Possiedo un'ottica macro, il micronikkor 105mm 2.8 (la versione AF ma non VR), che reputo ottima. Volendo varcare il lmite dela rapporto 1:1 e andare oltre, ho letto di accessori quali il soffietto PB-6e: qualcuno sa darmi qualche info in più su questo accessorio? E' compatibile con l'obiettivo in qustione? E' meglio usarlo con altre ottiche (Vedi cinquantino)? Qualcuno conosce un prezzo indicativo? Qual è il rapporto ti si raggiunge? Ci sono altri accessori migliori per aumentare il rapporto di riproduzione (tubi, ecc)?
Grazie
Fabrizio
Grazie
Fabrizio
Se usi la funzione ricerca troverai decine di discussioni su ciò che ti interessa.
ciao Mauro
ciao Mauro
Dai un'occhiata anche a questo: http://www.nital.it/experience/accessori-macro.php
Dai un'occhiata anche a questo: http://www.nital.it/experience/accessori-macro.php
si grazie, ho letto l'experience, è da lì che mi è balenata l'idea soffietto; l'unica cosa che non mi è chiara, è più conveniente, in termini qualitativi e di ingrandimento, accoppiare il soffietto alla mia ittica macro o a un altro fisso (magari invertito)?
Possiedo un'ottica macro, il micronikkor 105mm 2.8 (la versione AF ma non VR), che reputo ottima. Volendo varcare il lmite dela rapporto 1:1 e andare oltre, ho letto di accessori quali il soffietto PB-6e: qualcuno sa darmi qualche info in più su questo accessorio? E' compatibile con l'obiettivo in qustione? E' meglio usarlo con altre ottiche (Vedi cinquantino)? Qualcuno conosce un prezzo indicativo? Qual è il rapporto ti si raggiunge? Ci sono altri accessori migliori per aumentare il rapporto di riproduzione (tubi, ecc)?
Grazie
Fabrizio
Grazie
Fabrizio
Ciao Mauro,
io ho avuto la fortuna di trovare usato in ottimo stato un PB6 (nuovo costa quanto un obiettivo) che utilizzo direttamente sul corpo F100 ma per l’innesto occorre ruotare prima di 90 gradi la baionetta del soffietto. Per utilizzarlo sul corpo della D3 devo interporre un anello distanziatore onde evitare l'interferenza con pacco batteria (interferisce di circa 10mm). Io utilizzo un anello distanziatore di 12mm della Kenko.
Per quanto riguarda le ottiche, non sono idonei gli obiettivi serie “G” perché verrebbe a mancare la gestione del diaframma.
Ho anche la serie anelli distanziatori Kenko serie DG che, quando soddisfano il valore dell’estensione voluta (la serie completa è di 12+20+36 mm), preferisco utilizzare poiché consentono un utilizzo maggiormente dinamico (con il soffietto PB6 è in pratica d’obbligo usare un cavalletto).
Un saluto a tutti
Andrea
Ciao Mauro,
io ho avuto la fortuna di trovare usato in ottimo stato un PB6 (nuovo costa quanto un obiettivo) che utilizzo direttamente sul corpo F100 ma per l’innesto occorre ruotare prima di 90 gradi la baionetta del soffietto. Per utilizzarlo sul corpo della D3 devo interporre un anello distanziatore onde evitare l'interferenza con pacco batteria (interferisce di circa 10mm). Io utilizzo un anello distanziatore di 12mm della Kenko.
Per quanto riguarda le ottiche, non sono idonei gli obiettivi serie “G” perché verrebbe a mancare la gestione del diaframma.
Ho anche la serie anelli distanziatori Kenko serie DG che, quando soddisfano il valore dell’estensione voluta (la serie completa è di 12+20+36 mm), preferisco utilizzare poiché consentono un utilizzo maggiormente dinamico (con il soffietto PB6 è in pratica d’obbligo usare un cavalletto).
Un saluto a tutti
Andrea
io ho avuto la fortuna di trovare usato in ottimo stato un PB6 (nuovo costa quanto un obiettivo) che utilizzo direttamente sul corpo F100 ma per l’innesto occorre ruotare prima di 90 gradi la baionetta del soffietto. Per utilizzarlo sul corpo della D3 devo interporre un anello distanziatore onde evitare l'interferenza con pacco batteria (interferisce di circa 10mm). Io utilizzo un anello distanziatore di 12mm della Kenko.
Per quanto riguarda le ottiche, non sono idonei gli obiettivi serie “G” perché verrebbe a mancare la gestione del diaframma.
Ho anche la serie anelli distanziatori Kenko serie DG che, quando soddisfano il valore dell’estensione voluta (la serie completa è di 12+20+36 mm), preferisco utilizzare poiché consentono un utilizzo maggiormente dinamico (con il soffietto PB6 è in pratica d’obbligo usare un cavalletto).
Un saluto a tutti
Andrea
Ciao …Fabrizio (prima ho sbagliato nome),
completo aggiungendo:
Un usato in ottimo stato lo puoi trovare sui 240-250 €. Nuovo almeno il doppio.
