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105 Dc Appena Aquistato
Chiedo urgente parere agli Esperti.
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novagian
Messaggio: #1
Ciao ragazzi. Il funzionamento del defocus l'avevo capito così: alle varie aperture, tenendo la ghiera defocus in posizione centrale (neutra) lavora come un ottica normale, ed anche con la maggior nitidezza del soggetto a fuoco. Spostandola verso F si accentua la sfocatura prima del soggetto, spostando la ghiera verso R si sfoca di più lo sfondo. Con entrambi gli spostamenti della ghiera defocus il soggetto a fuoco dovrebbe rimanere nitido almeno entro i valori di ghiera DC corrispondenti al diaframma in uso. E' corretta la cosa? Dunque veniamo alla prova. Avendo letto che spesso il punto di maggior nitidezza non corrisponde allo "0" centrale, ma va cercato per ciascun esemplare, ho scattato a f2, 2,8, f5,6 rispettivamente cercando le posizioni della ghiera DC in cui ad ogni diaframma potevo avere la miglior nitidezza. Mi sarei aspettato un risultato ottimale con miglior nitidezza ad ogni apertura sempre in posizione neutra, e invece niente. Addirittura la miglior nitidezza ad f2 si ha con ghiera DC a -2 (cioè verso F), ad f2,8 con ghiera a -2,8, e ad f5,6 con ghiera DC a -5,6. In pratica con ghiera in posizione neutra il soggetto che dovrebbe essere a fuoco è sempre veramente poco nitido. Un' altra osservazione: a tutta apertura nella regolazione più nitida con ghiera a -2 in realtà mi pare che la resa sia decisamente scarsotta. Prima di decidere che ho comprato un illustre e costoso bidone, vorrei un parere di quelli che di Voi conoscono l'ottica. Non intendo con questo escludere gli altri, ma così manteniamo la discussione bella snella: Grazie! Giancarlo.
novagian
Messaggio: #2
Nota aggiunta. Il primo test mi serviva per verificare gli effetti della ghiera defocus solo sul soggetto a fuoco, per cui è stato fatto su soggetto piano (giornale sul muro). Mi chiedo se e quanto sia un test valido... non so se l'AF una volta manipolata la ghiera DC possa ancora lavorare bene su un soggetto piano.. magari rifare con MAF manuale, boh.
Devo dire che con soggetto tridimensionale (ritratto) l'apparente incoerenza si ridimensiona. Mi sa che l'oggettino mi darà del filo da torcere prima di farsi "espugnare".
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
Il 105 è un vetro molto nitido.
Per il momento lascia perdere gli esperimenti con la ghiera DC e assicurati che il tuo esemplare non sia afflitto da front/back focus, se c'è qualche problemino la nitidezza va a galline.

Il mio ha richiesto una regolazione di +5 con l'apposito menù della fotocamera.
g_max
Nikonista
Messaggio: #4
QUOTE(novagian @ Apr 11 2009, 06:56 PM) *
Nota aggiunta. Il primo test mi serviva per verificare gli effetti della ghiera defocus solo sul soggetto a fuoco, per cui è stato fatto su soggetto piano (giornale sul muro). Mi chiedo se e quanto sia un test valido... non so se l'AF una volta manipolata la ghiera DC possa ancora lavorare bene su un soggetto piano.. magari rifare con MAF manuale, boh.
Devo dire che con soggetto tridimensionale (ritratto) l'apparente incoerenza si ridimensiona. Mi sa che l'oggettino mi darà del filo da torcere prima di farsi "espugnare".


Ciao Giancarlo, ce l'ho da 2 giorni e non ho avuto modo di provarlo visto que qui continua a diluviare. Quello che ho notato è che i risultati, pur lasciando gli stessi parametri, variano secondo il soggetto. Ho avuto dei risultati diametralmente opposti lasciando le stesse impostazioni!
Lo provero' a fondo alla prima giornata senz'acqua Fulmine.gif variando tutto e con tutti i diaframmi.
Postero' qualcosa in seguito!
Ciao!!!
g_max
Nikonista
Messaggio: #5
QUOTE(WalterB61 @ Apr 11 2009, 08:03 PM) *
Il 105 è un vetro molto nitido.
Per il momento lascia perdere gli esperimenti con la ghiera DC e assicurati che il tuo esemplare non sia afflitto da front/back focus, se c'è qualche problemino la nitidezza va a galline.

