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Fotografare Persone..
come vi comportate?
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kumitey
Messaggio: #1
mi nascondo tra i giunchi e "click".. catturati i due pescatori..
mi avranno visto? bho...

vorrei fotografare quel bambino con la mamma... guarda che belli... ma come faccio?
1. click di nascosto... rischiando di essere "beccato"
2. chiedo alla mamma se posso... ma no..non sarebbe più una foto naturale...
3. clicco e chiedo
4. clicco e scappo smile.gif

ho sempre un po di dubbi su come comportarmi quando vogli fotografare qualcuno?

che fate voi?
Al_fa
Messaggio: #2
Entraci in sintonia, non c'è altra soluzione. Devi star bene tu, non devi rischiare il proibito, non devi rubare lo scatto ma devi sentirlo tuo anche quando lo fai senza chiedere, devi entrar in armonia con l'ambiente che ti circonda e con le persone che vuoi fotografare per poterne cogliere l'immagine.



Sono in fase Zen della fotografia, come ha detto qualcuno...perdono tongue.gif
nuvolarossa
Messaggio: #3
Io ho sempre avuto difficoltà a fotografare le persone. Forse è una sorta di timidezza o di pudore, o forse è perchè a me per primo non piace essere fotografato.
Comunque il modo migliore è farlo con discrezione, senza "rubare" niente ma anche senza essere invadenti. Attenzione con i bambini, spesso le madri si inc@@@@no di brutto e forse anche giustamente, visto i tempi che corrono mad.gif ...
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #4
Non c'è, secondo me, un'unica ricetta per fotografare le persone. Dipende dalla situazione ma dipende soprattutto dalla foto che vogliamo.

Se è uno scatto rubato che cerchiamo, vuoi perchè il tema lo esige, vuoi perchè se così non fosse romperemmo una certa scena o un certo momento, allora non ci resta che armarci di santa pazienza, porci vicino al o ai soggetti che intendiamo ritrarre e dopo essere "spariti" con la presenza continua wink.gif aspettare il momento opportuno e poi...click!

Se invece cerchiamo con la foto anche la rappresentazione del carattere del o dei personaggi dobbiamo necessariamente tentare un contatto diretto, alcune volte riesce altre no. Dipende da una miriade di fattori, il nostro tipo di approccio, il carattere del soggetto e perchè no, il momento che può essere opportuno o meno. Inutile tentare l'approccio ad un pescatore che sta sulla banchina intento a vendere pesce... Fulmine.gif Meglio aspettare che abbia le tasche piene e la mente sgombra e magari è intento a rimettere nella stiva le cassette ormai vuote. texano.gif

C'è poi la foto fatta per strada, al volo, tecnica in ui Gabriele è un vero maestro. Questa è fatta di colpo d'occhio, tecnica a piene mani, macchine invisibili e grand'angolari.

Insomma è una tipologia vasta, ogni situazione richiede una sua tecnica.
macadam
Messaggio: #5
Già...!
è un pò difficile fotografare le persone (la gente?)... a me riescie difficile anche fotografare i miei parenti...!!
mi sembra di essere un "ficcanaso" e di rubare, in qualche maniera, qualcosa... non sò (il proibito?).

Faccio parte di un fotoclub e quando ci capita di "uscire a fotografare" insieme, noto che ci sono alcuni che riescono meglio a "mettersi in sintonia".. non sò spiegarlo, deve essere carattere e predisposizione ai rapporti interpersonali.

