E adesso che ho scoperto come si fà....
Sempre nell nord del paese dove la bellezza della gente la fa da padrona.
Queste invece sono scattate ad Hanoi, una città pazzesca!
Tre milioni di abitanti e due milioni di motorini (nulla comunque in confronto ad
Ho Chi Min city : otto milioni di abitanti e cinque di motorini ), che ti sfrecciano ovunque, premesso che i pochi semafori che esistono sono solo una proforma..
Così ti ritrovi su un tuk tuk in mezzo all' anarchia con un bus che ti viene incontro !!
Una sera ci siamo trovati con un australiano ad attraversare una strada piuttosto larga, e il suo unico commento gardandomi negl occhi è stato Good Luck !!
Sempre Hanoi, persone e mercati..
Sempre graditi giudizi e commenti !
Mirko
Sempre graditi giudizi e commenti !
Mirko
Bellissimo reportage Mirko. Foto tutte (o quasi) interessanti, un ottimo mix di panorama, street, persone con un commento sempre esplicativo. Organizzati meglio per la scansione ed aggiungi un pò di postproduzione. Avrai fatto un lavoro notevole.
Grazie Sergio!
Purtroppo con la P.P sono all' era paleolitica , ma sto cercando di capirci qualcosa anche grazie a voi ..!
Mirko
Purtroppo con la P.P sono all' era paleolitica , ma sto cercando di capirci qualcosa anche grazie a voi ..!
Mirko
Sempre il mercato, dove si vende di tutto..
ops.. ne manca una..
Sempre Hanoi..
Questo è il Mekong, il fiume linfa vitale del paese.
Con il suo mercato..
Questo è il Mekong, il fiume linfa vitale del paese.
Con il suo mercato..
Sempre sul Mekong..
Questa l' avete già vista ma fà parte del tour, concedetemelo...
Questa l' avete già vista ma fà parte del tour, concedetemelo...
Angkor Wat il meraviglioso sito archeologico sopravissuto alle barbarie
di Pol Pot e i Khemr rossi...
Dentro Angkor Wat..
di Pol Pot e i Khemr rossi...
Dentro Angkor Wat..
Il sito di Angkor Wat è uno dei mei sogni.
Proverò a realizzarlo a Ntale...così sarà il terzo Natale che ci provo e non ci riesco
Le tue foto fanno venir voglia di partire....e ne ho bisogno
Ciao
Carlo
Proverò a realizzarlo a Ntale...così sarà il terzo Natale che ci provo e non ci riesco
Le tue foto fanno venir voglia di partire....e ne ho bisogno
Ciao
Carlo
Grazie Carlo!
Spero per te che riesci a realizzare per Dicembre.
Questi paesi si stanno piegando alla globalizzazione all' "occidentale"
più in fretta di quanto si possa immaginare, perdendo gran parte del loro patrimonio culturale...
Anche io comunque sono in attesa di dicembre per rimettere lo zaino in spalla, vorrei visitare il Laos, ma quest' anno tocca la mia compagna scegliere e mi sa tanto che mi toccherà il centro america...(non che mi dispiaccia ....)
Mirko
Spero per te che riesci a realizzare per Dicembre.
Questi paesi si stanno piegando alla globalizzazione all' "occidentale"
più in fretta di quanto si possa immaginare, perdendo gran parte del loro patrimonio culturale...
Anche io comunque sono in attesa di dicembre per rimettere lo zaino in spalla, vorrei visitare il Laos, ma quest' anno tocca la mia compagna scegliere e mi sa tanto che mi toccherà il centro america...(non che mi dispiaccia ....)
Mirko
Questo è il museo dei crimini di guerra di Pol Pot e i Khmer rossi..
Non ci sono parole per descrivere cio che è stato commesso!
.........
Non ci sono parole per descrivere cio che è stato commesso!
.........
complimenti Mirko per il tuo viaggio...hai fatto viaggiare un pò anche me con le tue foto...anche se le foto scannerizzate non rendono giustizia in termini di visualizzazione / contrasto etc etc rendono moltissimo sull'idea del paese dove sei stato...complimenti anche per le foto fatte alle persone che immagino appunto ti abbiano chiesto qualcosa in cambio...ciao max16vj
Grazie Max!
Per quanto riguarda le foto alle persone, la maggior parte degli scatti sono "rubati". Questo perchè, cerco di ritrarre le persone nel loro stato
d' animo, più naturale possibile. Comunque quando capitava che mi "beccavano", avevo con me una bella scorta di album, penne e colori da regalare . L' elemosina è uno di quei mali che porta il turista!
Mirko
Per quanto riguarda le foto alle persone, la maggior parte degli scatti sono "rubati". Questo perchè, cerco di ritrarre le persone nel loro stato
d' animo, più naturale possibile. Comunque quando capitava che mi "beccavano", avevo con me una bella scorta di album, penne e colori da regalare . L' elemosina è uno di quei mali che porta il turista!
Mirko
On the road.. cambogia
fuori Phon Pen..
e cosa vuol dire a volte essere bambini da queste parti..
e cosa vuol dire a volte essere bambini da queste parti..
fuori Phon Pen..
e cosa vuol dire a volte essere bambini da queste parti..
e cosa vuol dire a volte essere bambini da queste parti..
