Era davvero così.
Negli anni '70 note riviste tipo Fotografare lo definivano mediocre, penso che questa nomea era diffusa anche a livello internazionale.
La riprova è che Nikon ha messo mano a questa ottica più volte per cercare di sfatare questa opinione diffusa, ma la croce ormai era stata tirata sul povero 24mm.....
Personalmente ho acquistato (con molti dubbi...) il 24mm solo un paio di anni fà, ovviamente ho preso l'ultima versione (un AIS) a maf manuale, che poi dovrebbe essre come il successivo AF e AFD.
Queste sono le immagini, a mio parere di tutto rispetto, che produce, insomma io mi sono molto ricreduto rispetto a quei giudizi sommari dei soliti pontificatori:
2012_06_02_165455 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_05_04_173122-1 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_11_16_161905 di Gian Carlo F, su Flickr
Negli anni '70 note riviste tipo Fotografare lo definivano mediocre, penso che questa nomea era diffusa anche a livello internazionale.
La riprova è che Nikon ha messo mano a questa ottica più volte per cercare di sfatare questa opinione diffusa, ma la croce ormai era stata tirata sul povero 24mm.....
Personalmente ho acquistato (con molti dubbi...) il 24mm solo un paio di anni fà, ovviamente ho preso l'ultima versione (un AIS) a maf manuale, che poi dovrebbe essre come il successivo AF e AFD.
Queste sono le immagini, a mio parere di tutto rispetto, che produce, insomma io mi sono molto ricreduto rispetto a quei giudizi sommari dei soliti pontificatori:
2012_06_02_165455 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_05_04_173122-1 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_11_16_161905 di Gian Carlo F, su Flickr
Era davvero così.
Negli anni '70 note riviste tipo Fotografare lo definivano mediocre, penso che questa nomea era diffusa anche a livello internazionale.
La riprova è che Nikon ha messo mano a questa ottica più volte per cercare di sfatare questa opinione diffusa, ma la croce ormai era stata tirata sul povero 24mm.....
Personalmente ho acquistato (con molti dubbi...) il 24mm solo un paio di anni fà, ovviamente ho preso l'ultima versione (un AIS) a maf manuale, che poi dovrebbe essre come il successivo AF e AFD.
Queste sono le immagini, a mio parere di tutto rispetto, che produce, insomma io mi sono molto ricreduto rispetto a quei giudizi sommari dei soliti pontificatori:
....
Negli anni '70 note riviste tipo Fotografare lo definivano mediocre, penso che questa nomea era diffusa anche a livello internazionale.
La riprova è che Nikon ha messo mano a questa ottica più volte per cercare di sfatare questa opinione diffusa, ma la croce ormai era stata tirata sul povero 24mm.....
Personalmente ho acquistato (con molti dubbi...) il 24mm solo un paio di anni fà, ovviamente ho preso l'ultima versione (un AIS) a maf manuale, che poi dovrebbe essre come il successivo AF e AFD.
Queste sono le immagini, a mio parere di tutto rispetto, che produce, insomma io mi sono molto ricreduto rispetto a quei giudizi sommari dei soliti pontificatori:
....
Giancarlo, l'ho avuto per un breve periodo e l'ho giudicato un buon obiettivo da utilizzare con diaframmi intermedi. L'ho venduto solamente perché non mi apportava nessun quadagno rispetto ai 24mm del 24-70 né tantomeno del 14-24. Certo, un'ottica leggerissima da avere sempre in tasca, piacevole nella messa a fuoco fluida e precisa, ideale da reportage per lavorare in iperfocale.
Giancarlo, l'ho avuto per un breve periodo e l'ho giudicato un buon obiettivo da utilizzare con diaframmi intermedi. L'ho venduto solamente perché non mi apportava nessun quadagno rispetto ai 24mm del 24-70 né tantomeno del 14-24. Certo, un'ottica leggerissima da avere sempre in tasca, piacevole nella messa a fuoco fluida e precisa, ideale da reportage per lavorare in iperfocale.
Con i vecchi AI lavorare con l'iperfocale è una vera goduria!
Eheh Boccadasse!!!
La mia genova, quanto mi manca... Comunque... non sapevo fosse considerato una ottica scadente. Hai qualche rivista dell-epoca o recensione. Bisognerebbe capire su che cosa...
Dalle tue foto non si riesce a capire..Io ho il 24 af-d, credo sia tra i piu riusciti grandangolari che abbia mai visto. Distorsione e aberrazione perfettamente corrette, ideali per architettura.