Il mio ha richiesto una regolazione di +5 con l'apposito menù della fotocamera.


Personalmente (e tocco ferro) non ho avuto questo problema. Sulla D3 alcun problema: avevo un po' paura quando l'ho preso, invece per fortuna...tutto OK!
Ciao!!!
novagian
Messaggio: #6
QUOTE(WalterB61 @ Apr 11 2009, 08:03 PM) *
Il 105 è un vetro molto nitido.
Per il momento lascia perdere gli esperimenti con la ghiera DC e assicurati che il tuo esemplare non sia afflitto da front/back focus, se c'è qualche problemino la nitidezza va a galline.

Il mio ha richiesto una regolazione di +5 con l'apposito menù della fotocamera.

Grazie ragazzi. Scusa Walter, quando dici di lasciar stare la ghiera intendi di lasciarla al centro? E l'eventuale aggiustaggio dell'AF sulla fotocamera si fa con la ghiera DC al centro? Grazie ancora. Giancarlo.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
Prima cosa verifica la precisione dell'autofocus (ghiera DC a zero) con qualche scatto focheggiando dalla minima distanza di maf (messa a fuoco) del 105 fino al soggetto e dall'infinito fino al soggetto. Magari fai qualche scatto con la maf manuale per vedere se ci sono differenze.

Se non ci sono problemi puooi passare a fare i balocchi con la ghiera DC. Non esiste una regola sicura per l'uso e per l'effetto che otterrai, dipende dal soggetto e dalle condizioni di luce.
Comunque per farti un'idea di quello che succede trova un pupazzino e posizionalo a una certa distanza da uno sfondo con una superficie uniforme e con una trama variegata, scatta a f2 cambiando la posizione della DC dopo ogni scatto, ripeti la stessa operazione per ogni diaframma.
Vedrai che otterrai la nitidezza migliore con il diaframma corrispondente al valore DC impostato, mentre lo sfocato dietro al pupazzino cambierà in funzione della coppia diaframma/DC..................... ecco!!! mi sono annodato e non ci capisco più niente.

Comunque leggiti questo che sicuramente ti aiuterà molto nella comprensione del 105 DC
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...6&hl=105+dc

Messaggio modificato da WalterB61 il Apr 11 2009, 09:45 PM
maxiclimb
Messaggio: #8
Concordo con chi suggerisce una verifica accurata della messa a fuoco.
Purtroppo io ho dovuto rivendere un 105DC per un problema di front-focus molto accentuato (non bastava nemmeno la regolazione a +20), e non risolvibile nemmeno dall'assistenza...
Il fatto che il tuo esemplare sembri andare meglio con la ghiera verso la F mi fa temere che possa avere lo stesso problema del mio... unsure.gif
Poi fai attenzione a rifocheggiare ogni volta che sposti la ghiera del defocus, perchè ad ogni variazione il fuoco si sposta e va rifatta la messa a fuoco.

Comunque i test non farli alla minima distanza di maf, ma alla distanza di maggior impiego; se dovessi regolare la taratura fine, meglio farlo alle distanze di utilizzo comune.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
Esatto: il test di MAF devi effettuarlo alla distanza classica di lavoro per quel tipo di obiettivo e NON farlo sulla famigerata e inutile Focus Chart.
Possono andar bene anche i pupazzini ma è molto meglio se per le prove fai dei ritratti.
g_max
Nikonista
Messaggio: #10
QUOTE(WalterB61 @ Apr 12 2009, 09:30 AM) *
Esatto: il test di MAF devi effettuarlo alla distanza classica di lavoro per quel tipo di obiettivo e NON farlo sulla famigerata e inutile Focus Chart.
Possono andar bene anche i pupazzini ma è molto meglio se per le prove fai dei ritratti.


