Vagavo senza meta, un'anima in pena, perso nel suo turbinio, bloccato in una prigione invisibile senza sbarre pregando per un miracolo e come d'incanto, come per Magia mi sei apparsa te, una visione. Eri un miraggio ai miei occhi malandati, una carezza al mio cuore deturpato, una speranza, un Angelo. Un Angelo, la mia Forza, il mio Coraggio, la mia Speranza, il mio Angelo.