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Cerchiamo Il Difetto...
sulla D70
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #26
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 8 2004, 02:28 PM)
[QUOTE=l.ceva@libero.it,Jul 8 2004, 01:18 PM
Il punto è: se loro non dicono niente perchè ci sono tanti che non accettano questa politica?

huh.gif

Visto che all’inizio del tuo messaggio hai quotato il mio penso che tu ti ti stia riferendo a me e quindi ti rispondo.

Ben lungi da me proporre o anche solo accettare una qualsiasi forma di censura in questo contesto come altrove questo per formazione “politica” e civile.
Non a caso non sono mai intervenuto nei vari 3d sui difetti veri o presunti invitando qualcuno a non scrivere alcunché.

La mia osservazione era riferita solo al fatto che NITAL potrebbe ad un certo punto fare un bilancio costi/benefici di questa iniziativa (il forum) e trarne delle conclusioni.

Certamente anche NITAL ha il suo tornaconto (non è un ente di beneficenza) tutto sta a capire se dal punto di vista commerciale e dell’organizzazione interna dell’azienda il gioco vale la candela... magari si… io faccio il fotografo non l’esperto di marketing.

Ciao

Lorenzo

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #27
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 8 2004, 03:17 PM)
QUOTE

No Andrea,

vuol dire semplicemente che non hanno tempo di farlo, e che non possono destinare una persona in azienda a questo compito.


....non credo.... ma su questo solo Nital può chiarire biggrin.gif



QUOTE

Le Nikon si vendevano benissimo anche prima del forum, e nessuno ne sentiva l'esigenza quando non c'era, ma come sempre accade, quello che prima era un di più adesso è percepito come cosa dovuta. Il che è fuori dal mondo, IMHO


Non dovuta ma disponibile...... e quindi si utilizza. biggrin.gif

I mezzi vanno saputi utilizzare, non si utilizzano solo perchè esistono....

Sul discorso del tempo a disposizione, visto che tanto lo desideri, ed evidentemente non riesci a immaginare come possono stare le cose, avrai i tuoi chiarimenti, aspetta un attimo. wink.gif

Ciao!

AndreaSalini
Messaggio: #28
Mi auto-cito.....

QUOTE
(AndreaSalini @ Jul 8 2004, 02:28 PM) Premettendo che l'educazione è imprescindibile e che in tutto ci vuole una certa dose di intelligenza...


Quindi non posso che essere d'accordo con Gabriele. (è ovvio)

Ciao
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #29
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 8 2004, 12:28 PM)

Quando compro un ogetto Nital mi avvalgo di alcuni "plus", garanzia Italia (che poi sia fornita da LTR o chi che sia non ha importanza è la Nital che ne risponde), assistenza telefonica italiana e anche forum (tanto è vero che solo gli utenti Nital possono postare su questo forum)...

2- E' vero che non sta scritto da nessuna parte che sono obbligati a dare questo tipo di assistenza ma ritengo che sia sopratutto nei loro interessi fornirla.
Primo perchè così facendo riducono i loro costi (meno macchine mandate in assistenza), secondo perchè contribuiscono ad aumentare il valore del loro servizio...

3- Come ho già scritto su un altro post se Nital non vuole dare questo servizio on line gli basta censurare il messaggi di questo genere, tramite un moderatore...

4- Visto che loro non lo fanno significa che gradiscono questi confronti con la clientela (e questo dimostra la bontà del loro servizio).

5- Il punto è: se loro non dicono niente perchè ci sono tanti che non accettano questa politica?


