Dovendo rielaborare delle foto scattate qualche tempo fa con
la pellicola, mi conviene scannerizzare le stampe (10x15 e 13x18),
oppure direttamente i negativi (un mio amico ha un film scanner) ?
E fino a quale risoluzione ha senso spingersi ?
Grazie.
la pellicola, mi conviene scannerizzare le stampe (10x15 e 13x18),
oppure direttamente i negativi (un mio amico ha un film scanner) ?
E fino a quale risoluzione ha senso spingersi ?
Grazie.
Credo che il termine corretto sia "scansionare".
Ho letto da qualche parte che oltre i 600 dpi non ci sono apprezzabili risultati se non una abnorme crescita delle dimensioni dei Files.
Io sto convertendo a 600 dpi dai negativi con un Apple PB17 ed un epson 1650 Photo è sicuramente più pratico che non scansionare le stampe. Ne elabori 4-6 per volta senza stare a cambiare, e nel frattempo pui fare qualcos'altro.
Per scansionare 4 negativi, con l'apposito adattatore, ci metto circa 15 min.
Ciao...
Ho letto da qualche parte che oltre i 600 dpi non ci sono apprezzabili risultati se non una abnorme crescita delle dimensioni dei Files.
Io sto convertendo a 600 dpi dai negativi con un Apple PB17 ed un epson 1650 Photo è sicuramente più pratico che non scansionare le stampe. Ne elabori 4-6 per volta senza stare a cambiare, e nel frattempo pui fare qualcos'altro.
Per scansionare 4 negativi, con l'apposito adattatore, ci metto circa 15 min.
Ciao...
QUOTE |
Ho letto da qualche parte che oltre i 600 dpi non ci sono apprezzabili risultati se non una abnorme crescita delle dimensioni dei Files |
E' vero partendo dalle stampe (che il più delle volte sono a 300 dpi).
Non è vero dai negativi .......... ammesso che i dpi di scansione siano reali e non interpolati !
Dai nagativi è, pertanto, preferibile la massima scansione SENZA INTERPOLAZIONE !
QUOTE (gemisto @ Feb 2 2004, 01:30 PM) |
Ne elabori 4-6 per volta senza stare a cambiare, e nel frattempo pui fare qualcos'altro. |
Ok, e per quanto riguarda la qualità che ti sembra?
Stampa o negativo è indifferente, oppure una certa
differenza si vede (ed in caso a favore di cosa ) ?
Anche per la qualità sicuramente è preferibile partire dai negativi (sempre se la scansione viene effettuata da uno scanner decente !
Se puo esserti utile a mio avviso è sempre buona norma partire dall' originale.
Nel nostro caso negativo o (meglio) diapositiva che sia.
Sono ricorso alla scansione da stampa nel caso di ingrandimenti notevoli per i quali ci sarebbero voluti "scanner a cilindro" e non "piani" come quelli normalmente in commercio e economicamente accessibili; ma la stampa doveva essere una di quelle a regola d'arte, per non perdere nel passaggio aggiunto più del necessario.
Per quanto riguarda la risoluzione i 300 Dpi mi sembra che universalmente siano riconosciuti i più idonei ad avere files non impoveriti ma neanche inutilmente pieni di informazioni invisibili.
Dovrai aumentare notevolmente i Dpi (fino a 1200 ed oltre) solo nel caso che dal file tu voglia ottenere (tramite un laboratorio attrezzato) una diapositiva, o se scansioni originali a tratto.
Saluti
Nel nostro caso negativo o (meglio) diapositiva che sia.
Sono ricorso alla scansione da stampa nel caso di ingrandimenti notevoli per i quali ci sarebbero voluti "scanner a cilindro" e non "piani" come quelli normalmente in commercio e economicamente accessibili; ma la stampa doveva essere una di quelle a regola d'arte, per non perdere nel passaggio aggiunto più del necessario.
Per quanto riguarda la risoluzione i 300 Dpi mi sembra che universalmente siano riconosciuti i più idonei ad avere files non impoveriti ma neanche inutilmente pieni di informazioni invisibili.
Dovrai aumentare notevolmente i Dpi (fino a 1200 ed oltre) solo nel caso che dal file tu voglia ottenere (tramite un laboratorio attrezzato) una diapositiva, o se scansioni originali a tratto.
Saluti