Per maggiori informazioni, tra cui i valori rapporti di riproduzione, puoi andare a vedere:
http://www.nital.it/experience/accessori-macro5.php
http://nikoneurope-it.custhelp.com/app/ans...tail/a_id/19003
ed andando a guardare bene ho anche appreso che esiste un accessorio che in parte risolve il problema comando manuale delle ottiche serie “G” (http://www.16-9.net/nikon_g/)
Andrea
ciao,
anche io vorrei fare macro, mi hanno consigliato delle lenti close up da applicare sul 18-55 per contenere un pò i prezzi, ma vorrei prendere anche il supporto PG-2 perchè ho provato con il cavalletto ma diventa un'impresa! Sapete dirmi più o meno quanto costa?
anche io vorrei fare macro, mi hanno consigliato delle lenti close up da applicare sul 18-55 per contenere un pò i prezzi, ma vorrei prendere anche il supporto PG-2 perchè ho provato con il cavalletto ma diventa un'impresa! Sapete dirmi più o meno quanto costa?
Il soffietto è il PB6 (il PB6e è la prolunga che si applica al PB6) e il 105 2.8D va benissimo (ha la ghiera dei diaframmi e questo ne permette l'uso all'apertura necessaria).
Come ti hanno già detto, a seconda del corpo macchina può essere necessario un anello distanziatore per montarlo e, per le fotocamere più ingombranti (sicuramente per F5 e D3), i distanziatori PB6D (x2) per far scorrere la camera sulla slitta.
Gli eXperience segnalati dicono chiaramente a quali ingrandimenti si può arrivare, ma problemi possono sorgere per l'illuminazione del soggetto.
Ciao
Diego
Come ti hanno già detto, a seconda del corpo macchina può essere necessario un anello distanziatore per montarlo e, per le fotocamere più ingombranti (sicuramente per F5 e D3), i distanziatori PB6D (x2) per far scorrere la camera sulla slitta.
Gli eXperience segnalati dicono chiaramente a quali ingrandimenti si può arrivare, ma problemi possono sorgere per l'illuminazione del soggetto.
Ciao
Diego
ciao,
anche io vorrei fare macro, mi hanno consigliato delle lenti close up da applicare sul 18-55 per contenere un pò i prezzi, ma vorrei prendere anche il supporto PG-2 perchè ho provato con il cavalletto ma diventa un'impresa! Sapete dirmi più o meno quanto costa?
anche io vorrei fare macro, mi hanno consigliato delle lenti close up da applicare sul 18-55 per contenere un pò i prezzi, ma vorrei prendere anche il supporto PG-2 perchè ho provato con il cavalletto ma diventa un'impresa! Sapete dirmi più o meno quanto costa?
Il PG2 non sono mai riuscito a trovarlo (in realtà non l'ho cercato con molta convinzione!): al suo posto puoi utilizzare una piastra micrometrica della Manfrotto (mod. 454) che non costa un patrimonio!
Ciao
Diego
Il soffietto è il PB6 e il 105 2.8D va benissimo
Ma dall'experience sembra che usando un cinquantino si ottenga un rapporto 4:1, mentre col 105 macro "solo" un 2:1.... o interpreto male io la tabella?
Messaggio modificato da fabri1979it il Nov 12 2010, 08:37 PM
Ma dall'experience sembra che usando un cinquantino si ottenga un rapporto 4:1, mentre col 105 macro "solo" un 2:1.... o interpreto male io la tabella?
A parte che col 105 fuocheggiato alla minima distanza (0.41 m) si arriva a 3x, guarda la distanza del soggetto dalla lente frontale del 50ino!
Ciao
Diego
L'invito a controllare le distanze di lavoro si riferisce ovviamente alla tabella accessibile in:
http://nikoneurope-it.custhelp.com/app/ans...tail/a_id/19003
in particolare il documento citato:
http://www.nikonsupport.eu/europe/Manuals/...epro_scales.pdf
Comunque non esiste una soluzione ottimale in macrofotografia: dipende dalle dimensioni del soggetto da riprendere, dalla profondità di campo necessaria, dal sistema di illuminazione, ecc.
Vale comunque sempre la regola d'oro che maggiore è la lunghezza focale dell'ottica, maggiore è la distanza di ripresa: se si deve fotografare per trasparenza, allora focali molto corte possono andare bene (io ho anche utilizzato obiettivi da microscopio montati su un anello di raccordo M42+T2 Nikon), ma con riprese frontali è difficoltoso illuminare il soggetto (dico in generale, perché si deve studiare la situazione caso per caso).
Comincia a riprendere col 105 fino al rapporto 1:1 e analizza il risultato e le problematiche incontrate (soggetto vivente/statico, disturbo del vento, posizione di ripresa, ecc.).
Diego
http://nikoneurope-it.custhelp.com/app/ans...tail/a_id/19003
in particolare il documento citato:
http://www.nikonsupport.eu/europe/Manuals/...epro_scales.pdf
Comunque non esiste una soluzione ottimale in macrofotografia: dipende dalle dimensioni del soggetto da riprendere, dalla profondità di campo necessaria, dal sistema di illuminazione, ecc.
Vale comunque sempre la regola d'oro che maggiore è la lunghezza focale dell'ottica, maggiore è la distanza di ripresa: se si deve fotografare per trasparenza, allora focali molto corte possono andare bene (io ho anche utilizzato obiettivi da microscopio montati su un anello di raccordo M42+T2 Nikon), ma con riprese frontali è difficoltoso illuminare il soggetto (dico in generale, perché si deve studiare la situazione caso per caso).
Comincia a riprendere col 105 fino al rapporto 1:1 e analizza il risultato e le problematiche incontrate (soggetto vivente/statico, disturbo del vento, posizione di ripresa, ecc.).
Diego