Comunque già con la Focus Chart puoi avere un primo sintomo.
Una libreria presa a 45° potrebbe già essere un buon esperimento.
Un'ottica come questa, anche se pensata per i ritratti, trova applicazioni un po' dovunque, paesaggi o street compresi.
Sapere esattamente la distanza di lavoro...la vedo dura!
Ciao!!!
novagian
Messaggio: #11
QUOTE(g_max @ Apr 12 2009, 11:33 AM) *
Comunque già con la Focus Chart puoi avere un primo sintomo.
Una libreria presa a 45° potrebbe già essere un buon esperimento.
Un'ottica come questa, anche se pensata per i ritratti, trova applicazioni un po' dovunque, paesaggi o street compresi.
Sapere esattamente la distanza di lavoro...la vedo dura!
Ciao!!!

Allora.. in tarda mattinata ho fatto un controllo con la focus chart che mi ha confermato che l'ottica metteva a fuoco più vicino del dovuto (ho sentito qualcuno chiamarlo back focus, in realtà pare che questo sia il front focus, ovvero di fronte al soggetto fotografato, ma è questione di intendersi). Ho impostato un valure predefinito +5 per l'AF di quest'ottica sulla D3, ottenendo un risultato a mio parere corretto. Ho fatto numerosi ritratti oggi pomeriggio, soprattutto ai diaframmi più aperti e devo dire che ci siamo. Da critico della focus chart per i tele in genere (lunghe distanze) devo dire che qui la regolazione, visto l'uso nel ritratto a distenze brevi, si è dimostrata coerente. Ah, dimenticavo, la nitidezza ad f2 è letteralmente schizzata a livello più che accettabile. Per la ghiera defocus....mamma mia che oggetto misterioso! per il momento mi pare che ad f2 non vada proprio toccata pena una netta sfocatura del soggetto. Vedremo in seguito. A prove tecniche completate chissà di produrre anche qualche foto....vera di cui non vergognarsi e da poter postare. Grazie a tutti per i consigli. Giancarlo.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
......va da se che dopo lo spostamento della ghiera defocus devi eseguire una nuova messa a fuoco
g_max
Nikonista
Messaggio: #13
QUOTE(novagian @ Apr 12 2009, 08:06 PM) *
Allora.. in tarda mattinata ho fatto un controllo con la focus chart che mi ha confermato che l'ottica metteva a fuoco più vicino del dovuto (ho sentito qualcuno chiamarlo back focus, in realtà pare che questo sia il front focus, ovvero di fronte al soggetto fotografato, ma è questione di intendersi). Ho impostato un valure predefinito +5 per l'AF di quest'ottica sulla D3, ottenendo un risultato a mio parere corretto. Ho fatto numerosi ritratti oggi pomeriggio, soprattutto ai diaframmi più aperti e devo dire che ci siamo. Da critico della focus chart per i tele in genere (lunghe distanze) devo dire che qui la regolazione, visto l'uso nel ritratto a distenze brevi, si è dimostrata coerente. Ah, dimenticavo, la nitidezza ad f2 è letteralmente schizzata a livello più che accettabile. Per la ghiera defocus....mamma mia che oggetto misterioso! per il momento mi pare che ad f2 non vada proprio toccata pena una netta sfocatura del soggetto. Vedremo in seguito. A prove tecniche completate chissà di produrre anche qualche foto....vera di cui non vergognarsi e da poter postare. Grazie a tutti per i consigli. Giancarlo.


Sono contento che tu sia riuscito a fare tutto in modo che tu possa goderti a pieno questa ottica!
Io del DC.....ma.....
Ciao!!!
maxiclimb
Messaggio: #14
Beato te che sei riuscito a correggerlo con un +5, se penso che il mio ho dovuto restituirlo... cerotto.gif

Il defocus a f2 è proprio meglio non toccarlo... secondo me un riferimento di partenza per avere foto soft ma senza perdere troppa nitidezza sul piano di fuoco, è rimanere entro valori 1 stop inferiori rispetto al diaframma in uso.
Per esempio se diaframmo a f/5,6 posso impostare il DC a R4 con un effetto evidente ma senza troppo degrado qualitativo.
Poi dipende molto dal soggetto e dalla distanza di messa a fuoco.
Buon divertimento! Pollice.gif
g_max
Nikonista
Messaggio: #15
QUOTE(maxiclimb @ Apr 12 2009, 11:44 PM) *
Per esempio se diaframmo a f/5,6 posso impostare il DC a R4 con un effetto evidente ma senza troppo degrado qualitativo.