Gent.mo Andrea,

è vero è proprio Nital a rispondere delle proprie garanzie e per questa ragione continua ad essere tra le pochissime aziende a supportare un laboratorio interno con più di venti tecnici piuttosto che seguire l'andamento di mercato che terzializza tutto, assistenza compresa. Nital cerca con tutte le forze (incontrando non poche resistenze) di percorrere la strada più difficile ma ritenuta ancora quella più corretta. Fare la politica di prezzo è la cosa più semplice sotto moltissimi punti di vista ma quella, chiunque è in grado di offrirla. Terzializzare l'assistenza permetterebbe di dimezzare i costi ma ciò è quanto vuole la comunità?
Anche il forum ne è una riprova è continua ad essere democratico e libero.
Non è vero che solo gli utenti Nital possono scrivere. Per scrivere basta infatti registrare un solo prodotto e ciò non toglie la possibilità di averne anche altri dieci differenti e magari "concorrenti". Non esistono dunque limitazioni che crediamo ancora di mantenere al solo fine di far crescere qualitativamente questa che ad oggi resta la più frequentata e coerente comunity italiana. Le azioni da poco intraprese (sono state discusse per più di un anno cercando di evitarle fino all'ultimo) sono servite esclusivamente a "vietare" le abusate multi registrazioni che portavano un unico soggetto a scrivere sotto mille nomi con personalità variegate. Nelle discussioni ancora in vita nate prima dell'attivazione d'obbligo di prodotto ci sono almeno venti casi accertati. Ma ciò è ancora in esame ed in fase di affinamento.

-2 Non è negli "interessi di Nital" ma tra le numerose voci di servizio aggiunto. Ed è anche questo il punto. Gli effetti registrati vanno esattamente nell'altra direzione "spaventando" ingiustamente l'utenza e generando un invio ingiustificato e maggiore di qualunque altra statistica europea sempre monitorata. Ma il punto è che è raddoppiata la percentuale di prodotti inviati in assistenza senza guasti. Tutto ciò potrà divenire "sostenibile" dalla dirigenza solo se troverà un corretto equilibrio. Per ora, crea più danni che benefici.

-3 La moderazione è stato l'inizio ma l'idea di comunity da noi ricercata è proprio quella dalla maggior parte voluta. L'assenza di moderazione cambia completamente il concetto e la funzionalità conferendo all'utente la responsabilità dei risultati. Per questa scelta chi maggiormente ne ha fatto le spese sono stati gli NPU (che approfitto per ringraziare ancora pubblicamente) ai quali vengono troppo spesso attribuite responsabilità non loro.

Provi a chiedere alla comunity se gradirebbe una moderazione.

In altre parole questa comunità siete Voi!
La scommessa ha un'altissima posta in gioco. Una parte del numeroso team Nital ha messo in gioco la propria credibilità impegnandosi a dimostrare che è la correttezza ed il buon senso a vincere. Ma se lo spirito di corpo dimostrato dall'anima della comunity presentasse squilibri da suicidio... salteranno delle "teste" in azienda ma ciò che è peggio è che ci rimetterà ancor di più la comunity.

4- I confronti sono ben accetti ma se leggesse decine di ingiustizie giornaliere comprenderebbe l'incoerenza. Ciò che Nital gradirebbe è la critica costruttiva (ma soprattutto vera) utile a tutta la comunità ma soprattutto prezioso sale per la crescita comune. Dedicare decine di ore su argomenti insignificanti, futili o addirittura falsi, impoverisce il livello qualitativo generale.

5- Perchè la comunity siete Voi e "quei tanti" sono parte attiva e sensibile della comunità. Forse non ci crederà ma questa comunità ha una vera vita e non solo virtuale. Solo trovando il congiunto giusto equilibrio potremo aiutarvi con tutte le energie dedicate a ciò che la maggioranza gradirebbe. Il forum non è dunque una porta verso Nital ma una piazza pubblica per discutere costruttivamente. Sugli argomenti "poveri" o che richiedono informazioni non presenti in rete o nei manuali a corredo allora Nital è ben lieta di contribuire ma se distolta da mille falsi allarmi...

Insomma, come potrà vedere questo non è un comune e freddo forum ma una vera comunità con tanto di carattere ed anima capace sicuramente di raggiungere una distante meta prefissata ma solo indirizzando gli obiettivi congiunti della massa in una costruttiva e collaborativa direzione...

