Niente da dire, sai il fatto tuo con la foto sportiva! Bè, io non sono molto appassionato alle moto, o meglio lo sono quando la uso io :-) ma non seguo più di tanto gli avvenimenti, quindi non sono sicuro di apprezzare del tutto la foto sportiva. Però riconosco quando sono ben fatte!
Solo che quello che penso è che la foto sportiva facilmente diventa più un documento che ritratta i dettagli di una moto e del pilota ma non mi coinvolge troppo.
Ovviamente non è una critica, ci mancherebbe altro, inoltre alcune le guardo volentieri. Non sono però l'appassionato.
Un saluto, Max
Quanto tu dici nasconde una triste verità che è anche il mio cruccio. Alcune delle mie foto sono (spero) apprezzabili dal punto di vista della tecnica riguardante il panning ma, ahimè molto ripetitive e poco coinvolgenti, se non nell'attimo in cui ti soffermi ad apprezzare dettagli di moto e pilota (se rimasti a fuoco durante il movimento con la fotocamera). La verità è che per riuscire a realizzare uno scatto sportivo che sia veramente affascinante bisognerebbe poter sfruttare quanto di meglio l'autodromo sa offrire stando a livello della pista e non sulle tribune. Poter riprendere le tribune sullo sfondo, i cartelloni pubblicitari (talvolta basterebbe a poter comprendere nell'inquadratura anche le sole gomme messe a barriera al termine delle vie di fuga), potersi muovere lungo il tracciato per riprendere i piloti in momenti in cui, oltre al soggetto in primo piano, hai a disposizione anche altri piloti sullo sfondo, sono cose che fanno enormemente la differenza e coinvolgono di più anche chi non è troppo appassionato delle competizioni. Fermo su un seggiolino di tribuna finisci solo col fare "collezione" di dettagli. Sono tifosissimo di Rossi, e Misano è ogni anno un appuntamento irrinunciabile. Sarebbe troppo belli poter stare lungo pista come i fotografi professionisti, ma almeno per quanto riguarda il moto mondiale, è una cosa praticamente impossibile.
Un saluto, Roberto.
Niente da dire, sai il fatto tuo con la foto sportiva! Bè, io non sono molto appassionato alle moto, o meglio lo sono quando la uso io :-) ma non seguo più di tanto gli avvenimenti, quindi non sono sicuro di apprezzare del tutto la foto sportiva. Però riconosco quando sono ben fatte!
Solo che quello che penso è che la foto sportiva facilmente diventa più un documento che ritratta i dettagli di una moto e del pilota ma non mi coinvolge troppo.
Ovviamente non è una critica, ci mancherebbe altro, inoltre alcune le guardo volentieri. Non sono però l'appassionato.
Un saluto, Max
Solo che quello che penso è che la foto sportiva facilmente diventa più un documento che ritratta i dettagli di una moto e del pilota ma non mi coinvolge troppo.
Ovviamente non è una critica, ci mancherebbe altro, inoltre alcune le guardo volentieri. Non sono però l'appassionato.
Un saluto, Max
Quanto tu dici nasconde una triste verità che è anche il mio cruccio. Alcune delle mie foto sono (spero) apprezzabili dal punto di vista della tecnica riguardante il panning ma, ahimè molto ripetitive e poco coinvolgenti, se non nell'attimo in cui ti soffermi ad apprezzare dettagli di moto e pilota (se rimasti a fuoco durante il movimento con la fotocamera). La verità è che per riuscire a realizzare uno scatto sportivo che sia veramente affascinante bisognerebbe poter sfruttare quanto di meglio l'autodromo sa offrire stando a livello della pista e non sulle tribune. Poter riprendere le tribune sullo sfondo, i cartelloni pubblicitari (talvolta basterebbe a poter comprendere nell'inquadratura anche le sole gomme messe a barriera al termine delle vie di fuga), potersi muovere lungo il tracciato per riprendere i piloti in momenti in cui, oltre al soggetto in primo piano, hai a disposizione anche altri piloti sullo sfondo, sono cose che fanno enormemente la differenza e coinvolgono di più anche chi non è troppo appassionato delle competizioni. Fermo su un seggiolino di tribuna finisci solo col fare "collezione" di dettagli. Sono tifosissimo di Rossi, e Misano è ogni anno un appuntamento irrinunciabile. Sarebbe troppo belli poter stare lungo pista come i fotografi professionisti, ma almeno per quanto riguarda il moto mondiale, è una cosa praticamente impossibile.
Un saluto, Roberto.
Solo che quello che penso è che la foto sportiva facilmente diventa più un documento che ritratta i dettagli di una moto e del pilota ma non mi coinvolge troppo.
Ovviamente non è una critica, ci mancherebbe altro, inoltre alcune le guardo volentieri. Non sono però l'appassionato.
Un saluto, Max