La maggior parte degli interventi che ho letto finora consigliano di usare in PS lo strumento 'Curve', perché particolarmente potente. Alcuni tutorial consigliano di lavorare sui livelli, altri altro ancora...
Domande:
1. Mi pare che qualcuno avesse scritto che toccando invece i livelli si ha più perdita di informazione. E' vero?
2. Quando si sceglie il punto di bianco, è meglio spostare col cursore il range escludendo nell'istogramma i campi senza valori, usare il contagocce, fare entrambe le operazioni, o chi se ne frega?
3. Ho iniziato a usare lo strumento luci/ombre di PS CS, e mi sembra notevole molto più comodo per fare modifiche di precisione e selettive sui toni scuri e chiari rispetto a 'Curve', che peraltro ho spesso la sensazione di non riuscire a controllare molto bene. Cosa ne pensate, ci sono svantaggi, meglio lavorare comunque anche sulle curve (cosa non è regolato nello strumento..)?
Ciao!
Domande:
1. Mi pare che qualcuno avesse scritto che toccando invece i livelli si ha più perdita di informazione. E' vero?
2. Quando si sceglie il punto di bianco, è meglio spostare col cursore il range escludendo nell'istogramma i campi senza valori, usare il contagocce, fare entrambe le operazioni, o chi se ne frega?
3. Ho iniziato a usare lo strumento luci/ombre di PS CS, e mi sembra notevole molto più comodo per fare modifiche di precisione e selettive sui toni scuri e chiari rispetto a 'Curve', che peraltro ho spesso la sensazione di non riuscire a controllare molto bene. Cosa ne pensate, ci sono svantaggi, meglio lavorare comunque anche sulle curve (cosa non è regolato nello strumento..)?
Ciao!
Quando ritocco una foto uso sia livelli che curve, ma da quello che ho capito hanno cmq funzioni simili.
Cerco di rispondere a qualche quesito, almeno per quello che le mie conoscienze basilari mi permettono:
1) Toccando i livelli ci può essere una perdità di informazioni, se noterai l'istogramma, a volte, operando con l'opzione livelli automatici, questo diverrà frastagliato, a "pettine", quelle zone in cui l'istogramma e scomparso hanno apportato una perdita di dati.
Praticamente il comando livelli imposta i pixel più scuri sui valori del nero predefiniti e quelli più chieri sui valori di bianco predefiniti, ridistribuendo omogeneamente i pixel restanti potendo creare delle lacune cromatiche.
2) Non ne ho la più pallida idea.
3) Per quanto riguarda la funzione luci ombre di PS, ritengo sia migliore quella presente in Capture, almeno questo è un mio parere.
Le curve rispetto a luci e ombre ti permettono di lavorare anche sui singoli canali avendo un controllo maggiore.
Il comando curve rispetto a livelli ha la possibilità ulteriore di modificare un punto preciso della gamma.
Questo è quello che ci ho capito io finora e ti parla un neofita alle prime armi, qualche delucidazione in più farebbe piacere anche a me.
Ciao, Roberto.
Cerco di rispondere a qualche quesito, almeno per quello che le mie conoscienze basilari mi permettono:
1) Toccando i livelli ci può essere una perdità di informazioni, se noterai l'istogramma, a volte, operando con l'opzione livelli automatici, questo diverrà frastagliato, a "pettine", quelle zone in cui l'istogramma e scomparso hanno apportato una perdita di dati.
Praticamente il comando livelli imposta i pixel più scuri sui valori del nero predefiniti e quelli più chieri sui valori di bianco predefiniti, ridistribuendo omogeneamente i pixel restanti potendo creare delle lacune cromatiche.
2) Non ne ho la più pallida idea.
3) Per quanto riguarda la funzione luci ombre di PS, ritengo sia migliore quella presente in Capture, almeno questo è un mio parere.
Le curve rispetto a luci e ombre ti permettono di lavorare anche sui singoli canali avendo un controllo maggiore.
Il comando curve rispetto a livelli ha la possibilità ulteriore di modificare un punto preciso della gamma.
Questo è quello che ci ho capito io finora e ti parla un neofita alle prime armi, qualche delucidazione in più farebbe piacere anche a me.
Ciao, Roberto.
So usare (abbastanza) Photoshop, non sono un genio del ritocco, ma me la cavo.
Giusta la considerazione di Betterman. Toccando i livelli, si perdono delle informazioni (Istogramma a pettine) bisogna però considerare sempre che, se non si eccede, il nostro sensore principale (l'occhio) non è in grado di percepire tali perdite.
Comunque è sempre meglio, avendone la possibilità, fare la maggior parte delle modifiche con il Capture in RAW/NEF. Infatti se si salva un file modificato con il Capture (curve, Ev, etc) e poi lo si apre con PS, non si vedranno gli istogrammi a pettine.
Il bello di Photoshop ,a mio avviso, è che per arrivare ad un determinato risultato, non esiste solo un unico modo, spesso ci si può ingegnare a trovare possibilità diverse.
Come dire: E' un software molto ...ergonomico, si adatta facilmente al proprio modo di lavorare e di pensare.
A proposito: Ben ritrovato pescenaufrago!
Era un po' di tempo che non ci incrociavamo!
Messaggio modificato da ludofox il Apr 13 2005, 05:30 PM
Giusta la considerazione di Betterman. Toccando i livelli, si perdono delle informazioni (Istogramma a pettine) bisogna però considerare sempre che, se non si eccede, il nostro sensore principale (l'occhio) non è in grado di percepire tali perdite.
Comunque è sempre meglio, avendone la possibilità, fare la maggior parte delle modifiche con il Capture in RAW/NEF. Infatti se si salva un file modificato con il Capture (curve, Ev, etc) e poi lo si apre con PS, non si vedranno gli istogrammi a pettine.
Il bello di Photoshop ,a mio avviso, è che per arrivare ad un determinato risultato, non esiste solo un unico modo, spesso ci si può ingegnare a trovare possibilità diverse.
Come dire: E' un software molto ...ergonomico, si adatta facilmente al proprio modo di lavorare e di pensare.
A proposito: Ben ritrovato pescenaufrago!
Era un po' di tempo che non ci incrociavamo!
Messaggio modificato da ludofox il Apr 13 2005, 05:30 PM
