Salve a tutti, volevo proporvi questa foto per chiedervi come avrei potuto fare a moderare un pochino quella luce troppo intensa che proviene dalla finestra e che mi da noia... come avrei dovuto settare la macchina secondo voi? vi prego parlate semplice in quanto non sono molto esperto... grazie anticipatamente..
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Messaggio modificato da archeole il May 28 2010, 10:03 PM
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Messaggio modificato da archeole il May 28 2010, 10:03 PM
Di nuovo chiedo il vs. aiuto... come avrei pototo ottenere una messa a fuoco più ampia in questa foto? sembrerebbe che sia a fuoco solamente in certe zone dell immagine, come mai??
grazie ancora..
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Ciao,
ho unito le tue due domande in un'unica discussione
Pino
Per qualche risposta (e molto di più), se hai tempo dai un'occhiata qui
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Pino
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mi aspettavo una risposta diversa da un forum... il corso base l ho già letto, mi sarebbe piaciuta qualche delucidazione da chi più esperto di me...
QUOTE
mi aspettavo una risposta diversa da un forum... il corso base l ho già letto, mi sarebbe piaciuta qualche delucidazione da chi più esperto di me...
Allora se insisti.... prima foto riscattarla sottoesponendo e eventualmente correggere il nef in postproduzione.
2^ foto riscattarla con diversa impostazione diaframma (più chiuso) per aumentare la profondità di campo
La prima foto e affetta da una aberrazione cromatica, potresti migliorarla desaturando e abbassando la luminanza dei canali viola e magenta, aumentando quanto più possibile la luminanza dei canali arancione e giallo e un poco meno il rosso, diminuendo l'esposizione, saturando un poco i colori e applicando una maschera di contrasto...ti posto un esempio, ma questo è solo quello che sono in grado di fare io:
Nella seconda foto lo "sfocato" più che sfocato mi sembra caduta di qualità della lente ai bordi
Messaggio modificato da salvatoree il May 29 2010, 09:26 PM
Nella seconda foto lo "sfocato" più che sfocato mi sembra caduta di qualità della lente ai bordi
Messaggio modificato da salvatoree il May 29 2010, 09:26 PM
Ok, hai letto il corso base, quindi hai visto come l'apertura del diaframma ha una grande influenza sulla sensazione di profondità di campo a fuoco che otteniamo nei nostri scatti.
Ove sia necessario massimizzare tale profondità di campo (PDC) quindi è bene provare a chiudere il diaframma, come suggerito sopra da Bergat.
Ovviamente non è solo l'apertura del diaframma che impatta sulla cosiddetta PDC, contano anche altri fattori, di cui uno importantissimo è la distanza di ripresa.
Semplificando al massimo, puoi assumere che più ti avvicini e meno PDC ottieni.
Anche chiudendo molto il diaframma in macrofotografia puoi arrivare ad avere non più di pochi centimetri di profondità che appare a fuoco, in alcuni casi addirittura pochi millimetri.
La fotografia ravvicinata (e macro) è molto affascinante e puoi ottenere ottime soddisfazioni con la tua P6000.
Ho visto però che lo scatto della foglia lo hai fatto in modalità "program".
Prova a prendere tu il controllo, usando ad esempio la modalità "A" (priorità ai diaframmi), con un occhio attento ai tempi di scatto risultanti in base all'apertura che avrai scelto.
Se i tempi scendono troppo, occorre necessariamente un supporto stabile per la fotocamera, tipo un piccolo treppiede, un muretto, etc..., pena ottenimento di una foto poco nitida causa "micromosso" o "macromosso". Direi che il supporto stabile della fotocamera in fotografia ravvicinata e macro è sempre consigliabile proprio per ottenere foto ben ferme.
Il mio consiglio generale è sempre quello di divertirsi a sperimentare osservando con attenzione i risultati per migliorare la tecnica la volta successiva.
Oggi, con il digitale è più facile di anni fa, visto che, oltre a poter vedere subito il risultato, abbiamo sempre disponibili i dati di esposizione (tempi, diaframmi, ISO, etc...).
Pensa che quando ho iniziato a giocare con la fotocamera, circa 25 anni fa, per ricordarmi le impostazioni giravo sempre con un bloc-notes e segnavo con scrupolo tutti i dati di ripresa (luogo, orario, tempo, diaframma, ottica e pellicola usata), proprio per capire il perché di un certo risultato ottenuto (di solito "bruttino", ma non è che oggi faccia dei capolavori, continuo semplicemente a divertirmi, a giocare con la fotocamera .
Ciao!
Pino
Ove sia necessario massimizzare tale profondità di campo (PDC) quindi è bene provare a chiudere il diaframma, come suggerito sopra da Bergat.
Ovviamente non è solo l'apertura del diaframma che impatta sulla cosiddetta PDC, contano anche altri fattori, di cui uno importantissimo è la distanza di ripresa.
Semplificando al massimo, puoi assumere che più ti avvicini e meno PDC ottieni.
Anche chiudendo molto il diaframma in macrofotografia puoi arrivare ad avere non più di pochi centimetri di profondità che appare a fuoco, in alcuni casi addirittura pochi millimetri.
La fotografia ravvicinata (e macro) è molto affascinante e puoi ottenere ottime soddisfazioni con la tua P6000.
Ho visto però che lo scatto della foglia lo hai fatto in modalità "program".
Prova a prendere tu il controllo, usando ad esempio la modalità "A" (priorità ai diaframmi), con un occhio attento ai tempi di scatto risultanti in base all'apertura che avrai scelto.
Se i tempi scendono troppo, occorre necessariamente un supporto stabile per la fotocamera, tipo un piccolo treppiede, un muretto, etc..., pena ottenimento di una foto poco nitida causa "micromosso" o "macromosso". Direi che il supporto stabile della fotocamera in fotografia ravvicinata e macro è sempre consigliabile proprio per ottenere foto ben ferme.
Il mio consiglio generale è sempre quello di divertirsi a sperimentare osservando con attenzione i risultati per migliorare la tecnica la volta successiva.
Oggi, con il digitale è più facile di anni fa, visto che, oltre a poter vedere subito il risultato, abbiamo sempre disponibili i dati di esposizione (tempi, diaframmi, ISO, etc...).
Pensa che quando ho iniziato a giocare con la fotocamera, circa 25 anni fa, per ricordarmi le impostazioni giravo sempre con un bloc-notes e segnavo con scrupolo tutti i dati di ripresa (luogo, orario, tempo, diaframma, ottica e pellicola usata), proprio per capire il perché di un certo risultato ottenuto (di solito "bruttino", ma non è che oggi faccia dei capolavori, continuo semplicemente a divertirmi, a giocare con la fotocamera .
Ciao!
Pino
mille grazie... riproverò sdeguendo i vs. consigli... effettivamente oggi ho provato qualche scatto con il cavalletto e già si vedono delle notevoli differenze in macro... posterò a breve nuove foto... grazie dell aiuto.!!