Probabilmente la "cura" è da cercare in se stessi...
giannizadra
Messaggio: #6
Mai avuto problemi a fotografare la gente...
Di solito prima scatto (senza nascondermi) poi chiedo .
Quasi sempre posano, e riscatto.
A volte rinuncio io, se mi pare che la situazione offenda la dignità del soggetto.
Cerco sempre di coinvolgere le mie..vittime nel gioco degli scatti.
Di solito ci riesco.
Il problema sorge dopo...Ritrovare persone sconosciute per avere la lberatoria.
sergiobutta
Messaggio: #7
Se posso seguo la tecnica di Gianni. Prima scatto poi chiedo e, se necessario scatto ancora. Se non si rende "rubarla" perchè deve essere integrata in un contesto. La collaborazione, si ottiene a seconda dei luoghi in cui si va.
Luca Moi
Messaggio: #8
Per quanto mi riguarda ritengo che in questo genere fotografico, visto che mi pare che si stia comunque parlando di fotografare sconosciuti, gli scatti debbano essere per lo più rubati.
Si deve cercare di mimetizzarsi nel contesto, per scattare nel momento da noi prescelto e senza rompere la spontaneità della situazione, che è poi quella che ha attirato la nostra attenzione.
La capacità di entrare in sintonia con l'ambiente è quindi di sicuro fondamentale, ma secondo me la cosa più importante in questi casi è l'onestà, con se stessi e soprattutto con i soggetti fotografati.
Ricordiamoci sempre che noi, essendo appassionati di fotografia, ragioniamo in termini molto diversi dalla gente comune: quelle che a noi potrebbero sembrare motivazioni perfettamente legittime potrebbero essere scambiate per qualcosa di strano, minaccioso o addirittura di illegale. Il caso delle fotografie ai bambini per strada è paradigmatico in questo senso...
Fare degli scatti rubati, quindi senza un consenso, è accettabile solo se la finalità di questi scatti è quella di "valorizzare" in positivo le persone ritratte, non certo se le si vuole mettere in ridicolo o peggio.
Uno scatto rubato non può essere uguale per tutti, ma deve tenere conto della personalità del soggetto: secondo me dovrebbe essere uno scatto che, se fosse visto dalla persona a cui è stato fatto di nascosto, riceverebbe la sua approvazione.
Una persona può accettare, in maniera più o meno entusiastica, di essere fotografata, se capisce che le intenzioni del fotografo sono buone o giustificate dalla situazione. Se viceversa si rende conto di essere al centro dell'attenzione senza un motivo plausibile (plausibile per lei e per le sue capacità culturali, non certo per le nostre), allora può giustamente rimanere contrariata o peggio.
Sensibilità e tatto devono essere sempre presenti...meglio rinunciare a qualche foto che rinunciare alla propria etica
Fedro
Messaggio: #9
l'unica notazione che voglio aggiungere e che ritengo rilevante visti i tempi che corrono....

Scatto rubato per la naturalezza e l'essenza effimera di un attimo che non può andare perduto o approcci più "amichevoli" con la complicità e il coinvolgimento del soggetto sono scelte condivisibili a seconda del caso e del nostro caratere...ma l'esempio che tu hai portato di madre con bambino.....ecco qui siamo, secondo me in un caso particolare......

Quando ci son bambini, di mezzo trovo quasi necessario che ci sia un tacito o esplicito consenso dei genitori...e lo dico anche per te... wink.gif

mi sentivo di lanciare questo sasso..
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
Ho provato di tutto, compreso l'esatto opposto di ogni approccio, ma non esiste una regola....la stessa foto che un giorno prenderei in un modo, la approccio in un modo diverso il giorno dopo..

L'importante, credo, è porsi onestamente, se quello che fate è dettato solo dalla vostra naturale voglia di esprimervi, di solito va tutto bene...le tacite regole del buon senso fanno il resto..

E se siete timidi oppure sfrontati le foto lo diranno chiaramente, a forza di provare, scattare, aggiustare il tiro....si finisce per trovare un genere, quello che più vi mette a vostro agio, poichè se dev'essere impegno forzato non va bene, sarebbe un controsenso, e comunque la foto non riuscirebbe come volete..

Questo è ciò che è successo a me.

ciao!
kumitey
Messaggio: #11
ragazzi, grazie, le vostre opinioni sono sempre costruttive! guru.gif Pollice.gif
Marco Negri
Messaggio: #12
QUOTE (Luca Moi @ Nov 24 2004, 12:19 AM)
Sensibilità e tatto devono essere sempre presenti...meglio rinunciare a qualche foto che rinunciare alla propria etica

In perfetta sintonia con tutto quanto esposto da Luca.

[QUOTO] wink.gif
Nicola Verardo
Messaggio: #13
Io PAGO.
Quando posso. Questa per esempio mi è costata l'equivalente di mille lire.

biggrin.gif biggrin.gif


Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE (Alitom @ Nov 25 2004, 04:27 PM)
Io PAGO.

Tristezza .... unsure.gif
Nicola Verardo
Messaggio: #15
la vera tristezza è che dopo non me la neanche data..... ph34r.gif Fulmine.gif wub.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #16
La cosa non mi meraviglia, non ti resta che andare in manuale...

Questo, anzi TU sei il classico esempio di cosa non voglio diventare. Il livello di ignoranza che hai appena vomitato fuori la dice lunga su che tipo di persona tu possa essere per arrivare a scrivere certe cose.

Discussione chiusa, presto la riaprirò, ma i tuoi post li rimuoverò personalmente.

Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #17
QUOTE (Alitom @ Nov 26 2004, 08:10 PM)
la vera tristezza è che dopo non me la neanche...

Vogliamo credere che l'affermazione fatta,

sia frutto di "leggerezza" espressiva. La invitiamo a maggiore "serietà" e rispetto per evitare estremizzati e "forzati" allontanamenti dalla comunity.

Giuseppe Maio
www.nital.it
 
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