Salve a tutti
in allegato una foto di un grave incendio che ha colpito un deposito di plastica.
Cosa ne pensate dello scatto?
Nikon D2h Af Nikkor 80-200 2.8.

Max

Anteprima(e) allegate

 

Ottimo tecnicamente, ma io avrei aggiunto un po' più di paesaggio per ambientare meglio il gesto.
Lo schiacciamento prospettico non dispiace, anzi, è un punto di forza.

Messaggio modificato da buzz il Jan 15 2006, 10:41 AM

Ottimo tecnicamente, ma io avrei aggiunto un po' più di paesaggio per ambientare meglio il gesto.
Lo schiacciamento prospettico non dispiace, anzi, è un punto di forza.

Già ottima osservazione, però il paesaggio non era nient'altro che fumo!!

Max

Già ottima osservazione, però il paesaggio non era nient'altro che fumo!!

Max

Lo scatto è senz'altro eseguito in un momento che racconta della lotta che il Vigile del Fuoco ha impegnato con le fiamme ma avrei anch'io preferito il soggetto più in basso. E' vero quanto dici riguardo al fatto che il paesaggio non fosse altro che fumo, ciononostante credo che in questa occasione il fumo stesso sia comprimario della foto e quindi forse preferibile alla parte bassa, fatta di cespugli, che poco aggiunge al racconto rispetto a quanto avrebbe fatto uno sfondo costituito proprio dal fumo.

Lo scatto è senz'altro eseguito in un momento che racconta della lotta che il Vigile del Fuoco ha impegnato con le fiamme ma avrei anch'io preferito il soggetto più in basso. E' vero quanto dici riguardo al fatto che il paesaggio non fosse altro che fumo, ciononostante credo che in questa occasione il fumo stesso sia comprimario della foto e quindi forse preferibile alla parte bassa, fatta di cespugli, che poco aggiunge al racconto rispetto a quanto avrebbe fatto uno sfondo costituito proprio dal fumo.

Ciao Claudio,
se non ho capito male tu avresti preferito abbassare il vigile del fuoco(soggetto) e dare uno sfondo costituito dal solo fumo(comprimario della immaggine) sacrificando i fiori bruciati in basso a sinistra:
quei fiori in quella stagione sono ben fioriti e colorati, secondo me dal punto di vista giornalistico, quei fiori bruciati danno l'idea dell'effetto dell'incendio.
Che dici?

Max

Max dipende da quante foto hai a disposizione per "descrivere" l'accaduto o meglio da quante foto l'eventuale committente ti chiede per descrive un evento se vuole una foto soltanto... sei tu che devi scegliere quella che "riassume" meglio il tutto... in questo caso a tuo modo di vedere quella che hai pubblicato ha un suo perché e dato che questo è un parere soggettivo non entro nel merito della tua scelta... e devo aggiungere che a me la foto piace così com'è... al limite se lo puoi fare metti qualche altra immagine in modo da fornire più punti di vista dell'accadimento... e qui poi ognuno si sceglie l'inquadratura che gli piace di più...

Messaggio modificato da Lambretta S il Jan 15 2006, 01:05 PM

Anche per me come foto che descrive un incendio puo' andare bene, d'altronde siamo nel reportage di un evento, e pare un po' irrealistico per la mia visuale di fotoamatore, stare li' a "fare della composizione"

Aggiungo (visto che il forum non mi permette di modificare il mio msg precedente) che di solito e' l'articolo che fa la foto.. cioe' se non mi avessi scritto che l'incendio riguardava un grosso magazzino di plastica dalle tue parti, avrei anche potuto, dalla foto, pensare a un bosco della Sardegna o a un incidente in un Autostrada veneta.

Dipende molto da cosa in particolare si vuole rappresentare accompagnando l'articolo.

Aggiungo (visto che il forum non mi permette di modificare il mio msg precedente) che di solito e' l'articolo che fa la foto.. cioe' se non mi avessi scritto che l'incendio riguardava un grosso magazzino di plastica dalle tue parti, avrei anche potuto, dalla foto, pensare a un bosco della Sardegna o a un incidente in un Autostrada veneta.

Dipende molto da cosa in particolare si vuole rappresentare accompagnando l'articolo.

La tua è una osservazione molto raffinata! Indubbiamente nel caso in oggetto la foto è generica e solo una didascalia ed un buon articolo possono completare l'accaduto.
Molto frequentemente però i colleghi che scrivono fanno esattamente il contrario, da una foto ci fanno l'articolo, perchè il fotografo se c'è fa la foto, colui che scrive se non c'èse lo faraccontare!!!

Max

Anteprima(e) allegate

 

Continuo per il piacere di chiacchierare con Max che reputo un validissimo NPS e che ammiro molto.

quei fiori in quella stagione sono ben fioriti e colorati, secondo me dal punto di vista giornalistico, quei fiori bruciati danno l'idea dell'effetto dell'incendio.
Che dici?

