerchi la alta luce più alta (escluso il sole però) tipo neve, un lago o la nuvola più luminosa e sovraesponi di 1,3/1,7 ev (per compensare l'errore dell'esposimetro che se no ti farebbe venire il bianco grigio al 18%) In questo modo hai pelato le alte luci e sfrutti al massimo la gamma dinamica del sensore.
Ciao
Max
ps.. Concordo con Capannelle sul paradosso dell'esempio però...
Messaggio modificato da Max Lucotti il Oct 16 2012, 07:57 AM
QUOTE(Max Lucotti @ Oct 16 2012, 08:55 AM)
Fin qui il ragionamento è corretto, solo aggiungo che l'esposimetro in questione è messo in modalità spot, perchè il matrix fà ragionamenti in base anche alla scena inquadrata e alla distanza del soggetto.
Nella tua scena ti puoi comportare in 3 modi secondo me, dipende dalle tue abitudini,dalla scena inquadrata e da quello che ritienei prioritario.
Quindi puoi cercare un verde che sia più o meno riconducibile ad un grigio 18% (che più o meno è quello su cui viene tarato l'esposimetro.. ) puoi cercare una ombra se è quella che ti interessa e vuoi che sia molto leggibile a scapito del resto della scena, oppure come si usa fare nel digitale per sfruttarlo al massimo cerchi la alta luce più alta (escluso il sole però) tipo neve, un lago o la nuvola più luminosa e sovraesponi di 1,3/1,7 ev (per compensare l'errore dell'esposimetro che se no ti farebbe venire il bianco grigio al 18%) In questo modo hai pelato le alte luci e sfrutti al massimo la gamma dinamica del sensore.
Ciao
Max
ps.. Concordo con Capannelle sul paradosso dell'esempio però...
Nella tua scena ti puoi comportare in 3 modi secondo me, dipende dalle tue abitudini,dalla scena inquadrata e da quello che ritienei prioritario.
Quindi puoi cercare un verde che sia più o meno riconducibile ad un grigio 18% (che più o meno è quello su cui viene tarato l'esposimetro.. ) puoi cercare una ombra se è quella che ti interessa e vuoi che sia molto leggibile a scapito del resto della scena, oppure come si usa fare nel digitale per sfruttarlo al massimo cerchi la alta luce più alta (escluso il sole però) tipo neve, un lago o la nuvola più luminosa e sovraesponi di 1,3/1,7 ev (per compensare l'errore dell'esposimetro che se no ti farebbe venire il bianco grigio al 18%) In questo modo hai pelato le alte luci e sfrutti al massimo la gamma dinamica del sensore.
Ciao
Max
ps.. Concordo con Capannelle sul paradosso dell'esempio però...
Grazie.
Quindi, a parte chiaramete regolare opportunemanete l'esposimetro in base a dove è puntato, conviene sempre seporre sulle luci più alte della schea inquadrata. Corretto?
QUOTE(capannelle @ Oct 16 2012, 08:53 AM)
La tua domanda contiene un paradosso
Se tutti gli oggetti della scena riflettono il 18% della luce allora tutti gli oggetti della scena saranno grigi medi!
In questo caso il contrasto della scena sarà bassissimo per non dire inesistente e l'esposimetro restituirà una lettura perfetta
Probabilmente non ti è chiaro il concetto di grigio medio...
Pino
Se tutti gli oggetti della scena riflettono il 18% della luce allora tutti gli oggetti della scena saranno grigi medi!
In questo caso il contrasto della scena sarà bassissimo per non dire inesistente e l'esposimetro restituirà una lettura perfetta
Probabilmente non ti è chiaro il concetto di grigio medio...
Pino
Bhe non è proprio vero.
Ipotizza una scena in cui il sole batte (ipotizziamo intensita 100) su una parte che riflette il 18% (e quindi luce riflessa=18)
Mentre un'altra è in ombra (ipotizziamo intensità luce=10) e quindi riflette 1,8.
La differenza di intensità è di 18-1,8=16,2
Il contrasto non è proprio basso....
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 09:31 AM)
Grazie.
Quindi, a parte chiaramete regolare opportunemanete l'esposimetro in base a dove è puntato, conviene sempre seporre sulle luci più alte della schea inquadrata. Corretto?