La mia genova, quanto mi manca... Comunque... non sapevo fosse considerato una ottica scadente. Hai qualche rivista dell-epoca o recensione. Bisognerebbe capire su che cosa...
Dalle tue foto non si riesce a capire..Io ho il 24 af-d, credo sia tra i piu riusciti grandangolari che abbia mai visto. Distorsione e aberrazione perfettamente corrette, ideali per architettura.
nel 1980 subito dopo l'acquisto della F3, comprai il 24mm f/2,8 AI.
Per me un buon obiettivo con una resa disomogenea tra centro e bordi che spariva del tutto chiudendo il diaframma di un paio di stop. Ma questa tipicità, era comune a molte lenti Nkkor dell'epoca.
La costruzione, manco a dirlo, uguale alle lenti più blasonate dell'epoca, forse la cattiva fama, di cui non ero a conoscenza, riguardava più che altro la distorsione, oppure il confronto con un mito dell'epoca, il Distagon 25mm f/2,8 per fotocamere Contarex.
ciao
Per me un buon obiettivo con una resa disomogenea tra centro e bordi che spariva del tutto chiudendo il diaframma di un paio di stop. Ma questa tipicità, era comune a molte lenti Nkkor dell'epoca.
La costruzione, manco a dirlo, uguale alle lenti più blasonate dell'epoca, forse la cattiva fama, di cui non ero a conoscenza, riguardava più che altro la distorsione, oppure il confronto con un mito dell'epoca, il Distagon 25mm f/2,8 per fotocamere Contarex.
ciao
Eheh Boccadasse!!!
La mia genova, quanto mi manca... Comunque... non sapevo fosse considerato una ottica scadente. Hai qualche rivista dell-epoca o recensione. Bisognerebbe capire su che cosa...
Dalle tue foto non si riesce a capire..Io ho il 24 af-d, credo sia tra i piu riusciti grandangolari che abbia mai visto. Distorsione e aberrazione perfettamente corrette, ideali per architettura.
La mia genova, quanto mi manca... Comunque... non sapevo fosse considerato una ottica scadente. Hai qualche rivista dell-epoca o recensione. Bisognerebbe capire su che cosa...
Dalle tue foto non si riesce a capire..Io ho il 24 af-d, credo sia tra i piu riusciti grandangolari che abbia mai visto. Distorsione e aberrazione perfettamente corrette, ideali per architettura.
Sono solo ricordi, metà degli anni '70, quando "studiavo a memoria" riviste tipo Fotografare .
Probabilmente questa situazione era vera nei 24mm pre-AI che erano con 9 lenti in 7 gruppi, i successivi AI/AIS/AF/AFD erano stati rielaborati, tutti in 9 lenti in 9 gruppi, ma credo che anche loro hanno avuto qualche affinamento nel tempo.
Tutte le versioni hanno il CRC che ottimizza la resa alle brevi distanze.
La distorsione non mi pare elevata, o quantomeno non mi è mai saltata all'occhio.
nel 1980 subito dopo l'acquisto della F3, comprai il 24mm f/2,8 AI.
Per me un buon obiettivo con una resa disomogenea tra centro e bordi che spariva del tutto chiudendo il diaframma di un paio di stop. Ma questa tipicità, era comune a molte lenti Nkkor dell'epoca.
La costruzione, manco a dirlo, uguale alle lenti più blasonate dell'epoca, forse la cattiva fama, di cui non ero a conoscenza, riguardava più che altro la distorsione, oppure il confronto con un mito dell'epoca, il Distagon 25mm f/2,8 per fotocamere Contarex.
ciao
Per me un buon obiettivo con una resa disomogenea tra centro e bordi che spariva del tutto chiudendo il diaframma di un paio di stop. Ma questa tipicità, era comune a molte lenti Nkkor dell'epoca.
La costruzione, manco a dirlo, uguale alle lenti più blasonate dell'epoca, forse la cattiva fama, di cui non ero a conoscenza, riguardava più che altro la distorsione, oppure il confronto con un mito dell'epoca, il Distagon 25mm f/2,8 per fotocamere Contarex.
ciao
Un po' tutti i Nikkor di allora, salvo rarissime eccezioni, erano ottimizzati su un paio di diaframmi più chiusi rispetto il t.a., che era utile per mettere a fuoco o per scatti in emergenza, bisognava almeno chiudere di uno stop.
