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Stampe Fotografiche Pietose Con La Epson C80
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Fiumana Carlo
Messaggio: #1
Che sorpresa! ohmy.gif

Utilizzando cartucce originali ho provato a stamparmi delle foto su cartoncino fotografico Epson SO41287
Attenzione, sulla confezione della carta, è riportato l'elenco delle stampanti idonee all'utilizzo. Tra queste vi è anche la C80.

Il risultato:
stampe impresentabili, dalla fortissima dominante violacea! mad.gif
E dire che le stesse immagini se stampate su carta comune hanno una resa cromatica forse più che accettabile per i limiti che può offrire la carta comune.
Confermo che ho seguito tutte le procedure di settaggio della stampante, indicate nel foglio di istruzioni allegato alla carta. mad.gif : :( mad.gif

In precedenza ottenni all'incirca lo stesso risultato pietoso utilizzando un 'altro tipo di cartoncino Epson sempre fotografico e per stampanti a getto d'inchiostro.
In quell'occasione telefonai alla Epson. Questi imputarono la colpa al tipo di cartoncino che se pur fotografico e per getto d'inchiostro non era comunque compatibile per la C80 wink.gif

Mi chiedo: con quello che costano le 4 cartucce necessarie (circa 140€!!)
Non dimenticando la carta!
E' mai possibile che un prodotto Epson (neanche economico) abbia uno standard qualitativo così schifooso? mad.gif

C'è qualcuno trà i frequentatori del forum che utilizza la C80?

Un saluto a tutti.
Luc@imola
Messaggio: #2
Secondo me una stampante per essere definita fotografica dovrebbe essere almeno in esacromia oltre borderfree.
Io sono felice possessore ora di una epson 950 e prima di una epson 830 e prima ancora di una 890.
Con la 950 consiglio di provare la carta ILFORD Smooth pearl paper per l'opaco.
Per il lucido.. Premium Epson, Fuji Premium Plus e ILFORD sono ottime tutte..
Le carte Matte della Epson le ho provate e trovate un po' deludenti anche con la 950.

Ciao
Luca
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
Io ho una 890, ora spenta da circa sei-otto mesi... anzi, ultimamente l'ho data a mio cognato. :(

Purtroppo, checche se ne dica, le ink jet tolgono gran parte della resa delle nuove digitali, e perdono sotto tutti gli aspetti se confrontate anche al peggiore dei laboratori.

In questi mesi, ho provato a stampare presso tanti laboratori diversi, in modo da farmi un'idea dello standard <_< ... ebbene, ho scoperto che la media è piuttosto buona, ci sono sempre i baltrascani che sbagliano, con dominanti o grossolane ricompressioni, ma lo standard è piuttosto elevato, oserei dire migliore della media dei lab per film.

Le ink jet vanno bene per fare provinature... e basta, almeno per come la penso io!
bluemonia
Banned
Messaggio: #4
Ciao,

la epson C80 non è una stampante da foto ma da documenti d'ufficio, con grafici ecc... utilizzando anche la miglior carta in commercio non otterrai mai delle buone stampe!

Io a casa utilizzo una epson photo, mi pare la 890. stampa veramente bene, è anche molto veloce!!!! cmq la uso più che altro per stampare su carta matte (opaca) immagini di digital art, le mie foto preferisco stamparle su carta kodak in laboratorio, mi trovo benissimo con tiscali photo.

Cmq se vuoi ottenere foto perfette fatte in casa, dovresti procurarti una stampante a sublimazione, adesso in commercio ce ne sono tante... ma cmq il costo a stampa (formato 11x15) è sempre più costoso che portarle in laboratorio.

ciau! wink.gif
Luc@imola
Messaggio: #5
Io con la epson 950 ho risultati nettamente superiori al "lucido" del Lab...
Le 2 Epson di punta (la 950 e la 1200) a prove fatte battono nettamente qualsiasi stampa da Lab o Minilab che sia, proprio per la possibilita di avere una carta piu' pregiata e meno riflettente, piu' omogenea e restituisce alla foto un tono piu' realistico.
Parlo di foto scattate con una D-100 in formato 20x30.
Le due stampanti sudette hanno gli ugelli di stampa a 2 picolitri.. le uniche della produzione Epson, non sono da confondere con 890, 915, 925 che usano un'altra testina.

Ciao
Luca
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
I lab non stampano solo su lucido, e spesso le finiture opache restrituiscono meglio le tonalità cromatiche.

Io ho fatto 15 stampe (lo so, non molte) con la 950 di un amico, dopo aver trovato il miglior settaggio di profili colore, stampando da Photoshop, alla massima risoluzione, con un costo stampa stimato in una media di 2€ a pagina (A4)... le stesse foto, da identico file, stampate in laboratorio sono qualche spanna sopra come resa sugli sfumati e sulla dinamica cromatica, oltre che sul dettaglio, mediamente più inciso, e a 1.8€ in formato 20x30.
Fiumana Carlo
Messaggio: #7
Innanzi tutto voglio ringraziarvi per le diverse esperienze e consigli segnalatimi a riguardo.

Ciò detto, vorrei far presente che sono d'accordo con voi circa il fatto che la C80 non è commercializzata come stampante fotografica in quanto ad essa per esempio manca l'opzione di taratura iniziale dei colori rispetto a quelli visibili a monitor. Problema "scomodamente" ma comunque in alta misura compensabile tramite il programma di fotoritocco, mi riferisco principalmente alle correzioni di dominante dei colori.
Manca la possibilità di effettuare stampe senza il bordino bianco e, altri limiti "come questo a mio avviso un po marginali.

