Scatto in raw con D70 ed impostazione "normale".
Successivamente con Capture aggiusto gli scatti, quasi tutti, con "nitidezza-medio alta", "saturazione esaltata"......., utilizzando batch per gruppi di foto eseguite in condizioni analoghe.

Per velocizzare la post-produzione ed anche per vedere da subito delle foto più definite e "colorate" volevo provare ad impostare tali regolazioni direttamente sulla D70.

Se faccio queste impostazioni posso eventualmente ritornare con Capture a valori "normali", togliendo per esempio eventuale saturazione in eccesso, o si perde qualche cosa?
Il procedimento è completamente reversibile?, ci sono contro indicazioni o svantaggi a togliere successivamente?

Voi come vi regolate? anche se l'impostazione è soggettiva e dipende da molti fattori, situazione ecc. mi farebbe piacere raccogliere qualche vostra opinione.

grazie.

Ogni funzione sul file RAW-NEF è totalmente reversibile tranne la regolazione ISO precedentemente impostata ai valori macchina ed il controllo Noise.
Consiglio l' impostazione come maschera di contrasto in medio-alta per poi valutare successivamente in post produzione se l' immagine richiede ulteriori passaggi in +/-
Ricordo comunque che: una eccessiva maschera di contrasto esalta poi in stampa eventuali difetti o salti cromatici poco apprezzabili all' occhio dell' osservatore.
Preferisco "sviluppare" l' immagine in Post produzione dinanzi ad un monitor ben calibrato e con tutte le attenzioni che la fotografia merita.

Un cordiale saluto

Stesse impostazioni di Marco: nitidezza medio-alta, altri settaggi neutri.
Di saturazione e contrasto preferisco occuparmi in postproduzione, confrontando gli effetti sul monitor "grande".
E' uno dei vantaggi del raw: puoi "rifare" lo scatto davanti all'immagine aperta.
Il WB lo tengo settato su "Auto". Lo modifico poi in "Capture" col punto di grigio.

[quote=Marco Negri,Nov 5 2005, 09:32 AM]

Consiglio l' impostazione come maschera di contrasto in medio-alta per poi valutare successivamente in post produzione se l' immagine richiede ulteriori passaggi in +/-


Un chiarimento, "per impostazione maschera di contrasto", intendi il contrasto che si trova in "raw avanzato" vero?

Leggevo oggi in un altro thread che il controllo del noise è meglio escluderlo dall'impostazione in macchina e gestilo con Capture; confermi?

Grazie e un caro saluto.

Il mio intervento riguarda in parte la discussione aperta. Penso che sia di interesse per tutti i poco esperti in informatica.
Per la mia D 70 ho scelto le impostazioni:
- ottimizzazione foto personalizzata con nitidezza (auto), contrasto (auto), modo colore (II Adobe RGB), saturazione (normale),variazione colore (0°)
- riduzione disturbo (no)
- qualità foto (raw)
- WB (auto)
- Iso( generalmente 200).
In fase editazione seguo la scaletta:
- WB: inserisco nuovo WB e correggo temperatura colore
- raw avanzato: nitidezza (medio alta o alta), contrasto(normale), modo colore (II),saturazione (normale),
- riduzione disturbo: metodo più rapido (intensità = 3; nitidezza = 8
- editor LCH: secondo necessità
- image Dust Off
- controllo vignettatura: automatico
- maschera di contrasto: intensità 20, raggio 2, soglia 0
- D - Lighting: qualità migliore, regolo ombre dopo analisi e lascio luci e booster colore invariati
- booster colore: auto
- effetti foto: nessuno, schiarisci ombre (auto).
Naturalmente ogni foto fa storia a sè, i dati indicati sono di carattere generale. vorrei conoscere pareri in merito.

ciao Salvatore, vedo con piacere che siamo "conterranei",

interessante la tua esperienza, anche se bisogna "smanettare" un pò, chiaramente se necessario.

Io noto un rallentamento totale del sistema quando applico "riduzione disturbo, metodo rapido, anche se lieve per es. 4-4" è normale?
Al momento ho ancora la vers. 4.2 trial, ieri sera ho acquistato la 4.3 ma devo ancora leggere le istruzioni ed installarla, spero che migliori le prestazioni come ho sentito dire, ma non so di quanto

Se ti devo confessare i miei gusti, preferisco non inserire una curva preordinata in macchina o delle regolazioni predeterminate, perchè ogni foto ha delle variabili differenti in merito a luce, colore, nitidezza e così via, per cui creare una regolazione standard per tutti i tipi e le condizioni di ripresa mi sembra molto riduttivo e approssimativo. (E' solo un parere soggettivo, si badi bene).

Ti saluto
Michele

Faccio un esempio per essere più chiaro; se prediligo un forte contrasto, perchè mi piacciono le immagini contrastate, rischio di accentuare le alte luci in una scena in cui sono presenti in maniera preponderande, pelandole completamente e rendendo inservibile la foto. Inversamente un maggiore contrasto può servire per accentuare i dettagli di una foto a distanza ravvicinata ad esempio, che abbia un buon rapporto tra luci e ombre. Ripeto le varabili possono essere innumerevoli e non è possibile un settaggio toccasana per tutte le situazioni.


Michele

Se ti devo confessare i miei gusti, preferisco non inserire una curva preordinata in macchina o delle regolazioni predeterminate, perchè ogni foto ha delle variabili differenti in merito a luce, colore, nitidezza e così via, per cui creare una regolazione standard per tutti i tipi e le condizioni di ripresa mi sembra molto riduttivo e approssimativo. (E' solo un parere soggettivo, si badi bene).

Ti saluto
Michele

Ciao Michele,

vedo solo ora il tuoi messaggi, e concordo pienamente con te sul fatto che non sia possibile generalizzare ogni cosa.
Qualora "statisticamente parlando" mi trovo ad applicare diciamo nell'80% dei casi le stesse correzioni "base", é evidente che impostando le stesse in macchina "dovrei" risparmiare del tempo in post-prod; male che vada se qualche correzione non mi soddisfa a pieno la risistemo ad hoc.
(E qui la mia precedente domanda se il tornare indietro era possibile e completamente reversibile, chiaramente se ci si trova con un grave errore di impostazione, ad es. alte luci, sarebbe un grosso problema rimediare a prescindere impostazione di partenza.)

D'altronde, a mio modesto parere, per lo stesso motivo risulta riduttivo anche stampare sempre in "normal".

ciao

Ciao Michele,

vedo solo ora il tuoi messaggi, e concordo pienamente con te sul fatto che non sia possibile generalizzare ogni cosa.
Qualora "statisticamente parlando" mi trovo ad applicare diciamo nell'80% dei casi le stesse correzioni "base", é evidente che impostando le stesse in macchina "dovrei" risparmiare del tempo in post-prod; male che vada se qualche correzione non mi soddisfa a pieno la risistemo ad hoc.
(E qui la mia precedente domanda se il tornare indietro era possibile e completamente reversibile, chiaramente se ci si trova con un grave errore di impostazione, ad es. alte luci, sarebbe un grosso problema rimediare a prescindere impostazione di partenza.)

D'altronde, a mio modesto parere, per lo stesso motivo risulta riduttivo anche stampare sempre in "normal".

ciao

D'accordo conte, ma se poi la foto venisse falsata da quelle regolazioni, magari difficili da correggere, mi dispiacerebbe, soprattutto se la foto è interessante. Ma dopotutto questo è solo un modesto parere, tu ovviamente continua a fare come ti trovi meglio.

Un caro saluto
Michele