Caro Denny,io intendo la fotografia ,come veicolo non solo di tecnica fotografica ma principalmente come storico antropologico,,dei popoli e della loro cultura.Ogni scatto ha una sua storia che racconta ,e siamo noi che diligentemente,dobbiamo leggerla e comprenderla attraverso l'immaggine,riportando i nostri pensieri nel commentarla,per valorizzarne il significato ed in più comprendere l'animo e il pensiero di chi immortala questi momenti di storia attraverso l'obiettivo.dire mi piace è astratto e superficiale,mortificante per alcuni aspetti sia per il soggetto e per l'operatore che l'ha ripreso.si lo sò la mia e anche una deformazione professionale..ho il guaio di sentirmi un novello "Pascoli" dato che scrivo anche.........e che coniugo questo difettto con la fotografia............!!!!un saluto.Osvaldo (Cosenza )
Maestoso campanile,che si erge su nel cielo,come a toccare,l'invisibile del tempo che coi suoi venti dolcemente lo accarezza,mentre lui assonnato e compiacito scandisce ,i minuti le ore,del tempo che fu,che geloso ne conserva i ricordi...labili dimenticati da chi da basso ne osserva orgoglioso la sua magnificenza..... Bella...!!!
Maestoso campanile,che si erge su nel cielo,come a toccare,l'invisibile del tempo che coi suoi venti dolcemente lo accarezza,mentre lui assonnato e compiacito scandisce ,i minuti le ore,del tempo che fu,che geloso ne conserva i ricordi...labili dimenticati da chi da basso ne osserva orgoglioso la sua magnificenza..... Bella...!!!
Remo