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Confronto Pellicole
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Eliantos
Messaggio: #26
Personalmente sono a favore delle diapositive, proprio per la comodità di potere sia scansionare le immagini (per archiviare, condividere su internet, etc) che proiettarle, che stamparle, sopratutto con le nuove tecniche digitali.
In aggiunta a quanto già detto vorrei sottilineare il fatto che le diapositive comportano un passaggio in meno delle stampe a colori, il cui risultato dipende anche dall'intervento di chi fa la stampa. Questo è un vantaggio notevole perchè il fotografo è l'unico artefice delle proprie immagini (parlo chiaramente delle diapositive proiettate e non delle stampe o scansioni).
Di contro si ha come svantaggio una minore latitudine di posa rispetto ai negativi colore; questo però consente di potere apprezzare meglio le differenze di esposizione e potere quindi imparare ad essere precisi in fase di lettura della luce, senza demandare eventuali correzioni al laboratorio di stampa.
Spero di essere stato chiaro.
giannizadra
Messaggio: #27
Ok, Eliantos Pollice.gif
Aggiungo solo che una stampa da dia su carta invertibile (questo era il Cibachrome che non viene più prodotto) è più nitida e brillante di una stampa da negativo-colore.
Si può fare in casa (con ingranditore, filtri, carta specifica, chimici e box termostatato) oppure farle stampare da un laboratorio (assicurarsi che il proprio fotografo le mandi a uno buono).
Eliantos
Messaggio: #28
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 03:57 PM)
Ok, Eliantos Pollice.gif
Aggiungo solo che una stampa da dia su carta invertibile (questo era il Cibachrome che non viene più prodotto) è più nitida e brillante di una stampa da negativo-colore.
Si può fare in casa (con ingranditore, filtri, carta specifica, chimici e box termostatato) oppure farle stampare da un laboratorio (assicurarsi che il proprio fotografo le mandi a uno buono).
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Sono d'accordo che le stampe cibachrome abbiano una brillantezza ineguagliabile (le ho utilizzate per una mostra personale in passato) ma con l'avvento della stampa digitale i costi e i tempi di attesa si sono drasticamente abbassati.
giannizadra
Messaggio: #29
QUOTE(Eliantos @ Mar 23 2005, 03:54 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 03:57 PM)
Ok, Eliantos Pollice.gif
Aggiungo solo che una stampa da dia su carta invertibile (questo era il Cibachrome che non viene più prodotto) è più nitida e brillante di una stampa da negativo-colore.
Si può fare in casa (con ingranditore, filtri, carta specifica, chimici e box termostatato) oppure farle stampare da un laboratorio (assicurarsi che il proprio fotografo le mandi a uno buono).
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Sono d'accordo che le stampe cibachrome abbiano una brillantezza ineguagliabile (le ho utilizzate per una mostra personale in passato) ma con l'avvento della stampa digitale i costi e i tempi di attesa si sono drasticamente abbassati.
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Beh, sui costi hai ragione.
Sui tempi d'attesa, dipende. Sia il Ciba (fino a un anno fa) che le stampe digitali (ora) me li sono sempre fatti in casa..
DanRap
Messaggio: #30
QUOTE(Franz78 @ Mar 17 2005, 02:58 PM)
Posto che il kodachrome 64 non lo fanno più, nella confezione trovi una busta che, a tue spese, va inviata al laboratorio Kodak più vicino.
*



Il kodachrome iso25 non esiste più.
Il 64 ed il 200 esiste sia in versione Professional, che normale.
Si acquista il rullino poi si spedisce a tue spese a Losanna.
Ciao smile.gif

DanRap
Messaggio: #31
Tra l'altro utilizzando Kodachrome, hai la certezza che le tue dia durino più delle altre.
Molto di più.... wink.gif
I laboratori ufficiali per lo sviluppo del Kodachrome sono solo 3 al mondo (svizzera,America e Giappone) e il loro trattamento è standard (è anche per questo che il NationalGeographic utilizza anche queste pellicole)
L'operazione di lavaggio, ad esempio, avviene secondo i criteri Kodak ed è anche per questo che la pellicola dura molto di più; non credo che il minilab da 2euro dove porto le mie dia, sia altrettanto coscenzioso mad.gif

giannizadra
Messaggio: #32
QUOTE(DanRap @ Mar 24 2005, 12:40 AM)
Tra l'altro utilizzando Kodachrome, hai la certezza che le tue dia durino più delle altre.
Molto di più....  wink.gif
I laboratori ufficiali per lo sviluppo del Kodachrome sono solo 3 al mondo (svizzera,America e Giappone) e il loro trattamento è standard (è anche per questo che il NationalGeographic utilizza anche queste pellicole)
L'operazione di lavaggio, ad esempio, avviene secondo i criteri Kodak ed è anche per questo che la pellicola dura molto di più; non credo che il minilab da 2euro dove porto le mie dia, sia altrettanto coscenzioso  mad.gif
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Se ricordo bene, Dan Rap, il Kodachrome (che non uso più da quando esiste la Velvia), deve la sua maggiore durata non tanto allo sviluppo, quanto alla sua struttura "fisico-chimica": a differenza di tutte le altre pellicole invertibili, infatti, i pigmenti di colore non sono incorporati nell'emulsione, ma vengono "aggiunti" in sede di trattamento.
Questo spiega la necessità di uno sviluppo esclusivo, e anche la maggiore durata dei rullini vergini...