La loro costruzione però è fantastica, sono oggetti bellissimi.
A quei tempi Zeiss, ma anche Leitz, erano il top, i giapponesi inseguivano e cercavano di insidiare il primato tedesco, Nikon ovviamente in testa, visto come poi è andata, direi che hanno vinto loro; i marchi tedeschi sono rimasti (ma acquistati dai giapponesi), la produzione veramente tedesca credo non esista più o quasi.
Tra un po' toccherà ai cinesi, coreani e tailandesi, il mondo cambia....
Sono solo ricordi, metà degli anni '70, quando "studiavo a memoria" riviste tipo Fotografare .
Probabilmente questa situazione era vera nei 24mm pre-AI che erano con 9 lenti in 7 gruppi, i successivi AI/AIS/AF/AFD erano stati rielaborati, tutti in 9 lenti in 9 gruppi, ma credo che anche loro hanno avuto qualche affinamento nel tempo.
Tutte le versioni hanno il CRC che ottimizza la resa alle brevi distanze.
La distorsione non mi pare elevata, o quantomeno non mi è mai saltata all'occhio.
Un po' tutti i Nikkor di allora, salvo rarissime eccezioni, erano ottimizzati su un paio di diaframmi più chiusi rispetto il t.a., che era utile per mettere a fuoco o per scatti in emergenza, bisognava almeno chiudere di uno stop.
La loro costruzione però è fantastica, sono oggetti bellissimi.
A quei tempi Zeiss, ma anche Leitz, erano il top, i giapponesi inseguivano e cercavano di insidiare il primato tedesco, Nikon ovviamente in testa, visto come poi è andata, direi che hanno vinto loro; i marchi tedeschi sono rimasti (ma acquistati dai giapponesi), la produzione veramente tedesca credo non esista più o quasi.
Tra un po' toccherà ai cinesi, coreani e tailandesi, il mondo cambia....
Probabilmente questa situazione era vera nei 24mm pre-AI che erano con 9 lenti in 7 gruppi, i successivi AI/AIS/AF/AFD erano stati rielaborati, tutti in 9 lenti in 9 gruppi, ma credo che anche loro hanno avuto qualche affinamento nel tempo.
Tutte le versioni hanno il CRC che ottimizza la resa alle brevi distanze.
La distorsione non mi pare elevata, o quantomeno non mi è mai saltata all'occhio.
Un po' tutti i Nikkor di allora, salvo rarissime eccezioni, erano ottimizzati su un paio di diaframmi più chiusi rispetto il t.a., che era utile per mettere a fuoco o per scatti in emergenza, bisognava almeno chiudere di uno stop.
La loro costruzione però è fantastica, sono oggetti bellissimi.
A quei tempi Zeiss, ma anche Leitz, erano il top, i giapponesi inseguivano e cercavano di insidiare il primato tedesco, Nikon ovviamente in testa, visto come poi è andata, direi che hanno vinto loro; i marchi tedeschi sono rimasti (ma acquistati dai giapponesi), la produzione veramente tedesca credo non esista più o quasi.
Tra un po' toccherà ai cinesi, coreani e tailandesi, il mondo cambia....
infatti la luminosità più che altro serviva per la MAF, anche se te la facevano pagare cara.
La distorsione c'era, non elevata, ma rispetto al 28mm AI che avevo appena venduto si notava.
Per il resto ho ancora un Leitz made in Germany 35mm Summicron f/2, che ritengo superiore al pur ottimo AIS 35mm f/1,4.
Il fatto che la produzione venga spostata in Tailandia o in Cina non mi preoccupa, ma secondo me, negli anni 80 Nikon, intesa come costruzione, aveva raggiunto l'apice qualitativo.
Adesso, dalle lamentele che si sentono qui sul forum, mi auguro solo che non sia una discesa troppo ripida e con poco dislivello.
ciao
Messaggio modificato da Cesare44 il Jun 6 2012, 11:26 AM
infatti la luminosità più che altro serviva per la MAF, anche se te la facevano pagare cara.
La distorsione c'era, non elevata, ma rispetto al 28mm AI che avevo appena venduto si notava.
Per il resto ho ancora un Leitz made in Germany 35mm Summicron f/2, che ritengo superiore al pur ottimo AIS 35mm f/1,4.