Quindi, a parte chiaramete regolare opportunemanete l'esposimetro in base a dove è puntato, conviene sempre seporre sulle luci più alte della schea inquadrata. Corretto?
generalmente si, metti in sport, cerchi il punto bianco più luminoso e sovraesponi di 1,3-1,7.
Se invece non avessi un punto bianco... tipo una foto di un gruppo di alberi su un prato.. cerchi in grigio medio oppure.. vai di matrix
Ciao
Max
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 09:35 AM)
Bhe non è proprio vero.
Ipotizza una scena in cui il sole batte (ipotizziamo intensita 100) su una parte che riflette il 18% (e quindi luce riflessa=18)
Mentre un'altra è in ombra (ipotizziamo intensità luce=10) e quindi riflette 1,8.
La differenza di intensità è di 18-1,8=16,2
Il contrasto non è proprio basso....
Ipotizza una scena in cui il sole batte (ipotizziamo intensita 100) su una parte che riflette il 18% (e quindi luce riflessa=18)
Mentre un'altra è in ombra (ipotizziamo intensità luce=10) e quindi riflette 1,8.
La differenza di intensità è di 18-1,8=16,2
Il contrasto non è proprio basso....
Il grigio medio è tutto ciò che riflette la luce al 18%, pertanto il contrasto della scena nel tuo esempio è uguale a zero.
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_zonale
QUOTE(capannelle @ Oct 16 2012, 09:40 AM)
Il grigio medio è tutto ciò che riflette la luce al 18%, pertanto il contrasto della scena nel tuo esempio è uguale a zero.
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_zonale
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_zonale
Scusa, ma non sono d'accordo.
L'esposimetro TTL legge la luce che gli arriva attraverso le lenti e legge la quantità di luce.
Il grigio 18% è un materiale che riflette il 18% della luce incidente.
Se l'intensità della luce incidente è alta chiaramente riflette il 18% di una intensità alta
Se l'intensità della luce incidente è bassa chiaramente riflette il 18% di una intensità bassa
Quindi una scena che ha luce indidente con intensità diversa sarà riflessa con intensità diversa
Se così non fosse sarebbe sufficiente leggere a casa mai il cartoncino al 18% e tenre sempre l'esposimetro su quei tempi e diaframmi.
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 09:47 AM)
Scusa, ma non sono d'accordo.
L'esposimetro TTL legge la luce che gli arriva attraverso le lenti e legge la quantità di luce.
Il grigio 18% è un materiale che riflette il 18% della luce incidente.
Se l'intensità della luce incidente è alta chiaramente riflette il 18% di una intensità alta
Se l'intensità della luce incidente è bassa chiaramente riflette il 18% di una intensità bassa
Quindi una scena che ha luce indidente con intensità diversa sarà riflessa con intensità diversa
Se così non fosse sarebbe sufficiente leggere a casa mai il cartoncino al 18% e tenre sempre l'esposimetro su quei tempi e diaframmi.
L'esposimetro TTL legge la luce che gli arriva attraverso le lenti e legge la quantità di luce.
Il grigio 18% è un materiale che riflette il 18% della luce incidente.
Se l'intensità della luce incidente è alta chiaramente riflette il 18% di una intensità alta
Se l'intensità della luce incidente è bassa chiaramente riflette il 18% di una intensità bassa
Quindi una scena che ha luce indidente con intensità diversa sarà riflessa con intensità diversa
Se così non fosse sarebbe sufficiente leggere a casa mai il cartoncino al 18% e tenre sempre l'esposimetro su quei tempi e diaframmi.
Scusa se ti do un consiglio, dopo avere fatto tutti quei calcoli ed elucubrazioni al fine di individuare la corretta esposizione, ti consiglio di fare un paio di foto in MATRIX così siamo sicuri che qualche foto correttamente esposta la porti a casa!!!!
QUOTE(roby-54 @ Oct 16 2012, 10:00 AM)
Scusa se ti do un consiglio, dopo avere fatto tutti quei calcoli ed elucubrazioni al fine di individuare la corretta esposizione, ti consiglio di fare un paio di foto in MATRIX così siamo sicuri che qualche foto correttamente esposta la porti a casa!!!!
