Ieri girando per Milano in compagnia della D50 (deciso a provare il 50ino ovvero l'ultimo arrivato) mi sono imbattuto in un cortile carino dalle parti di Viale Bligny, uno di quelli classici a pianta quadrata della vecchia Milano "a ringhiera". Avrei voluto entrare ma mi sono accorto che dal marciapiede aldifuori del portone riuscivo ad isolare comunque qualche scorcio interessante. Inquadro quindi la scena e dal mirino mi vedo una signora sbraitante corrermi incontro. Abbasso la macchina e le vado incontro presupponendo avesse bisogno di aiuto. Macchè aiuto... questa si rivela una portinaia inacidita che con tono solenne e fastidioso mi fa :"cosa pensa di fare? Ha il permesso per fare foto qui? O una liberatoria del comune?". Io le faccio in tono garbato "no signora, non immaginavo ci fosse bisogno di una liberatoria per fare foto ad un cortile". Non glielo avessi mai detto... con tono maggiormente alterato sbotta "questa è una proprietà privata, non è possibile fare foto qui, esca altrimenti sarò costretta a chiamare i vigili"... alchè con un sorriso a metà tra l'incredulo e l'infastidito esco dal cortile (dove ero entrato solo per capire cosa volesse la trafelata portinaia) e proseguo verso la macchina. La portinaia rimane all'uscio un paio di minuti per assicurarsi che me ne fossi andato...

Ora volevo capire: è possibile fare fotografie a cortili o proprietà private rimanendo in suolo pubblico come può essere un marciapiede? Gli scatti non implicano la presenza di persone per le quali ci vuole effettivamente il permesso, parlo solo di costruzioni, di piante e quant'altro sia presente in una proprietà privata. Mi chiedo questo in quanto, applicando il principio della portinaia, non sarebbe più possibile fare foto in giro per le città tanta è la densità di "proprietà private"...

Qualcuno mi illumina?!?

Grazie molte!


Michelangelo

Per quel che ne sò è assolutamente legale...

A meno di non riprendere particolari luoghi sensibili (ambasciate , stazioni, aereoporti, etc) per i quali è richiesta un'autorizzazione da richiedere alle forze dell'ordine.


Se fosse capitato a me avrei fatto continuare a sbraitare la portinaia per un pò...

Tra l'altro è possibili riprendere chiunque , in luogo pubblico, per uso strettamente privato , senza la minima autorizzazione... (però questo è più rischioso...)

Per quel che ne sò è assolutamente legale...

A meno di non riprendere particolari luoghi sensibili (ambasciate , stazioni, aereoporti, etc) per i quali è richiesta un'autorizzazione da richiedere alle forze dell'ordine.
Se fosse capitato a me avrei fatto continuare a sbraitare la portinaia per un pò...

Tra l'altro è possibili riprendere chiunque , in luogo pubblico, per uso strettamente privato , senza la minima autorizzazione... (però questo è più rischioso...)

Concordo in pieno.
Soprattutto perchè se fai una foto ad un monumento come l'altare della patria, immagina, pieno di gente non posso fotografare? sfido chiunque a trovarlo senza gente di giorno aperto...

Per i luoghi particolari è invece molto rischiioso anche se solo architetture.

buoni scatti

non è specifico per la propietà privata ma può esserti utile leggere qui sotto...
http://www.fotografi.org/pubblicabilita_foto_ritratto.htm

Io l'ho letto ed è molto interessante , grazie maurizioricceri !!