Giuseppe Maio
www.nital.it
DAF
Messaggio: #30
Accidenti, vi ho letto tutti, bel coraggio che ho avuto !!
e poi, dopo il Sign. Maio che dire....
Vi racconto una storiella...
Qualche mese fà, ho fornito un pc ad un mio cliente, che mi ha telefonato e fatto precipitare nel suo ufficio per 5 ripeto 5 volte, per i guasti più disparati. Francamente il pc funzionava benissimo, tantè che la 6° volta, sono andato , gli ho ridato i soldi e l'ho portato via rivendendolo la stessa sera ad un negozio dove ovviamente funziona benissimo da sempre.....morale
se Nital potesse scegliersi i clienti vivrebbe più povera ma immensamente più felice.....
MENO MALE CHE E' BUONA !!!!!
si scherza, per carità ....
buone foto a tutti, ma fatele le foto.... wink.gif
Paolo S.
Messaggio: #31
[/QUOTE] Non ho mai visto la Nital (nella persona dell'Ing MAIO e dell'Amministratore) tirasi indietro a qualsiasi dubbio posto: hanno solo bisogno, come tutti noi, dei tempi umani per rispondere con argomentazioni supportate da esperienza e scienza.
[QUOTE]

Come volesi dimostrare... NITAL è intervenuta con tempestività... biggrin.gif
Paolo S.
Messaggio: #32
QUOTE (dafiero @ Jul 8 2004, 09:44 PM)
morale....
se Nital potesse scegliersi i clienti vivrebbe più povera ma immensamente più felice.....
MENO MALE CHE E' BUONA !!!!!


MITICO!!! Sei un grande biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif

QUOTE
buone foto a tutti, ma fatele le foto.... wink.gif


Speriamo..... rolleyes.gif rolleyes.gif rolleyes.gif
stefycri
Messaggio: #33
ciao, mauro
Sono un felicissimo possesore di una d70, è da più di un mese che la posseggo e ne sono orgoglioso.
Mi si è bloccata solo una volta come ho scritto in un precedente email, ma mi è capitato solo in quel momento e dopo un pò di tempo cambio di obboettivi eccsono riuscito a sblocarla.
Ma come detto prima ho gia fatto quasi un hard disck di foto di prova, è ne sono felicissimo.
Penso che tu abbia ragine, me per primo ho impiegato un ò di tempo per capirla e utilizzarla, non penso ancora adesso di aver capito limiti e quello che posso fare, ma col tempo arriverò, ma sono solo limiti naturali di macchina, come le mie precedenti che sapevo quello che mi permettevano di fare e non fare.
Essendo una macchina digitale penso che le persone siano un pò più critiche rispetto alla vecchie analogiche, soprattutto perchè c'è molta inesperienza( ripeto io per primo ) e questo può creare un pò di alarsmismo.
Comunque io sono felicissimo e mi si prospettano tante foto prima di capire veramente (penso un paio di mesi) quello che voglio fare e come devo fare.

dallostomauro
Messaggio: #34
....stoppo spesso (errore che che ho fatto pure io) si aprono posto relativi a questioni che sono a pag 10, 34, 76, etc del manuale. di istruzioni o dello splendido libro allegato alla D70 (che poi spero verrà fatto per tutte le fotocamere, visto il valore aggiunto che offre) Se fosse possibile evitare di iscriversi al forum prima di aver letto 3 volte il manuale rolleyes.gif , probabilmente le domande sarebbero 5 volte meno Lampadina.gif

In effetti è più comodo scrivere 3 righe e aspettare delle risposte, piuttosto che cercare di capire da soli.

Invito tutti compreso me a leggere, leggere, leggere e poi magari chiedere. Le risposte spesso sono a portata di mano. (libro)
AndreaSalini
Messaggio: #35
Credo che questa discussione sia uscita dal tema, ritengo che alcune volte la lettura "veloce" dei messaggi porta a voler leggere solo quello che si vuole e a focalizzare l'attenzione sui punti negativi e non su tutto il messaggio.

Si era partiti da un messaggio dove si invitava a non essere allarmisti e pessimissi, dove si invitava a fare più foto e meno test.

Credo che tutti (almeno quelli che hanno scritto su questo post) siano d'accordo su questo punto.

Io ho aggiunto un ulteriore riflessione che a quanto pare è stato interpretato male.
ho scritto: penso che le polemiche siano enfatizzate da messaggi di gente che non vuol sentire parlare di difetti o lamentele, prolungano le discussioni.

Il punto è che non era un "attacco" alla Nital o a questo forum, anzi.... volevo rafforzare l'idea che questo debba essere un forum aperto, dove si possono trovare ottime persone che si offrono di aiutare, comprendere e confortare anche l'utente meno esperto, anche su questioni molto ipotetiche.

