Cari amici buongiorno.
Vorrei che qualcuno di voi possa aiutarmi in merito ad una questione che, credo, interessi tanti di noi.
Il fatto è questo: ho ritratto delle scene di vita quotidiana in metro fotografando delle ignare persone che, per motivi logistici non potrò mai contattare per una eventuale liberatoria. io queste immagini vorrei pubblicarle sul web ed eventualmente esporle in una mostra. Cosa dice la normativa al riguardo? come devo regolarmi? Ringrazio tutti anticipatamente, un caro saluto, Gianni.
Vorrei che qualcuno di voi possa aiutarmi in merito ad una questione che, credo, interessi tanti di noi.
Il fatto è questo: ho ritratto delle scene di vita quotidiana in metro fotografando delle ignare persone che, per motivi logistici non potrò mai contattare per una eventuale liberatoria. io queste immagini vorrei pubblicarle sul web ed eventualmente esporle in una mostra. Cosa dice la normativa al riguardo? come devo regolarmi? Ringrazio tutti anticipatamente, un caro saluto, Gianni.
La norma dice che le foto sono pubblicabili se le persone non sono riconoscibili ,ad esempio una foto in una piazza con grandangolo piena di gente è pubblicabile perchè le persone non sono riconoscibili. Viceversa se fai un ritratto devi avere liberatoria..
cosi sapevo anch io però a quanto sapevo non si può fotogrfare nella metro senza permesso e quindi non so se puoi usarle
A me è successa una cosa simile.
Stavo fotografando una manifestazione con dei rapaci, e i bambini erano in numero esponenziale, molti erano palesemente riconoscibili negli scatti, così li ho semplicemente sfocati o sfumati.
Certo non è il massimo ma almeno non reco danno e non rischio di esser citato.
Renzo
Stavo fotografando una manifestazione con dei rapaci, e i bambini erano in numero esponenziale, molti erano palesemente riconoscibili negli scatti, così li ho semplicemente sfocati o sfumati.
Certo non è il massimo ma almeno non reco danno e non rischio di esser citato.
Renzo
Cari amici buongiorno.
Vorrei che qualcuno di voi possa aiutarmi in merito ad una questione che, credo, interessi tanti di noi.
Il fatto è questo: ho ritratto delle scene di vita quotidiana in metro fotografando delle ignare persone che, per motivi logistici non potrò mai contattare per una eventuale liberatoria. io queste immagini vorrei pubblicarle sul web ed eventualmente esporle in una mostra. Cosa dice la normativa al riguardo? come devo regolarmi? Ringrazio tutti anticipatamente, un caro saluto, Gianni.
Vorrei che qualcuno di voi possa aiutarmi in merito ad una questione che, credo, interessi tanti di noi.
Il fatto è questo: ho ritratto delle scene di vita quotidiana in metro fotografando delle ignare persone che, per motivi logistici non potrò mai contattare per una eventuale liberatoria. io queste immagini vorrei pubblicarle sul web ed eventualmente esporle in una mostra. Cosa dice la normativa al riguardo? come devo regolarmi? Ringrazio tutti anticipatamente, un caro saluto, Gianni.
... Se ti devi fare tutte ste seghe mentali allora o vendi la macchina fotografica o ti dai ai paesaggi...
... Se ti devi fare tutte ste seghe mentali allora o vendi la macchina fotografica o ti dai ai paesaggi...
Senza offesa eh...ma a te la parola "privacy" non dice nulla?
Io mi informerei perchè per una cavolata del genere, che come dici te creano seghe mentali, si possono passate brutti 5 minuti.
Senza star quì a discutere se sia giusto, sbagliato, sensato e via dicendo...solo per informarti che una legge a riguardo c'è.
Quindi l'autore della discussione fà solo solo bene ad assicurarsi della situazione.
A me è successa una cosa simile.
Stavo fotografando una manifestazione con dei rapaci, e i bambini erano in numero esponenziale, molti erano palesemente riconoscibili negli scatti, così li ho semplicemente sfocati o sfumati.
Certo non è il massimo ma almeno non reco danno e non rischio di esser citato.
Renzo
Stavo fotografando una manifestazione con dei rapaci, e i bambini erano in numero esponenziale, molti erano palesemente riconoscibili negli scatti, così li ho semplicemente sfocati o sfumati.