A favore della C80 come comunque stampante qualitativamente fotografica ottenni a suo tempo la conferma direttamente dalla Epson Italia tramite il loro (permettetemi) cortesissimo centro assistenza che contattai telefonicamente.
Ricordo mi evidenziarono a riguardo principalmente l'alta definizione e l'elevata resa veramente fotografica ottenibile grazie anche ai circuiti di progettazione, la raffinata testina e all'utilizzo delle 4 cartucce colore. biggrin.gif
Mi dissero anche (e questo già lo sapevo perchè ho lavorato alcuni anni come consulente in un ingrosso di cartucce per stampanti, carta ink get e altro materiale di consumo, trattavo anche la Epson,) in commercio vi sono diverse stampanti non commercializzate come fotografiche ma che di fatto spesso non hanno nulla o poco da invidiare alle "sorelle maggiori".
La C80 dissero è una di queste.

Sono d'accordo, anzi condivido pienamente l'idea di preferire comunque le stampe fatte da laboratorio e, come dice matteoganora di utilizzare la stampante solo per le provinature (aggiunco) "e se veramenti urgenti".

Nei cosi detti casi urgenti mi aspetterei dalla C80 alla luce di quanto sopra, non dico stampe quasi perfette, ma accettabili cromaticamente almeno dal più inesperto osservatore immaginabile.

Purtroppo chiedo troppo! :(
Luc@imola
Messaggio: #8
Carlo ma sei sicuro che la dominante violacea non sia un difetto di fuoriuscita degli inchiostri colore (magari uno e' un po' intasato)?
Lavoro per un negozio di PC e ne ho vendute di C80 e nessuno ha mai lamentato questo difetto.
Cosi' come mettendo in prova diverse stampanti fotografiche.. la 950 e' stata acquistata anche da alcuni professionisti.

Devo ammettere pero' anche che il mio scopo col digitale era ed e' essere completamente autonomo e non ho investito tempo a cercare laboratori che mi accontentassero.
Il tempo per girare avanti indietro costa anche quello rolleyes.gif

Ciao
Luca
efdlim
Messaggio: #9
Mah!!!! il mondo è bello perchè è vario e ognuno ha i propri gusti. Per fortuna.
Sono uno strafelice possessore di una EPSON 2100. Se tornassi indietro di circa 12 mesi, tornerei a comprare la 2100 e risparmierei i soldi spesi per confrontarli con i vari fotolab ultraprofessionali o spacciati per tali. Vi illustro delle mie prove:
Ho un archivio di circa 6000 diapo e neg. scattati con sistema OLIMPUS, ho posseduto sia una F80 e una D100.
Un bel di decisi di fare un confronto sia in ripresa sia in stampa.
Ho montato il 70/200 VR sul cavalletto e, a parità di focale effettiva ho scattato allo stesso soggetto, a tutti i diaframmi, sia con la D100 sia con la F80 dotata della mitica VELVIA 50 della FUJI. Poi ho fatto stampare sia i file della D100 sia le diapo a due fotolab diversi in formato 20x30 e contemporaneamente ho stampato con la 2100 lo stesso file della D100 e uno ottenuto attraverso la scansione con il coolscan IV di nNIKON in formato TIFF. Risultato
1) Sensore D100 batte VELVIA 50 come nitidezza.
2) stampa con 2100 batte qualsiasi fotolab. Con la 2100 sono uscite tonalità di colore che nei forti contrasti nella stampa chimica erano diventati o bianchi o neri.
Questa è la esperienza e da allora ho venduto il corpo della F80 e non ho più utilizzato alcun fotolab.
In più la stampa con la 2100 la potete mettere sotto l'acqua corrente e poi asciugarla con un telo senza che accada assolutamente nulla. FANTASTICO.
Ringrazio pubblicamente NIKON e EPSON di progettare e costruire prodotti di tale qualità e caratteristiche.
P.S. per i diffidenti. Di mestiere vendo attrezzature per edilizia. Nulla a che vedere con fotografia o informatica.
Il vero problema è che la 2100 costa un sacco ma la 950 che ha prestazioni simili è più abbordabile.
Ciao a tutti
Fiumana Carlo
Messaggio: #10
Per luca@imola

Ciao Luca, più volte ho fatto la pulizia delle testine ma senza ottenere nessun miglioramento.
Circa l'ipotesi della testina difettosa, può essere. Rimane il fatto che come già detto, se le stampe le faccio cu carta comune predisponendo la stampante a riguardo, queste sono cromaticamente piacevoli sempre tenedo conto dei limiti propri raggiungibili tramite la su detta carta comune.

P.S. Sono sempre dell'idea che una stampante non tra le più economiche e che ha un costo di ricambio cartucce (originali) pari a circa 150 € (300.000 delle vecchie lire) non dovrebbe creare questi VISTOSI PROBLEMI CROMATICI
in ripeto: impostazione "stampe fotografiche in alta qualità" eseguite sulla sua specifica carta fotografica Epson Premium Glossy SO41487

Nuovamente un saluto a tutti. biggrin.gif
Luc@imola
Messaggio: #11
Carlo, se fosse la mia un girettino all'assistenza epson glielo farei fare.
E se e' in garanzia non ci penserei un attimo in piu'.

E' solo un consiglio.

Ciao
Luca
 
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