Carissime amiche e carissimi amici,
sono enormemente emozionato nel comunicare a tutti voi l’inaugurazione della mia mostra personale:

RAJASTHAN MEN, KAL
“Ieri e domani in Rajasthan”

Questo lavoro è il frutto di un percorso fotografico e interiore abbastanza lungo: da quando, cioè, ho messo per la prima volta seriamente l’occhio dietro all’obiettivo fino ad oggi, punto non di arrivo ma di una nuova partenza.
Nel raccontare fotograficamente l’India si corre sempre il rischio di cadere nel già visto e nel già raccontato. Questo perchè si parte con già in testa un’idea dell’India che è quella che abbiamo radicata nel nostro immaginario; e una volta là non facciamo altro che cercare di riproporre con le foto quell’immagine mentale. Da qui nasce uno sguardo distorto, abusato, coloniale dell’India.
Il mio sforzo e il mio intento è stato quello di volere resituire con questo reportage un’immagine del Subcontinente che fosse quella che ho vissuto camminando per le sue strade e incontrando le sue persone; che fosse il risultato dell’incontro e della fusione dell’altro con cui sono venuto in contatto per quello che veramente è e non per come me lo sono immaginato; che fosse non un lavoro di reportage “etnico-sociale” di documentazione ma un’esperienza di sensi ed emozioni.

“KAL” è una parola hindi che significa sia “ieri” che “domani”. La sua ambivalenza, e non la sua ambuiguità, rende fedelmente l’idea di cosa significa attraversare l’India. Il viaggio nel subcontinente è un viaggio continuo nel tempo e nello spazio. Dalla stazione centrale di Nuova Delhi basta prendere un treno alla sera e all’alba si arriva in un’altra, solita, scoraggiante e grandiosa India: verso Nord c’è l’Himalaya; ad Ovest il deserto del Rajasthan; ad Est ci sono le città della geografia divina; a Sud l’India classica della pianura.
Il tempo, come noi lo concepiamo e lo usiamo scorre asincrono rispetto alle lancette dell’orologio. Ogni cosa, ogni gesto, ogni movimento, ogni azione, la vita stessa hanno un altro ritmo, più dilatato o più compresso rispetto al nostro: oggi è oggi, “Kal” non si sa...

Qui per tutti i dettagli:
Dettagli

Qui, invece, per una piccola anteprima web delle foto:
Anteprima

Aspetterò impaziente i vostri commenti.
Ad Maiora

G.

Messaggio modificato da Giuseppe78 il Feb 26 2007, 11:14 AM

complimenti giuseppe, un traguardo notevole raggiunto!
Pecato che sia a roma... ma se verra' piu' al nord non manchero' di visitarla.
Bravissimo e tanti carissimi auguri! E' solo l'inizio!

.oesse.

I miei migliori in bocca al lupo Giuseppe!
Ho visto che c'è anche la foto del barbiere di strada!
Un bellissimo reportage, complimenti!!
Riuscirò sicuramente a fare un salto. Ciao!


Gianluca

Complimenti sinceri, Giuseppe.

Certamente non potrò venirla a vedere, ma intanto con calma mi guarderò le anteprime.

Ad majora, appunto...

Sicuramente ci sarò

Complimenti GiuPeppe

Complimenti, bellissimo reportage e splendide foto.
Spero di poter fare un salto anche se non sono di strada.

Bravissimo cmq un bel traguardo raggiunto

Ciao
Dario

Complimenti

Ho visto le foto del linik che hai messo e ti faccio i miei più sinceri complimenti, un gran reportage, da quel poco che si può capire a monitor...

Spero di poter venire alla mostra, se passo dalle tua parti

Luca

...CASPITa sono veramente belle verrò sicuramente a controllare che le stampe abbiano la stessa perizia compositiva

Peppe caro, verrò a braccetto con te nel visitarla

Messaggio modificato da miz il Feb 27 2007, 12:49 AM

Complimenti Giuseppe!

Ciao Giuseppe
...impossibile mancare...
complimenti , ho visto l'anteprima...emozionante...

Marco

Vi allego questo eseguibile se volete vedere le foto a una risoluzione maggiore.

Mostra

Grazie ancora a tutti
G.

Fantastico Giuseppe, non vedo l'ora di vederla dal vivo!!

Complimenti Giuseppe, le immagini sono straordinarie.
Congratulazioni di cuore e un in bocca al lupo per l'evento, un grande traguardo, meritatissimo.

saluti
Bruno