Certo non è il massimo ma almeno non reco danno e non rischio di esser citato.
Renzo
In una manifestazione pubblica , se lo scatto non è un ritratto molto stretto, si può pubblicare qualsiasi cosa
Esattamente la stessa cosa se scatti una foto , ad esempio, a Piazza Navona: inevitabilmente qualcuno sarà riconoscibile
Ma se è una panoramica , se il soggetto principale della foto è la panoramica della Piazza , puoi pubblicarla senza problema alcuno
Sinceramente della privacy me ne sono sempre fregato
Sto solo bene attento a non ledere in nessun modo la dignità di chi viene ripreso
Una foto offensiva o lesiva verso qualcuno non la pubblicherei mai
Dimenticavo: forse per dei minori la questione è diversa, non sono informato al riguardo
Per gli adulti funziona così
Senza offesa eh...ma a te la parola "privacy" non dice nulla?
Io mi informerei perchè per una cavolata del genere, che come dici te creano seghe mentali, si possono passate brutti 5 minuti.
Senza star quì a discutere se sia giusto, sbagliato, sensato e via dicendo...solo per informarti che una legge a riguardo c'è.
Quindi l'autore della discussione fà solo solo bene ad assicurarsi della situazione.
Io mi informerei perchè per una cavolata del genere, che come dici te creano seghe mentali, si possono passate brutti 5 minuti.
Senza star quì a discutere se sia giusto, sbagliato, sensato e via dicendo...solo per informarti che una legge a riguardo c'è.
Quindi l'autore della discussione fà solo solo bene ad assicurarsi della situazione.
...la questione della privacy la conosciamo tutti, compreso l'autore del post quindi mi chiedo a cosa serve porsi il problema dopo averla violata consapevolmente...se sai che e' vietato fotografare in metropolitana perche' lo hai fatto??..allo stesso modo, se sai che per riprendere persone ci vuole il consenso perche' li fotografi?..per poi rammaricarti di non poter divulgare i tuoi scatti rubati?..
....suvviaaaaaaaaaaaaaaa...
...la questione della privacy la conosciamo tutti, compreso l'autore del post quindi mi chiedo a cosa serve porsi il problema dopo averla violata consapevolmente...se sai che e' vietato fotografare in metropolitana perche' lo hai fatto??..allo stesso modo, se sai che per riprendere persone ci vuole il consenso perche' li fotografi?..per poi rammaricarti di non poter divulgare i tuoi scatti rubati?..
....suvviaaaaaaaaaaaaaaa...
....suvviaaaaaaaaaaaaaaa...
Scusa ma se la legge la conosceva alla perfezione la discussione non l'avrebbe aperta...
Si vede che aveva un dubbio e ha preferito assicurarsene.
Esempio stupido ma che fà capire: se trovi un portafoglio a terra non è che prima di raccoglierlo ti chiedi o ti assicuri se ci sono soldi...di solito prima lo raccogli e poi con calma scopri che c'è.
No? Al di là dell'etica delle azioni il ragionamento è lo stesso.
Prima ha fatto le foto per portare a casa gli scatti che voleva e poi si è posto il problema.
D'altro canto è vietato pubblicare, non fotografare...no?
Lui ha fatto le foto poi, avendo il dubbio, ha preferito chiedere.
Quindi, visto che queste foto verrebbero sparse ai 4 venti, trovo normale farsi queste seghe mentali.
Ripeto, non voglio discutere sul fatto che sia sbagliato, sensato, illegale ecc ecc fare foto che ritraggono persone...voglio solo dire che l'autore del post ha fatto bene a chiedere avendo questo dubbio.
Messaggio modificato da Valejola il Sep 9 2011, 07:52 PM
La norma dice che le foto sono pubblicabili se le persone non sono riconoscibili ,ad esempio una foto in una piazza con grandangolo piena di gente è pubblicabile perchè le persone non sono riconoscibili. Viceversa se fai un ritratto devi avere liberatoria..
Non è proprio così. Non c'entra la riconoscibilità. Il fatto è che la persona non deve essere il soggetto della foto. Ma se la foto ritrae tante persone in un luogo pubblico allora non ci sono problemi.