Risposta utilissima, grazie molte
Ora si che è tutto chiaro
QUOTE(roby-54 @ Oct 16 2012, 10:00 AM)
Scusa se ti do un consiglio, dopo avere fatto tutti quei calcoli ed elucubrazioni al fine di individuare la corretta esposizione, ti consiglio di fare un paio di foto in MATRIX così siamo sicuri che qualche foto correttamente esposta la porti a casa!!!!
ci sono delle situazioni che il matrix proprio non ci azzecca, quindi sapere padroneggiare l'esposimetro in spot è importante per avere certezza di risultati.
QUOTE(vantheman @ Oct 16 2012, 09:47 AM)
Scusa, ma non sono d'accordo.
L'esposimetro TTL legge la luce che gli arriva attraverso le lenti e legge la quantità di luce.
Il grigio 18% è un materiale che riflette il 18% della luce incidente.
Se l'intensità della luce incidente è alta chiaramente riflette il 18% di una intensità alta
Se l'intensità della luce incidente è bassa chiaramente riflette il 18% di una intensità bassa
Quindi una scena che ha luce indidente con intensità diversa sarà riflessa con intensità diversa
Se così non fosse sarebbe sufficiente leggere a casa mai il cartoncino al 18% e tenre sempre l'esposimetro su quei tempi e diaframmi.
L'esposimetro TTL legge la luce che gli arriva attraverso le lenti e legge la quantità di luce.
Il grigio 18% è un materiale che riflette il 18% della luce incidente.
Se l'intensità della luce incidente è alta chiaramente riflette il 18% di una intensità alta
Se l'intensità della luce incidente è bassa chiaramente riflette il 18% di una intensità bassa
Quindi una scena che ha luce indidente con intensità diversa sarà riflessa con intensità diversa
Se così non fosse sarebbe sufficiente leggere a casa mai il cartoncino al 18% e tenre sempre l'esposimetro su quei tempi e diaframmi.
Scusami tu, non avevo capito bene il senso della tua domanda
Quindi nel tuo esempio avresti una cartoncino al 18% in una zona d'ombra e un altro cartoncino al 18% in una zona illuminata dal sole.
In questo caso hai due possibilità per calcolare l'esposizione:
- ti affidi al matrix e ottieni buoni risultati nella maggior parte delle situazioni.
- misuri in spot la zona che ti interessa e poi compensi l'esposizione manualmente per rendere leggibili anche i dettagli nelle altre zone.
Una ulteriore alternativa in caso di forte contrasto è quella di fare più scatti e montare le diverse esposizioni in post produzione.
Personalmente preferisco operare in camera raw su un singolo scatto e utilizzare il filtro graduato e il pennello correttivo per sfruttare completamente la latitudine di posa del sensore.
Messaggio modificato da capannelle il Oct 16 2012, 09:15 AM
QUOTE(capannelle @ Oct 16 2012, 10:15 AM)
Scusami tu, non avevo capito bene il senso della tua domanda
Quindi nel tuo esempio avresti una cartoncino al 18% in una zona d'ombra e un altro cartoncino al 18% in una zona illuminata dal sole.
In questo caso hai due possibilità per calcolare l'esposizione:
- ti affidi al matrix e ottieni buoni risultati nella maggior parte delle situazioni.
- misuri in spot la zona che ti interessa e poi compensi l'esposizione manualmente per rendere leggibili anche i dettagli nelle altre zone.
Una ulteriore alternativa in caso di forte contrasto è quella di fare più scatti e montare le diverse esposizioni in post produzione.
Personalmente preferisco operare in camera raw su un singolo scatto e utilizzare il filtro graduato e il pennello correttivo per sfruttare completamente la latitudine di posa del sensore.
Quindi nel tuo esempio avresti una cartoncino al 18% in una zona d'ombra e un altro cartoncino al 18% in una zona illuminata dal sole.
In questo caso hai due possibilità per calcolare l'esposizione:
- ti affidi al matrix e ottieni buoni risultati nella maggior parte delle situazioni.
- misuri in spot la zona che ti interessa e poi compensi l'esposizione manualmente per rendere leggibili anche i dettagli nelle altre zone.
Una ulteriore alternativa in caso di forte contrasto è quella di fare più scatti e montare le diverse esposizioni in post produzione.
Personalmente preferisco operare in camera raw su un singolo scatto e utilizzare il filtro graduato e il pennello correttivo per sfruttare completamente la latitudine di posa del sensore.
Grazie