E ovvio che sto traslasciando molte altre cose scritte, ma per favore "passatemi" questo tentativo di sintetizzare.

Veniamo al messaggio dell'Ing. Maio.
Prima di tutto la ringrazio per il tempo speso nell'ampliare la discussione e per aver chiarito, penso, alcuni punti.

Avevo pensato di risponderle con un lungo messaggio cercando di chiarire la mia posizione che le assicuro essere a favore dell'aiuto reciproco, dei contributi costruttivi e del non allarmismo (la mia D70 è saldamente a casa mia, mai inviata in assistenza e sta scattando tante foto), le volevo scrivere che non ho capito bene alcuni punti del suo messaggio e che vorrei altre chiarificazioni, che credo alle sue parole e alla vita della comunity extra forum (ho anche visto alcune foto) etc. etc. etc.

Ma poi ho pensato che ampliando ulteriormente questo discorso si potevano solo generare altre polemiche, cosa che non voglio fare, quindi mi limito ad augurare a Nital un roseo futuro e a questo Forum di avere la forza e l'inteligenza necessaria per essere tollerante, costruttivo e solidale con tutti.

Buon lavoro
Paolo S.
Messaggio: #36
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 9 2004, 11:45 AM)
Credo che questa discussione .... (omissis) costruttivo e solidale con tutti.

Buon lavoro

Sagge parole.... Pollice.gif
Daniele R.
Messaggio: #37
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 9 2004, 10:45 AM)
Credo che questa discussione sia uscita dal tema ...... penso che le polemiche siano enfatizzate da messaggi di gente che non vuol sentire parlare di difetti o lamentele, prolungano le discussioni.

Rispondo, perchè mi sento in prima persona chiamato in causa.

Apprezzo lo sforzo, di ritornare sui tuoi passi, ma rimane il fatto che quella frase mi ha profondamente alterato.

La questione è nella coerenza.

Se questi difetti verranno evidenziati, allora è giusto definirli tali, ma prima è bene stabilire quale deve essere il metro di misura, perchè non può essere attendibile una dichiarazione fatta da una serie di utenti che inviano (presi da psicosi generale) la loro fotocamera in assistenza, per poi vedersela recapitare al proprio domicilio con la dicitura: Eseguito test, tutto nella norma.

Ecco dove mi altero, proprio qui, perchè allora non è corretto creare questo allarmismo generale, suscitando nell'ipotetico nuovo utente, una psicosi ingiustificata.

Ripeto che l'anomalia verrà comprovata dal centro assistenza, allora sarà giusto pretendere la riparazione, ma mai si potrà pretendere un'intervento su qualcosa di ipotetico.

LTR e di conseguenza Nital, stanno sostenendo delle spese inimmaginabili da molti utenti, solo perchè mi sveglio una mattina e decido che la mia fotocamera debba essere controllata (tanto tutte soffrono della rotazione del mirino) allora la spedisco pure io. poi appunto si scopre che non aveva nulla, ma intanto un tecnico che poteva fare altro, ha dovuto controllare se tutto era in ordine, (magari omaggiandomi la pulizia del sensore). E questo tempo chi lo paga? Non avete idea di quale immane lavoro vi sia in LTR, solo per questi controlli.

Concludo ribadendo un concetto che deve essere chiaro a tutti: non ho nessun bonus da Nital e la mia attrezzatura l'ho pagata per intero, come la pagate voi, per cui non mi viene in tasca niente nel prendere le difese di qualcuno. La cosa importante è che nessuno è colpevole fino a prova certa, per cui ha diritto di difesa.
AndreaSalini
Messaggio: #38
QUOTE (rdfoto @ Jul 9 2004, 11:56 AM)
1-Apprezzo lo sforzo, di ritornare sui tuoi passi, ma rimane il fatto che quella frase mi ha profondamente alterato.

2-Se questi difetti verranno evidenziati........ La cosa importante è che nessuno è colpevole fino a prova certa, per cui ha diritto di difesa.

1- Non sto tornando su i mei passi

2- sono proprio messaggi come quello che hai scritto che fanno "incattivire" gli utenti che pensano di avere un problema, dici che sono "presi da psicosi generale", stai giudicando ed etichettando delle persone che probabilmente agiscono in totale buona fede e ...... stai alimentando il focolaio.