Riguardo a questo e ripensandoci, dico che hai ragione sulla presenza dei fiori bruciati nel campo inquadrato

Riguardo invece a quanto dice Luca:

d'altronde siamo nel reportage di un evento, e pare un po' irrealistico per la mia visuale di fotoamatore, stare li' a "fare della composizione"

Non sono daccordo o, almeno, non lo sono del tutto. Il concetto che vorrei sottolineare è proprio che la questione non è quella di stare lì a "fare della composizione" ma avere una previsualizzazione immediata di "come " si vuol comporre la foto in una frazione di secondo, per istinto diciamo. Credo che questo concetto sia proprio suffragato dalla scelta effettuata da Max nel primo scatto in cui, credo, abbia voluto inserire i famosi fiori in campo proprio per dar forza alla foto scegliendo quel taglio istintivamente, senza pensarci su più di tanto ma avendo effettuato una scelta che gli viene dall'esperienza e che lo ha portato a comporre lo scatto istintivamente.
E' proprio quell'istinto che ripeto, viene dall'esperienza e dal dono che il Buon Dio ogni tanto elargisce, a far sì che la composizione per alcuni è innata e per altri è solo questione di esercizio, ma alla fine a questo tutti dovremmo tendere.

Continuo per il piacere di chiacchierare con Max che reputo un validissimo NPS e che ammiro molto.

Riguardo a questo e ripensandoci, dico che hai ragione sulla presenza dei fiori bruciati nel campo inquadrato

Riguardo invece a quanto dice Luca:

Non sono daccordo o, almeno, non lo sono del tutto. Il concetto che vorrei sottolineare è proprio che la questione non è quella di stare lì a "fare della composizione" ma avere una previsualizzazione immediata di "come " si vuol comporre la foto in una frazione di secondo, per istinto diciamo. Credo che questo concetto sia proprio suffragato dalla scelta effettuata da Max nel primo scatto in cui, credo, abbia voluto inserire i famosi fiori in campo proprio per dar forza alla foto scegliendo quel taglio istintivamente, senza pensarci su più di tanto ma avendo effettuato una scelta che gli viene dall'esperienza e che lo ha portato a comporre lo scatto istintivamente.
E' proprio quell'istinto che ripeto, viene dall'esperienza e dal dono che il Buon Dio ogni tanto elargisce, a far sì che la composizione per alcuni è innata e per altri è solo questione di esercizio, ma alla fine a questo tutti dovremmo tendere.

Claudio concordo.
Purtroppo mi piacerebbe stare li il tempo necessario a studiare l'inquadratura migliore, ma molto spesso è l'istinto a guidarmi sia per l'inquadratura che per il tipo di ottica da usare. In molte occasione non c'è il tempo per pensare bisogna scattare e basta. Sperando in un buon risultato.

Max

A me "Fumo" piace molto così.

Probabilmente il "deposito di plastica fumante" che ci aspettiamo per "la notizia" sul giornale si riesce a fotografare molte ore dopo il fatto, quando di fumo, quello vero e che rende difficile anche il lavoro del fotografo, non ce ne è più.

La tua è una osservazione molto raffinata! Indubbiamente nel caso in oggetto la foto è generica e solo una didascalia ed un buon articolo possono completare l'accaduto.
Molto frequentemente però i colleghi che scrivono fanno esattamente il contrario, da una foto ci fanno l'articolo, perchè il fotografo se c'è  fa la foto, colui che scrive se non c'èse lo faraccontare!!!

Max

In questo senso, con la prima foto, farei un articolo che porti ad evidenziare lo sforzo umano, la pericolosità di questo mestiere, nonchè evidenziare che nonostante i progressi tecnologici e i potenti mezzi messi a disposizione, l' uomo rimane un elemento importante ed insostituibile.

Nella seconda foto, sarei portato a sottolineare la drammaticità e vastità dell' incendio che, per essere domato a richiesto l' intervento di mezzi e forze speciali.

Come ultima cosa, aggiungo che è interessante provare ancora una volta sul campo. come da uno stesso evento, si possano far emergere più letture, con due diverse foto ma "viste" dagli stessi occhi.

Saluti
Francesco

Dopo aver visto anche la secondo foto concordo con quanto detto da Francesco e Max.
E' vero che la foto in se' e' un documento incontrovertibile se confrontato a un commento giornalistico, pero' a seconda della foto si mostra una parte dell'evento, difficilmente tutto.
Sul fatto del cercare la composizione, ad esempio anche a me piace di piu' il taglio piu' basso che comprende i rametti bruciati ma tutto sommato per descrivere l'evento non e' molto rilevante anche se lodevole cmq la ricerca anche di questo elemento, ma effettivamente... difficilmente potremmo parlare di una bella foto ma piu' di una foto efficace o meno per rendere l'evento.
E questa seconda e' meno efficace della prima ma sarebbe ottima da completamento.
Secondo me e' preferibile il momento dell'azione e anche abbastanza visto da vicino, rende di piu'.

Ciao,
a me "Fumo" piace così com'è
Peccato solo per quel riflasso giallo sull'elmetto
Davide.