ciao a tutti
da qualche mese utilizzo il Coolscan V a scopo archivio con grande soddisfazione.
Dopo l'acquisto, essendo la mia prima esperienza con una macchina di tale qualità, ho fatto una serie di test e ho guardato su questo forum per cercare di mettere a punto al meglio i parametri di digitalizzazione.
La prima cosa di cui mi sono accorto è che i miei negativi di circa 15 anni fa sono molto polverosi e hanno anche dei piccoli graffi (che potrei aver fatto anche io nel momento in cui li ho levati dalla bustina plastica). A dir la verità sto parlando di difetti difficilmente visibili con una stampa 10x15, però ingrandendo anche solo sul monitor del PC sono molto evidenti.
Dopo questa constatazione ho deciso di utilizzare (come standard per la procedura che utilizzo a scopo archivio) l'ICE in tutte le digitalizzazioni.
Questa sera sono andato a prendere un rullino appena sviluppato e ho notato che su questi negativi appaiono delle linee belle dritte (anche queste di piccole dimensioni) che anche l'ICE fatica a levare.
Ho pensato "devo stare molto più attento nel momento in cui vado ad estrarre la striscia dalla bustina"
poi ho pensato: e se fosse che escono così dalla macchina? ovvero che il processo di sviluppo e taglio riesca a creare questi micrograffi?
voi che ne dite? avete esperienza in merito?
grazie in anticipo per qualsiasi intervento
Andrea
da qualche mese utilizzo il Coolscan V a scopo archivio con grande soddisfazione.
Dopo l'acquisto, essendo la mia prima esperienza con una macchina di tale qualità, ho fatto una serie di test e ho guardato su questo forum per cercare di mettere a punto al meglio i parametri di digitalizzazione.
La prima cosa di cui mi sono accorto è che i miei negativi di circa 15 anni fa sono molto polverosi e hanno anche dei piccoli graffi (che potrei aver fatto anche io nel momento in cui li ho levati dalla bustina plastica). A dir la verità sto parlando di difetti difficilmente visibili con una stampa 10x15, però ingrandendo anche solo sul monitor del PC sono molto evidenti.
Dopo questa constatazione ho deciso di utilizzare (come standard per la procedura che utilizzo a scopo archivio) l'ICE in tutte le digitalizzazioni.
Questa sera sono andato a prendere un rullino appena sviluppato e ho notato che su questi negativi appaiono delle linee belle dritte (anche queste di piccole dimensioni) che anche l'ICE fatica a levare.
Ho pensato "devo stare molto più attento nel momento in cui vado ad estrarre la striscia dalla bustina"
poi ho pensato: e se fosse che escono così dalla macchina? ovvero che il processo di sviluppo e taglio riesca a creare questi micrograffi?
voi che ne dite? avete esperienza in merito?
grazie in anticipo per qualsiasi intervento
Andrea
Non è sicuramente colpa tua, infatti le strisce continue sul negativo sono causate dalla scarsa manutenzione e pulizia che hanno i laboratori di sviluppo, devi solo cercare qualcuno che lavora con più attenzione e professionalità.
Ho anche io, da un mese, lo stesso scanner e lo trovo veramente eccezionale anche se ancora non lo uso a pieno regime, diciamo che lo sto ancora studiando.
ciao francesco
Ho anche io, da un mese, lo stesso scanner e lo trovo veramente eccezionale anche se ancora non lo uso a pieno regime, diciamo che lo sto ancora studiando.
ciao francesco
Anche per i negativi "vecchi" è molto improbabile che tu li abbia graffiati togliendoli dalla loro protezione; i graffi che percorrono longitudinalmente tutta la striscia della pellicola sono un regalo dei laboratori di sviluppo...
QUOTE
diciamo che lo sto ancora studiando
Studia, studia...
vedrai quante soddisfazioni! 
Oh, è una battuta...! Sia ben chiaro.
Con simpatia
Toad