Su una cosa hai ragione: (ti cito) "La cosa importante è che nessuno è colpevole fino a prova certa, per cui ha diritto di difesa" e aggiungo io "di parola".
Claudio Rampini
Nikonista
Messaggio: #39
Aggiungiamo anche che è stata da tempo abolita la pena di morte in Italia e che il malfunzionamento di una macchina, vero o supposto, non comporta un illecito penale.
user posted image
Daniele R.
Messaggio: #40
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 9 2004, 12:28 PM)
per cui ha diritto di difesa" e aggiungo io "di parola".

non continuo a ribadire in questa sede ciò che penso, perchè siamo gia andati troppo O.T.

La cosa certa è che evidentemente non hai compreso o non vuoi comprendere quello che qualcuno con buone maniere ha voluto sintetizzarti in poche righe in un post precedente e cioè che pretendi dei diritti che non hai.
AndreaSalini
Messaggio: #41
Daniele,

Mi sto stancando quindi non ti risponderò più, ma per favore rileggiti i post e chiarisciti le idee perchè io non pretendo niente, hai totalmente confuso la discussione.
carmelogenovesi
Messaggio: #42
QUOTE
In altre parole questa comunità siete Voi!
La scommessa ha un'altissima posta in gioco. Una parte del numeroso team Nital ha messo in gioco la propria credibilità impegnandosi a dimostrare che è la correttezza ed il buon senso a vincere. Ma se lo spirito di corpo dimostrato dall'anima della comunity presentasse squilibri da suicidio... salteranno delle "teste" in azienda ma ciò che è peggio è che ci rimetterà ancor di più la comunity.


Grazie Nital!!!

Ciao.
Daniele R.
Messaggio: #43
QUOTE (AndreaSalini @ Jul 9 2004, 12:55 PM)
Daniele,

Mi sto stancando quindi non ti risponderò più, ma per favore rileggiti i post e chiarisciti le idee perchè io non pretendo niente, hai totalmente confuso la discussione.

evviva la sincerità
gerardo bonomo
Messaggio: #44
Milano, 12 luglio 2004.