E ancora...anche 2 stop!
io preferisco lo sfuocato che già di suo è ottimo ed avere il soggetto perfettamente nitido.
Ciao!!!
PicNik
Messaggio: #16
Vorrei fare un pò di chiarezza in argomento DC, dato che posseggo il 105DC da oltre un anno e che di prove ne ho fatte davvero tante.

Innanzitutto i punti di forza dell'ottica in se (a prescindere dal DC), che ho imparato ad apprezzare nel tempo:

1. Nessun obiettivo che io abbia mai provato (e ne ho provati non pochi) ha una resa così naturale dell'incarnato: merito anche del mix di grande risolvenza e macro-contrasto "morbido" (che non chiude affatto le ombre) che questa lente produce.
2. La nitidezza è sorprendente dal centro ai bordi già ad f2.
3. Lo sfuocato a mio avviso merita a pieno titolo l'appellativo di "mieloso", diverso dagli 85mm di casa Nikon.
4. La costruzione è stupenda, con una ghiera di MF che non fa rimpiangere i leggendari AIS.

Veniamo ora al Defocus Control: prima di iniziare ad usarlo bisogna a mio avviso aver tarato bene l'AF (come descritto nelle risposte precedenti) ed inoltre bisogna aver preso una buona familiarità con la resa dell'obiettivo con DC disattivato, per poter capire cosa l'utilizzo del DC possa aggiungere ad una resa già così particolare.

Innanzitutto il funzionamento: quando si muove la ghiera del DC, si ottengono due effetti tangibili, il primo (più conosciuto) è l'aumento dell'aberrazione sferica davanti (F) o dietro ® al campo nitido; il secondo consiste in un leggero spostamento del punto di messa a fuoco.

Prestiamo attenzione a questo secondo aspetto: se io scatto una foto a breve distanza ad f4 alla solita focus chart, noterò, come è ovvio, che il campo nitido si estenderà per circa 1/3 davanti e 2/3 dietro al punto di messa a fuoco. Se a questo punto attivo il DC ad f2-f2.8 in posizione Rear, la prima cosa che noto è che le proporzioni della zona nitida tra avanti e dietro l punto di MF iniziano a cambiare, diventando quasi 1/2-1/2. All'atto pratico questo ha l'effetto di avvicinare la zona dello sfuocato posteriore al soggetto a fuoco, facendo "partire prima" lo sfuocato e di fatto amplificando la sfuocatura stessa.
Questo è uno dei motivi per cui si sente spesso che molte persone risolvono eventuale back/front focus mediante impostazioni diverse da 0 della ghiera del DC.

Ovviamente a questo effetto va aggiunta l'introduzione di aberrazione sferica che agisce sulla qualità (e non sulla quantità) dello sfuocato.
Altra cosa che è stata giustamente evidenziata prima è che l'aberrazione sferica modifica lo sfuocato in maniera molto diversa in funzione del contesto in cui viene usata.

Altra precisazione: quando si utilizza un valore DC superiore al diaframma utilizzato, si ha il doppio effetto della MF che si avvicina ai confini del campo nitido e l'aberrazione molto elevata che conferiscono il famoso effetto flou.

Compreso il funzionamento, è possibile sbizzarrirsi con l'utilizzo di questa funzione: io ne faccio un uso moderato, ma quando "ce vò", contribusce in maniera essenziale a migliorare la foto.

Detto questo, adesso qualche mia speculazione personale: a mio avviso la ghiera del DC è tarata per FX, poiche su DX (merito dell'angolo di campo ristretto) la pdc risulta minore e quindi spesso valori possono spostare troppo la zona a fuoco, allontanandola dal soggetto principale: quindi se lo usate su DX (soprattutto alle aperture maggiori) contenetevi negli spostamenti della ghiera.