DanRap
Messaggio: #33
Eh si Gianluigi, è anche per questo!
Il kodachrome è una pellicola bianconero (di cui conserva le meravigliose sfumature); i coloranti sono aggiunti nello sviluppo.
Credo sia per queso che si chiama pellicola a colori a sintesi sottrattiva.
Un saluto smile.gif
giannizadra
Messaggio: #34
QUOTE(DanRap @ Mar 24 2005, 10:30 AM)
Eh si Gianluigi, è anche per questo!
Il kodachrome è una pellicola bianconero (di cui conserva le meravigliose sfumature); i coloranti sono aggiunti nello sviluppo.
Credo sia per queso che si chiama pellicola a colori a sintesi sottrattiva.
Un saluto  smile.gif
*



No, la sintesi sottrattiva è un'altra cosa:
si basa sulla sottrazione delle dominanti di colore effettuata utilizzando i tre colori secondari ( giallo, magenta e cyan), mentre la sintesi additiva si effettua aggiungendo i tre colori primari (blu, rosso, verde).
DanRap
Messaggio: #35
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 24 2005, 01:32 PM)
QUOTE(DanRap @ Mar 24 2005, 10:30 AM)
Eh si Gianluigi, è anche per questo!
Il kodachrome è una pellicola bianconero (di cui conserva le meravigliose sfumature); i coloranti sono aggiunti nello sviluppo.
Credo sia per queso che si chiama pellicola a colori a sintesi sottrattiva.
Un saluto  smile.gif
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No, la sintesi sottrattiva è un'altra cosa:
si basa sulla sottrazione delle dominanti di colore effettuata utilizzando i tre colori secondari ( giallo, magenta e cyan), mentre la sintesi additiva si effettua aggiungendo i tre colori primari (blu, rosso, verde).
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Bè, in effetti, "kodachrome" era un marchio Kodak che fino al 1935 indicava un processo di stampa basato su questo metodo di sintesi sottrattiva descritto da te, dal 1935 in poi invece, si intende per "kodachrome" la pellicola che tutti conosciamo cui si aggiunono i colori con lo sviluppo.
Cercando in giro sul web, ho avuto la conferma che è proprio il totale dilavamento di sostanze che col tempo potrebbero influire sulla conservazione, che permette a Kodachrome di restare inalterata.
Ciao wink.gif
DanRap
Messaggio: #36
Ho dato un'occhiata al sito della fuji.
Loro dicono che Velvia 100F abbia i colori di Velvia50; personalmente ho i miei fortissimi dubbi e le mille esperienze che ho letto, confermano il mio pensiero.
Da qualche parte ho letto che la scarsità di un ingrediente per la fabbricazione di Velvia50, sia la vera motivazione della futura uscita di produzione di quest'ultima.
Ma allora, la futura Velvia100 non F ma quella vera, non sarà uguale uguale??? unsure.gif

Farà la stessa fine di kodachrome 25??

wacko.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #37
QUOTE(Lucabeer @ Mar 18 2005, 11:00 AM)
Riguardo alla Velvia 100 che arrivera' in sostituzione della 50, eliminate ogni preoccupazione.
...
*


Spero proprio tu abbia ragione !!! Come ho appena scritto in altro 3D, la notizia mi ha mandato nello sconforto più totale, spero di poter provare al più presto una 100 per verificare se devo comprare un TIR refrigerato per fare scorta perenne di 50 ....
Se non altro la notizia positiva è che le due pellicole si "dovrebbero" affiancare per un certo periodo sugli scaffali, almeno nelle intenzioni di Fuji: chissà che ne pensano i rivenditori dry.gif ...


QUOTE(Eliantos @ Mar 23 2005, 02:22 PM)
Personalmente sono a favore delle diapositive, ...
Spero di essere stato chiaro.
*


Concordo nel modo più totale.
Per i suoi pregi e i suoi difetti la Dia si rivela uno strumento "didattico" sicuramente superiore al negativo (motivo per cui ho fatto la scelta senza più tornare indietro).

Ciao wink.gif
Angelo
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #38
Scusa Alex,
mi ero dimenticato del tuo quesito iniziale....
Penso di avere un po' di articoli di recensioni/confronti di pellicole recuperati da riviste fotografiche.
Dò un'occhiata e se il materiale mi sembra decente cercherò di trovare un modo per fartelo avere.

Ciao wink.gif
Angelo
alexduluoz
Messaggio: #39
QUOTE
Scusa Alex,
mi ero dimenticato del tuo quesito iniziale....
Penso di avere un po' di articoli di recensioni/confronti di pellicole recuperati da riviste fotografiche.
Dò un'occhiata e se il materiale mi sembra decente cercherò di trovare un modo per fartelo avere.


Oh, grande... qualcuno s'e' ricordato del thread tongue.gif
Grazie mille per la disponibilita'!
 
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