Buongiorno, continuiamo a leggere sul Forum di utenti che acquistano la D70 e, con una settimana di ferie programmata davanti, cominciano a testare la macchina per valutare se tutti i problemi riscontrati nel presente e nel passato sulla D70 dai suoi esordi, si presentano o meno anche nella D70 da loro acquistata.
Non è veramente piacevole leggere di fatiche e angosce simili, chissà se qualcuno ha preso la decisione più radicale di NON acquistare la macchina, vista la quantità di tipologie di problemi che si possono incontrare?
Ammesso che questo qualcuno esista, molti, consapevoli dei "rischi" a cui sembrano andare incontro, spendono la loro 1.500/1.600 Euro con la consapevolezza che li aspetteranno ore o giorni di trepidanti prove.
Cerchiamo, nei limiti delle nostre possibilità, di provare a sottoporre il nostro punto di vista.
1)Questa "novità" delle prove è nata contestualmente al digitale, alla possibilità cioè di esaminare ben oltre i limiti di un lupe o di una stampa i risultati ottenuti da pellicola. Chissà quanti di noi posseggono una reflex analogica col piano di fuoco disallineato e hanno fotografato per anni con enorme soddisfazione senza sapere che la risoluzione ottenuta era ed è ben lontana da quella di una macchina in condizioni eccellenti. E chissà quanti di noi lavorano a f/16, f/22 introducendo nel 99% delle proprie fotografie il fenomeno della diffrazione, perdendo qualcosa come il 50% e più del potere risolvente dell’ottica se usata a diaframmi intermedi. Chissà quanti di noi hanno sempre fotografato a mano libera intorno a 1/125 ottenendo foto invariabilmente micromosse, ma senza mai accorgersene, sempre usando la pellicola come sistema di registrazione.
2)Il digitale permette test empirici quanto efficaci che spesso entrano pesantemente nelle tolleranze di fabbrica del costruttore, tolleranze che sono presenti in qualsiasi manufatto umano: un noto marchio fotografico ha addirittura introdotto un numero minimo di "inclusioni" tra le lenti sotto il quale non è ammessa la sostituzione dell’obiettivo, perché considerate fisiologiche durante le varie fasi dell’assemblaggio dell’ottica.
3)E infine, come sempre, ribadendo il fatto che il digitale è più esposto ai controlli dell’utente finale, questo non significa che sia affetto da problemi progettuali o di fabbricazione superiori alle macchine tradizionali: pensiamo a quante immagini "storte" - per collegarci all’ultima "patologia" che pare affligga le D70 - abbiamo fatto in diapositiva e di quanto velocemente le abbiamo allineate giocando tra il fotogramma e il telaietto della diapositiva. Perché questa "fame" di perfezione? Perfezione che in molti post arrivare a pretese sovrumane, ben al di sopra dei tradizionali standard di fabbrica? Possibile che della grande rivoluzione del digitale, la possibilità di rivedere e correggere e stampare immediatamente le nostre foto, la letteratura del terzo millennio reciterà solo di backfocus, hotpixel e quant’altro? Avete mai letto l’autobiografia di qualche "Grande" della fotografia? Avete mai letto capitoli e capitoli di lamentele su questo e quest’altro problema della loro attrezzatura? Pensiamo di no. Il digitale non è obbligatorio per legge, in nessun continente, se non vi convince basta ritornare alla cara vecchia pellicola dove, per citare Orwell, "l'ignoranza è forza". Anni fa costatammo un problema in una fotocamera tradizionale, era un problema di poco o punto conto, solo noi riuscivamo a vederlo nelle foto che facevamo ma tanto ci bastava per arrivare all’insonnia: l’Assistenza non poté risolverlo e capimmo così di aver incontrato un problema non legato a una matricola ma progettuale. Non ci si poté fare nulla, il problema era visibile solo ai nostri occhi e in questo modo giungemmo all’unico risultato di esserci rovinati da soli un acquisto meditato nel tempo. E continuiamo a ribadire un concetto: leggiamo nel Forum solo di problemi e di richieste di aiuto: possibile che nessuno abbia incontrato un problema e l’abbia risolto aggirandolo e facendone partecipe la comunità? E dire che questo sistema di ragionare e di risolvere i problemi dovrebbe essere proprio tipico del nostro popolo.
4)Ricordiamoci il problema della polvere sul sensore: INACCETTABILE!!!! Ma come, ma se la macchina stessa nasce con la possibilità di effettuare una foto di riferimento con cui poi sistemare in automatico tutte le immagini attraverso Nikon Capture - sempre che non ci armi di una pompetta e si rimedi al problema alla radice -, come può essere considerato un problema INACCETTABILE? Lasciamo a casa la ruota o il ruotino di scorta della nostra auto perché riteniamo INACCETTABILE che una gomma si fori e quindi ci guardiamo bene dall’ACCETTARE il fisiologico rimedio di cui sono dotate TUTTE le automobili?
5)Ci rendiamo contemporaneamente conto che la garanzia di 3 anni che correda le D70 nasce proprio per essere usata - se il caso -. Ma cosa veramente può fare l’Assistenza di fronte a problemi che rasentano le tolleranze di fabbrica? Diavolo! Almeno la macchina non si accendesse, non funzionasse completamente! Sarebbe fantastico, anche per l’Assistenza; ma nel 99% dei problemi annoverati nel Forum non si legge di una macchina che sia una che abbia un problema macroscopico e oggettivamente definito e al di fuori delle tolleranze di fabbrica. E nonostante siano passate settimane/mesi da quando sono iniziati i problemi le D70 si continuano a vendere come il pane, spesso precedute da un intervento sul Forum in cui il prossimo acquirente dichiara alla Comunità che sta per andare a comprare la sua D70 confidando nella fortuna. Si potrebbe osare di più, accendere dei ceri votivi, fare dei fioretti, pregare questo o quel santo o questa o quella divinità affinché benedica/tolleri l’acquisto. Ci si potrebbe fasciare la fronte con la bandiera nipponica - visto che Nikon è Japan - bersi un sakè e lanciarsi così in questa che sembra ormai una missione da kamikaze: acquistare una D70 evitando la contraerea alleata-
6)Scherzi -relativi- a parte, non è con questo spirito, crediamo, che si dovrebbe affrontare un acquisto, ivi compreso quello di una fotocamera, di un’ottica o di un accessorio. E comunque, DA SEMPRE, la fotocamera non va considerata come lo strumento perfetto ma come lo strumento che, attraverso l’intelligenza del possessore, può avvicinarsi alla perfezione, cioè realizzare l’immagine più vicina a quella previsualizzata dal fotografo. Backfocus: forse non tutti sanno che molti professionisti effettuano anche il bracketing sulla messa a fuoco, effettuando differenti scatti con microaggiustamenti della ghiera della messa a fuoco per scegliere poi l’immagine più nitida. Il professionista in un certo senso dà per scontato che la sua fotocamera non è perfetta e che comunque non è in grado di capire cosa veramente egli abbia previsualizzato; di conseguenza scatta diverse foto, con diverse esposizioni, con differenti regolazioni del fuoco, per poi alla fine scegliere, lui, qual è la foto che più si è avvicinata alla sua previsualizzazione. E si comporta in questo modo sia che abbia avuto rassicurazione sulla perfetta taratura di ogni singola parte della sua attrezzatura che non.
7) In ultimissimo: le fotocamere sono nate per diventare il terzo occhio di ciascuno di noi, per permetterci di fare una delle cose che amiamo di più al mondo: fotografare; sta poi a noi se usarle per il loro fine - usando contemporaneamente una decente clemenza sia nei loro che nei nostri confronti - o come passatempo di prove ed esperimenti, come ai tempi delle scatole di gioco come Il Piccolo Chimico. L’importante è passare il tempo, no? (O fermarlo)
8)Abbiamo preso la penna/tastiera in modo costruttivo e speriamo di essere stati compresi per l’intento che avevamo in mente (pensato, previsualizzato). Se così non fosse... manderemo in assistenza la nostra tastiera...