Spero di esservi stato utile.
Godetevi quest'ottica stupenda.
Nello.

Messaggio modificato da PicNik il Apr 13 2009, 10:40 AM
g_max
Nikonista
Messaggio: #17
QUOTE(PicNik @ Apr 13 2009, 11:36 AM) *
Vorrei fare un pò di chiarezza in argomento DC, dato che posseggo il 105DC da oltre un anno e che di prove ne ho fatte davvero tante.

#cut#

Spero di esservi stato utile.
Godetevi quest'ottica stupenda.
Nello.


Nello sei stato semplicemente chiarissimo e fantastico!
Ho stampato tutto quello che hai scritto e lo provero' sul campo.
Parli spesso di "taratura" dell'autofocus: io ho fatto varie prove sia alla focus chart che ad una fila di libri in libreria, sia fotografando soggetti "difficili" come una pigna... laugh.gif e mi sembra che tutto sia a posto (105 + D3).
grazie.gif per le tue spiegazioni.
Ciao!!!
maxiclimb
Messaggio: #18
Pienamente d'accordo con tutta l'analisi, molto dettagliata. Pollice.gif

Tranne che per questo passaggio:

QUOTE(PicNik @ Apr 13 2009, 11:36 AM) *
.....
Detto questo, adesso qualche mia speculazione personale: a mio avviso la ghiera del DC è tarata per FX, poiche su DX (merito dell'angolo di campo ristretto) la pdc risulta minore e quindi spesso valori possono spostare troppo la zona a fuoco, allontanandola dal soggetto principale: quindi se lo usate su DX (soprattutto alle aperture maggiori) contenetevi negli spostamenti della ghiera.


Qui c'è un errore palese: la PDC infatti è maggiore su DX rispetto all'FX, ovviamente a parità di diaframma e scena inquadrata (o più precisamente "rapporto di riproduzione")
Su FX invece è molto più semplice sfuocare gli sfondi.
Del resto le compattine con micro-sensori hanno sempre tutto a fuoco, mentre sul medio o grande formato servono diaframmi molto più chiusi per ottenere una PDC accettabile.

A parità di diaframma e Rapporto di Riproduzione, il formato più grande ha sempre una PDC minore.
L'angolo di campo non c'entra, o meglio c'entra solo in correlazione con la distanza di ripresa.
Angolo di campo + distanza di ripresa = Rapporto di Riproduzione (scena inquadrata)

Nell'uso su FX, gli effetti introdotti dal defocus sono quindi ancora più accentuati. smile.gif

PicNik
Messaggio: #19
QUOTE(maxiclimb @ Apr 13 2009, 09:51 PM) *
Pienamente d'accordo con tutta l'analisi, molto dettagliata. Pollice.gif

Tranne che per questo passaggio:
Qui c'è un errore palese: la PDC infatti è maggiore su DX rispetto all'FX, ovviamente a parità di diaframma e scena inquadrata (o più precisamente "rapporto di riproduzione")
Su FX invece è molto più semplice sfuocare gli sfondi.
Del resto le compattine con micro-sensori hanno sempre tutto a fuoco, mentre sul medio o grande formato servono diaframmi molto più chiusi per ottenere una PDC accettabile.

A parità di diaframma e Rapporto di Riproduzione, il formato più grande ha sempre una PDC minore.
L'angolo di campo non c'entra, o meglio c'entra solo in correlazione con la distanza di ripresa.
Angolo di campo + distanza di ripresa = Rapporto di Riproduzione (scena inquadrata)

Nell'uso su FX, gli effetti introdotti dal defocus sono quindi ancora più accentuati. smile.gif


Concordo, sebbene io intendessi il caso in cui due macchine, una FX ed una DX, effettuassero lo scatto dalla stessa distanza di ripresa. In questo caso, essendo la distanza fotocamera-soggetto identica, con il DX avremo 1 inquadratura diversa, con un angolo di campo minore e quindi una pdc meno estesa rispetto al soggetto principale... Forse prima sono stato poco felice nell'esporre il concetto...
Cmq grazie per la precisazione.



Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #20
Comunque per chi fosse interessato un po' alla storia DC puo' leggersi questo interessantissimo articolo di Marco Cavina..

http://www.luciolepri.it/lc2/marcocavina/a...rets/00_pag.htm

Saluti

Giacomo
novagian
Messaggio: #21
Posto, a titolo strettamente tecnico, qualche immagine scattata con ghiera DC in posizione neutra. Il test sul campo pare confermare l'avvenuta correzione dell'AF dopo il controllo alla focus chart e relativo intervento. Inoltre direi che anche senza l'apporto della nota ghiera lo sfocato è già bello di suo, quasi fosse "dipinto", e con buona nitidezza delle parti a fuoco anche a tutta apertura. La resa generale dell'ottica mi pare eccellente per nitidezza e ricchezza di dettaglio, il contrasto è dolce con ottima ottima leggibilità di luci ed ombre, e la gamma tonale mi pare particolarmente ricca, come si deve per un obiettivo da ritratto. Mi scuso per l'oscuramento dei visi, ma mi manca l'autorizzaziione.. Un saluto a tutti.
Anteprima(e) allegate
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fabioroker
Messaggio: #22
Salve , Chiedo lumi a VOI esperti di quest'ottica favolosa, poichè sono molto interessato
a questa lente.
Sono in contatto per l'acquisto di essa ed ho chiesto come prima cosa se aveva avuto problemi di front/back focus, come Voi avevate evidenziato sopra, ricevendo risposta: -nessun problema-
Quello che vi invio sono 3 foto scattate:
1) foto valore 0 f5,6
2) foto rear f 5,6
3) foto front f5,6
hmmm.gif
Secondo Voi, sono sufficienti per il suo acquisto?

Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Attendo risposte.
Saluti
maxiclimb
Messaggio: #23
No, innanzitutto perchè potrebbe non avere problemi con la sua macchina ma averceli con la tua.
Poi le prove in tal senso vanno fatte alla massima apertura (f2), poi perchè non c'è nessun soggetto subito prima o dopo del punto di messa a fuoco, per cui non è possibile capire realmente se la maf è davvero precisa o meno.

Io non lo comprerei assolutamente senza avrelo prima provato con la mia macchina, questo errore l'ho già fatto una volta, e mi è andata bene che era un negozio.
Con un privato una eventuale restituzione la vedo ben più problematica. ph34r.gif
fabioroker
Messaggio: #24
QUOTE(maxiclimb @ Apr 17 2009, 07:36 PM) *
No, innanzitutto perchè potrebbe non avere problemi con la sua macchina ma averceli con la tua.
Poi le prove in tal senso vanno fatte alla massima apertura (f2), poi perchè non c'è nessun soggetto subito prima o dopo del punto di messa a fuoco, per cui non è possibile capire realmente se la maf è davvero precisa o meno.

Io non lo comprerei assolutamente senza avrelo prima provato con la mia macchina, questo errore l'ho già fatto una volta, e mi è andata bene che era un negozio.
Con un privato una eventuale restituzione la vedo ben più problematica. ph34r.gif




Grazie, Maxiclimb
qualche dubbio sul tipo di foto postate l'ho avuto anch'io.
Quindi pensi che non vale la pena chiedere ulteriori prove con un soggetto prima o dopo del punto
di messa a fuoco!

maxiclimb
Messaggio: #25
mah, parliamoci chiaro....

anche se avesse veramente dei problemi, non ci va molto per mistificare le prove...
Odio fare l'avvocato del diavolo, ma mi dispiacerebbe se poi ti ritrovassi con dei problemi dopo.

E comunque, ripeto, il fatto che sia perfetto con la sua macchina non significa affatto che lo sia anche con la tua.
Capisco l'occasione ghiotta, ma io non rischierei.
Poi dipende dalla macchina che usi tu: se è una d300, d700, d3 o d3x hai la funzione di regolazione fine della MAF che può risolverti il problema... fino ad un certo punto.
Se il problema è "oltre quel punto", come nel mio caso.... ti attacchi. rolleyes.gif
 
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