Scusatemi,
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
Scusatemi,
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
In linea di massima l'esposimetro della reflex funziona in luce riflessa, praticamente misura la quantità di luce che un soggetto riflette, mentre un esposimetro esterno misura la luce incidente, ovvero la luce effettiva presente sul soggetto.
Per questo motivo la fotocamera ha un esposimetro che può generare imperfezioni, difatti ogni superficie e colore ha un suo grado di riflettenza, quindi sul bianco hai una certa luce, sul nero un'altra e così via... per trovare una via di mezzo l'esposimetro della reflex è tarato su un colore che rispecchia una media, che è una tonalità del grigio, appunto il grigio medio 18%... se te lo trovi nella scena hai un'esposizione abbastanza corretta, per questo motivo sui usa il cartoncino!!!
Quindi praticamente
1. scatto una prima posa con il soggetto ed il cartoncino.
2. poi tolgo il cartoncino e procedo con gli scatti?
Come funziona il bilanciamento del bianco PRE ? Serve in questo caso?
1. scatto una prima posa con il soggetto ed il cartoncino.
2. poi tolgo il cartoncino e procedo con gli scatti?
Come funziona il bilanciamento del bianco PRE ? Serve in questo caso?
Credo si riferisse alla funzione di PREmisurazione per il bilanciamento del bianco.
Non ricordo a memoria la procedura - ben descritta nel manuale d'uso - ma è un'operazione molto semplice.
Consiste nel premisurare il WB con la luce esistente e usarlo per tutti gli scatti che verranno fatti con quella luce.
Al variare della scena e/o della luce è necessario effettuare una nuova misurazione.
In alternativa al cartoncino grigio può andar bene un foglio bianco.
Gli automatismi di WB o i preset presenti nella reflex potrebbero non rispecchiare le effettivi temperature di colore della luce, in mancanza di un termocolorimetro la premisurazione è spesso efficace.
Non ricordo a memoria la procedura - ben descritta nel manuale d'uso - ma è un'operazione molto semplice.
Consiste nel premisurare il WB con la luce esistente e usarlo per tutti gli scatti che verranno fatti con quella luce.
Al variare della scena e/o della luce è necessario effettuare una nuova misurazione.
In alternativa al cartoncino grigio può andar bene un foglio bianco.
Gli automatismi di WB o i preset presenti nella reflex potrebbero non rispecchiare le effettivi temperature di colore della luce, in mancanza di un termocolorimetro la premisurazione è spesso efficace.
Credo stiate facendo un po' di confusione. Infatti:
1) la funzione PRE non riguarda la misurazione dell'esposizione bensì il bilanciamento del bianco (WB);
2) gli esposimetri esterni misurano in luce riflessa come quello interno. Alcuni di essi sono muniti di un diffusore a calottina, e consentono anche la misurazione in luce incidente.
Premesso ciò, se vuoi premisurare il WB col cartoncino grigio, se lavori in luce che manterrà costante la temperatura di colore per tutta la serie di scatti basterà una sola misurazione sul cartoncino illuminato come il soggetto, utilizzando per la sessione i valori così ottenuti.
Se la temperatura di colore è cangiante, dovrai ripetere la premisurazione al bisogno.
Se scatti in RAW, puoi anche ignorare il problema e risolverlo in postproduzione.
PS. Mi sono sovrapposto a Walter, con cui ovviamente concordo.
Messaggio modificato da giannizadra il Jun 9 2009, 11:29 AM
1) la funzione PRE non riguarda la misurazione dell'esposizione bensì il bilanciamento del bianco (WB);
2) gli esposimetri esterni misurano in luce riflessa come quello interno. Alcuni di essi sono muniti di un diffusore a calottina, e consentono anche la misurazione in luce incidente.
Premesso ciò, se vuoi premisurare il WB col cartoncino grigio, se lavori in luce che manterrà costante la temperatura di colore per tutta la serie di scatti basterà una sola misurazione sul cartoncino illuminato come il soggetto, utilizzando per la sessione i valori così ottenuti.
Se la temperatura di colore è cangiante, dovrai ripetere la premisurazione al bisogno.
Se scatti in RAW, puoi anche ignorare il problema e risolverlo in postproduzione.
PS. Mi sono sovrapposto a Walter, con cui ovviamente concordo.
Messaggio modificato da giannizadra il Jun 9 2009, 11:29 AM
...Premesso ciò, se vuoi premisurare il WB col cartoncino grigio, se lavori in luce che manterrà costante la temperatura di colore per tutta la serie di scatti basterà una sola misurazione sul cartoncino illuminato come il soggetto, utilizzando per la sessione i valori così ottenuti.
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Ciao
Ricordatevi però che i cartoncini grigi per esposimetro non sono fabbricati per essere anche "neutri" per il WB.
Ossia sono fatti per garantire una certa riflettenza ma non neutralità.
Al nostro occhio sono grigi ma non è detto lo siano sui valori RGB.
Ovviamente esistono tolleranze ma chi produce cartoncini specifici per WB non si cura della riflettenza ma della neutralità.
Tra l'altro i cartoncini con valori al 18% (che in pratica sono grigio medio) sono un poco scuri per garantire una buona rilevazione del WB digitale. Ci vorrebbero grigi più chiari (e di solito lo sono) per il WB.
