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Il Dono Del Mago E I Due Gesùbambini
Favoletta di Natale
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Andrea Lapi
Messaggio: #1
Il dono del Mago e i due Gesùbambini

Ho sentito dire che ogni anno, a Natale, i Re Magi ritornano sulla terra per cercare un Gesù Bambino a cui portare di nuovo i loro doni.

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Un anno dopo l'altro hanno girato insieme tutto il mondo, dall'Equatore ai Poli: ma quest'anno... quest'anno, qualcosa non ha funzionato e si sono persi tra di loro, chi è andato da una parte e chi dall'altra.

Ad uno di loro è capitato proprio di ritrovarsi lì, dove era arrivato duemila anni fa, ma - com'è cambiato tutto! Le case rovinate, la gente infuriata, un mondo sconvolto dalla guerra...

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"Chi sei? Da dove vieni? Sei una spia del nemico?"

Degli uomini hanno afferrato il Mago per il mantello e qualcuno lo vorrebbe uccidere, o perlomeno picchiare, ma poi lo guardano bene e dicono: "Sembri uno dei nostri, dicci qualcosa che serva a riconoscerti".

IPB Immagine

E il Mago - che sa tutto - comincia a recitare il Corano ad Allah, il Misericordioso, con la fronte a terra, verso la Mecca.


Allora quegli uomini, rassicurati, lo lasciano libero.


Ma cinque minuti dopo, fatti pochi passi, si trova circondato da un gruppo di soldati; anche loro, dopo avergli fatto volare via il turbante con una pallottola, lo interrogano, sospettosi.


"Che ci fai da queste parti? La sai la parola d'ordine?"


Il Mago sospira e - siccome sa tutto - dice la parola d'ordine. Poi, per farli contenti, si mette a cantare lo "Shemà Israel" rivolto verso il Muro del pianto.

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Così, per lui, non ci sono problemi.

In realtà il problema è tutto intorno a lui, in quella gente che si cerca non per far festa, ma per uccidersi e l'aria non è più pulita, piena com'è di esplosioni e grida di dolore.

Il Mago corre da una casa all'altra, spaventato, e cerca come può, il Bambino in mezzo a tanti bambini che piangono e scappano, ma si sente confuso e disorientato, il colmo per un Mago tanto sapiente.

Poi, la sera della vigilia di Natale, gli prende il desiderio di lasciarsi tutto alle spalle e di andare a cercare un po' di pace su in collina.

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Prende a caso una strada stretta che sale ed in cima vede due case, una di fronte all'altra.

Ed uno di fronte all'altro, sulla porta, ci sono due bambini che si guardano arrabbiati: uno tiene in mano un fucile più grande di lui, mentre l'altro ha in mano la fionda con un bel sasso appuntito.

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Il Mago che sa tutto, li chiama, affannato: "Ruben! Alì! Ma che fate? Non vi ricordate più? Giocavate insieme tutti i giorni e ora, che succede?"

Ma Ruben stringe le dita sul fucile e Alì continua a tenere stretto il sasso.

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Allora il Mago comprende che la sua ricerca del Bambino è finita e che questo è il momento di tirar fuori il suo Dono, perché davanti a sé ha due Gesùbambini che hanno bisogno, urgente bisogno di quel Dono, altrimenti potrebbe succedere qualcosa di terribile, lui lo sente, lo capisce.

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Così li chiama ancora una volta: "Ruben! Alì!" e manda verso di loro tutta la forza dell'amore che sente dentro, amore per Ruben, amore per Alì, l'unico Dono capace di far cadere a terra quel fucile e quel sasso.

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Poi, quando vede le armi a terra, sospira, si avvolge stretto nel suo mantello e scompare nell'ombra, mormorando: "Mio Signore, Allah Jahvè, c'era proprio bisogno di due nomi diversi?"
Nicoletta Martiri Lapi



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Oggi pomeriggio, cercando del materiale per scuola, ho ritrovato questa storia...
Scritta da mia madre nel 2000.

Non ho resistito alla tentazione di collegarla alle mie immagini scattate in Terrasanta e di proporvela.

Un salutone wink.gif
stella.degli.angeli
Messaggio: #2
e hai fatto benissimo Andrea.... le parole arrivano dritte al cuore e le foto si addicono perfettamente !
Mi sembra di vederli i due piccoli, mi sembra di poter vedere i loro occhi e le loro piccole mani stringere mondi che non gli appartengono.....

tua mamma è formidabile con queste favole, e ogni anno ci regalate una perla...un dono prezioso da mettere sotto l'albero tra poco e da tenere nel cuore ogni giorno....

