Salute a tutti, sono iscritto da poco al forum, che tuttavia seguo da un po' con interesse. Sto usando sempre più il digitale (ho una Nikkormat, una F65, una Coolpx 775 e una 5700), e solo da poco provo a stampare le foto, che prima erano destinate esclusivamente a una visione su video. Spero di trovare chi mi possa aiutare
In merito alla stampa ho due quesiti, uno particolare e uno generale. Ecco il primo. Ho avuto necessità di stampare questa foto, che non ha sopportato il controluce... Questa è una riduzione dell'originale, senza alcuna correzione:
E questa è una riduzione dell'immagine, campionata sui livelli, e ritoccata sul riflesso peggiore, quello sotto la barca:
Mentre il risultato sul video sembrava soddisfacente, almeno per la correzione del riflesso, in stampa ho ottenuto risultati insoddisfacenti. Le varie possibilità (selezione dell'area e suo scurimento, o sua 'pulizia', o sua ricampionatura) hanno portato o a aloni non omogenei, o ad appiattimenti generali del colore locale. Il primo quesito è dunque questo: quale correzione è migliore in casi come questo?
Il secondo quesito è correlato a questo, ma più generale: Photoshop elements offre 'profili di stampa'. So che l'RGB 1998 è più adatto all'incarnato, e ho provato a usarlo, ma ho visto che tra i vari profili di stampa c'è anche il > Nikon WinMonitor 4.0.0.3000 <.
Qualcuno sa indicarmi qual è la sua funzione, e più in generale quali profili di stampa siano più idonei?
Grazie!
In merito alla stampa ho due quesiti, uno particolare e uno generale. Ecco il primo. Ho avuto necessità di stampare questa foto, che non ha sopportato il controluce... Questa è una riduzione dell'originale, senza alcuna correzione:
E questa è una riduzione dell'immagine, campionata sui livelli, e ritoccata sul riflesso peggiore, quello sotto la barca:
Mentre il risultato sul video sembrava soddisfacente, almeno per la correzione del riflesso, in stampa ho ottenuto risultati insoddisfacenti. Le varie possibilità (selezione dell'area e suo scurimento, o sua 'pulizia', o sua ricampionatura) hanno portato o a aloni non omogenei, o ad appiattimenti generali del colore locale. Il primo quesito è dunque questo: quale correzione è migliore in casi come questo?
Il secondo quesito è correlato a questo, ma più generale: Photoshop elements offre 'profili di stampa'. So che l'RGB 1998 è più adatto all'incarnato, e ho provato a usarlo, ma ho visto che tra i vari profili di stampa c'è anche il > Nikon WinMonitor 4.0.0.3000 <.
Qualcuno sa indicarmi qual è la sua funzione, e più in generale quali profili di stampa siano più idonei?
Grazie!
Tante idee, ma un pochino confuse.
Un conto sono gli spazi colore e un'altra cosa i profili.
http://www.boscarol.com/
Un giretto al link e avrai le idee più chiare.
Un conto sono gli spazi colore e un'altra cosa i profili.
http://www.boscarol.com/
Un giretto al link e avrai le idee più chiare.
QUOTE (vitol @ May 24 2004, 03:36 PM) |
Tante idee, ma un pochino confuse. Un conto sono gli spazi colore e un'altra cosa i profili. http://www.boscarol.com/ Un giretto al link e avrai le idee più chiare. |
Vitol, veramente idee proprio nessuna. Solo due domande, derivate da due problemi concreti. Anche se non hai risposto, grazie per il link, che al momento non m'ha chiarito affatto le idee: sto ancora cercando di capire cosa possa essere l'«intento di rendering».
La questione resta: qualcuno sa quale funzione ha il profilo di stampa "Nikon WinMonitor" incorporato in Photoshop elements?
botbot, la stampante è una HP deskjet 3550, ma penso che il problema si ponga ugualmente, anche portando le foto in un laboratorio...
personalmente trovo poco affidabili
le ink-jet nella gestione del colore, troppe variabili (cambi tipo di carta e ti cambiano completamente i colori, p.es.)
trovo che rivolgersi ad un lab. (sempre quello, e tarare il proprio sistema sui quello che si ottiene) garantisca una maggiore costanza di risultati.
ciao!
My Webpage
le ink-jet nella gestione del colore, troppe variabili (cambi tipo di carta e ti cambiano completamente i colori, p.es.)
trovo che rivolgersi ad un lab. (sempre quello, e tarare il proprio sistema sui quello che si ottiene) garantisca una maggiore costanza di risultati.
ciao!
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sto ancora cercando di capire cosa possa essere l'«intento di rendering».
Ogni volta che si esegue una mappatura dei colori, durante la conversione, si perde qualche piccolo elemento; il trucco sta nel limitare la perdita, operazione affidata all'intento. L'impostazione migliore, nel Tuo caso, é Percettivo, che sacrifica colori specifici in favore del mantenimento delle transizioni graduali tra i colori.
Il risultato sarà un effetto visivo gradevole mantenendo le relazioni visive tra i colori originali.
Ogni volta che si esegue una mappatura dei colori, durante la conversione, si perde qualche piccolo elemento; il trucco sta nel limitare la perdita, operazione affidata all'intento. L'impostazione migliore, nel Tuo caso, é Percettivo, che sacrifica colori specifici in favore del mantenimento delle transizioni graduali tra i colori.
Il risultato sarà un effetto visivo gradevole mantenendo le relazioni visive tra i colori originali.