Il fatto che la produzione venga spostata in Tailandia o in Cina non mi preoccupa, ma secondo me, negli anni 80 Nikon, intesa come costruzione, aveva raggiunto l'apice qualitativo.
Adesso, dalle lamentele che si sentono qui sul forum, mi auguro solo che non sia una discesa troppo ripida e con poco dislivello.
ciao
La distorsione c'era, non elevata, ma rispetto al 28mm AI che avevo appena venduto si notava.
Per il resto ho ancora un Leitz made in Germany 35mm Summicron f/2, che ritengo superiore al pur ottimo AIS 35mm f/1,4.
Il fatto che la produzione venga spostata in Tailandia o in Cina non mi preoccupa, ma secondo me, negli anni 80 Nikon, intesa come costruzione, aveva raggiunto l'apice qualitativo.
Adesso, dalle lamentele che si sentono qui sul forum, mi auguro solo che non sia una discesa troppo ripida e con poco dislivello.
ciao
Riguardo alla qualità Nikon attuale io penso che, tutto sommato, in questi ultimi anni sia in ripresa, grazie soprattutto ai nuovi G f1,4 e f1,8, nonchè ai macro.
E' vero che ci sono delle ombre (es mancanza ghiera dei diaframmi ) ma le luci ci sono pure: lenti asferiche, ED, mnanetti, ecc fanno sì che la qualità ottica aumenti.
Quello che non si sa è quanto possano durare.....
Messaggio modificato da Gian Carlo F il Jun 6 2012, 12:37 PM
Riguardo alla qualità Nikon attuale io penso che, tutto sommato, in questi ultimi anni sia in ripresa, grazie soprattutto ai nuovi G f1,4 e f1,8, nonchè ai macro.
E' vero che ci sono delle ombre (es mancanza ghiera dei diaframmi ) ma le luci ci sono pure: lenti asferiche, ED, mnanetti, ecc fanno sì che la qualità ottica aumenti.
Quello che non si sa è quanto possano durare.....
E' vero che ci sono delle ombre (es mancanza ghiera dei diaframmi ) ma le luci ci sono pure: lenti asferiche, ED, mnanetti, ecc fanno sì che la qualità ottica aumenti.
Quello che non si sa è quanto possano durare.....
di fatto, il mio giudizio era riferito solo alla qualità costruttiva, sul lato resa globale, nulla da eccepire.
ciao
Giancarlo, l'ho avuto per un breve periodo e l'ho giudicato un buon obiettivo da utilizzare con diaframmi intermedi. L'ho venduto solamente perché non mi apportava nessun quadagno rispetto ai 24mm del 24-70 né tantomeno del 14-24. Certo, un'ottica leggerissima da avere sempre in tasca, piacevole nella messa a fuoco fluida e precisa, ideale da reportage per lavorare in iperfocale.
Beh, come risolvenza di punta, distorsione, contrasto, colore il 24 AIS/AFD è certamente superiore agli zoom (a TA si scatta nelle zone centrali e in genere un 24 mm lavora sempre a F/5.6-11 come scelta ottima per i bersagli reali). Poi è piccolo e usa i filtri. Nei confronti A/B è uno dei migliori wide in assoluto ed è apprezzato da Leicisti, canonisti, ecc... Non è il Biogon ZM 25, ma non ne esce con le ossa rotte contro. Contro gli ZF 25/28, è per me "apprezzabilmente meno nitido" a 36 Mp (scanner), ma va meglio sui bordi ai diaframmi d'uso ed è meno distorto. Da f/5.6 batte il fratellone f/1.4. La risolvenza "pratica" è attorno alle 3200 LW/PH. Va benissimo fino ai 30 x 45 cm per i miei standard.
All'epoca i test di Reflex (MTF a 30 lp/mm compresa) lo ponevano molto migliore della media. Ha una certa CA, come tutti i Nikkor di corta/media focale non simmetrici, ma su digitale FX (e Sony NEX) e "ibrido" lo trovo rinato. Ha anche l'autofocus, pure preciso.
Che cosa volete di più?
A presto
Elio
Visti i commenti favorevoli che avete fatto allora posto ancora qualche immagine
2010_05_05_114307-2 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_05_04_091444 di Gian Carlo F, su Flickr
STD_2445a di Gian Carlo F, su Flickr
2010_05_05_114307-2 di Gian Carlo F, su Flickr
2010_05_04_091444 di Gian Carlo F, su Flickr
STD_2445a di Gian Carlo F, su Flickr