Cordialmente.
Gerardo Bonomo.




Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #45
Parole Sante queste di Bonomo!

Anche io all'inizio della mia carriera digitale ho passato momenti infernali, continuavo a vedere difetti e di conseguenza facevo impazzire alcuni "santi" dalle parti di Torino!
Ho conservato tutta la mia corrispondenza E-mail con Nital dal 98 ad oggi e vi assicuro che a leggerla ora mi viene da ridere...per fortuna allora non c'era il forum!!!
Il mio più grande "problema" è stato quello dei punti sul CCD (sporco) non riuscivo a farmene una ragione continuavo a selezionare un parte di cielo e a fare contrasto automatico... appariva di tutto ma di fatto nella maggior parte dei casi li vedevo solo io!
Poi una volta ho visto un servizio di una mia collega che lavora ancora in pellicola tutto rovinato dalla presenza di un bel pelazzo incastrato nella tendina... ho pensato al timbro ed al cerotto (in photoshop) e mi sono messo a ridere.

ciao

Lorenzo

www.lorenzocevavalla.it



guidetti.g
Validating
Messaggio: #46
Ciao a tutti
Non ho ne tempo ne voglia per rispondere a tutti quanti si sentono in diritto di mettere una risposta solo per il gusto di dire la sua, prima era impossibile che la macchina facesse foto storte, poi il disallineamento rientra perfettamente nelle tolleranze ecc... faccio invece una domanda:
Il reticolo all'interno del mirino la Nikon cosa l'ha messo a fare?
Saluti Guidetti G.
gerardo bonomo
Messaggio: #47
Milano, 12 luglio 2004

Buongiorno, poichè la D70 non dispone di schermi di messa a fuoco intercambiabili, il reticolo è stato inserito per "simulare" gli schermi di messa a fuoco tradizionali a reticolo che si usano di norma per la fotografia di architettura e come ausilio alla composizione. La stessa Rolleiflex negli anni 40 dotava le sue biottiche di uno schermo di messa a fuoco con una sorta di reticolo come ausilio per la fotografia di architettura e per la composizione, così come tutti gli schermi di messa a fuoco dei banchi ottici disponogono di detto reticolo. La maggior parte delle reflex Nikon di un certo "calibro" ha sempre avuto tra gli schermi di messa a fuoco quello a reticolo.
Ma ho come la sensazione che la sua fosse una domanda maieutica, e che lei conoscesse già questa risposta, giusto?

Cordialmente.

Gerardo Bonomo.
 
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