Qualche giorno fa, facendo delle prove di esposizione con il 105 macro ed il flash anulare in manuale, non mi tornavano i conti su distanza dal soggetto e numero guida del flash riducendo la potenza di un stop per volta. Mi sono reso conto che l'NG del mio flash (14 a 100 Iso) viene calcolato comunque dal piano focale della macchina, mentre inizialmente pensavo fosse da calcolare dal punto di emissione della luce, quindi nel caso del 105 macro circa 20 cm più vicino al soggetto.
Quindi con Ng 20 a 200 Iso a 1/60 F32 ho 62,5 cm, ma è una distanza dal piano focale e non come pensavo io dalla "punta" del mio obbiettivo; difatti prima di capire ciò le foto risultavano tutte sottoesposte.
Torna anche a voi o ho detto una castroneria?

Qualche giorno fa, facendo delle prove di esposizione con il 105 macro ed il flash anulare in manuale, non mi tornavano i conti su distanza dal soggetto e numero guida del flash riducendo la potenza di un stop per volta. Mi sono reso conto che l'NG del mio flash (14 a 100 Iso) viene calcolato comunque dal piano focale della macchina, mentre inizialmente pensavo fosse da calcolare dal punto di emissione della luce, quindi nel caso del 105 macro circa 20 cm più vicino al soggetto.
Quindi con Ng 20 a 200 Iso a 1/60 F32 ho 62,5 cm, ma è una distanza dal piano focale e non come pensavo io dalla "punta" del mio obbiettivo; difatti prima di capire ciò le foto risultavano tutte sottoesposte.
Torna anche a voi o ho detto una castroneria?

E' del tutto plausibile che possa essere così.
Tuttavia molto dipende dal potere riflettente del soggetto: in macro e in manuale, è meglio verificare l'NG di volta in volta e sperimentalmente, scattando e controllando l'immagine e l'istogramma a monitor.
Il tuo conto non mi torna: con NG 20, a f/32 la distanza giusta è meno di 0,6 m...

Messaggio modificato da gianluigizadra il Apr 20 2005, 09:47 AM

E' del tutto plausibile che possa essere così.
Tuttavia molto dipende dal potere riflettente del soggetto: in macro e in manuale, è meglio verificare l'NG di volta in volta e sperimentalmente, scattando e controllando l'immagine e l'istogramma a monitor.
Il tuo conto non mi torna: con NG 20, a f/32 la distanza giusta è meno di 0,6 m...

Le prove le facevo su di una foglia verde (tono medio) nel rapporto 1:1 proprio per valutare se il TTL, mi dava risultati soddisfacenti, rispetto all'esposizione manuale. Ho visto che la sceta di esposizione del TTL coincide con l'espozione manuale che preferisco. Poi ovviamente devo adeguare se i toni sono più scuri o chiari.
Il conto l'ho fatto così: Ng 14 a 100 Iso, diventa circa 20 a 200 Iso della D70 (14/2,8=5 metri con diaframma 2,8 a 100 Iso, a 200 Iso guadagno un diaframma: 5*4=20) Ng 20/32=0,625 metri a F/32.
Oppure: 14/22= 0,636 metri, che poichè lavoro a 200 Iso per me equivale a F/32.
Correggetemi se sbaglio, sono qua per imparare.

Ci ho riflettuto, Enrico, e mi sono consultato: credo che siamo fuori strada.
La distanza per applicare il NG si calcola dal punto di emissione del lampo.
Le foto ti riuscivano sottoesposte perché non hai tenuto conto, operando col flash in manuale, che f/32 a mezzo metro di distanza con il 105 Micro corrisponde in realtà più o meno a f/45 (allungando l'elicoide di messa a fuoco e allontanando i gruppi ottici dal piano-pellicola perdi circa uno stop di luminosità, come puoi constatare nel display del mirino).
Operare in manuale con un anulare non è semplicissimo, ma il monitor ti aiuta.
Uso un SB29, ma in TTL con la F5.

operando col flash in manuale, che f/32 a mezzo metro di distanza con il 105 Micro corrisponde in realtà più o meno a f/45 (allungando l'elicoide di messa a fuoco e allontanando i gruppi ottici dal piano-pellicola perdi circa uno stop di luminosità, come puoi constatare nel display del mirino).

Giusto! Non ci avevo pensato, l'allungamento porta ad una perdita di luminosità. Quindi in 1:1 devo considerare l'Ng 14 originale a 100 Iso, anche se lavoro a 200 Iso, così compenso la perdita di uno stop.
Le mie prove erano per lo più curiosità, anche perchè di solito, gironzolando per prati, uso il flash in TTL e controllo l'esposizione con l'istogramma sul display ed in caso adatto sovra o sottoesponendo direttamente da flash.
Grazie.

Ovviamente, operando in TTL-flash, il problema non si pone, perché la misurazione tiene conto del diaframma effettivo.