Comunque entro certi limiti sono usabili.
Saluti
Wow
Ottime risposte, inizio a capicrci qualcosa
Quale cartoncino mi consigliate? Secondo voi LASTOLITE fa qualcosa di portabile e pieghevole?
grazie w.
Ottime risposte, inizio a capicrci qualcosa
Quale cartoncino mi consigliate? Secondo voi LASTOLITE fa qualcosa di portabile e pieghevole?
grazie w.
Scusatemi,
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
Vorrei capire il processo per il quale si utilizza il Cartoncino Kodak Grigio 18% (o qualsiasi altro) per misurare l'esposizione con la funzione PRE della NIKON D700.
Chi sa darmi punti di riferimento per documentarmi?
grazie
Ciao, puoi sempre misurare su un grigio medio presente nella scena, (asfalto, muro di cemento, pietra ecc.ecc.) che fungono da cartoncino grigio. Poi correggi minimamente i PP.
Beppe
2) gli esposimetri esterni misurano in luce riflessa come quello interno. Alcuni di essi sono muniti di un diffusore a calottina, e consentono anche la misurazione in luce incidente.
non ce l'hanno tutti gli esterni la funzione per la luce incidente??? altrimenti la loro funzione non si sovrapporrebbe a quello integrato nella reflex???
Ciao, puoi sempre misurare su un grigio medio presente nella scena, (asfalto, muro di cemento, pietra ecc.ecc.) che fungono da cartoncino grigio. Poi correggi minimamente i PP.
Beppe
Beppe
Domanda... ma come faccio a mi surare sul grigio in una scena? Metto la messa a fuoco per 51 punti con un punto sul grigio e faccio misurare alla macchina????
Questo ragionamento mi sfugge
Domanda... ma come faccio a mi surare sul grigio in una scena? Metto la messa a fuoco per 51 punti con un punto sul grigio e faccio misurare alla macchina????
Questo ragionamento mi sfugge
Questo ragionamento mi sfugge
Dipende da caso a caso, ad esempio se hai un'illuminazione uniforme, potresti utilizzare l'esposizione spot su un punto vicino al grigio medio, fare le regolazioni del caso e poi ricomporre la scena con le impostazioni suggerite
non ce l'hanno tutti gli esterni la funzione per la luce incidente??? altrimenti la loro funzione non si sovrapporrebbe a quello integrato nella reflex???
No, non tutti.
Anche se gli unici davvero utili per chi possiede una DSRL con esposimetro TTL integrato sono a mio avviso quelli che hanno tale possibilità in combinazione con la lettura della luce-flash e relativa memorizzazione.
Ma c'è anche chi scatta con altro, chi fa uso di uno spot dall'angolo estremamente ristretto (esistono esposimetri-spot appositi con mirino), chi misura in multispot memorizzando e "mediando" le letture...
Insomma, esistono strumenti per le esigenze più disparate, alcuni molto semplici, altri sofisticatissimi.
Domanda... ma come faccio a mi surare sul grigio in una scena? Metto la messa a fuoco per 51 punti con un punto sul grigio e faccio misurare alla macchina????
Questo ragionamento mi sfugge
Questo ragionamento mi sfugge
In Spot, con le DSRL Nikon, la misurazione viene effettuata sull'area AF impegnata.
Puntala sul dettaglio "medio" che hai scelto, regola tempi e diaframmi secondo le indicazioni del display analogico, in M; poi ricomponi e scatta.
Se sei in automatismo (A, S o P), blocca la memoria esposimetrica, ricomponi e scatta.
A tale scopo, io ho separato il blocco AF dal blocco AF. Ma è più comodo lavorare con lo Spot in modo M.
Uno o 51 punti non ha importanza; la misurazione viene effettuata sull'unica area attiva.
Messaggio modificato da giannizadra il Jun 10 2009, 08:33 AM
Inizio a capirci qualcosa....
No, non tutti.
Anche se gli unici davvero utili per chi possiede una DSRL con esposimetro TTL integrato sono a mio avviso quelli che hanno tale possibilità in combinazione con la lettura della luce-flash e relativa memorizzazione.
Ma c'è anche chi scatta con altro, chi fa uso di uno spot dall'angolo estremamente ristretto (esistono esposimetri-spot appositi con mirino), chi misura in multispot memorizzando e "mediando" le letture...
Insomma, esistono strumenti per le esigenze più disparate, alcuni molto semplici, altri sofisticatissimi.
Anche se gli unici davvero utili per chi possiede una DSRL con esposimetro TTL integrato sono a mio avviso quelli che hanno tale possibilità in combinazione con la lettura della luce-flash e relativa memorizzazione.
Ma c'è anche chi scatta con altro, chi fa uso di uno spot dall'angolo estremamente ristretto (esistono esposimetri-spot appositi con mirino), chi misura in multispot memorizzando e "mediando" le letture...
Insomma, esistono strumenti per le esigenze più disparate, alcuni molto semplici, altri sofisticatissimi.
Si mi riferivo ai primi e trovo che sia un acquisto molto utile che vorrei fare al più presto, mentre per l'esposizione a luce "riflessa" mi fido abbastanza dell'esposimetro on camera