quel che resta del bosco

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  3 anni fa
59.02 Punteggio più alto 13 Maggio 2021
19.02
Image Impact
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nell'autunno del 2018 circa un paio di milioni di alberi, per lo più abeti, nella zona della Val di Cembra, in Trentino sono stati spazzati via dalla furia del vento... oggi il bosco è stato quasi del tutto ripulito e sta provando a risorgere, ma lo spettacolo è ancora tremendo ai nostri occhi...

Dati EXIF
Dispositivo NIKON D3500
Obiettivo 18-300mm f/3.5-6.3
Data 08/05/2021 11:30:45
Lunghezza focale 18 mm
Diaframma f 10
Tempo di posa 1/60 sec
Sensibilità ISO 100
Image Info
Categoria Foto a tema libero


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leomon2000 3 anni fa
QUOTE (MLaraLLD @ 10 Maggio 2021 20:12)
Quando madre natura distrugge. Ma la sullo sfondo ancora tanta vita.
Complimenti per questo scatto molto importante.
Saluti
lara

Grazie mille Lara ,
sono felice tu abbia apprezzato lo scatto, ma soprattutto il tema.
Un saluto, Ale


QUOTE (neofita55 @ 10 Maggio 2021 16:34)
Testimonianza del disastro in primo piano, la bellezza sopravvissuta sul piano immediatamente successivo, la foto evidenzia la ferita profonda subita dalla bella vegetazione arborea, complimenti Ale, la scelta del luogo e il pdr evidenziano il gravissimo danno come meglio non si potrebbe, saluti, Fede

Grazie Fede,
apprezzo il tuo commento, anche perchè banalmente la foto potrebbe sembrare storta, ma ero in una posizione stranissima, proprio per evidenziare la situazione.
Un saluto, Ale

QUOTE (CODEL @ 10 Maggio 2021 13:44)
Triste testimonianza di quel terribile disastro naturale che mostra ancora oggi le profonde ferite in tutta l'area montana delle Dolomiti,
è giusto non dimenticare..
un saluto,Emanuele

Grazie Emanuele,
davvero un disastro naturale incredibile!
Un saluto, Ale

MLaraLLD 3 anni fa
Quando madre natura distrugge. Ma la sullo sfondo ancora tanta vita.
Complimenti per questo scatto molto importante.
Saluti
lara

neofita55 3 anni fa
Testimonianza del disastro in primo piano, la bellezza sopravvissuta sul piano immediatamente successivo, la foto evidenzia la ferita profonda subita dalla bella vegetazione arborea, complimenti Ale, la scelta del luogo e il pdr evidenziano il gravissimo danno come meglio non si potrebbe, saluti, Fede

CODEL 3 anni fa
Triste testimonianza di quel terribile disastro naturale che mostra ancora oggi le profonde ferite in tutta l'area montana delle Dolomiti,
è giusto non dimenticare..
un saluto,Emanuele

quel che resta del bosco