Oggi vi propongo un pianista/compositore che ormai è lanciato alla grande sullo scenario musicale internazionale.
Già dal primo album si è fatto apprezzare per le doti di compositore e musicista...e col tempo continua a regalare grandi emozioni.
Sergio Cammariere è senza dubbio una delle eccellenze del panorama musicale italiano...e oltre alla grande classe di muisicista gli si devono riconoscere anche grandi doti umane.
Le foto che vi propongo sono state scattate un po' di tempo fa durante un concerto visto insieme ad un carissimo Amico...e spero che anche il nostro Salvatore magari venga ad aggiungere qui le foto che scattò quella serata!
Inoltre sono certo che anche la nostra "stella degli angeli" farà una capatina da queste parti!

Ecco le foto:

1.



2.



3.



4.



5.



6. - insieme al grande Luca Bulgarelli



7.



Per chi vuole conoscere meglio il grande Sergio eccovi un paio di link:

Il sito ufficilale dell'artista

il fan club con forum e aggiornamenti

Lo "space" ufficiale

Saluti, buona musica e buone foto.
Giacomo

Ben eseguite tecnicamente. Buon bianco e nero. Troppo classici i tagli, pero' sono indecisa ... nel senso che essendo Sergio uno 'style' classicheggiante (che non vuole essere un offesa, ma una considerazione della sua eleganza e 'charme') forse gli si adattano ....

Per me molto buone sono la 3 e la 6 ... la complicità tra musicisti la adoro.

...Troppo classici i tagli, pero' sono indecisa ... nel senso che essendo Sergio uno 'style' classicheggiante forse gli si adattano ....

Buongiorno Annalisa,

prima di tutto grazie per aver lasciato un commento ed aver mostrato interesse verso queste foto!
Quanto hai scritto mi suggerisce uno spunto di riflessione/discussione che potrebbe risultare interessante!
In merito alla "classicità" o meno dei tagli/composizioni...beh! Senza dubbio lo stile di Sergio suggerisce un certo "rigore" e "pulizia" che sono evidenti anche dal parco luci che adotta o dalla semplice ed elegante organizzazione del palco e di tutto quanto compone il suo spettacolo.
Detto questo mi sembra evidente che il mio occhio/animo si siano predisposti adeguandosi a tale situazione.
Ma quel che trovo più interessante - e che il tuo scritto mi ha suggerito - è proprio il modo di intendere la fotografia e di avvicinarsi allo scatto.
Provo a spiegarmi!
Generlamene preferisco cercare di "trasportare" sulla pellicola/sensore quello che vedo...cercando di evitare eccessive "interpretazioni" o "elaborazioni mentali/tecniche".
Mi è sempre piaciuto provare a "raccontare"...e in tal senso mi viene in aiuto una dichiarazione di Tommaso Le Pera (un vero Maestro della foto di scena) che afferma più o meno che il suo compito ed il risultato a cui aspira sempre è quello di mostrare al pubblico ciò che ha visto/fotografato, cercando di portare l'interesse del pubblico sulla scena ripresa e non sul suo scatto fotografico!
Considero questa affermazione del Maestro una vera perla di saggezza...e credo che tale risultato sia particolarmente complesso da raggiungere!
Riuscire a fotografare in modo tanto "limpido" da portare immediatamente sul palco, tra le note...tra le movenze di chi lo calca.
Tutto questo per dire che la "classicità" dei miei tagli, la semplicità...o magari "banalità" (come si preferisce) delle mie composizioni è legata ad una sorta di "ricerca" che mi porta a raccontarvi chi fotografo...e non "come" fotografo.
Cerco di interpretare la fotografia di scena (genere che senza dubbio è quello che pratico con maggior piacere) in questo modo...cercando di non "invadere" con il mio stile ma provando a raccontare quello di chi ho fotografato. Una sorta di commistione tra foto di scena e "reportage".
Chiaramente questa è una delle tante chiavi di lettura...ed è una delle tante possibilità di realizzare delle foto.
Credo che molto dipenda anche dal nostro temperamento. Io credo di avere un ego non molto "estroverso" e di conseguenza ho un atteggiamento latentemente "timido" in alcune situazioni. Magari persone con un ego maggiormente sviluppato fotograferebbero Sergio Cammariere (mi riferisco a lui semplicemente perché è oggetto di questo 3D) con tagli arditi, con dominanti varie e con contrasti vicini al grafismo...perché meglio rispecchiano lo stile che hanno scelto.
Certo anche quella è una strada. E la cosa bella delle forme di arte è proprio questa "libertà espressiva".
Mi sono dilungato un po' perché ho pensato - vista la fresca nascita di questa nuova sezione - che potesse anche ad altri una discussione del genere.

Saluti, buona musica e buone foto.
Giacomo

Ciao Giacomo,

ottimo spunto di riflessione.

Innanzitutto volevo chiarire che il termine 'troppo classici' non voleva essere sinonimo di 'troppo banali'. La banalità a mio avviso non esiste. Ognuno di noi ha una forma di espressività che deve 'esprimersi' (per l'appunto) come si sente ... Io (forse avrai visto qualche mio scatto in giro) amo gli estremismi ... amo i tagli impossibili, le bruciature, i contrasti, i colori esasperati ma nel mio percorso fotografico ho imparato che esprimere il proprio stile non è per forza seguire solo una strada espressiva. Per fare una metafora è come avere una meta, percorrendo strade diverse per arrivarci.

Io credo che la fotografia (tutta) dovrebbe essere 'personalizzata' a seconda del soggetto. Io di norma faccio cosi nei miei concerti ... a seconda se fotografo metal, rock, acustico o classica ... e anche a seconda di quel che mi trasmette chi fotografo. Cerco sempre di farmi trasportare dalla musica ed interpretarla con i miei scatti. Pero' ognuno di noi, ha un interpretazione diversa, quindi la mia non dev'essere per forza quella corretta, è semplicemente la mia ...