GRAZIE smile.gif
zico53
Messaggio: #3
L'ennesima perla! Parole e immagini: Famiglia Lapi!!!
Grazie.
Andrea Lapi
Messaggio: #4
QUOTE(stella.degli.angeli @ Nov 22 2007, 10:17 PM) *
e hai fatto benissimo Andrea.... le parole arrivano dritte al cuore e le foto si addicono perfettamente !
Mi sembra di vederli i due piccoli, mi sembra di poter vedere i loro occhi e le loro piccole mani stringere mondi che non gli appartengono.....

tua mamma è formidabile con queste favole, e ogni anno ci regalate una perla...un dono prezioso da mettere sotto l'albero tra poco e da tenere nel cuore ogni giorno....

GRAZIE smile.gif



QUOTE(zico53 @ Nov 22 2007, 10:27 PM) *
L'ennesima perla! Parole e immagini: Famiglia Lapi!!!
Grazie.


grazie.gif di cuore per i commenti!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
Tre generazioni di Lapi che quando si uniscono, si mescolano, sanno creare Poesia. Tua madre e tua figlia sempre più spesso sanno intervallare alle tue foto i loro racconti. Forse sei tu che sai inserire le tue foto fra le righe della loro immaginazione.
Comunque sia grazie a tutti Voi.

Messaggio modificato da Andrea Lapi il Nov 24 2007, 07:37 PM
Andry81
Messaggio: #6
Ottimo Andrea, coinvolgente e attuale.

Andrea
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
Andrea, sempre efficace nel reportage, con non stucchevole sentimento.

Saluti

Giovanni
maurizioricceri
Messaggio: #8
Andrea....SENZA PAROLE !!
GreenPix
Messaggio: #9
Al Tuscany 2006 feci una foto ad una signora che mi aveva colpito per il suo sguardo acuto... solo dopo ho saputo che era "mamma Lapi".

Che accoppiata ragazzi: testi e foto ............bellissimo!

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

grazie mamma Nicoletta .. grazie Andrea

Bruno
loris.bartoli
Messaggio: #10
mille comlimenti, foto e testi molto molto intensi...

loris
brusa69
Messaggio: #11
Un ottimo lavoro 'a due mani' Andrea,
complimenti anche a mamma per la bella favola!

ciao



p.s
controlla la foto 'palestina152_tif.jpg'
c'e' qualcosa che non va nella parte di cielo fra recinzione e filo spinato.
Andrea Lapi
Messaggio: #12
QUOTE(brusa69 @ Feb 18 2008, 12:31 AM) *
Un ottimo lavoro 'a due mani' Andrea,
complimenti anche a mamma per la bella favola!

ciao



p.s
controlla la foto 'palestina152_tif.jpg'
c'e' qualcosa che non va nella parte di cielo fra recinzione e filo spinato.


Grazie del commento, Alfredo. Quel qualcosa che non va è il risutato dell'effetto "posterizzazione" di PS. Ormai sono abituato a vederla così...

Un salutone wink.gif
il Tabaccaio
Messaggio: #13
Grande Andrea , coinvolgente ed efficace.
Mak.
Messaggio: #14
Ciao Andrea,

I tuoi life sono sempre toccanti (non ne ho perso uno). Purtroppo non posto piu' molto, ma spesso leggo, e se leggo cerco di leggere post che mi diano "garanzia".

Complimenti ancora per il magnifico life (anche se per me "Gli occhiali di babbo natale" resta sempre il migliore ed anrebbe uppato).

Colgo l'occasione di farti un sincero augurio di Buona Pasqua e spero di rincontrarti un giorno... o l'altro.

Ivan Maccioni
serdor
Messaggio: #15
Oggi nella Domenica delle palme mi capita davanti questo tuo bellissimo life, molto toccanti le parole di questa storia scritta da tua madre, è bello poter leggere storie così intense, grazie Andrea.
Michele Ferrato
Messaggio: #16
grazie a Sergio ho potuto ammirare anche io questo bellissimo lavoro,quando è stato realizzato io non ero ancora ritornato nel forum quindi non l'avrei mai più letto e sarebbe stato un vero peccato perchè tutti i lavori di Andrea mi sono piaciuti intensamente perchè sono un riferimento di vita cristiana che per mè sono ricco nutrimento,grazie ancora Andrea e mamma per questo bellissimo lavoro Pollice.gif

Messaggio modificato da Michele Ferrato il Mar 18 2008, 05:02 PM
Brunosereni
Messaggio: #17
Che dire,
grazie a mamma Nicoletta e a Andrea,
grazie a Sergio che la fatta riemergere,
speriamo che i due nomi di uno stesso Signore siano presto uno solo.

Buona Pasqua.

Bruno

Messaggio modificato da Bruno S. il Mar 19 2008, 01:24 PM
 
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