Cambogia..
Queste sono le ultime due immagini..
Spero che vi siano piaciute e abbiano raccontato un pò le emozioni che ho potuto vivere io in questi posti tra questa gente meravigliosa.
Grazie a tutti per i commenti ricevuti.
P.S le foto sono state aggiunte anche nella mia gallery .
Spero che vi siano piaciute e abbiano raccontato un pò le emozioni che ho potuto vivere io in questi posti tra questa gente meravigliosa.
Grazie a tutti per i commenti ricevuti.
P.S le foto sono state aggiunte anche nella mia gallery .
Ecco qualche nozione di viaggio per chi fosse interessato .
Ho scelto questa meta, per il fascino che l' oriente ha sempre esercitato su di me. Prima di questo itinerario avevo viaggiato in Asia soltanto attraverso la Turchia, per altro molto bella, ma in Indocina ho realmente trovato alcuni degli splendori dell' antico oriente.
Io e la mia compagna, con un biglietto a/r per Bangkok, guida Routard preventivamente studiata a tavolino, e zaino in spalla, abbiamo viaggiato dall' estremo nord, tra villaggi Mong e terrazzamenti di riso,verso sud. Discendendo per Hanoi città in cui il tempo sembra essersi fermato, per poi ammirare Halong Bay dove la leggenda narra che il drago che ci si tuffò dentro creò tutti i faraglioni che la caratterizzano.
Abbiamo poi proseguito verso sud sempre in autobus, attraverso molti paesi, passando per Huè famosa per essere la linea di confine a cavallo del 17° parallelo e dove si può ammirare l' ultima cittadella imperiale rimasta intatta alla guerra , Hoi An la più bella e caratterista cittadina Vietnamita patria dell'artigianato, Nha Trhang, e Ho Chi Mhin City dove otto milioni di persone e tre di motorini fanno subito rimpiangere la quiete e la calma delle montagne del nord dove i ritmi sono ancora dettati dalla natura.
Da Ho Chi Min abbiamo poi proseguito verso il Mekong.
Il Mekong, va visitato per capire il perchè è considerato linfa vitale del paese. Tutto gira attorno a questo grande fiume che nasce in Tibet, e dopo 4500km sfocia nel Vietnam del sud, in un delta ricco di villaggi di pescatori, agricoltori e commercianti che al fiume devono la loro sussistenza.
E propio attraverso il Mekong siamo poi risaliti in barca verso la Cambogia, fino ad arrivare a Phon Phen la capitale. Una città moderna ma con il suo grande fascino orientale, fatto di pagode, palazzi reali e mercati.
Da qui siamo poi partiti alla volta di Siam Reap, dove il sito di Angkor Wat
ci ha accolti in tutto il suo splendore.
Ma in questi paesi, purtroppo a tutto ciò che è bello, si contrappone anche tutto ciò che è brutto...
I volti e gli occhi delle generazioni passate sono ancora pieni di tutto ciò che hanno visto e subito (e non sono frasi fatte!).
Se capitate da quelle parti, andate a fare un giro al museo dei crimini di guerra di Ho Chi Min, e a quello di Phon Phen, fermatevi in una bettola a fare due chiacchere con un anziano o sedetevi soltanto a guardare cosa vi passa davanti di persone mutilate, malformate e poveracci annientati dal regime!
Paesi in cui le attività redditizzie sono ancora in maggior parte del partito, e dove i rappresentanti delle ONG girano con macchinoni da i vetri oscurati e abitano in lussuose ville, mentre come al solito il debole arranca.
E purtroppo qui come in tante altre parti del mondo..
Concludo con un elogio alle persone di questi paesi.
Persone stupende, accoglienti e con una grande voglia di vivere e ricominciare e che mi hanno lasciato nel cuore il mal d' asia!
Mirko
Ho scelto questa meta, per il fascino che l' oriente ha sempre esercitato su di me. Prima di questo itinerario avevo viaggiato in Asia soltanto attraverso la Turchia, per altro molto bella, ma in Indocina ho realmente trovato alcuni degli splendori dell' antico oriente.
Io e la mia compagna, con un biglietto a/r per Bangkok, guida Routard preventivamente studiata a tavolino, e zaino in spalla, abbiamo viaggiato dall' estremo nord, tra villaggi Mong e terrazzamenti di riso,verso sud. Discendendo per Hanoi città in cui il tempo sembra essersi fermato, per poi ammirare Halong Bay dove la leggenda narra che il drago che ci si tuffò dentro creò tutti i faraglioni che la caratterizzano.
Abbiamo poi proseguito verso sud sempre in autobus, attraverso molti paesi, passando per Huè famosa per essere la linea di confine a cavallo del 17° parallelo e dove si può ammirare l' ultima cittadella imperiale rimasta intatta alla guerra , Hoi An la più bella e caratterista cittadina Vietnamita patria dell'artigianato, Nha Trhang, e Ho Chi Mhin City dove otto milioni di persone e tre di motorini fanno subito rimpiangere la quiete e la calma delle montagne del nord dove i ritmi sono ancora dettati dalla natura.