Io preferisco dare un briciolo di me in quello che interpreto piuttosto che dare una visione reportagistica (che puo' forse avere anche un suo perchè). Ma è solo il mio modo di vivere cio' che sento.

In questo caso credo proprio che gli scatti di Sergio siano giusti cosi ... essendo lui un artista passionale ma pacato (non un metal rocker per intenderci). Puliti, semplici (do' molta importanza alla semplicità non vuole essere dispregiativo), eleganti e sobri.

Se avessi fotografato i 'miei' Marlene ... non avrei apprezzato perchè loro sono molto 'bestie' sul palco e avrei visto di + degli scatti 'movimentati' ma in questo caso invece lo scatto si addice a chi era sul palco.

Spero di non essere stata fraintesa e ti rinnovo i complimenti per i tuoi scatti sempre molto eleganti ...

...ottimo spunto di riflessione.
...Io preferisco dare un briciolo di me in quello che interpreto piuttosto che dare una visione reportagistica (che puo' forse avere anche un suo perchè). Ma è solo il mio modo di vivere cio' che sento.
....

Beh!?! Credo che diciamo, piò o meno, le stesse cose!
Ovviamente anche io metto qualcosa di "me" negli scatti...sarebbe inevitabile il contrario!

Buone foto e buona musica.
Giacomo

o mamma mia....cosa vedono i miei occhi !

mi volete far prendere un infarto ?????????!!!!!!!!!!!!!

io sono troppo di parte, non posso commentare lucidamente anche perchè io AMO quest'uomo !

la terza è splendida !!

Comunque, per esperienza (avrò visto una ventina di concerti di Sergio) posso dire che non è semplice fotografarlo... c'è sempre il microfono di fronte a lui, io ormai lo fotografo tra una canzone e l'altra, quando si alza..... quando chiacchiera, gesticola, saluta.... i suoi concerti sono ricchi di atmosfera, pathos, ma anche ritmo, emozione....

hai un fatto un grandissimo lavoro James !

o mamma mia....cosa vedono i miei occhi !

mi volete far prendere un infarto ?????????!!!!!!!!!!!!!

io sono troppo di parte, non posso commentare lucidamente anche perchè io AMO quest'uomo !

la terza è splendida !!

Comunque, per esperienza (avrò visto una ventina di concerti di Sergio) posso dire che non è semplice fotografarlo... c'è sempre il microfono di fronte a lui, io ormai lo fotografo tra una canzone e l'altra, quando si alza..... quando chiacchiera, gesticola, saluta.... i suoi concerti sono ricchi di atmosfera, pathos, ma anche ritmo, emozione....

hai un fatto un grandissimo lavoro James !

e te parevaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao Giacomo,
terza e settima le mie preferite,
la terza per l'attimo colto e la conversione BN, la settima chiaramente per la ricerca del particolare.
Per quanto riguarda la tua riflessione conconcordo pienamente che certi artisti o addirittura certi generi musicali in senso più ampio, necessitino di scatti più 'puliti'/tradizionali. Non ti nascondo che comunque anche in queste occasioni a volte mi capita di sperimentare tagli fuori standard, purtroppo non sempre azzeccati.

salutoni
gian

Ciao Ale...sapevo che prima o poi saresti "inciampata" in questo 3D!

...

Ciao Gian,
ovviamente anche io di tanto in tanto cerco qualche "taglio" o "linea" diaciamo...insolita...anche se il mio senso geometrico cerca sempre di farmi "allineare" a qualcosa!

Saluti, buone foto e buona musica.
Giacomo

Queste sono di una settimana fa..Sergio alla presentazione del libro / dvd in omaggio ad un grande della musica italiana d'autore Sergio Bardotti

qua poco prima dell'intervista..qualche scatto solo per me ...

Ingrandimento full detail : 330.9 KB

Ingrandimento full detail : 324.9 KB

e poi durante...

Ingrandimento full detail : 258.2 KB

Ingrandimento full detail : 269.7 KB

ma quant'è bello...........

Anteprima(e) allegate

 

Ciao,
prima di tutti ti faccio i miei complimenti.. e volevo dirti cha adoro la 3. E' mervigliosa !!
ImSo_Me

ciao complimenti per le foto che hai posato.
la n.3 è semplicemente su di un altro pianeta.
grande.
ottima conversione in bw!
che procedimento hai utilizzato..in pp e come macchina e obbiettivo..se posso permettermi di chiedertelo..

Concordo... la nr. 1 e la nr.3 sono le mie preferite....

...che procedimento hai utilizzato..in pp e come macchina e obbiettivo..se posso permettermi di chiedertelo..

Ciao,
scusami per il ritardo con cui rispondo...ma ultimamente i miei "passagi" on-line sono abbastanza sporadici!

Rispondo con piacere alle tue domande.
Per la conversione non ho usato programmi particolari...ho solo lavorato in photoshop.
Queste foto sono scattate con la mia "vecchia" e fedelissima D70!!!
L'ottica è l'altro fedelissimo compagno...l'80/200 f2.8.

Saluti, buone foto e buona musica.
Giacomo

il "mio amore" Venerdì sera al Vinoforum di Roma...... serata meravigliosa ......


Ingrandimento full detail : 108.3 KB

Ingrandimento full detail : 125.4 KB

Ingrandimento full detail : 99.9 KB

Ingrandimento full detail : 132.5 KB

NR.1 e nr.3 mi piacciono in particolare.... mi parlano in maniera più decisa della serata....