Buongiorno a tutti,
Attualmente come ottica macro utilizzo il 105mm f2.8 AFD, lo uso per macro (Fiori, Piantine, Insetti e Qualche cosa più metallica) e come ottica medio-lunga per paesaggi e -molto raramente- ritratti.
Ora vorrei passare al modello nuovo, il 105 AF-S, non tanto per la stabilizzazione, che non ho mai usato anche se potrebbe tornare comoda, ma per la nitidezza che ha questa serie di obiettivi. passando a D800 si nota parecchio.
Chiedo, se qualcuno ha esperienza in merito, se c'è tanta differenza tra i due modelli (per quanto mi riguarda tra gli 85mm AFD e AF-S c'è, e parecchia) in meglio o in peggio.
e se, nel caso qualcuno gli abbia usati entrambi, vale la pena affiancare un 60mm, se qualitativamente è paragonabile.
In alcuni campi mi pare che il 105 sia troppo lungo, e sarebbe più utilie qualcosa di corto, se la qualità è paragonabile. inoltre lo utilizzerei (il 60mm) anche al posto del cinquantino per paesaggi o still life o uso normale.
Non ho interesse a usare le ottiche macro per ritratti.
Ovviamente i fondi non sono illimitati, altrimenti prenderei entrambi senza pensarci! :-)
vendendo qualcosa e sacrificando altro ci posso arrivare, ma dipende se ne vale la pena
Grazie!
Gabriele
Attualmente come ottica macro utilizzo il 105mm f2.8 AFD, lo uso per macro (Fiori, Piantine, Insetti e Qualche cosa più metallica) e come ottica medio-lunga per paesaggi e -molto raramente- ritratti.
Ora vorrei passare al modello nuovo, il 105 AF-S, non tanto per la stabilizzazione, che non ho mai usato anche se potrebbe tornare comoda, ma per la nitidezza che ha questa serie di obiettivi. passando a D800 si nota parecchio.
Chiedo, se qualcuno ha esperienza in merito, se c'è tanta differenza tra i due modelli (per quanto mi riguarda tra gli 85mm AFD e AF-S c'è, e parecchia) in meglio o in peggio.
e se, nel caso qualcuno gli abbia usati entrambi, vale la pena affiancare un 60mm, se qualitativamente è paragonabile.
In alcuni campi mi pare che il 105 sia troppo lungo, e sarebbe più utilie qualcosa di corto, se la qualità è paragonabile. inoltre lo utilizzerei (il 60mm) anche al posto del cinquantino per paesaggi o still life o uso normale.
Non ho interesse a usare le ottiche macro per ritratti.
Ovviamente i fondi non sono illimitati, altrimenti prenderei entrambi senza pensarci! :-)
vendendo qualcosa e sacrificando altro ci posso arrivare, ma dipende se ne vale la pena
Grazie!
Gabriele
Buongiorno a tutti,
Attualmente come ottica macro utilizzo il 105mm f2.8 AFD, lo uso per macro (Fiori, Piantine, Insetti e Qualche cosa più metallica) e come ottica medio-lunga per paesaggi e -molto raramente- ritratti.
Ora vorrei passare al modello nuovo, il 105 AF-S, non tanto per la stabilizzazione, che non ho mai usato anche se potrebbe tornare comoda, ma per la nitidezza che ha questa serie di obiettivi. passando a D800 si nota parecchio.
Chiedo, se qualcuno ha esperienza in merito, se c'è tanta differenza tra i due modelli (per quanto mi riguarda tra gli 85mm AFD e AF-S c'è, e parecchia) in meglio o in peggio.
e se, nel caso qualcuno gli abbia usati entrambi, vale la pena affiancare un 60mm, se qualitativamente è paragonabile.
In alcuni campi mi pare che il 105 sia troppo lungo, e sarebbe più utilie qualcosa di corto, se la qualità è paragonabile. inoltre lo utilizzerei (il 60mm) anche al posto del cinquantino per paesaggi o still life o uso normale.
Non ho interesse a usare le ottiche macro per ritratti.
Ovviamente i fondi non sono illimitati, altrimenti prenderei entrambi senza pensarci! :-)
vendendo qualcosa e sacrificando altro ci posso arrivare, ma dipende se ne vale la pena
Grazie!
Gabriele
Attualmente come ottica macro utilizzo il 105mm f2.8 AFD, lo uso per macro (Fiori, Piantine, Insetti e Qualche cosa più metallica) e come ottica medio-lunga per paesaggi e -molto raramente- ritratti.
Ora vorrei passare al modello nuovo, il 105 AF-S, non tanto per la stabilizzazione, che non ho mai usato anche se potrebbe tornare comoda, ma per la nitidezza che ha questa serie di obiettivi. passando a D800 si nota parecchio.
Chiedo, se qualcuno ha esperienza in merito, se c'è tanta differenza tra i due modelli (per quanto mi riguarda tra gli 85mm AFD e AF-S c'è, e parecchia) in meglio o in peggio.
e se, nel caso qualcuno gli abbia usati entrambi, vale la pena affiancare un 60mm, se qualitativamente è paragonabile.
In alcuni campi mi pare che il 105 sia troppo lungo, e sarebbe più utilie qualcosa di corto, se la qualità è paragonabile. inoltre lo utilizzerei (il 60mm) anche al posto del cinquantino per paesaggi o still life o uso normale.
Non ho interesse a usare le ottiche macro per ritratti.
Ovviamente i fondi non sono illimitati, altrimenti prenderei entrambi senza pensarci! :-)
vendendo qualcosa e sacrificando altro ci posso arrivare, ma dipende se ne vale la pena
Grazie!
Gabriele
Ciao Gabriele, io ho avuto un 105mm AIS (parente dell'AF/AFD) ed ora ho il nuovo VR.
In macro non ho notato differenze eclatanti come nitidezza, il nuovo forse restituisce immagini più gradevoli in quanto ha uno sfuocato decisamente migliore.
Dove invece ti stupirà è nelle riprese non macro dove si comporta benissimo, inclusi i ritratti.
Il VR è un valore aggiunto notevole, utile anche in macro a mano libera.
Ho notato che hai citato anche il 60mm AFS G, anche questo obiettivo ha un comportamento eccellente in macro e non.
Io li ho presi entrambi e li uso alla grande a tutto-campo
60mm
105mm
Grazie del suggerimento!
bellissima la foto del bovino!
bellissima la foto del bovino!