Salve a tutti, da utente novello vi pongo un quesito al quale non ho mai trovato serie risposte:
Essendo un cameraman in passato sono inceppato in un problema con il CCD della telecamera (sony betacam sp), un piccolo buco nel sensore ccd si è pian piano allargato fino a quando non potevo più utilizzarlo in quelle condizioni. In assistenza sony hanno fatto un lavoro chirurgico per ricoprirlo, pare che ci sia un sistema molto complicato con il quale danno più potenza ai pixel circostanti in modo tale da coprire il buco.
Mi hanno detto che questi buchi possono dipendere da molti fattori, ma quando ho detto loro che avevo fatto un servizio per una ditta che produceva sistemi di illuminazione laser mi hanno confermato che il danno l'ho subito in occasione di quel lavoro, insomma a sentire loro i laser potrebbero danneggiare seriamente i sensori ccd.
Essendo ora un possessore della D70 mi chiedevo se per fotografare fonti di luce come laser, o più banalmente il sole, sia necessario un filtro o che altro.
Essendo un cameraman in passato sono inceppato in un problema con il CCD della telecamera (sony betacam sp), un piccolo buco nel sensore ccd si è pian piano allargato fino a quando non potevo più utilizzarlo in quelle condizioni. In assistenza sony hanno fatto un lavoro chirurgico per ricoprirlo, pare che ci sia un sistema molto complicato con il quale danno più potenza ai pixel circostanti in modo tale da coprire il buco.
Mi hanno detto che questi buchi possono dipendere da molti fattori, ma quando ho detto loro che avevo fatto un servizio per una ditta che produceva sistemi di illuminazione laser mi hanno confermato che il danno l'ho subito in occasione di quel lavoro, insomma a sentire loro i laser potrebbero danneggiare seriamente i sensori ccd.
Essendo ora un possessore della D70 mi chiedevo se per fotografare fonti di luce come laser, o più banalmente il sole, sia necessario un filtro o che altro.
quello che ti posso dire è che non si deve lasciare il sensore esposto al sole troppo sennò si "buca" appunto...
Ora non so quanto sia la tolleranza però non penso che uno scatto di 1/250 secondi possa influire..
inoltre negli altri apparecchi ciò che vedi è ciò che passa dal sensore cioè mentre "miri" il sole il ccd è già esposto al sole.
nelle relfex questo non è vero poichè mentre miri usi lo specchio e non il ccd.. quindi meno esposizione totale alle luci forti...
per quello che posso d irti:
vai tranquillo
Ciao
Ora non so quanto sia la tolleranza però non penso che uno scatto di 1/250 secondi possa influire..
inoltre negli altri apparecchi ciò che vedi è ciò che passa dal sensore cioè mentre "miri" il sole il ccd è già esposto al sole.
nelle relfex questo non è vero poichè mentre miri usi lo specchio e non il ccd.. quindi meno esposizione totale alle luci forti...
per quello che posso d irti:
vai tranquillo
Ciao
ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si sia il laser che il sole possono recare danno.
Ovviamente se mantenuti direttamente a lunghe esposizioni.
Nel caso del laser, se fotografato non puntandolo direttamente sul
CCD non succede niente, al contrario si possono "bruciare dei pixel"
che con un buon lavoro di rimappatura si riesce a ripristinare la situazione.
Nel caso del sole, (attenzione utenti delle coolpix) si le reflex digitali hanno lo
specchio, ma non vi azzardate a fare l'inqudratura con il mirino!!!!!!!!!
potete farvi dei grossi danni alla retina.
Soluzione???
Applicate solo esclusivamente filtri della "Astrosolar" in cima all'obbiettivo
allorchè potrete fotografare con tempi relativamente veloci!
www.riccardodinasso.com
Si sia il laser che il sole possono recare danno.
Ovviamente se mantenuti direttamente a lunghe esposizioni.
Nel caso del laser, se fotografato non puntandolo direttamente sul
CCD non succede niente, al contrario si possono "bruciare dei pixel"
che con un buon lavoro di rimappatura si riesce a ripristinare la situazione.
Nel caso del sole, (attenzione utenti delle coolpix) si le reflex digitali hanno lo
specchio, ma non vi azzardate a fare l'inqudratura con il mirino!!!!!!!!!
potete farvi dei grossi danni alla retina.
Soluzione???
Applicate solo esclusivamente filtri della "Astrosolar" in cima all'obbiettivo
allorchè potrete fotografare con tempi relativamente veloci!
www.riccardodinasso.com
Immagine(i) allegate
ciao,
un'altra possibilità è utilizzare il filtro ND400 (della nikon ;-) ), realizzato appositamente per fotografare il sole.
Se ti interessa su nikon japan c'è una serie di foto che mostra un'interessante applicazione di questo filtro :
http://www.nikon.co.jp/main/eng/photo_worl...oshi/work01.htm
un'altra possibilità è utilizzare il filtro ND400 (della nikon ;-) ), realizzato appositamente per fotografare il sole.
Se ti interessa su nikon japan c'è una serie di foto che mostra un'interessante applicazione di questo filtro :
http://www.nikon.co.jp/main/eng/photo_worl...oshi/work01.htm
In effetti puntare una reflex contro il sole è una delle peggiori idee si possa avere per la sanità degli occhi.
A parte i filtri già consigliati un'altra strada può essere quella di costruirsi un piccolo osservatorio solare utilizzando un binocolo, un supporto per lo stesso ed uno schermo bianco.
Fissato in qualche modo il binocolo al supporto si focalizza il disco solare sullo schermo bianco muovendo quest'ultimo avanti e indietro.
Essendo l'osservazione compiuta su luce riflessa ed attenuata il pericolo di danni alla retina è praticamente annullato e ed al limite si possono usare normali occhiali da sole che sarebbero comunque insufficienti per una visione diretta.
In questo modo è possibile fare anche fotografie.
Questo metodo è usato in tutti gli osservatori solari fin dai tempi che furono perché non falsa in alcun modo l'osservazione.
Io mi ricordo lo usai in occasione di una eclisse parziale di sole avvenuta parecchi anni or sono.
Saluti.
Pierantonio
A parte i filtri già consigliati un'altra strada può essere quella di costruirsi un piccolo osservatorio solare utilizzando un binocolo, un supporto per lo stesso ed uno schermo bianco.
Fissato in qualche modo il binocolo al supporto si focalizza il disco solare sullo schermo bianco muovendo quest'ultimo avanti e indietro.
Essendo l'osservazione compiuta su luce riflessa ed attenuata il pericolo di danni alla retina è praticamente annullato e ed al limite si possono usare normali occhiali da sole che sarebbero comunque insufficienti per una visione diretta.
In questo modo è possibile fare anche fotografie.
Questo metodo è usato in tutti gli osservatori solari fin dai tempi che furono perché non falsa in alcun modo l'osservazione.
Io mi ricordo lo usai in occasione di una eclisse parziale di sole avvenuta parecchi anni or sono.
Saluti.
Pierantonio
