Allego questa immagine che ho scattato lo scorso fine settimana: notate lo sgradevole artefatto che compare in corrispondenza del disco solare. Ho scattato con la mia D70, Nikkor 70-300 ED, nessun filtro sull'ottica ed utilizzando il formato NEF. Questo fenomeno ho notato che si verifica quando la luce del disco solare è ancora molto forte; infatti, poco prima della scomparsa del sole sotto l'orizzonte, l'artefatto cessa di manifestarsi (o lo fa in misura molto minore).
Morale della favola: il digitale offre indubbiamente un mucchio di possibilità creative e di vantaggi operativi, ma ho deciso, almeno per adesso, di non disfarmi più della mia "vecchia" F80 e delle mie fedeli Velvia ...

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QUOTE (ff8472 @ Jun 18 2004, 11:14 AM)

Questo fenomeno ho notato che si verifica quando la luce del disco solare è ancora molto forte; infatti, poco prima della scomparsa del sole sotto l'orizzonte, l'artefatto cessa di manifestarsi (o lo fa in misura molto minore). Morale della favola: il digitale offre indubbiamente un mucchio di possibilità creative e di vantaggi operativi, ma ho deciso, almeno per adesso, di non disfarmi più della mia "vecchia" F80 e delle mie fedeli Velvia ...

credo, ma posso anche sbagliarmi e darti una cantonata, ma il problema è dovuto al fatto che quella zona è eccessivamente sovraesposta (e come sai con il digitale quando è sparato, è sparato e non recuperabile nemmeno con Capture o View), la luce solare non è così uniforme come la si vede a occhio nudo (il nostro occhio è formidabile, riesce a compensare certe differenze), soprattutto quando il sole si abbassa verso l'orizzonte, la luce si propaga in modo non uniforme, perchè ci perviene non direttamente ma con un angolo differente. Se fai spesso foto del genere, avrai certamente notato che il sole, all'approssimarsi dell'orizzonte, tende a schiacciarsi e a diventare ovale. ora posso anche pensare che in quella zonna in cui si trovava mentre scattavi quella foto, ci fosse stata in qualche modo della foschia non percepibile sulla foto stessa, ma che abbia rifratto la luce in un certo modo

Risposta a rdfoto.
Non si tratta di un problema di foschia (lo stesso effetto mi è comparso su altre immagini scattate in tempo e luogo differente), ma di un effetto legato, come tu stesso hai ipotizzato, alla forte sovraesposizione di quella zona dell'immagine che, sul CCD, si traduce in un artefatto innaturale; il problema è che, se espongo per il disco solare, annego nel buio il resto dello scatto.
In altre immagini ho risolto con un po di pennello correttivo di Photoshop; quì, per la verità, la zona interessata mi sembra un po troppo estesa (anche se tentar non nuoce ...).
Comunque voglio precisare una cosa: sono entusiasta della D 70 e ripeterei senz'altro l'acquisto. Solo che, oltre ai pregi dello strumento, comincio a conoscerne anche qualche limite che, comunque, non ne pregiudica la valutazione complessiva.
Ciao
P.S.: allego un altro scatto successivo al precedente di pochi minuti: stavolta è tutto OK

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QUOTE (ff8472 @ Jun 18 2004, 11:41 AM)

Risposta a rdfoto. Non si tratta di un problema di foschia (lo stesso effetto mi è comparso su altre immagini scattate in tempo e luogo differente), ma di un effetto legato, come tu stesso hai ipotizzato, alla forte sovraesposizione di quella zona dell'immagine che, sul CCD, si traduce in un artefatto innaturale; il problema è che, se espongo per il disco solare, annego nel buio il resto dello scatto. P.S.: allego un altro scatto successivo al precedente di pochi minuti: stavolta è tutto OK

Ho anch'io la sensazione che si sia trattato di un problema di clipping delle alte luci sul CCD, che si è saturato per la sovraesposizione del sole.
Il tuo tele è DX, cioè certificato per il digitale?

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Il tuo tele è DX, cioè certificato per il digitale?

E' il Nikkor 70-300 AF D f4,5/5,6 ED, vale a dire un'obiettivo abbastanza recente e con una lente in vetro a bassa dispersione che ne dovrebbe migliorare la resa in digitale (poichè dovrebbe ridurre l'aberrazione cromatica). Cmq non mi sembra un problema dll'obiettivo, che mi pare, anzi che vada sul digitale meglio che sulla pellicola (forse perchè se ne usa solo l'area centrale: i bordi, purtroppo, non sono entusiasmanti, specie a 300 mm).