Da Ho Chi Min abbiamo poi proseguito verso il Mekong.
Il Mekong, va visitato per capire il perchè è considerato linfa vitale del paese. Tutto gira attorno a questo grande fiume che nasce in Tibet, e dopo 4500km sfocia nel Vietnam del sud, in un delta ricco di villaggi di pescatori, agricoltori e commercianti che al fiume devono la loro sussistenza.
E propio attraverso il Mekong siamo poi risaliti in barca verso la Cambogia, fino ad arrivare a Phon Phen la capitale. Una città moderna ma con il suo grande fascino orientale, fatto di pagode, palazzi reali e mercati.
Da qui siamo poi partiti alla volta di Siam Reap, dove il sito di Angkor Wat
ci ha accolti in tutto il suo splendore.
Ma in questi paesi, purtroppo a tutto ciò che è bello, si contrappone anche tutto ciò che è brutto...
I volti e gli occhi delle generazioni passate sono ancora pieni di tutto ciò che hanno visto e subito (e non sono frasi fatte!).
Se capitate da quelle parti, andate a fare un giro al museo dei crimini di guerra di Ho Chi Min, e a quello di Phon Phen, fermatevi in una bettola a fare due chiacchere con un anziano o sedetevi soltanto a guardare cosa vi passa davanti di persone mutilate, malformate e poveracci annientati dal regime!
Paesi in cui le attività redditizzie sono ancora in maggior parte del partito, e dove i rappresentanti delle ONG girano con macchinoni da i vetri oscurati e abitano in lussuose ville, mentre come al solito il debole arranca.
E purtroppo qui come in tante altre parti del mondo..
Concludo con un elogio alle persone di questi paesi.
Persone stupende, accoglienti e con una grande voglia di vivere e ricominciare e che mi hanno lasciato nel cuore il mal d' asia!
Mirko
n. 1760 la mia preferita.
ciao.
gigiodvd
ciao.
gigiodvd
Ciao Mirko sono contento di vedere questo tuo bel reportage veramente ben fatto e ti dirò che mi sono piaciute molte delle tue foto e belli anche dei tuoi interventi a spiegare le condizioni di vita di questa gente.
Oltre alle foto sicuramente un viaggio molto vissuto.
Bravo belle belle belle
ciao Luigi
Messaggio modificato da Luigi Eth62 il Nov 23 2006, 01:01 AM
Oltre alle foto sicuramente un viaggio molto vissuto.
Bravo belle belle belle
ciao Luigi
Messaggio modificato da Luigi Eth62 il Nov 23 2006, 01:01 AM
Ottimo resoconto, sia per le immagini che per i commenti.
L'attenzione che hai dato alle persone, alle condizioni di vita e la quotidianità prendono dentro.
Sono luoghi che prima o poi devo visitare e mi hai fatto venir voglia di accelerare i tempi.
Angkor Wat è una delle mete che in particolare mi interessa, al di la dell'aspetto turistico, per i misteri che racchiude questo antichissimo complesso Khmer.
Una domanda in chiusura, ho letto il resoconto del tuo viaggio. Mi sapresti dire per cortesia il periodo scelto e la durata e in ultimo come ti sei appoggiato localmente.
Complimenti ancora.
L'attenzione che hai dato alle persone, alle condizioni di vita e la quotidianità prendono dentro.
Sono luoghi che prima o poi devo visitare e mi hai fatto venir voglia di accelerare i tempi.
Angkor Wat è una delle mete che in particolare mi interessa, al di la dell'aspetto turistico, per i misteri che racchiude questo antichissimo complesso Khmer.
Una domanda in chiusura, ho letto il resoconto del tuo viaggio. Mi sapresti dire per cortesia il periodo scelto e la durata e in ultimo come ti sei appoggiato localmente.
Complimenti ancora.
Mirko,
ti faccio anch'io tanti complimenti per il reportage e per le foto. Ma soprattutto mi è piaciuto molto lo spirito che traspare dal tuo racconto, quello di un viaggiatore curioso, rispettoso, giustamente disincantato, quasi "in punta di piedi"; nonostante questo aspetto il reportage risulta anche estremamente coinvolgente. Non è facile conciliare questi due aspetti. Bravissimo !
valentino
ti faccio anch'io tanti complimenti per il reportage e per le foto. Ma soprattutto mi è piaciuto molto lo spirito che traspare dal tuo racconto, quello di un viaggiatore curioso, rispettoso, giustamente disincantato, quasi "in punta di piedi"; nonostante questo aspetto il reportage risulta anche estremamente coinvolgente. Non è facile conciliare questi due aspetti. Bravissimo !
valentino
Ciao pete.
Scatto su pellicola dai sensia e negativo ilford.
Purtroppo il mio scanner è una ciofeca, e io con la pp non è che ci acchiappo molto..
Comunque mi sto scervellando per capire qualcosa di photoshop.
Aggiungo un paio di ritratti.
img1760.jpg
questa è la foto che preferisco
Complimenti per il reportage e le foto.
Simone