Ho diverse vecchie dia che vorrei digitalizzare ottenendo, se possibile, dei discreti risultati.
Scarto a priori sia l'acquisto di un costoso scanner da dia e pure l'uso dello scanner piano che ovviamente mi da dei risultati abbastanza scadenti.
Riprendendole con l' AF micro 60,che intendo acquistare prossimamente,pensate sia una bestialità?
Qualsiasi altra idea sarebbe molto gradita.
ciao a tutti
Scarto a priori sia l'acquisto di un costoso scanner da dia e pure l'uso dello scanner piano che ovviamente mi da dei risultati abbastanza scadenti.
Riprendendole con l' AF micro 60,che intendo acquistare prossimamente,pensate sia una bestialità?
Qualsiasi altra idea sarebbe molto gradita.
ciao a tutti
Ciao,
è quello che ho fatto io, con ottimi risultati. 60 micro ed un dispositivo che mi sono autocostruito.
Una scatola di compensato annerita internamente, con vetro opalino inclinato verso l'alto di 30°.
Macchina su cavalletto, inclinata di 30° verso il basso, in maniera da assicurare il parallelismo fra sensore e piano di ripresa. SB 600 sul retro come illuminatore.
Ho costruito delle mascherine per la riproduzione di vecchie lastre di grande formato, pellicole 35 mm e, appunto, diapositive.
Sono pienamente soddisfatto dei risultati. Qualche immagine per rendere meglio l'idea.
Un saluto
Enrico
è quello che ho fatto io, con ottimi risultati. 60 micro ed un dispositivo che mi sono autocostruito.
Una scatola di compensato annerita internamente, con vetro opalino inclinato verso l'alto di 30°.
Macchina su cavalletto, inclinata di 30° verso il basso, in maniera da assicurare il parallelismo fra sensore e piano di ripresa. SB 600 sul retro come illuminatore.
Ho costruito delle mascherine per la riproduzione di vecchie lastre di grande formato, pellicole 35 mm e, appunto, diapositive.
Sono pienamente soddisfatto dei risultati. Qualche immagine per rendere meglio l'idea.
Un saluto
Enrico
Anteprima(e) allegate
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QUOTE(enrico @ Nov 27 2007, 08:21 PM) 
Ciao,
è quello che ho fatto io, con ottimi risultati. 60 micro ed un dispositivo che mi sono autocostruito.
Una scatola di compensato annerita internamente, con vetro opalino inclinato verso l'alto di 30°.
Macchina su cavalletto, inclinata di 30° verso il basso, in maniera da assicurare il parallelismo fra sensore e piano di ripresa. SB 600 sul retro come illuminatore.
Ho costruito delle mascherine per la riproduzione di vecchie lastre di grande formato, pellicole 35 mm e, appunto, diapositive.
Sono pienamente soddisfatto dei risultati. Qualche immagine per rendere meglio l'idea.
Un saluto
Enrico
è quello che ho fatto io, con ottimi risultati. 60 micro ed un dispositivo che mi sono autocostruito.
Una scatola di compensato annerita internamente, con vetro opalino inclinato verso l'alto di 30°.
Macchina su cavalletto, inclinata di 30° verso il basso, in maniera da assicurare il parallelismo fra sensore e piano di ripresa. SB 600 sul retro come illuminatore.
Ho costruito delle mascherine per la riproduzione di vecchie lastre di grande formato, pellicole 35 mm e, appunto, diapositive.
Sono pienamente soddisfatto dei risultati. Qualche immagine per rendere meglio l'idea.
Un saluto
Enrico
Ottimo,Enrico,dalla tua risposta ho ricevuto ben oltre le mie aspettative,il mio progetto includeva il piano luminoso mascherato per 24x36,ma il lampeggiatore sul retro lavorerà senz'altro meglio,sia in esposizione che in resa cromatica,mi metterò presto al lavoro.
E pensare di aver detto una mezza cavolata,in più ho visto tutti gli altri interventi sul tema.
Grazie a te e a tutti i nikonisti intervenuti.
Buona notte (vista l'ora)
